torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Aishīrudo Nijūichi (Eyeshield 21)
Titolo Fanfic: TAUREN
Genere: Romantico, Azione, Sportivo
Rating: Per Tutte le età
Avviso: What if? (E se...)
Autore: blackvoyager galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 26/11/2012 03:06:35

E\' un racconto in cui ciò che è avvenuto nella storia originale subisce gli effetti dell\'arrivo di un personaggio particolare..
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
SULL\'ORLO DEL BARATRO
- Capitolo 1° -




Il fiato era ormai pesante, così come lo sguardo di ognuno di loro.
Centinaia e centinaia di voci provenienti dagli spalti dello stadio raggiungevano quegli spiriti abbattuti, inneggiando a pieni polmoni il nome della squadra avversaria.
“NA-GA! NA-GA!”


I Devil Bats si lanciarono degli sguardi stanchi, sconsolati, alla ricerca di una luce speranzosa negli occhi di uno qualsiasi dei propri compagni. Inutilmente.
Quel genio che si parava loro davanti, che combatteva per la linea nemica annullando qualsiasi loro tentativo di sfondamento e rispondeva alle loro iniziative con attacchi sempre più svelti ed inafferrabili, rispondeva spaventosamente alla nomea che si portava appresso ormai da qualche tempo sui campi giapponesi, quello di un vero e proprio Dio.
Sena Kobayakawa, il grande Eyeshield 21 si sentiva schiacciato da quel mostro che sembrava vanificare perfino ciò che aveva spinto il suo nome in lungo ed in largo per il Giappone dandogli la fama che si meritava, la sua incredibile velocità: era in grado di percorrere 4.2 yard in un secondo, ma non era in grado di oltrepassare quel muro di pietra che ogni volta gli si parava davanti, con i suoi dreads che spuntavano dal casco e lo sguardo disgustato ma eccitato dietro alle lenti gialle dei suoi occhiali.
Il ragazzino si voltò indietro, cercando lo sguardo del quarterback nella speranza di leggerci al suo interno la solita luce perversa, qualsiasi cosa potesse intendere che ci fossero altri assi e trucchi in quelle maniche rosse come quelle di un vero diavolo, e si accorse che tutti i membri della squadra avevano avuto quella stessa necessità rivolgendo anche il loro sguardo verso Hiruma: si erano girati a guardare il proprio leader, aspettandosi se non altro che il suo cervello stesse cercando in ogni modo di ragionare su una soluzione per affrontare quello stramaledettissimo DragonFly che continuava a spezzare le loro difese e penetrare fino al touchdown, analizzasse decine e decine di tattiche contemporaneamente cercando di trovarne una in grado anche solo di spostare lievemente l\\\'ago di quella bilancia fatale che al momento pendeva terribilmente in favore dello Shinryuji.. ma non era esattamente in quella direzione che la sua mente sembrava essere rivolta.
Aveva un\\\'espressione pensosa, quasi seccata, mentre continuava a lanciare lo sguardo verso una rassegnata Mamori a bordo campo, che ad ogni occhiataccia del ragazzo alzava le spalle confermandogli che non c\\\'erano novità.
Era ovvio che stesse aspettando qualcosa, ma ovviamente penetrare in quella mente contorta era impossibile per chiunque dei membri della squadra, per cui nonostante lo sconforto, nonostante la frustrazione dovuta all\\\'incapacità di reagire alla forza schiacciante del dragone bianco, quella scintilla negli occhi del demone biondo li fece nuovamente sperare, una sensazione a cui tutta la squadra si appese continuando a resistere e lottare.

