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Era una candida giornata di fine primavera. In una stanza in cui riposava una splendida ragazza dai capelli rossi e lunghi, che aveva su per giù 16 anni.A un tratto il sonno beato della 16enne viene interotto da una ragazzina sui 12 anni che prendendola dal pigiama e le dice: P:’’SVEGLIATIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!’’ Doremi prende il cuscino e se lo mette nette nelle orecchie per non sentire Pop strillare. Allora in quel secondo a Pop gli esce una ruga sulla fronte di quanto era arrabbiata e cuando Pop è arrabbiata e come stare in un campo di battaglia (tutti al riparo a inizio la terza guerra mondiale!!!NdA) P:’’LO AI VOLUTO TU DOREMI!’’ .Si avvicina alla sorella con la delicatezza di un elefante fa di tutto per togliergli il cuscino dalle mani glielo prende e gli grida P:’’SVEGLIATI SORELLONA SE NO FARAI TARDI IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA SUPERIORE!!!!!!!!!’’ D:’’Ma e questo il modo di svegliare tua sorella maggiore non ci provare più’’ P:’’va bene fa come ti pare ma quando io non ti sveglierò più, arrivera il gioreno in cui non arriverai in orario a scuola e io diro TE LO AVEVO DETTO PASTICCIONA’’e gli fece la linguaccia.Mentre doremi si era svegliata diceva D:ma guarda un po’ a questa poppante Se ne stava per andare era vestita con una maglia stretta alla vita con una mini gonna con di sotto dei pantaloni e scarpe da ginnastica.Come acconciatura non si era lasciati sciolti i capelli un miracolo ma oggi era un giorno importante perche dopo che Doremi prese il diploma delle elementari si dovette trasferire per il lavoro di suo padre.Quindi oggi come ho detto all’inizio una giornata di fine primavera, avebbe riabbracciato i propi amici e voleva incominciare un nuovo capitolo della sua vita non più la bambina pasticciona e amante delle bistecche ma una nuova doremi sempre dolce, sensibile, altruista, ecc. ma una ragazza non sbadata, ingenua soprattutto pasticciona.Stavo scendendo le scale per andarmene e mia madre mi dice H:’’non fai colazione doremi?’’ D:’’no mamma non ho fame a dopo’’ H:’’a dopo e fai la brava’’ D:’’si’’ Esco fuori di casa e corro a più non posso per il liceo per non fare tardi ma a un mi scontro con un ragazzo della mia stessa età capelli blu e occhi dello stesso colore un po’ più alto di me muscoloso e soprattutto splendido, lo riconosco e il mio amico - nemico Tetsuya ma in questo momento sopprattutto amico si alza e mi dice K:’’scusami sono un po’ sbadato’’ e mi porge la mano per alzarmi io la afferro D:’’grazie kotake K:prego non c’è…aspetta come fai a sapere il mio nome’’doremi fa uno dei suoi sorrisi e dice con tanta gioia D:’’lo sapevo che avresti fatto questa reazione comunque non ti ricordi di me’’ K:e…no Caduta stile manga da parte di doremi. D:sono doremi!!! Kotake la guarda con occhi da investigatore ealla fine dice K:’’non è bello spacciarsi per gli altri’’ un’altra caduta da parte di doremi alla fine doremi si rassegna e dice D:’’va be mi riconoscerai a scuola e…’’non fece in tempo a terminare la frase che la campanella suonò in coro Kotake e Doremi dissero KD:’’O NO LA CAMPANELLA !!!’’andarono di corsa a scuola.Dopo la cerimonia di inizio anno andai a vedere nel tabbellone come erano collocate le classi quindi c’erano scritti harukaze doremi, tetsuya kotake, masaru yada, melody hazuki, ecc. Che bello pensò starò con i miei amici e si affrettò ad andare in classe stava trovando un banco dove sedersi e trovato.Si andò a sedere ad il banco