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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Slam Dunk
Titolo Fanfic: KENJINO E IL FAGIUOLO MAGICO
Genere: Comico
Rating: Per Tutte le età
Autore: aya-suzuki galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 31/07/2003 12:36:25

allora... l`idea di base è molto usata, però a questo progetto ci ho lavorato per circa 5 mesi! ^___^ a me piace... se vi sconfinfera, leggetela! ^.^
 
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CAPITOLO UNICO...COMODO!
- Capitolo 1° -

Aya: bene, proviamoci. Respiriamo tutti quanti, e facciamo questo tentativo… hey, tu, imbecille, con cosa diavolo stai respirando? E non cercare di strangolare Rukawa mentre questi è intento ad espirare… mi serve!
Hana: come?! Ti serve a che? Non dirmi che ha una parte anche lui!!
Aya: ma noooo chi lo vuole quello in mezzo alle balle?! O_o No, lui è l’omino del sipario. Chissà che qualcosa di buono lo faccia anche lui…
Hana (a Rukawa): hai capito, volpaccia pidocchiosa? Lavora, renditi utile una volta tanto!
Ru: idiota.
Aya: BENE POSSIAMO COMINCIARE!!!

KENJINO E IL FAGIUOLO MAGICO

Aya Narratrice: C’era una volta, tanto tempo fa, un gran bel posto, che tutti chiamavano-
Hikoichi: scusa, scusa, scusa… “un gran bel posto”? Mi permetto di dirti che non sei assolutamente professionale…
Aya Narratrice: sentimi bene, ciccio caro, non sono dell’umore adatto per ascoltare i tuoi commentini, onde per cui…
Jin: ce l’ hai il testo sottomano almeno?
Aya Narratrice: no ‘more, desolatissima… u_u
Hikoichi: !_! hey! Mica è giusto, qui si fanno le preferenze!
Aya Narratrice: e dovute, oserei dire. Ma se mi permettete, io continuerei…
Jin: ^ ^’
Aya Narratrice: dicevo… un gran bel posto, che tutti chiamavano Valle Felice. C’erano campi rigogliosi, prati verdi, campi di fiori, un ruscello gorgogliante e, in cima alla collina, c’era un bellissimo castello. Ed in questo castello, ogni giorno, accadeva una cosa bellissima.
Arpa Hana (cantando): ahhhhh che felicità…
Nobu: -._-.
Arpa Hana: ahò Nobu-scimmia, qualcosa da ridire?
Nobu: solo che canti come una cornacchia sodomizzata, ma a parte questo…
Arpa Hana: aaarghhh! >_< Bastardo, come osi?! Dire cose del genere a ME! Il genio dell’arte canora…!!
Aya Narratrice: sentimi Arpa, fammi la cortesia di essere un minimo serio… se non ti riesce fa finta, ma basta che andiamo avanti…!
Arpa Hana: io avrei finito le battute, per ora!
Aya Narratrice: °.°’ ah, già… bè. Dunque: una notte, però, nello stesso castello apparve una cosa terribile! Una tetra ombra calò sulla terrazza dove l’Arpa Magica soleva cantare, e quando si dileguò, l’Arpa Magica non c’era più… e Valle Felice non era più felice.
Arpa Hana: ;___; ohhh povero me… tutti privati delle gioie dovute ai miei delicati gorgheggi…
Aya Narratrice: sei stato rapito, coglione, sparisci almeno ora!! -__-
Tutti: finalmente dici qualcosa di giusto.
Aya Narratrice: allora ne deduco che voi non mi ascoltate praticamente mai. Ke-ruhmp… Il regno cadde in miseria: il ruscello gorgogliante si prosciugò, ed i campi di grano dorato di trasformarono in cenere. Nel regno ora c’erano solamente contadini… Ed ora, se volete cortesemente seguirmi, vi condurrò nella casa di tre di loro.
Tutti: …O_o ma come parli?!
Aya Narratrice: ^///^’ scusate, sapete lo spirito del momento, ehm… allora, entriamo un una delle umili dimore contadine che popolavano Valle Felice.
(Nella casa…)
Kenji: bene ragazzi, mangiamo. Allora, abbiamo questo succulento pezzo di pane. Mi passi il righello, Ryota?
Ryota: vuoi ancora contare i millimetri?
Kenji: IL millimetro…
Ryota: sob…
Akira: ehm… non so voi ma io mi sforzo di vedere con gioia la situazione. Che c’è di contorno Kenji?
Kenji: fagiolo.
Ryota: yup! °0° fagioli… legumi… sostanza e nutrimento… lap lap lap
Kenji: non capirò mai se sei più sordo od ignorante. FagiolO, al singolare. E vedi di non farmi sprecare altro fiato, anche quello può rivelarsi nutritivo…
Akira: > < egoista, non lo dividi nemmeno!!
Ryota: vabbè, io sono sordo ed ignorante, ma Akira è deficiente. Se dice un’altra cazzata, me lo magno!! Ed allora si che ci sarà veramente qualche chilo di carne di che sfamarsi! @___@
Akira: °___° ma io sono così denutritino…
Ryota: sob… e se facciamo che tu ti mangi Kenji, poi una volta che sei ingrassato un poco, io mangio te…
Kenji: Ryota, vaccagare, piantala di dire scemenzone, guarda che ti chiudo nel barile dei fagioli e poi ti mangiamo!
