SCENA 1
- Capitolo 1° -
ormai è noto che il Jubi no Akuma spacchera tutto!
io vi dico in secondo me come verrà sconfitto!
^_^
Tutto era perduto!
Il dieci code era divenuto incontrollabile.
La sua vera natura di distruttore si era risvegliata.
Madara è Obito guardavano senza provare nessun pentimento il frutto delle loro colpe.
Mentre sembrava la fine una giovane donna.
Tentava un ultima preghiera verso un dio che tutti pensavano che gli avesse abbandonato.
La creatura che seminava morte è distruzione si fermo un attimo.
Era come infastidito da ciò.
Era noto come il Jubi no Akuma, era qualcosa di più di semplice demone era la fine del mondo.
Era impossibile che un essere che aveva distrutto il possente esercito dell’ alleanza potesse sentire un essere come quello.
Sbagliavano questo essere aveva un ossessione: annientare ciò dava speranza.
Quel sentimento fioco è debole che con l’ amore lo sconfisse.
Tutti videro che puntava tutti i suoi occhi su di lei.
Lei continuava la sua preghiera con i suoi occhi bianchi pieni di lacrime!
Poi delle piccole luci dorata apparivano.
Illuminando il caos è le tenebre.
I soldati che scapavano si girarono attratti da quella luce dal dolce candore .
La creatura per la prima volta mostro un sentimento: la paura!
Aveva schiacciato come se fossero mosche, coloro che lo volevano sfruttare, esseri che si reputavano causa la loro arroganza invincibili: Madara, Obito, Sasuke è Orochimaru!
Ora come un bambino impaurito cercava un nemico che pensava non esistesse più!
Poi una lama di luce usci dal suo corpo è lo taglio in due!
02 – 45 – 60
Cado come se fossi senza peso.
Questa è la morte?
Tutto è avvolto dalla oscurità!
Il nulla solo l’ oscurità!
Allora perché questo dolore al petto.
Ho fatto il massimo, ma perché mi sento il petto pieno di rabbia.
Perché doveva avere ragione quella persona.
Perché nulla esisterà è nulla avrà significato.
Poi un tonfo.
“ma cosa?”
Fece la figura che malapena riusciva ha distinguere ciò che lo circondava.
Sentiva però un odore che conosceva bene!
L’ odore intriso di sangue.
Il fango pieno delle ossa dei caduti.
Non ci volle molto perché i suoi occhi si adattarono all’ oscurità.
L’ odore della violenza si mischiava come un veleno mortale ha quello della follia.
Mentre il ragazzo cercava di orientarsi.
Capi che stava arrivando un pericolo.
Dalle fiamme nere è blu scure apparve una creatura che indossava un armatura nera come la notte!
L’ elmo copriva la testa, solo da una fessura dove dovevano essere gli occhi e si vedeva una linea rossa che brillava come la sua furi omicida.
La creatura era in ginocchio è si alzo in piedi è lo fisso!
Nessuna parola, ha nulla si tentava una qualche comunicazione con gli occhi.
“senti, io sono Naruto Uzumaki scusa ma dove ci troviamo?”
Nessuna risposta solo il silenzio.
“non che potresti rispondere con un si o no con la testa?”
La creatura restava immobile.
“sono vivo?”
Si vide un leggero cenno positivo con la testa.
“posso uscire, oppure dirmi dove sono?”
Nessuna risposta.
“scusa oltre che guardarmi in modo truce potresti essere più collaborativo!”
La creatura mosse la testa in dietro.
Poi fu circondato da una strana nebbia nera, che facevano risalire ancora di più le strisce rosse che apparivano su tutta l’ armatura nera che copriva in modo integrale il corpo!
“sati bene?”
Poi senti un urlo che partiva da lui che faceva rabbrividire le ossa!
Poi carico!
“è calma?”
Il biondo ninja schivo il colpo per un pelo.
“cazzo, ma sai che potresti litigare con la nonna?”
La battuta non serviva ha nulla.
Il ragazzo capi subito che quell’ essere era mostruoso!
Riusciva ha muoversi in quella oscurità come se fosse giorno!
Inoltre prima di colpire riusciva ha celare la sua presenza.
Possedeva forza, agilità è velocità che neppure lui si sognava.
Inoltre si era accorto che non possedeva più nessuno delle sue tecniche!
“vediamo cosa succede se uso questo?”
Era un azzardo: Kage Bushi!
Che gli riuscì!
“bene adesso che fai?”
Mentre con nuova fiducia affrontava l’ avversario.
La risposta che lo trovo alle spalle.
Il dolore del colpo fu micidiale: era un colpo mortale!
“mi spiace mi ha mancato!”
Era forte allora perché non lo uccideva subito?
