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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Slam Dunk
Titolo Fanfic: CUGINI
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: acidrain galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 02/08/2003 18:46:21

rukawa racconta qualcosa sulla sua vita e sui suoi tormenti.ovviamente tutto inventato da me!
 
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AUTOCONCLUSIVO ( CREDO)
- Capitolo 1° -

Non mi ricordo da quale momento della mia vita ho cominciato a giocare a basket non più per divertirmi , ma per evadere dalla realtà. Che l’ abbia sempre fatto ?
Dopo la morte dei miei genitori gli unici parenti che avevo in Giappone erano i miei nonni paterni . Poi , in America , c’era mia zia , la sorella di mia madre . Lei e la sua famiglia vivevano a New York .
La vita con i miei nonni non è mai stata felice e spensierata. I motivi erano diversi .Prima di tutto loro odiavano mia madre .Siccome era straniera, non l’avevano mai accettata ; per il loro adorato figlio avrebbero preferito una buona donna locale che soddisfacesse ogni loro aspettativa. Per questo sino ai sei anni , quando i miei morirono , io non li avevo praticamente mai visti. Gli unici parenti con cui avevo rapporti era la famiglia di mia zia. Lei e mia madre organizzavano durante ogni vacanza, anche se piccolissima , dei viaggi per incontrarci e per poter trascorrere del tempo assieme.
Mio zio è sempre stato un uomo autoritario , ma anche molto buono e comprensivo. Anche mia zia è una persona fantastica … le ho sempre voluto bene come se fosse stata mia madre . E poi c’è la loro figlia , mia cugina : Sybil . Abbiamo solo un mese di differenza e siamo sempre andati d’accordo .
Prima le volevo bene come ad una sorella .
Ora l’ amo.
Mia nonna morì quando ero in seconda media . Non fu una morte tragica e improvvisa . Era vecchia e stava male; si spense come è lecito che sia . Mio nonno l’amava tantissimo , anzi non avrei mai creduto che due persone fredde e distaccate come loro in realtà potessero essere così uniti . Credo che sia stata proprio la sua perdita a farlo morire meno di due anni dopo . Comunque era già vecchissimo anche lui .
Ho sempre desiderato andare a vivere in America , dai miei zii , da Sybil. All’inizio avrei voluto trasferirmi lì con la mia famiglia , poi ,dopo la loro morte , da solo . La mia voglia di raggiungerli aumentò quando fui adottato dai nonni . Infatti da quel periodo non mi permisero più di vederli , se non per una sola settimana all’anno , e di certo non ero io ad andare da loro , ma viceversa . Puntualmente loro venivano in Giappone; non hanno mai annullato questo viaggio, neanche una volta! Ve lo ho già detto , no ? Persone veramente fantastiche .
Per il resto dell’ anno mi dovevo accontentare di una serrata corrispondenza con Sybil , qualche telefonata e , nell’ ultimo periodo , le e-mail .
Troppo poco . Soffrivo.
Loro erano anche ben disposti ad accettarmi nella loro famiglia , ma i nonni , al tempo , si opposero rigorosamente .
Alla morte dei miei due tutori gli zii si dimostrarono veramente eccezionali . Appena seppero del tragico evento decisero di comune accordo di trasferirsi in Giappone e accogliermi nella loro famiglia . Tutti loro sapevano parlare bene il Giapponese , pur essendo americani al 100% . Mia zia e mia madre impararono questa lingua da piccole , dalla loro matrigna , giapponese , e poi mia zia ha pensato bene di diffonderla al resto della famiglia . Mia madre , dal canto suo , insegnò a me e a mio padre l’ inglese . Le due sorelle non volevano ci fossero limiti di comunicazioni nei nostri rapporti . Quindi sino ai sei anni parlavo bene l’inglese , ma poi i nonni mi imposero di non utilizzare o studiare più questa lingua . Ed io , come un fesso , intimorito , lo feci . E sino a quando non furono certi che io avessi dimenticato del tutto quell’ idioma stavano ben attenti che non ascoltassi musica in lingua inglese e che i miei contatti con Sybil e la sua famiglia avvenissero esclusivamente in giapponese .Lo fecero perché avevano paura che io scappassi di casa per andare dagli zii , e non è che fosse un timore sorto dal nulla .Io ribadivo sempre , in lacrime , il mio desiderio di vivere con loro . Ma dopo questo lavaggio del cervello le possibilità di arrivare sani e salvi ,con le miei sole forze , di nascosto , sin dagli zii si erano azzerate .
In seconda liceo , alla morte di mio nonno , non mi sono quindi potuto trasferire in America . Così furono loro , che sapevano , appunto ,parlare benissimo giapponese , a trasferirsi qui.Ed io già da un anno ho potuto finalmente vivere sotto il loro stesso tetto . Ed è proprio in questo periodo che ho finalmente capito che il mio affetto per Sybil in realtà era amore , un amore che non riesco a gestire , che mi tormenta .