era vicino quello di Melody la giornata non poteva andare meglio di cosi chiamò D:’’Melody’’ la ragazza dai capelli castani lunghi e legati in una coda e sopprattutto sensa occhiale ma con le lentine stupì molto Doremi era cambiata tantissimo.La ragazza si giro e non disse niente ma abbraccio subito Doremi in lacrime, singhiozzando disse M:’’mi sei...mi sei mancata tantissimo non te ne andare mai più chiaro’’anche doremi si mise a piangere e disse D:''non me ne andrò più te lo prometto'' .Si lasciarono e doremi disse D:’’ su smettiamo di piangere se non se ne va tutto il trucco’’ facendogli l’occhialino M:’’mi sei mancata un sacco’’ D:’’anche tu ti dovrò raccontare tutto quello che è successo, dopo scuola dovresti venire a casa mia ci stai?’’ M:’’si certo ora’’ D:’’Melody lo sai che…’’.Ma non riuscì a terminare la frase che entrò il pref.(ABBASSO I PROF. NdA)(sono d’accordo con te autrice NdD) e l’autrice e Doremi si strinsero la mano, e di nuovo a far baccano, e gridando più forte in sieme (ABBASSO I PROF.NdA - D)
)PROF:’’buon giorno ragazzi io sono il vostro insegnante di Giapponese, mi chiamo KAFU HARADA (inventato da me NbA)vi chiedo di stare buoni e di non fare baccano’’. Mise una firma al registro poi si siede e dice PROF:’’ora farò l’appello’’ disse tutti i nomi dell’appello e poi arrivò all’ultimo il mio PROF:’’ harukaze Doremi’’ D:presente tutti si girarono verso di me pure kotake che lo intravisi prima di entrare a scuola e non mi aveva riconosciuto. MENTE DI KOTAKE No è impossibile non puo essere lei no forse il prof. A si è confuso, ma che vado a pensare non si è confuso no, no, no, no OK ma perche sono ansioso? e ho una voglia innefrenabile di baciarla? e perche la sto fissando per tutta la lezione?, sono proprio scemo ma se mi piace e naturale che la fisso e poi è cosi bella sia esteriormente che dentro a quei capelli rossi che alle elementari non si scioglieva mai da quei due codini, quel sorriso angelico che ogni volta che lo fa le persone restano incantate, (tra cui pure tu mio caro NdA)(si è vero NdK*con la saliva che gli scende dalla bocca a un tratto si accorge di quello che ha detto e dice con occhi da omicida*NbK), (autrice non so se finirai questo capitolo se continui cosi!!! NdK)(oh, oh NdA, * l’autrice scappa a gambe levate mentre kotake la insegue*).Ma anche se sarà cambiata dentro o esteriormente io lo amata, la amo e sempre l’amerò.(che belle parole *l’autrice in lacrime con un fazzoletto in mano e a piangere come una fontana ç_ç*NdA)(se vuoi ti porto un lenzuolo NdK).Ma che figura che ho fatto fuori non ci voglio pensare e poi dovrò chiarire tutto, ma lo faccio perche K:’’è lei’’si alza dalla sedia e punta il dito verso l’alto tutti si girano e si mettono a ridere a crepapelle tra cui pure Doremi e il prof. Si gira che stava scrivendo alla lavagna e dice PROF:’’signorino KOTAKE vuole parlare di questa lei davanti al preside per caso?’’ K:’’no, no mi scusi professore’’ PROF:’’bene, allora ragazzi continuate a seguire la lezione…’’mentre kotake pensava che figuraccia mi capitano tutte a me oggi.FINE PRIMO CAPITOLO.Be spero che vipiaccia desidererei i commenti e per chi lo legge come ho detto spero che vi piaccia, è la mia prima storia quindi scusate se percaso c'è qualcosa che non va perche se c'è informatevi.CIAO, CIAO E AL PROSSIMO CAPITOLO SISSI14



...Continua nel prossimo capitolo

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1:  LA RIENTRATA A SCUOLA2:  MAI PIU MASCHERE DI BELLEZZA    3:  UN POMERIGGIO DA MELODY GOSSIP    4:  CHI E MARY?