Naruto allora si ricordo della capacità di Nagato di sintonizzare il suo chakra con quello degli altri, potere che gli permetteva di estorcere informazioni da chiunque avesse la sfortuna di incontrarlo.
“capisco?”
Naruto aveva ricevuto gli insegnamenti di Bee.
Il quale che sosteneva che era lo stesso principio del tiro alla fune che aveva fatto con Kurama.
Una tecnica che il ragazzo non sperimento mai per paura di perdere il senno.
Tutta via privo delle sue tecniche, non poteva più esitare.
Doveva spingere molto oltre i suoi limiti.
Fu attimo le loro immagini residue si colpirono ha vicenda.
“sei cosi nettamente superiore a me che sono quasi invidioso!”
In realtà era un azzardo ma aveva capito perché si staccasse un attimo primo di colpire.
Il motivo era semplice: se fosse stato troppo sincronizzato i danni che gli facevano provare lo stesso dolore.
“adesso che farai signor masochista?”
Il giovane sapeva che il fatto che lo aveva scoperto lo aveva reso felice.
Era come un bambino che finalmente aveva trovato un giocattolo divertente che non si rompeva subito.
“questo si chiama barare!”
Nella mano sinistra apparve un spada argenta: la lama affilata brillava di una luce sinistra.
Mentre quel vuoto oscuro fatto solo di superfice di fango si riempiva di cloni.
“finora ti sei battuto bene, con grande eleganza ma adesso inizi a capire che stai per essere trascinato nel fango!”
La testa della creatura in armatura nera inizio ha muoversi come un pendolo: dondolando a destra è sinistra.
Poi la testa sfruttando la forza centrifuga, si abbassava sempre di più.
“cazzo: sei un guerriero mostruoso cosi pochi avversari riescono a capire qualcosa che all’ improvviso ti si avvicina dal basso strisciando!”
Il ragazzo biondo aveva capito perché aveva staccato la sincronia.
Questa tecnica che aveva sfoderato il suo avversario che lo faceva sembrare affamato di fango è sabbia gli permetteva di tagliare prima le gambe è poi le braccia infine la vita.
“strisci per terra con la faccia ricoperta di fango e uccidi l’ avversario dopo avergli impedito ogni movimento : che tecnica orrida è triste!”
Mentre lo vedeva rialzarsi è pulirsi l’ elmo ormai sporco.
Il guerriero gli punto la spada contro.
“fatti avanti mangia fango sconfiggerò la tua tecnica!”
Sembrava una risata quella che partiva da quell’ essere nero!
Tuttavia poi smise, non metteva in dubbio la sfida.
“fatti, sotto io ti sconfiggerò!”
Era un duello uno contro uno.
Nessun clone o mossa strana di sincronia da parte dell’ altro.
“è inutile cercare di incasinare la vista, è chiaro che non potendo contare sulla vista devi avere una capacità di percezione mostruosa tanto da poter combattere con entrambi gli occhi chiusi!”
Non vi risposta solo un timido si con il capo!
Poi parti la tecnica!
“questo ambiente fangoso è l’ ideale per te, ma allora perché preferisci un modo cosi lungo è rischioso come la percezione!”
Mentre lo sentiva che stava strisciando verso di lui!
La percezione che aveva imparato gli permetteva di capire da dove arrivava, aveva però scoperto un modo di celare la sua presenza sotterfugio che lo salvo quando i cloni vennero distrutti.
“stavolta è cauto, no anzi è più giusto che voglia godersi questi attimi!”
Quale la sottile differenza che divide la preda da un predatore.
È semplice l’ istinto di sopravvivenza: chi dei due ha il più forte desiderio di vivere vince.
Quando però si scontrano due predatori il discorso cambia.
È una lotta per la supremazia: entrambi sanno che possono perdere la vita.
È una lotta al massacro.
Gli istinti di sopravvivenza portano ha ridurre all’ osso questi sconti.
Tutta via se essi avvengono è per un fattore determinante la supremazia.
Sul territorio, sulla selvaggina oppure per come semplice misura di rispetto.
Questo un duello: un predatore può diventare preda è viceversa.
“oltre la lama sfrutta la guardia è l’ elsa è tutte le parti della sua spada: può sembrare un stile rozzo ma è pratico!”
Mentre la tensione saliva ogni informazione veniva analizzata.
Il biondo ed esagitato ninja aveva imparato una cosa: analizzare la battaglia è il nemico.
Questo avversario però aveva dalla sua il fattore di conoscere il terreno.
È ciò gli dava un vantaggio del 50%
Tuttavia era chiaro che non lo sfruttava.
Voleva solo una lotta!
Anche se non si capiva se lo facesse per eccessiva sicurezza oppure per un altro motivo.
