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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Slam Dunk
Titolo Fanfic: BATMAKI
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: pan89 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 09/08/2003 16:55:02

nuova fic che più che azione avventura è comica! scritta con mia sister aya-chan! leggete commentate! mi raccomando! sayoo!
 
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L`EROE DEL MILLENNIO
- Capitolo 1° -

BATMAKI
Capitolo. 1 l'eroe del secolo (anche se i tempi sono cambiati!).

Era una notte fin troppo tranquilla per il nostro eroe: Batmaki, che, insieme al suo inseparabile braccio destro, Robunaga, sorvolava per i tetti delle abitazioni di Kanagawa, in cerca di malviventi da catturare.
"Mio fedele compagno, penso proprio che questa sera sia di riposo per noi, che, sorvolando le strade di questa monotona città, abbiamo catturato più malviventi dei servizi di sicurezza cittadina!" esclamò ardito, con il suo solito cipiglio da supereroe, con una mano al fianco, e l'altra sulla fronte, mentre scorgeva arditamente l'orizzonte.
"Senza offesa, ma penso che questa sera sia fin TROPPO tranquilla, Batmaki!" replicò Robunaga, guardandosi intorno anche lui.
"Sei fin troppo pessimista, Robu! Il mio fiuto non inganna: questa città stasera e nelle prossime sarà più tranquilla di un cimitero, perché io, Batmaki, l'ho sempre protetta con la mia incredibile forza, ed è proprio questo che spinge i criminali a restare in casa perciò…" mentre Batmaki si pavoneggiava, l'ardimentoso Robunaga scorse una vecchia conoscenza del nostro eroe: Joker-Hana!!
Le gambe cominciarono a fargli Giacomo Giacomo, così, boccheggiando, cercò invano di attirare l'attenzione di Batmaki, battendo una pesante mano sulla spalla del compare.
"Robunaga, insomma, sto parlando, per la miseria…dicevo: io, arditissimo eroe immenso, dagli straordinari poteri sovrannaturali…"
"Ehm…Batmaki…Baaat!"
"Ricco, potente e, soprattutto, bellissimo e…INSOMMA, LA VUOI SMETTERE!?" urlò girandosi con sguardo fulmineo verso il suo assistente, povero disgraziato, che ricambiò con uno sguardo quasi colpevole, supplichevole!
"Che diavolo vuoi!" sbottò Batmaki, guardando incazzato nero il braccio destro…o era sinistro? Boh! È uguale!
"Ecco…vedi…sotto il palazzo…dove ci troviamo…c'è Joker-Hana!" informò indicando il malvivente, che rideva sguaiatamente, mentre i suoi scagnozzi preparavano della dinamite riposta in alcune scatole.
"E non potevi dirmelo prima, RAZZA DI IDIOTA?"
"Ho tentato, ma continuavi a fare lo sborone!" grugnì il piccolo eroe, stringendo due pugni vigorosi. Di tutta risposta, Batmaki, gli rifilò un potente pugno sul grugno, lasciandolo deplorante a terra, con le mani riposte sul bernoccolo, che non cessava la crescita.
"Vieni, andiamo Robunaga, il crimine ci aspetta! Dobbiamo fermarlo!" la voce di Batmaki era estremamente severa e determinata, dava quasi l'impressione di una fanfic seria in quel momento, ma solo visto da lontano da un miope senza occhiali!
Si avvolse nel mantello, scendendo per il palazzo, seguito dal compagno. Mentre Batmaki era sceso del tutto, atterrando con i piedi per terra e un sorriso ammaliante, Robunaga era caduto rovinosamente per terra, inceppandosi con i piedi nel mantello dell'amico. Il sorriso di Batmaki si tramutò in una smorfia di imbarazzo. Si mise una mano sulla faccia, squotendo la testa. Prese l'amico per il mantello e lo tirò su.
"Grazie Bat!" ringraziò con un mega gocciolone dietro la testa, agitando una manina davanti alla faccia di Batmaki.