Akira: ;___; che minacce… siamo proprio degli sfigatoni… abbiamo detto ‘mangiare’ circa novantadue volte in sei battute…
Kenji, Ryota ed Akira: ;_; sigh…
Aya Narratrice: i tre miseri si misero a consumare in silenzio il proprio striminzito pranzo ma, mentre gli altri due pensavano ai propri affari, Ryota, con una folle luce negli occhi, adocchiò l’accetta che stava appesa al muro.
Ryota: vacca-vacca-vaccà… vacca-vacca-vaccà…
Akira: hai detto qualcosa Ryo?
Ryota: io, no non ho detto niente…
Aya Narratrice: bè, e tu chiamalo ‘niente’! La suddetta accetta aveva fatto balenare nella mente dell’omino vari scellerati pensieri… tutti rivolti alla povera mucca che sta in cortile.
Ryota: … … -._-.
Kenji (mangiando): ;_;
Ajira (mangiando): ;_;
Aya Narratrice: gli altri due contadini erano troppo impensieriti dalla propria sciagura da prestare attenzione a quella del loro amico…
Ryota: … vacca-vacca-vaccà…
Kenji: ascolta Ryota va bene cercare di tirarsi su di morale… ma senza offesa, questa canzone fa pena! Non piangiamo già abbastanza di nostro?!
Akira: °.°
Kenji: ma dov’è Ryota?! Non c’è più!
Akira: è per questo che ho sta faccia qui “°.°” sennò avrei il solito “^_^” !
Kenji: taci. Waaahhhh > < il nostro amichino è così denutrito che è svanito nel nullaaaahhhhhhh…. Gneeehhhh faremo la sua stessa fine…!!!
Akira: e lui era il più piccoletto dei tre. Wow, fortuna che sono io il più grosso, altrimenti il prossimo ero io! ^ ^’’’
Kenji: *tonf* (=è svenuto)
Akira: hey! Ti senti bene? Non sarà GIA’ giunto il tuo turno voglio sperare! Poi con chi chiacchiero io, con la mucca?
Kenji (rinvenendo): noooo Ryota non è morto, ma tra un po’ lo sarà proprio la mucca!
Akira: ?_? eh?
Kenji: guarda!!!!!
Aya Narratrice: quando finalmente i due stolti villici si resero conto della situazione, il loro amico era già in cortile, ascia sopra la testa, pronto a piantarla in un fianco al povero bovino…
Akira: noooouuuuwww Gertrudina!!
Aya Narratrice: Kenji ed Akira corrono fuori per fermare Ryota dal compiere l’inenarrabile efferatezza. Il povero contadino venne privato della sua ascia e messo a sedere a terra con la forza.
Ryota: ;_____; deficienti… la vacca anche si poteva mangiare… perché caspio mi avete fermato, eh??!
Kenji (meditabondo): ok, amici. Ho la soluzione!
Akira: *.* che cosa?
Kenji: vado in paese, vendo la mucca e col ricavato comprerò qualcosa da mangiare… ok?
Akira: evviva! ^ ^ tanto Gertrudina ormai è un mazzo d’ossa e non fa nemmeno più latte… -._-. sei inutile, maledetta vacca…
Gertrudina: ;_;
Ryota (al settimo cielo): perfetto allora, tu vai, noi intanto apparecchiamo!
Akira: evviva evviva evviva!!!
Aya Narratrice: Kenji non perse tempo, ed andò subito in paese con la mucca. Verso sera, quando ormai Akira e Ryota avevano apparecchiato la tavola e già erano seduti con i tovaglioli intorno al collo e i filamenti di bava vischiosa che si avviluppavano su per qualsiasi cosa…-immaginatevi la scena-, finalmente Kenji tornò.
Kenji: buonasera amici miei!
Akira&Ryota: ciao ^______^ nostro fulgido eroe!!
Kenji: ^_^ non indovinerete mai cos’ ho comprato! Una cosa… favolosa!
Ryota: pane?
Kenji: no
Ryota: carne?
Kenji: no
Ryota: …pesce?
Kenji: nonnò
Ryota: e che hai preso… non so, una bella macedonia di frutta? Un pinzimonio? Una fetta di stracchino con pomodorini ciliegia? La paella valenciana? °ç°
Kenji: ci sei quasi. Ah, vabbè ve lo dico: ho barattato Gertrudina con dei fagioli magici!
Akira&Ryota: / (=talmente allibiti che non trovano un’espressione né orale né facciale per esprimere il loro sgomento)
Akira: …quanti? Due chili? Due e mezzo?
Kenji: eeehhhh … no, sono quattro…
Ryota: *.* chili?
Kenji: no… quattro fagioli, dai!
Aya Narratrice: Akira e Ryota avevano già tolto la mannaia dal chiodo quando Kenji rivelò le potenzialità dei legumi fatati
Akira: ma io ti sventro tutto!! Poi vediamo, cosa mangeremo, d’accordo?! @____@
Kenji: ^ ^;;;;;; ma non sapete cosa succederà se li pianteremo in una notte di luna piena… non siete curiosi di conoscere il loro segreto?
Ryota (isterico): io lo so già! Avremo altri quattro fagioli!!
Aya Narratrice: questo era troppo per l’irruento Ryota, che strappò i fagioli dalle mani di Kenji e li gettò a terra. Tutti e quattro rotolarono e rotolarono, e caddero in un buco sul pavimento.
Ryota: chissà che crescano davvero e che ti strangolino nel sonno! D’aah!! > <
Aya: oh, ed è con questo momento intriso di greve suspance dal gusto dolceamaro che… L’OMINO DEL SIPARIO CALA IL TENDONE!!!
Ru: …fine primo tempo.
Aya (sottovoce): ^______^ …sorridi, Ru…
Ru: -_-…. … … … ^_^’


