BROKEN DREAMS
- Capitolo 1° -
Questa fanfiction è ispirata ad un'altra fanfiction dal titolo Will come back torneremo di misfly. I personaggi sono suoi mentre i Transformers appartengono alla Hasbro. Quello che ho scritto si ispira agli avvenimenti che si vedono dal capitolo 21 in poi. Buona lettura :)
Che cos'è quell'affare?! scrutando da oltre la sua spalla della compagna di viaggio il gladiatore volle interessarsi del datapad che teneva in mano.
Quelli che si erano fermati vicino alla carcassa di un vecchio edificio dalle lamiere contorte per fare una pausa erano due reietti e rinnegati, ma uno di loro due era un reietto d'eccellenza che apparteneva ad una casta ormai estinta sul pianeta Cybertron.
Maserati prime non era solo una appartenente ad una casta che governava il pianeta con la benedizione del dio Primus... ma era anche una creatrice piuttosto coccolata in quella che era l'unica casta composta da sole donne capace di generare scintille dopo un lungo studio e preparazioni varie.
Mentre Slayer che con una smorfia stava guardando la documentazione della femmina era invece un rozzo gladiatore della città di Kaon. Villano, porco quanto basta (e da quello che la femmina aveva potuto notare in quel viaggio era mai) e composto da così tanti pezzi di ricambio che a stento si riconosceva la sua forma originale. Se non lo si conosceva si poteva pensare che l'ex gladiatore aveva combattuto troppe battaglie nell'arena oppure che aveva fatto arrabbiare la persona sbagliata.... dal momento che Maserati lo conosceva, era la seconda ipotesi.
Oh... questi? Sono i miei vecchi progetti...
Intendi di quando ancora stavi al palazzo delle creatrici?? Slayer osservò meglio e questa volta senza disgusto oh porca zozza! Ma ci saranno almeno più di mille progetti la dentro!
millecinquecento per l'esattezza... e vorrei che togliessi la tua mano dal mio fondoschiena! glielo disse senza reale indignazione forse perchè troppo impegnata ad osservare i suoi vecchi lavori oppure perchè... una parte di lei stava iniziando ad apprezzare nuovamente, e dopo tanto tempo, i complimenti pesanti.
Il gladiatore scostò la mano lentamente e lamentandosi pure, ma era comunque affascinato da tutti quei progetti di nuovi transformers che la donna aveva creato sulla carta ma mai portati a termine.
Come creatrice poteva generare delle scintille e poi innestarle in protoforme progettate da lei stessa e a differenza di molte altre sue colleghe ne aveva progettate parecchie e dalle diverse funzionalità.
Potevano dire qualunque cosa di lei, che fosse viziata, egoista e pure ninfomane perchè questo era oltretutto vero anche se all'epoca d'oro di Cybertron non erano dettagli pronunciati con disprezzo.
Era in fondo il suo lavoro e non potevano dire che non fosse una gran creativa.
In particolare uno dei progetti che stava passando in rassegna la colpì, era uno degli ultimi che aveva fatto prima che scoppiasse l'intero casino e scattasse prima il coprifuoco e poi le misura d'emergenza e poi... la guerra che l'aveva portata a spostarsi come una nomade abbandonando la bella vita agiata che faceva.
Un modello a quattro ruote preso a spunto da un giovane cameriere che l'aveva servita l'ultima mattina tranquilla al palazzo dei prime. Il bello di essere una prime ed anche una creatrice era di avere molte più comodità e attenzioni. Poteva avere molto più di una comune creatrice (già con trattamenti di favore visto che erano le poche femmine a portare avanti la specie) e ogni mattina aveva sempre cubetti di energon purissimo quasi sempre portati da giovani servitori obbligati, ma anche no, a non dirle mai di no.
Un mattino in particolare un nuovo servitore bussò alla sua porta mentre ancora se ne stava nella cuccetta a ricaricarsi beatamente. Era una faccia nuova ma era anche vero che non duravano molto i servitori con lei vicino! In molti finivano col dare le dimissioni, piuttosto che ritrovarsi per l'ennesima volta completamente scaricati.
Buon giorno miss, dormito bene? era un maschio piuttosto giovane e dall'armatura bianca con dettagli blu e rossi. Era grazioso, molto grazioso, quindi gli sorrise con fare molto eloquente tanto che questi si mise a balbettare confuso.
L-l-le ho p-portato la c-colazione... Maserati non ci mise molto a trascinarselo nel letto per fare colazione nel modo in cui intendeva lei. Rimase però incuriosita che il ragazzo si irrigidì confuso e che forse per la prima volta nella vita della creatrice qualcuno stava per rifiutare quel suo bellissimo corpo.
Beh?? che cos'hai? Non ti piaccio forse??! non era abituata ai no.
N-non è quello... io...
Mmm... sei forse vergine per caso?! lo disse con tono scherzoso ma per Primus... il ragazzo era davvero un vergine! Però si era divertita con lui a insegnarli anche alcune cosette davvero divertenti. Se l'era mangiato un bocconcino alla volta e invece di andare all'udienza dei prime si era spesa l'intera mattinata a connettersi con lui fino a sfinirlo. Un modo completamente diverso da come aveva perso lei l'integrità sotto gli occhi della sua discutibile insegnante (famosa per metodi poco ortodossi) Airachnid.