"BASTA CIARLARE ROBU, BISOGNA FERMARE JOKER-HANA!" urlò l'abbronzato eroe, sputando praticamente in faccia al compare, che indietreggiò schifato.
L'ilare combriccola di malviventi, intanto, posizionava la dinamite dinanzi al palazzo che si rivelò essere una banca.
Joker-Hana intanto continuava a ridere rivelando di non avere un minimo di pudore. La sua risata echeggiava per tutto il quartiere.
"Questa volta nessun pagliaccio vestito da pipistrello riuscirà a fermare i miei piani! Ihihih!" sogghignava con le mani hai fianchi e la faccia da imbecille, quindi, come gli si confà!
"Io direi che il pagliaccio sia proprio tu, mio caro Joker-Hana!" ammiccò Batmaki uscendo da un angolo di un edificio. Robunaga sospirò: "Uff! Bat, la voce di Joker-Hana proviene dall'altro lato! Abbiamo sbagliato strada!" esclamò indicando con una mano aperta l'edificio davanti a loro…dove nessuno risiedeva, tranne un paio di gatti famelici. Batmaki ci rimase come un, concedetemelo, coglione! Piccole gocciole apparvero sulla sua mascherina.
"ALLORA ANDIAMO MIO FIDO ASSISTENTE!" urlò indicando l'edificio dietro di lui, dove, molto probabilmente, si trovava Joker-Hana.
Camminando con sguardo fiero, Batmaki, riuscì finalmente a trovare il temibile antagonista della storia. Spietato, Batmaki si precipitò dietro al malvivente, cominciando a ridere come un deficiente!
"Uh?"
"AHAHAHAHAHAHA! È GIUNTA LA TUA ORA JOKER-HANA! ARRENDITI E DI LE TUE PREGHIERE!" urlò indicando il malvivente con ardita baldanza. Robunaga si limitò a nascondersi dietro il capoccia, poi annuì timoroso: "Ehm…già!" assentì deglutendo.
"Ne sei tanto sicuro? ATTACCA QUEL DEMENTE, FUKU-VERME!" e da un angolino apparve un omino con due spinelli in bocca e due dietro le orecchie.
"Vai Bat, battiti con onore!" lo incoraggiò Robunaga, nascondendosi dietro un angolo.
"Non mi risulta che sia io il "demente" quindi, mio caro Robu, credo proprio che stesse parlando di te!" esclamò l'ardimentoso Batmaki, incrociando le braccia al petto! Il suo assistente si ritrovò con le gambe all'aria con un enorme gocciolone sulla nuca.
"Ma…Bat…questo…è UN'INGIUSTIZIA PERò!" sbuffò uscendo dal "nascondiglio" con aria afflitta e le spalle in giù!
"Su, mio fido amico, il dovere chiama…e quando il dovere chiama, la natura…"
"Bat…era: quando la natura chiama l'uomo risponde! Non cetra nulla poi con la situazione che mi si prospetta davanti! Sono un ragazzo di soli 16 anni, non posso morire, e poi è pericolo…in poche parole MI STO CAGANDO SOTTO DALLA PAURA!" urlò disperato, mentre Joker-Hana e Fuku-verme si guardavano confusi.
"Ma vai a quel paese, te e la paura!" e lo spinse verso il nemico!
"A-A-A-ARRENDITI AMICO! Q-Q-QUESTA VOLTA JOKER-HANA N-N-NON LA P-PASSERà LISCIA!"
"Voi così Robu!" lo incitò a voce bassa Batmaki, avvicinandosi al suo nemico numero uno: Joker.
"Ed ora a noi due, pagliaccio!"
"Meglio pagliaccio che topo con le ali!" lo stuzzicò sorridendo da un solo lato della bocca.
"Se era una battuta non l'ho capita!" grugnì il nostro eroe, inarcando le sopracciglia.
"Bah, non importa! L'importante è che l'abbia capita io!"
Batmaki assunse una posa di Kung fu, simile alla mossa del drago nascente di Syrio il dragone dei Cavalieri dello zodiaco [che poi, guarda caso, Syrio ha la stessa voce di Maki!!]
"Cos'è quella posa? Ti hanno ingaggiato per le ombre cinesi al circo?" chiese estremamente serio l'antagonista.
Batmaki rise imbarazzato.
"Bè, è una posa di combattimento un po' strana, ma estremamente efficace!" informò alzando una gamba e piegandola verso il petto.
"Contento tu! ALL'ATTACCO!" urlò l'altro scagliandosi verso Bat che, a sua volta, si scagliò contro di lui!

Intanto Robunaga stava ancora tentando di attaccare Fuku-verme, che sembrava quasi assente, intento a far funzionare l'accendino per accendersi uno spinello. Decise di attaccarlo. Prese tutto il fiato che aveva in corpo e si scaglio contro di lui, che, con una celere mossa, gli bloccò il braccio, poi lo scagliò verso dei scatoloni vuoti [avete presente quei fumetti americani dove, chi viene colpito, va a finire o in mezzo agli scatoloni o direttamente nel cassonetto della spazzatura? Ecco, la scena è più o meno così!].
Ad un tratto Robunaga si alzò da quel mucchio di cartoni, poi scivolò ricadendo, guardando l'avversario che stava per scagliarsi contro di lui per il colpo di grazia, ma ricadde direttamente davanti a lui, con gli occhi sgranati. Quando Fuku-verme fu a terra, dietro di lui c'erano due ragazze vestite di nero, con delle tutine attillate, una mascherina e due orecchie da gatto! Erano identiche, ma una aveva i capelli lunghi e l'altra corti. La coda, ovviamente, non mancava. Una delle due (precisamente quella con i capelli corti) gli tese la mano, aiutandolo ad alzarsi.
"grazie! Ma voi…chi siete!"
"Di nulla! Noi siamo le Catgirls! Tu?" chiese quella con i capelli corti, che sembrava essere abbastanza attratta da quel supereroe (per dire ovviamente, visto che si cagava sotto per ogni cosa!).
"Sono Robunaga!" rispose deciso, gonfio come un tacchino, tendendo la mano alle ragazze.
"bene Robunaga, se ti serve aiuto siamo qui!" disse quella con i capelli lunghi!
"Ma per chiamare una cosa come devo fare? Non avete un nome?"
"Io sono Chiharu e lei è mia sorella Shiori!" disse quella con i capelli corti!
"Bene, allora vi chiamerò per nome! Se avrò bisogno vi chia…ODDIO, E QUELLI CHI SONO?" indicò l'eroe dietro le due ragazze che si voltarono, poi gridarono tutti e tre. 5 o 6 mostri si avvicinavano quatti-quatti verso di loro, poi, quando si accorsero della loro presenza, cominciarono a rincorrerli, mentre scappavano con le lacrime che uscivano a fontanella dai loro occhi.
"STOP!" si fermò Shiori, mettendosi davanti ai mostri "Ragazzi, cavolo, abbiamo poteri paranormali e non li usiamo?"
"Ma io non ho nessun potere!" piagnucolò Robunaga, abbracciandosi con Chiharu, che ne approfittò per strusciarsi un po', sbavando.
"Fa silenzio, ci pensiamo io e mia sorella!"
"COSA CENTRO IO ADESSO?"
"dobbiamo usare il colpo delle gemelle, idiota!" la ammonì tirandola per un braccio e strattonandola vicino lei con violenza. Robunaga cadde per terra impaurito.
"NON VOGLIO MORIRE!" piagnucolò inginocchiato per terra.
Intanto le due ragazze si erano messe schiena contro schiena e tirarono fuori due spade.
"Prima di combattere vorrei presentarmi, belle signorine!" disse uno dei mostri "Sono Sendoh-porcospino, mentre loro sono Kitsune, il re delle scimmie, gorilla, l'uomo del judo e Calimero! Piacere di conoscervi!"
"Io lo chiamerei di più Mistersmile!" commentarono all'unisono i tre eroi. Sendoh-porcospino e i suoi amici mostri caddero a piedi all'aria.
"Ma tanto non mi interessano i vostri nomi, perché ora vi uccideremo!" sentenziò Shiori, scagliandosi insieme alla sorella verso i mostri, uccidendoli con una formula che fece uscire dalle loro spade una strana luce bluastra, che li uccise tutti.
"Unbelievable!" disse Robunaga, con la bocca spalancata.
"Grazie! Lo credi davvero?" arrossì Chiharu, avvicinandosi al ragazzo che, intanto, si era alzato in piedi, prendendo le mani tra le sue!
"Già e voi siete forti! Tu, Chiharu, sei fantastica!" commentò un po' imbarazzato.
"Grazie!"
"Basta con le smancerie, andiamo ad aiutare Batmaki!" chiosò Shiori dando un colpo di ventaglio sulle teste dei due piccioncini.
"Conosci Bat?" chiese Robunaga, massaggiandosi la testa.
"Già…è una mia vecchia conoscenza! Siamo molto amici, sai?"
"ed io non ne sapevo niente?!"
"Per forza, sei stupida! Andiamo!"

quando arrivarono dall'eroe, caddero tutti e tre a gambe all'aria. Davanti a oro c'era Batmaki che giocava a carte con Joker-Hana. Erano così concentrati che non si accorsero della loro presenza.
Robunaga prese per il mantello Batmaki, trascinandolo verso il loro nascondiglio-casa, mentre lui era ancora intento a guardare le carte, pensieroso.
Quando arrivarono a casa ancora non si era accorto di essere stato portato via. Insieme a Robunaga c'erano anche le Catgirl!
Quando Batmaki si accorse di essere stato portato a casa, prese a bastonate il povero Robunaga, che fu difeso da Chiharu, di cui Bat non manco di picchiare anche lei!
Shiori intanto agitava la testa esasperata. Che razza di situazione!
Fine primo capitolo.

Allora, cosa ne dite? Questo primo capitolo l'ho scritto io, Chi-chan, il prossimo spetta a mia sister Aya-chan e spero faccia per bene perché 'sta fic mi piace un sacco! Ci si vede! Ciao, ciao!

Vostra
Chi-chan89
 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


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