SI RIPARTE...
- Capitolo 1° -
allora,questa è la mia prima fan fict.Perciò siate clementi con me e quando commentate eviate parolacce...cmq,questo non è uno spoiler del 5° libro perchè di inglese ne so poco...spero vi piaccia!
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<<Ragazzo,svegliati!Non ho intenzione di perdere tempo per accompagnarti a Londra! >>.
Fu questo il “buon giorno” che ricevette Harry Potter dallo Zio Vernon la mattina del 1° settembre, giorno in cui avrebbe fatto il suo ritorno ad Hogwarts. Harry Potter era considerato da tutti un eroe perché quando aveva un anno era riuscito a sconfiggere il più grande mago oscuro di tutti i tempi:VOLDEMORT. Come si dice “nulla mette in luce un grande eroe quanto un grande cattivo” e infatti se non fosse stato per quell’incontro di cui non aveva nemmeno memoria se non nei suoi incubi peggiori, e di quella cicatrice a forma di saetta, Harry sarebbe stato considerato un ragazzo come tanti con un strana cicatrice ricordo forse di una brutta caduta dalla scopa.
Dopo aver inforcato gli occhiali ed aver messo a fuoco la stanza in cui si trovava, Harry si ricordò che oggi era “il gran giorno” il giorno in cui avrebbe lasciato la casa dei tanto odiati zii per almeno nove mesi.
<<Mi lavo e arrivo,zio!>> rispose un po’ assonnato Harry, che intanto pensava tra se “buongiorno anche a te zio!si,oggi è una bellissima giornata,l’ideale per cominciare un nuovo anno scolastico!”. In fondo sarebbe stata questa la risposta che avrebbe dato ad una persona civile che lo avesse svegliato con altrettanta civiltà.
Dopo essersi lavato e vestito scese al piano inferiore della casa per andare a fare colazione. Ad aspettarlo c’erano Zio Vernon,che sfogliava nervosamente il giornale,Zia Petunia, che lo accolse con un espressione fredda come al solito, e il cugino Dudley che nonostante la dieta che seguiva da 2 anni sembrava sempre più largo che alto. Come colazione lo aspettava un misero e deprimente piatto di biscotti secchi integrali. Mentre mangiava si consolò al pensiero delle bontà che lo aspettavano sul treno che lo avrebbe portato ad Hogwarts: CARAMELLE TUTTI I GUSTI +1,API FRIZZOLE,CIOCCORANE…insomma,un paradiso per il suo povero stomaco.
Dopo aver caricato il suo baule e la gabbia di Edvige sulla macchina dello Zio. Si diressero alla stazione di King’s Cross di Londra senza rivolgersi una parola. Arrivati li Harry caricò il suo baule ed Edvige su un carrello e se ne andò salutando lo zio che in risposta gli chiese di domandare al preside se poteva rimanere anche l’estate alla scuola.”Ok.Lo prenderò come un arrivederci e stammi bene, la sua risposta” pensò Harry mentre si dirigeva alla barriere che divideva i binari 9 e 10. Mentre si avvicinava riconobbe gli ululati acuti di un gufetto. Era Leo il gufo che Ron aveva ricevuto in regalo da Sirius Black,il padrino di Harry. Infatti,quando la folla di gente che aveva davanti si dilatò riconobbe i visi noti di Hermione Granger ,Ron,Fred,George e Ginny Weasley. Stavano lì ad aspettare Harry con impazienza,soprattutto Ginny che aveva un gran cotta per lui. Dopo i soliti saluti,baci e abbracci i sei studenti si diressero uno per volta oltre la barriera che li divideva dal binario 9 e ¾ ,luogo in cui sarebbe cominciato il suo 5° anno ad Hogwarts.
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