Quando il giovanotto rinvenne la trovò seduta sul bordo a compilare i dettagli del suo nuovo progetto sul datapad, e alla sua domanda su cosa la miss stesse facendo Maserati gli rispose stranamente in modo cordiale.
Oh questo? È solo il mio lavoro... il ragazzo però allungò lo sguardo oltre la spalla della femmina e lei non perse tempo a imboccarlo con un cubetto di energon preso dal comodino. Non rifiutò l'offerta.
Mi fomiglia moltfo!
si... confesso che hai delle buone prestazioni ma penso anche che se sistemassi qui... e qui potrei... oh lasciamo perdere non capiresti! sorridendo maliziosa prese un altro cubetto e lo imboccò ti voglio bello carico per stasera intesi?
non avrebbe mai saputo come si chiamava se quello non avesse dato la sua designazione a quel comando bofonchiando un Smokescreen a vostro servizio. Poi però non lo rivide più.
Quello stesso giorno venne dichiarato lo stato d'emergenza su tutto il pianeta e iniziò l'incubo che portò una promettente creatrice a perdere tutto.
Ed ora eccola li, all'ombra di un vecchio edificio su di un pianeta morente. La guerra le aveva portato via le sue comodità, i vizi, e anche la possibilità di generare scintille avendo la camera di gestazione devastata da brutte esperienze passate. Le rimanevano i progetti quell si... ma che non avrebbe mai portato a termine a causa di una guerra che non aveva voluto.
Woah! Questa si che è una gnocca! Mi ricorda tanto una che mi sono fatto quando ancora stavo a Kaon Slayer era tornato alla carica a guardare i suoi progetti.. e a toccarle il fondoschiena.
È un maschio...
Cosa...?! ma che stai dicendo?? Non vedi che gamb...
se sei stupido non è colpa mia, ma questo è il progetto per un seeker MASCHIO che può viaggiare ad una velocità molto più potente di altri... ecco perchè ha un aspetto così snello! la rivelazione portò a boccheggiare il gladiatore e a scostarsi da lei quasi disgustato. Non disse nulla e se avesse potuto sarebbe sbiancato subito.
Maserati invece volle rincarare la dose, divertendosi un po'.
Ma non mi dire... ti sei connesso ad un maschio senza neanche saperlo??
I-io pensavo fosse una femmina... mi ha detto di essere FEMMINA... NO! Non ridere brutta strega!! della sua svita sregolata Slayer ne aveva commesse di cazzate. Era lo stereotipo del gladiatore rozzo e apparentemente senza una morale.
Forse era così poiché non aveva mai deciso di schierarsi ne con atuobot ne con decepticons... oppure semplicemente aveva coscienza di aver commesso così tante cazzate che forse era bene cercare per una volta tanto di tenersi lontano dai guai. Di cercare di tenere a freno la propria libido e la bocca per esempio.
Il fatto che fosse composto da così tanti pezzi di ricambio da essere soprannominato il puzzle da molte malelingue era stato il fattore dominante che lo aveva spinto ad essere un rinnegato. Senza contare che quello non era NULLA in confronto agli incubi che doveva affrontare ogni volta che doveva sdraiarsi per ricaricare.
Si sarebbe giocato la sanità mentale un giorno, oppure nemici ben peggiori lo avrebbero scomposto come un puzzle in maniera definitiva. In definitiva comunque si sentiva sempre come se avesse il fiato di qualche padre adirato sul collo.
Ahrrgh... senti andiamocene ok?! Non è posto per fare una pausa questo! Cerchiamoci un luogo più sicuro!
Mm... ma non puoi negare che questo sia un pettegolezzo troppo interessante...
BASTA!! Sennò te lo giuro su Primus rinuncio a connettermi con te! anche se nessuno glielo aveva chiesto se ne uscì con quella frase boriosa. Ovvio che Maserati prime non era ancora intenzionata a concedersi a lui ma in quel momento aveva voglia di camminare fino a perdere le gambe. La ragazza lo guardò allontanarsi con fare orgoglioso e quasi ridicolo mentre borbottava ingiurie e maledizioni varie da non poter essere ripetute, sorridendo comunque con una lieve malignità nel vedere quel rottame che non stava certo messo meglio di lei.
Ripose i propri sogni infranti (il datapad) in uno scomparto segreto dentro al voluminoso petto e si decise a seguirlo lungo il sentiero pieno di macerie.
(ps: Smokescreen appare veramente nella seconda stagione ed è un autobot... qui ho voluto mostrare il suo "passato" prima che lo diventasse)
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Ho voluto parlare di due personaggi con molti difetti perchè sono anche quelli che vengono messi più in risalto (ma csa li ha spinti ad agire così?)
Ho voluto parlare di due personaggi con molti difetti perchè sono anche quelli che vengono messi più in risalto (ma csa li ha spinti ad agire così?)