“questa è una lotta di logoramento, no è più esatto dire che vuoi chiudere in sola mossa decisiva!”
Il biondo aveva capito lo spirito orgoglioso di quella tigre!
Il suo avversario era una tigre che amava giocare come fanno i gatti con i topolini.
Infatti arrivo l’ attacco fulmineo distruttivo.
A cui il ninja rispose nella sua maniera imprevedibile!
Un petto!
Il solo punto debole era che quando doveva colpire con la spada doveva respirare.
È un territorio cosi fangoso non lo favoriva anzi era il contrario.
“adesso tocca ha me: la tecnica riveduto della caduta del leone!”
Quattro cloni lo colpirono sotto il collo mandandolo in aria.
Due usando come trampolino gli altri quattro venero lanciati in aria gli presero la testa è bloccarono le braccia!
Mentre un terzo che era stato scagliato più in alto di tutti lo colpi con un calcio ha ghiottona sulla gola ormai priva di difesa!
“quella armatura che copre interamente il corpo ed pesante perciò impedisce che tu possa fare attacchi bassati sulla velocità è sui salti!”
È prese la spada che era caduta al sua avversario.
Cosa che sorpresa il suo avversario.
Sul elsa c’è una scritta dai caratteri indecifrabili.
Poi si vide una statua!
“ma questo è il Ichibi no Shukaku, Il demone tasso a una coda a cui l’ eremita delle sei vi aveva dato un nome Shukaku che si trovava dentro Gara!”
Ha queste parole lo spazio fangoso spari.
Ed apparvero delle scale che portava ha un enorme portone!
Sullo sfondo un enorme castello.
“è uomo in nero andiamo: quando ti verrà la voglia di parlare potresti dirmi il tuo nome!”
Non ci fu risposta.
L’ uomo in armatura fece solo un gesto per riavere indietro la sua spada.
“rivuoi indietro la spada?”
È gli ridiede.
Cosa che sorpresa la creatura in armatura in nero.
“ti comporti da assassino, ma un codice d’ onore che sarebbe da ammirare dunque io ti lodo!”
Mentre si incamminava sentiva il rumore metallico del suo avversario che lo seguiva.
Arrivarono davanti alla porta.
Vi era un enorme bassorilievo che rappresentava un donna.
“ma questa è Yugito Nii che si trovava con Il demone gatto a due code!”
Il porto si apri!
Appena attraversato essa si chiuse.
È la realtà si trasformo.
Si trovarono in un arena!
Ho meglio il biondo era nella arena.
Il gigantesco guerriero nella sua armatura nera era incatenato dentro un gabbia!
“aspetto che ti libero subito!”
Poi senti un sibilo lungo la schiena.
Era un odore chiaro un altro avversario.
“non pensavo che quel cane folle, potesse perdere contro un persona dolce è ingenua, ma la tua dolcezza ha toccato il suo animo, è il mio!”
Fece una figura avvolta in mantello nero che usciva da uno dei cancelli per entrare nella arena per combattere.
“lui non verrà coinvolto oppure mi rifiuto!”
Questa affermazione sorpresa l’ uomo che ha differenza del gigante non esitava ha mostrare il suo volto.
Aveva un armatura leggera è brandiva due lance!
“non ti preoccupare voglio solo un duello con te!”
Mentre lo puntava con una delle sue lance.
È qui vide il gigante inizio ha cercare di spezzare le catene.
“non ti preoccupare, se vuole una sfida avrà una sfida!”
Mentre si preparava ad affrontare un nuovo avversario.
L’ uomo mostro un sorriso soddisfatto è si lancio all’ attacco dopo un inchino di ringraziamento!
“bene, vediamo chi pasta sei fatto ragazzo!”
Mentre diceva ciò la spada che era in mano all’ uomo in armatura venne lanciato è presso dal Naruto!
Cosa che fece sorprendere il guerriero che brandiva due lance.
Che si girò verso di lui, era come se i loro sguardi si parlassero!
“per fermarmi in quanto voglio vendicarmi verso quella persona oppure credi in questo ragazzo per fargli usare Arondight!”
Nessuna risposta solo un vuoto silenzio.
Cosa che l’ irrito ancora di più.
In quanto si sedete dopo il gesto.
Quasi ha voler dire che adesso inizia il vero duello!
“Arondight è cosi chiama questa spada?”
Fece il biondo che nei meandri della sua mente si ricordava che era il nome di spada che teneva un cavaliere: il cui nome era Lancillotto!
Poi si giro è vedendo l’ aspetto dell’ uomo che aveva davanti dalla sua bocca usci un nome.
“il cavaliere Diarumid, impossibile!?”
continua....
voglio cinque commenti per favore....
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