Durante l\\\'intervallo, nell\\\'ampio furgone del Deimon, tutti gli sguardi erano nuovamente rivolti a Hiruma: rimaneva impassibile, continuando a masticare e fare grosse bolle rosa con la bocca mentre analizzava i video del primo tempo assieme a Mamori e Doburoku. Li ignorava pesantemente.
Cosa poteva dire loro?
Si, c\\\'era effettivamente qualcosa in serbo da poter usare contro i Naga, ma.. ma c\\\'erano troppe incognite per poter effettivamente dare alla sua squadra delle sicurezze. Però qualcosa doveva inventarsi, o prima o poi si sarebbe ritrovato tutte quelle facce imploranti di informazioni a due centimetri dalla sua, e non aveva voglia di sprecare munizioni.
Chiuse il portatile, e mise i piedi sul tavolino che aveva di fronte a sé: si appoggiò il kalashnikov sulla spalla, estraendo dalla maglia una carta da gioco, una di quelle che riportavano le sue tattiche e i trucchetti con il loro diavoletto stampato sul retro, e tutti iniziarono ad osservarla un po\\\' speranzosi, ed un po\\\' terrorizzati.
-Questa è la mia ultima carta. O questa funziona, o possiamo dire addio al Christmas Bowl.-
Nessuno parlò.
Tutti si limitavano a fissare quella tessera nera, sapendo bene che quando Hiruma parlava così, solitamente non mentiva. Lanciò la carta rovesciata sul tavolo, ancora nessuno poteva sapere cosa riguardasse.
-Il problema adesso è che.. non possiamo usarla. Non ancora, perlomeno. Manager di merda, ancora niente?-
Si rivolse a Mamori, allungando lo sguardo dietro ai propri ingombranti spallacci per cercare lo sguardo della ragazza, che però scosse la testa sconsolata.
-Maledizione, vorrei proprio sapere perchè tarda così tanto..-
Fu come se queste parole gli fossero sfuggite, mentre con gli occhi era tornato ad osservare la carta sul tavolino. Tutti, perfino Musashi e Kurita che vantavano di riuscire a capire quel pazzo quasi in ogni occasione avevano dipinta in volto un\\\'espressione interrogativa. Fu Sena ad interrompere il silenzio, consapevole del poco tempo che era rimasto loro prima della fine dell\\\'intervallo.
-Chi.. chi stiamo aspettando esattamente?-
Subito una lancia lo trafisse in mezzo agli occhi grazie ad un\\\'occhiataccia terribile di Hiruma, tanto che con un riflesso incondizionato il ragazzino si coprì la testa con le braccia. Ma Hiruma cambiò a rapidamente espressione, assumendone una decisamente più pacata anche se si vedeva bene che era seccato. Era giusto che la squadra sapesse, ma gli dava fastidio dove rivelare le proprie carte prima del dovuto.
-Stiamo aspettando il nostro nuovo asso nella manica.-
Con un gesto rapido voltò la carta rivelando agli occhi dei presenti il contenuto della nuova schedina tattica.. e tutti rimasero decisamente stupiti del risultato.
-Un toro?-
-Esatto nano di merda, sarà questa la nostra nuova carta vincente, una nuova tattica. Il Tauren.-
-SIIIIII tattica al massimo! Con questa riusciremo a ribaltare il risultato con i Naga!!-
-Frena l\\\'entusiasmo scimmia, ancora non possiamo neanche sperare di festeggiare. Finchè l\\\'ospite d\\\'onore non arriva, non possiamo mettere questa nuova tecnica in atto, nessuno di voi ne sarebbe capace.-
Monta che già aveva iniziato a saltare in giro per il furgone fu costretto a tornare seduto al suo posto, con l\\\'aria del povero cane bastonato. Hiruma guardava la figura del grosso toro nero con una faccia molto dubbia, tenendosi la fronte tra le mani.

Mamori toccò la spalla del quarterback, facendogli intuire che il tempo a loro disposizione stava finendo.
Con il casco sotto braccio, e decisamente troppe domande per la testa, la squadra riprese la strada per il campo chiedendosi quanto effettivamente potesse essere strabiliante quella nuova carta per far si che Hiruma mettesse a rischio così tanto.
Adesso, ciò che serviva era soltanto un intervento divino.
 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: