torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Yu-Gi-Oh! GX (Yu-Gi-Oh! Duel Monster GX)
Titolo Fanfic: GOODBYE MY LOVE
Genere: Drammatico, Introspettivo
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: pandistelle galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 04/01/2013 12:00:49

Elisean decide di lasciare l'Accademia del Duellante, quale sarà il motivo che l'ha spinta a prendere una decisione simile?
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -

Tiro fuori dall’armadio un abito da sera colore giallo oro dalla profonda scollatura dietro la schiena, sfioro con la punta delle dita la morbida stoffa mentre una marea di flashback mi investono impetuosi. Ricordo ancora come fosse accaduto ieri, la sera in cui l’ho indossato: il mio primo giorno all’Accademia dei Duellanti tra gli Obelik Blue.
Non sono mai stata una grande appassionata di studi, il mio unico pensiero era sempre stato quello di essere all’ultima moda. Abiti e cosmetici provenienti da ogni angolo del mondo, sono sempre stati nel mio armadio semplicemente perché la mia famiglia ha un sacco di soldi e posso permettermi tutto ciò che desidero.
L’unica cosa che però i soldi non possono comprare è l’amore, questo l’ho imparato a mie spese proprio una settimana fa. Per tutti questi mesi non ho fatto altro che tacere, soffrire in silenzio mentre tu elogiavi un’altra ragazza che purtroppo non sono e sarò mai io.
Mi sono accorta della luce che risplende nei tuoi occhi scuri, del sentimento di cui sono impregnate le tue parole. I tuoi amici ti prendono sempre in giro per questo, io invece ho sempre sofferto in silenzio per questa situazione…una situazione di cui tu non hai mai voluto sapere nulla.
Per questo motivo ho deciso di lasciare questo posto, prendermi quella che nei romanzi rosa che spesso leggo viene definita “ una pausa di riflessione”. Vederti ogni giorno mentre declami il tuo amore per lei, il modo in cui la guardi o anche semplicemente come sospiri…per me è un dolore troppo grande da sopportare.
Quando avevo quattro anni i miei genitori si sono separati, ed io ho sempre vissuto con mia madre che mi ha sempre dato tutto ciò che volevo. Ora però il lusso, la moda e la bellezza non mi interessano più perché tutto ciò che voglio in questo momento, non lo potrò mai avere.
Tu non hai mai saputo del mio amore, probabilmente perché ho sempre cercato di aprirti il mio cuore nel modo sbagliato. Anche quando mi rivolgevi frasette taglienti e perfide, io pensavo fossero un segno di interessamento nei miei riguardi ma…come al solito ho sbagliato tutto.

- Avanti! –esclamo non appena sento il famigliare TOC TOC di qualcuno che bussa alla porta per entrare-

Quest’ultima si apre lentamente e sulla soglia compare mia cugina Melody, lei da sempre appassionata di musica ha trovato l’amore tra le braccia di un matematico incallito. In un primo momento l’ho invidiata, perché per lo meno lei è riuscita ad aprire il suo cuore al ragazzo che le piaceva…io invece non sono mai riuscita a combinare nulla di buono.
Mi aiuta a chiudere la valigia, nei suoi occhi riesco a leggere la tristezza che deve provare in quel momento. Non siamo mai state molto unite prima di entrare in Accademia, ora però il nostro legame si è consolidato e lei è diventata per me una sorta di sorella maggiore.
Si siede su quello che fino alla scorsa notte è stato il mio letto, le braccia incrociate al petto e dalle sue labbra esce un sospiro. Vorrei tanto abbracciarla e dirle di non preoccuparsi, ma non riesco a fare niente di tutto ciò…voglio solo andarmene, ho bisogno di riflettere lontano da questo posto che in ogni suo angolo mi ricorda TE.

- Ripensaci Elisean, non puoi mollare tutto solamente perché il ragazzo di cui ti sei innamorata non ricambia i tuoi sentimenti. Tu sei una persona meravigliosa, sei dolce, buona e soprattutto intelligente devi solo trovare il coraggio per…

- A cosa servirebbe dichiaragli il mio amore, se lui ama un’altra Melody? Sai non te l’ho mai detto prima perché avrei rischiato di perdere la mia “nobile reputazione” ma…sono felice per te e Bastion.

- Che cosa farai adesso?

- Andrò in America e passerò un po’ di tempo con papà nel suo ranch aiutandolo con i cavalli, sai che il fieno è un vero toccasana per la pelle cuginetta?!

- E con Chazz come la mettiamo?! Non è scappando che risolverai il problema Ely, io ti voglio bene e mi fa male vederti in questo stato.

- Se c’è una cosa che ho imparato stando in questa accademia, è che l’amore purtroppo non lo si può comprare. Lui ama un’altra e anche se non è ricambiato io…bhè mi auguro solo che un giorno possa essere felice.

