- Capitolo 1° -
Sono davanti allo specchio.
In tanti anni non ho mai pianto. Non ho mai versato una lacrima.
Credevo di essere un mito per molti. Me lo hanno fatto credere.
Sentivo l’affetto di molte persone che mi supportavano e cercavano.
Ora sono stata sostituita. Dimenticata. Messa da parte.
Non intendo dire che voglio essere una star ma...quando ti dicono una cosa per tanto tempo finisci col crederci.
Amavo i miei vestiti colorati. Adesso li trovo ridicoli. Infantili. TROPPO colorati.
Sento il cuore che mi chiede: piangi, sfogati!
Ma non posso. Devo continuare a sorridere. Non posso fare altrimenti.
Ormai l’immagine che tutti hanno di me è quella: una ragazzina sorridente dagli occhi verdi e i lunghi capelli.
Una persona a cui sono molto affezionata è Yami.
Ultimamente non lo vedo più.
Sono sicura che non mi considera abbastanza forte.
Cosa penserà il mio mentore? Le poche volte che lo vedo mi guarda con aria di superiorità.
Continuo a pensarci.
Mi sto massacrando da sola.
Mi inginocchio a terra con le mani sul petto. Non riesco a trattenermi.
Scende una lacrima.
Com’è bello ascoltare il silenzio...adesso non cè più. E’ stato sostituito dal rumore del mio pianto.
Vedo una luce avvolgermi.
E’ calda e “dolce”.
Mi asciugo le lacrime e chiudo gli occhi.
Li riapro piano guardandomi intorno.
Sono sul campo. Finalmente.
“Uso la carta pietra del saggio! Se ho la maga nera sul campo posso evocare specialmente il suo mentore! Il grande Mago Nero!”
Arriva anche il mio maestro col suo solito sguardo autoritario e superiore.
Con chi combattiamo?
Guardo l’altra parte del campo. Eccola li.
La causa della mia tristezza. Sto’ guardando dritta in faccia l’incantatrice che mi ha sostituita. Ora cercano tutti lei. La ragazza Gagaga.Gioca in difesa.
Accanto a lei cè il suo amichetto. Il mago Gagaga.In attacco.
La situazione è di 1000 Lp per il tizio con cui stiamo combattendo e 200 per il mio padrone.
Capisco. Sono stata evocata per usare pietra del saggio. Se il mio maestro attacca il mago avversario, Yami vince.
“ Giovane Maga Nera! Attacca la Ragazza Gagaga!”
Sgrano gli occhi guardando il mio padrone.
Quella li è in difesa! Se la attacco il nostro avversario non perde punti!
“ Vai.”
Non so perchè me lo abbia ordinato ma sono felicissima e con grande gioia faccio fuori quella stron...hem...la mia avversaria. Il maestro mi sorride.
“Mago Nero, chiudi in bellezza!”
Guardo il mio mentore attaccare il mago avversario e azzerare i LP dello strano tizio col ciuffo rosa.
“ Nessun’incantatrice sarà mai come te. Anche se ti somigliano chi ti ama resterà fedele a te”
Non ci avevo pensato... se qualcuno mi ama davvero non mi lascerà mai.
Sono bionda.
Sono sempre allegra.
Sono anche, si lo ammetto, infantile.
Sono la sola e unica Giovane Maga Nera.
Fine.
Oky.
Lo so'. Non ha senso...pero m'ispirava troppo e l'ho messa^^ se volete commentatela^^.
Grazie in anticipo a chi lo farà!
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maghella non deprimerti..quella é solo una stupida imitazione u.u tu e il tuo maestro sarete sempre i migliori nel campo dei maghi u.u
mi piace molto..complimenti
maghella non deprimerti..quella é solo una stupida imitazione u.u tu e il tuo maestro sarete sempre i migliori nel campo dei maghi u.u
mi piace molto..complimenti