Sybil:- Kaede sei già rientrato?
Scendo le scale e mi fermo subito dopo la prima rampa . Lei è davanti alla porta . Si piega con il busto in avanti e si toglie le scarpe . I capelli castani le ricadono in avanti velandole il viso .
Kaede:-Ciao
S:- Ciao . Come è andata oggi a scuola ?
K:-Mah… non che mi ricordi tantissimo.
Finalmente si solleva . Posso vedere il suo viso . Gli occhi verdi , che sogno , la bocca , che desidero ,la pelle chiara , che adoro .Appoggia la cartella nel mobile .
S:-Dormivi?
Continua lei scrutandomi e guardandomi con serietà.
K:-Giusto un po’.
Accenna un sorriso e si volta velocemente per non farsi vedere . Vuole fingersi adulta e coscienziosa . Poi si rigira e mi fissa.
S:- Diapositiva di Kaede Rukawa , 18 anni, studente , ore 8:30. Fase REM . Se osservate con attenzione , a destra dell’immagine ,potrete vedere il professore che è già incazzato nero per il comportamento del ragazzo .
K:- Si , più o meno così.
S:-Dimmi , non è oggi che ti avrebbero riconsegnato i test di fine trimestre corretti ?
K:-Si … mi sembra che sia successa una cosa tipo questa .
S:-Me li fai vedere, please?
K:- No , li farò vedere solo agli zii.
S:- Non vuoi far sapere al tuo insegnante privato come sei andato?
K:-No .
Sale le scale e mi raggiunge . Inizialmente mi guarda con aria di sfida , poi sospira e abbassa lo sguardo .
S:- Va bene ho capito – avanza di qualche gradino . Io rimango fermo e la seguo solo con lo sguardo . Poi la sua espressione cambia – Vorrà dire che li prenderò da sola !
Corre per le scale e poi per il corridoio . Io sono dietro di lei , la inseguo , ma non voglio veramente raggiungerla , se no ci sarei già riuscito. E’ scaltra e agile , ma non potrebbe battermi . Si precipita in camera mia , mi apre la cartella e prende i test . Io mi siedo sul letto e la guardo. Non ho mai distolto i miei occhi dalla sua figura così slanciata e , apparentemente ,fragile . Non distoglierei mai il mio sguardo da Sybil. Lei intanto , senza smettere di osservare i fogli si siede affianco a me .
S:-Ce l’hai fatta!
K:-Così pare.
S:-Non mi dai un minimo di soddisfazione con quel caratteraccio che ti ritrovi ! Comunque , brutto scemo , un insufficienza sei riuscito a prenderla!
K:- E’ colpa tua che non mi prepari anche in giapponese antico .
S:-Gentile e simpatico ! Averlo mai fatto !
Mi mette il broncio e guarda dritta davanti a se . Poi si gira e mi coglie mentre ero in contemplazione del suo profilo . Ma non ci fa caso . Ricomincia a parlare .
S:-Mamma e papà oggi hanno intenzione di guardare un programma noiosissimo . Che ne dici se noi due ci rifugiamo qui e ci noleggiamo un bel film?
K:-Ok . Io però non posso uscire . Sto aspettando Sakuragi e la manager della squadra.
S:-No problem . Mi cambio e vado io !
Mi sorride , si alza e sene va . Credo che dovrò cambiarmi anch’io . Sono ancora in divisa e fra poco quei due saranno qui .
Dopo qualche minuto la sento uscire dalla sua camera e scendere al piano terra .Poi suona il campanello. Saranno sicuramente Sakuragi e Akagi , dobbiamo parlare di cose inerenti alla squadra.
S:- Kaede sono arrivati Sakuragi e Akagi .
Mi affaccio dalle scale e gli faccio segno di salire . Mentre sono ancora a metà rampa il campanello suona di nuovo .
Sybil apre la porta ed ecco che appare il mio più grande rivale . Prima lo era solo nel basket , ora anche in amore .E purtroppo , mentre nel basket ho possibilità di vincere , in amore è impossibile .
S:- Sendoh , che ci fai qui ?
Se:- Le lezioni all’università finiscono prima.
Sak:- Sendoh , sei venuto sin qui per sfidarmi?
Se:- Veramente non sapevo neanche che tu fossi qui . Sono venuto per Sybil .
E rivolge a tutti uno di quei suoi sorrisi , che rendono felicissima Sybil . Vorrei poterla rendere io così felice .
Sak:- Rukawa , tua cugina sta con Sendoh?
R:-Già.
Mi distruggo ogni volta che sento questa frase . Poi rinasco , come Prometeo , per poter permettere a qualche divinità maligna di lacerare di nuovo la mia anima .
Se:- Usciamo insieme stanotte?
S:- Non posso . Devo vedere un film con Kaede . Però ora sto andando in videoteca , mi accompagni?
Lei gli sorride. Lui ricambia . Io vomito e piango . Si è rotta di nuovo , la mia anima .
Se:-Meglio di niente.
S&Se:-Ciao a tutti!