Melody mi guarda esterrefatta di fronte a tanta maturità dimostrata in una situazione del genere, è vero sono cambiata e lo devo solamente a lei e a questa Accademia. Prima di entrarvi ero una ragazza viziata e abituata ad avere tutto ciò che desiderava, abiti firmati e sempre all’ultima moda. Ora non so davvero come definirmi, una ragazza raffinata questo è certo ma…con qualche cosa in più che al momento non so come definire.
Prima di lasciare in modo definitivo la stanza, mi concedo un lungo abbraccio con mia cugina Melody. Prima della partenza ho salutato Jaden e tutti gli altri in quanto sarebbe stato troppo doloroso farlo quest’oggi, ho sempre detestato gli addii…mi ricordano il giorno in cui i miei si sono lasciati.
Quando ci separiamo la vedo tirare su con il naso, segno che sta facendo di tutto per trattenere le lacrime. Le poso dolcemente una mano sulla spalle e le scosto via una lunga ciocca di capelli scuri dagli occhi, ha promesso di non piangere e lei non è certo tipo da mancare alla parola data.

- Mi mancherai Ely, la scuola non sarà più la stessa senza di te!

- Hey il nostro è solo un arrivederci, non un addio. Ricordati che se vengo a sapere che Bastion ti fa soffrire, prendo il primo aereo dagli Stati Uniti e vengo a dirgliene quattro a quel matematico da strapazzo.

- Sicura che non vuoi che ti accompagni all’aereoplano?

- No. Preferisco andare da sola, lo sai come sono fatta…detesto gli addii lacrimosi perché non sono per niente cool!

Prima che Melody scoppi sul serio a piangere, afferro la valigia e comincio a scendere le scale del dormitorio femminile. Le ragazze sembrano avere esaudito il mio desiderio, niente persone in lacrime a salutarmi o stringermi la mano esattamente come avevo chiesto.
Esco in giardino e il sole caldo della primavera mi accarezza il viso, mi guardo attorno un’ultima volta memorizzando nella mia mente ogni dettaglio di quel posto che tanto mi ha fatto cambiare. Un giorno forse ritornerò a studiare in quest’ Accademia, come Slyer Rossa è vero ma…ho sempre sognato di dormire in un letto a castello e prepararmi il tea da sola.

- La reginetta della moda e del lusso ha deciso di levare finalmente le tende! Non mi sarei perso questo spettacolo per niente al mondo, finalmente si comincerà di nuovo a respirare in questo posto!

Se non fossi così dannatamente e perdutamente innamorata di te Chazz, ti avrei lanciato senza troppi preamboli la mia valigia in faccia. Invece tutto ciò che riesco a fare è abbozzare un sorriso e avvicinarmi di qualche passo a te: non saprai mai che il motivo per cui lascio questa scuola sei proprio tu.
Questo sarebbe il momento giusto per buttare a terra la valigia, correrti incontro, abbracciarti con tutta la forza che possiedo e dirti quanto ti amo. Però non faccio nulla del genere, in quanto il tuo cuore appartiene ad un’altra persona e io non potrò mai competere con lei.
So di apparire come una codarda, che batte la ritirata senza neanche tentare una debole resistenza…in apparenza posso anche sembrare una snob viziata, ma anche io ho un cuore e dei sentimenti.
Ti guardo per un lungo momento negli occhi, quegli occhi scuri che tanto mi hanno fatto innamorare. Vorrei dirti un sacco di cose Chazz, ma la voce è come se si fosse rintanata in qualche angolo lontano del mio corpo.

- La mia famiglia ha bisogno di me, andrò da mio padre in America e lo aiuterò con il ranch e i cavalli.

- Ritornerai all’Accademia?

- Un giorno forse. Tu e gli altri mi avete fatto sentire parte di una grande famiglia, non vi dimenticherò mai.

- Allora questa è l’ultima volta che ci vediamo, insomma è un addio?

- No Chazz. E’ solamente un arrivederci, ti auguro buona fortuna.

Prima che lui abbia il tempo di rispondermi, e che io capisca da dove ho tirato fuori questo coraggio…mi avvicino sollevandomi in punta di piedi, e gli bacio di sfuggita una guancia. Mi volto rapidamente e mi dirigo verso l’aereoplano su cui spiccano bene in vista le iniziale della Kaiba Korporation ovvero KC.
Stringo la mano a tutti i professori, Crowler si lascia andare ad un pianto disperato in quanto mi considerava l’unica sua allieva in grado di capire la moda. Il cancelliere Sheppard mi sorride in modo paterno e prima che salga a bordo dell’elicottero mi ricorda che all’accademia ci sarebbe sempre stato un posto per me e che sarei potuta tornare quando volevo.
Il portellone si richiude alla mia sinistra con un leggero tonfo, le pale cominciano a girare sempre più velocemente sino a quando il mezzo non si alza da terra cominciando a prendere quota. Giro la testa verso il finestrino e in lontananza intravedo il dormitorio degli Obelisk Blue, e poco più avanti una sagoma nera che fissa l’aeroplano con le braccia incrociate al petto.
Due lacrime escono ingannatrici dai miei occhi e rotolano piano lungo le mie guance, una mano allungo verso il freddo vetro del finestrino e per un momento immagino di accarezzare il tuo viso.

- Addio Chazz, ti auguro buona fortuna e spero tanto che un giorno tu possa essere felice.

 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: