LA BESTIA E LA STOLTA
- Capitolo 1° -
Era in piedi, le mani bruciavano, quel luogo cupo e tetro metteva timore.
Plick..plick... Il lento scendere delle gocce era l'unico suono familiare, poi della fiaccole si accesero rivelando una immensa gabbia.
Si guardò in torno, tutto silenzio, la luce è poca e l'aria ha un fetore atroce: un misto tra muffa e naftalina tutto mischiato con odore di carcasse in decomposizione e rancide.
"E tu chi sei? Come sei arrivata qui?!"
Una voce roca e cavernosa esplose da dietro le sbarre, rompendo quell'atmosfera surreale,
"io...io...non..."
Le parole morirono in gola alla ragazza quando vide i suoi occhi, enormi e carichi del più puro odio, degne del più feroce dei demoni: La volpe a nove code.
Da dietro le sbarre guardava la giovane ninja, con la bocca bloccata in uno spaventoso ghigni mettendo in risalto le sue zanne, poi...
Sbam!
Con una zampa cercò di afferrarla, ma inutilmenete, era troppo distante, allora ripeté la stessa domanda ma 'sta volta caricando le parole con tutta la sua rabbia.
Ripresa dal trauma dell'essere al cospetto di una creatura così malvagia, la giovane guerriera rispose: " sono qui per lui, per salvarlo!"
K:"oh, ma tu sentila! E da quando vi importa di lui?" Questa risposta la lasciò di sasso.
K:"avanti, rispondimi confettino rosa. O forse la tecnica della tua amica ti ha privato della lingua?"
Oramai era li, non aveva scelta, se voleva riportarlo a casa Sakura avrebbe dovuto fronteggiare la volpe.
S:" m-mi...ci è sempre importato di lui, dal primo momento!"
K" ah, ma davvero? Ahahahahah!"
La volpe rideva, una profonda risata di scherno, poi tornò a guardarla rabbiosa :" non fammi ridere stupida femmina, di lui non vi è mai importato!"
S:" non è vero! Lei è un nostro compagno, abbiamo affrontato mille pericoli e missioni insieme e..."
K:"NON MENTIRE A ME RAGAZZA!!!" Urlò la bestia " compagno? Missioni? Amicizia?
Sono tutte parole vuote e prive di senso, dette da ipocriti solo per sentirsi meglio...
Dimmi ti sei mai chiesta cosa accadeva dopo le missioni, quando tornavate al villaggio?
S:"io..."
K:" te lo dico io, pregava per non tornare tra quelle fredde quattro mura, pregava per un barlume di attenzione, ma, voi nulla...
Tornavate alle vostre case, a crogiolarvi tra il calore delle vostre famiglie e lo dimenticavate..."
A Sakura quelle parole la colpirono più di uno schiaffo, avrebbe voluto rispondere alla volpe che ciò non era vero, ma in cuor suo sapeva che era cosi; quante volte lo aveva salutato ed se n'era a andata, quante volte aveva declinato un suo invito, quante?
K: e sai chi era che doveva consolarlo? Io.
Ho visto quel ragazzo diventare un deserto a causa del vostro odio e della vostra indifferenza, voi odiavate me, ma colpivate lui!"
Abbondanti lacrime cominciarono a scorrere sul suo viso, sapeva che quello che diceva il demone era vero, non poteva negarlo.
S: "io...io... Lo amo!" Riuscì a dire, spezzando le parole dal pianto e dai singhiozzi.
K:" amore? Allora devi essere davvero stupida ragazza!
Tu non lo hai amato... Quante volte si era dichiarato a te, dimmi quante?! E tu lo hai sempre rifiutato, anzi come lo hai ripagato? Affidandogli una promessa che sapevi non poter mai essere mantenuta...
Ogni giorno lui ci provava, ogni giorno ci sperava ed ogni giorno quella promessa lo logorava dentro, fino a quando non l'ha completamente consumato, eroso dal suo stesso senso del dovere.
Una sola persona in quel maledetto villaggio lo ha amato veramente e voi cosa gli avete fatto?"
La gabbia si apri rumorosamente e la creatura salto fuori con un balzo arrivando proprio sopra Sakura bloccandola a terra, lei sentiva il suo respiro bollente scottargli il collo ed il suo sgurdo, carico d'odio privarla di ogni difesa.
K:" l'avete giustiziata davanti agli ai suoi occhi!!!"
Queste parole impietrirono la giovane ninja, non poteva replicare, era la verità, Hinata era stata giustiziata, lui costretto a guardare ed aveva perso il senno.
K:" per cosa? Il suo solo crimine era amarlo e per ciò ha pagato con la vita, solo perchè quei vecchi pomposi avevano paura di una futura discendenza!
O mia cara, tu non sei qui per lui, tu sei qui solo per fermarlo!"
In questa frase il demone aveva riversato tutta la sua rabbia, poi con una zampata sbattè l'inerme Sakura contro le sbarre.
K:" lo avete distrutto, il suo cuore è diventato freddo più del ghiaccio, e tu, vorresti anche implorarlo per risparmiare il tuo stupido villaggio?!
Il dolore che prova non potete nemmeno immaginarlo, ma conoscendolo, scommetto che vi farà provare qualcosa di molto vicino...
La Foglia verra distrutta, e forse dalle sue ceneri nascerà qualcosa di migliore, ma la cosa buffa è che avverrà per mano di colui che doveva essere il vostro eroe...
Poveri stolti!
Ora vattene! Vai a goderti lo spettacolo, e ricorda:
Voi lo avete sempre considerato un mostro, ma i mostri non esistono, i mostri si creano... E voi avete creato il peggiore di tutti!"
Angolo dell'autore,
Completata la mia prima fic,(quindi siate buoni) mi raccomando commentate.
Ringrazio il mio amico Gian marco per i suoi consigli:)
Xeno
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