Dopo cena io e Sybil saliamo in camera mia a vedere il film che ha scelto con Sendoh.Sono rimasti fuori per un ora . Se solo penso a ciò che avrebbe potuto farle , e che credo le abbia fatto , mi viene voglia uccidere sia lui che lei.
Mi siedo sul letto mentre lei infila il dvd nel lettore e lo fa partire . Poi si accomoda affianco a me e ci copriamo con la stessa coperta . Quando il film finisce rimaniamo lì senza fiatare . Io utilizzo questi momenti per immagazzinare le piacevoli sensazioni provocate dal contatto con lei. Mi sembra di essere stato trasportato in un'altra dimensione dove non siamo parenti . Non ho alcuna intenzione di parlare . Basterebbero poche frasi , una qualsiasi conversazione , e subito mi ricorderei che siamo cugini . Mi sto nutrendo un po’ del sogno di poter essere il suo amore . Non voglio parlare . Stranamente neanche lei parla . Guarda davanti a sé , verso lo schermo nero della tv spenta . Per un attimo mi illudo che anche lei si stia nutrendo di questo momento in cui non siamo cugini , ma due ragazzi che si amano. Possibile ? No , sta pensando a Sendoh .E’ lui la persona che ama , lui la può amare . Alla fine nessuno dei due interrompe quel meraviglioso silenzio . Gliene sono grato. Ci addormentiamo uno affianco all’altro . Non posso starle più vicino di così , o finirò col farle del male. Vivo solo per poter soffrire , non posso fare assolutamente nient’altro .


Piaciuta? Ho ideato questa fanfic come autoconclusiva , ma il finale è decisamente aperto , quindi potrei anche avere ,dopo, la voglia di mettere fine , in un modo o nell’altro , ai tormenti del bel Rukawa . Volevo precisare che non volevo rendere la figura di Sendoh negativa.Ci sono riuscita , o sembra il bastardo di turno? Io adoro Sendoh , tanto quanto Rukawa .Veramente adoro , quasi tutti i personaggi del Dr.T . Comunque loro due sono in assoluto i miei preferiti .Immaaansi!Il nome “ Sybil “ l’ho preso dal “Ritratto di Dorian Gray “ di Wilde . Mi piace tantissimo , sia il nome che il libro .Spero di ricevere qualche messaggio al fermo posta .
Ciao- ciao
AcidRain
P.s.: Alla prossima?

 
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