- Capitolo 1° -
I CINQUE ELEMENTI
Capitolo 3 Parte 1
Zoe era appena tornata verso casa con una velocità di nemmeno un leopardo,si sedette su la scrivinia di Giulia e si riposò con aria pensierosa,beh dopo quel marasma non era certo da non comprendere.La porta della stanza si aprì lentamente ma era solo Giulia che era appena tornata a casa con lo sguardo triste,perso nel vuoto ma Zoe prese la cosa come niente e cerco di tirarle su il morale ma niente allora,più preuccupata,chiese-Giulia c\\\\\\\\\\\\\\\'è qualcosa che non va?- Giulia rispose-No no...no è solo che...tutto è successo così in fretta,non è normale che ci siano i folletti o forse si... non so sono davvero confusa la testa mi sta scopiando- Zoe a quel punto si arrecò vicino a uno dei suoi libri e non emise parola questa volta anzì nella stanza era come se il buio avesse avvolto le i loro corpi,i loro pensieri e questo di certo non rese la stanza più allegra,l\\\\\\\\\\\\\\\'unico suono era i loro respiri non si sentiva neanche una mosca volare.Il campanello suonò facendo spalancare gli occhi a tutte due e non poteva essere altro che Alessia che,senza salutare nemmeno la madre di Giulia,salì le scale col passo uno più forte dell\\\\\\\\\\\\\\\'altro e aprì la porta di Giulia e infuriata disse-FINALMENTE TI HO TROVATO SIGNORINA GUARDA CHE SO COSA STAI CERCANDO DI FARE...!- Zoe e Giulia-????? ehm...si bussa prima di entrare- Alessia ancora più infuriata disse urlando più forte di un tuono-CERCHI DI FREGARMI!? OH MA TANTO LO SO CHE TU HAI ESPRESSO IL DESIDERIO DI VOLEVERE TUTTA PER TE FABRIZIO! Giulia riuscì a parlare prima di Zoe e con voce bassa rispose-Ma questo vuol dire che hai anche tu un folletto? Alessia abbassando anche lei la voce rispose-Ma non l\\\\\\\\\\\\\\\'avevi ancora capito? Secondo vado a dire a tutti “Ehi so che desiderio hai espresso”!?
Zoe ridacchiando silenziosamente pensò-Beh è così matta che ne sarebbe capace,hihihi...- Giulia fece un\\\\\\\\\\\\\\\'altra domanda questa volta con voce più alta-E poi chi sarebbe questo “Fabrizio”- Alessia a questa domanda si fermò e poi rispose-Come? Tu non conosci Fabrizio? Eppure Fabrizio continuava a guardarti ieri... Giulia emozionata disse-Davvero? Sono appena arrivata in questa scuola e un ragazzo già mi nota!? ^///^ Alessia riprese a urlare- SI O NO MA COMUNQUE NON FARTI STRANE IDEE ALTRIMENTI GRAZIE A ME NON RIUSCIRAI NEANCHE A PENSARE! Giulia pensado-Se pensa di battermi in un combattimento si sbaglia,karate per cinque anni mi è servito e anche giocare ai videogiochi di lotta-.
La chiacchierata si concluse con questo suo pensiero e Alessia se ne andò un po in imbarazzo e sbattendo la porta di casa,ma proprio in quel momento arrivò una lettera scritta con inchiostro puro degno solo di un gruppo di persone, ovvero i Cinque Elementi i più possenti dei Folletti,Zoe sospirando disse-Bene,Tenebro è tornato...- Giulia sentendo quel nome sentì una strana sensazione lungo il corpo e sapeva che non prometteva niente di buono ma ebbe comunque la forza di chiedere-Zoe... chi sono i Cinque Elementi?- Zoe si mise le mani dietro la schiena e le rispose-Sono gli elementi che servono per formare il regno di Mirmo cioè Acqua,Terra,Fuoco,Vento e Nuvole...potrebbero farci tutti KO il meno di 3 secondi...avere la loro ammirazione sarebbe un dono in pratica...- Giulia capì l\\\\\\\\\\\\\\\'ansia di Zoe perchè era stata invocata dai essi ma subito esclamò- Andrò con te,ci sarà un modo per andare nel Regno di Mirmo senza dovere ingrassare come...te per esempio -Zoe rispose-Ehi,questa potevi anche risparmiartela e comunque si c\\\\\\\\\\\\\\\'è un modo ma mi dovrebbe richiedere un grande sforzo dato che solo i principi posso eseguire questa magia,ma ci voglio provare - .
Dopo il suo solito Balletto Zoe cadde a terra affannata ma prima che Giulia avesse il tempo di prenderla sulle mani si trasformò: il suo vestito era viola scuro e con tratti blu scuro,il capello era con orecchie da gatto, ed era viola scuro,mentre la sua maglietta era viola scuro con piccoli a zig-zag blu scuro,la gonna era sempre a zig-zag ma questa con pochi tratti viola scuro e più blu scuro e aveva sotto la gonna dei pantacollant corti neri,come scarpe aveva un misto tra scarpe di ginnastica e aveva come simbolo sul petto,sul capello e sulle scarpe un teschio. Dopo tutto ciò si infilarano nella tazza,Giulia urlò a squarcia gola perchè non sapeva quello che le sarebbe successo ma poco dopo aprii gli occhi e si ritrovò davanti una specie di tempio,con fiamme attorno,a un certo
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