Mentre Rukawa va a chiudersi nella turca per smantellarsi gli occhi dall’immagine residua lasciata dai flash di tutte quelle foto che gli erano state fatte durante il suo primo sorriso, anche se finto…
…nella sala si attende con trepidazione il secondo tempo!!
Ikegami: uao. È stata una figata.
Uekusa: si. Un vero tripudio d’emozioni e di magnetismo animistico.
Aya (dall’altoparlante): aRTistico, imbecille!! > <
Uekusa: oh, ehr si… artistico, magnetismo artistico. Y_Y ma doveva darla proprio a me la battuta difficile? Sigh…
Ikegami (piano, per non farsi sentire da Aya): ti sento spento. A te quanto t’ ha dato?
Uekusa: 3 €uro. Ma non me ne faccio granchè visto che sono giapponese e funziono a ¥en.
Ikegami: ;_; ti capisco…
Nobu: di che parlate? Chi contrabbanda che cosa perché?
Uekusa: -._-. ti chiami Nobu, ma hai una faccia strana… non sei Kiyota…
Nobu: ?_? Kiyota? E chi è? No, sono Terashima.
Ikegami&Uekusa: Terashima?! 6.6 e che è? L’albergo?
Nobu: si, in effetti si… -_-
Aya: che fate, lazarùni! Non importunatemi il Magnifico, cafoni! >_< Lui è uno degli ospiti d’onore più d’onore della serata!
Hachiko (comparendo dal buio accanto al sedile di Nobu): e io allora qui che ci faccio?
Nobu: Hachi! ^///^
Aya: Hachiko! ^.^ anche tu sei un’ospite importante! Ahaha! Scusatemi, devo andare ad intrattenere altri invitati speciali…
Hachiko: ciao!
Nobu: ciao…
Aya (passando alle spalle di Nobu, bisbigliando): .-_.- …fatti valere, d’accordo?
Nobu (bisbigliando): -._-. …ci proverò…
Hachiko: di che parlate? °.°
Aya: ahahahaaaaahahahaha…
Hachiko: -_-; dove sta andando, ridendo?
Nobu: ahahahaaaaahahahaha…
Nana: è_è sono tutti deficienti…
Aya (spostandosi da un’altra parte): buonasseera! Ma allora, che ne pensate della mia opera? ^.^ non sono uno sballo come narrautrice?? <-notare il ganzo gioco di parole ;)
Minowa: /_ / uno schifo…
Inoue [Takashi Inoue, mica il Dr T! ND Aya]: oh, Tetsuro. Hai visto, è calato il sipario.
Minowa: -._-. si, bravo Takashi.
Aya: ohhhh Tetsuro! ^.^ che figo sei, stasera!
Minowa: è_è hey stupidona [siiii, proprio ‘stupidona’! l’ ho adorato quando l’ ha detto sul numero 16… ND Aya], ma che vai blaterando? Si che sono figo, ma tu devi stare lontana! Capito, autrice del cavolo?!
Aya: ^_____^ vedi, sorrido io che ho integrità psicologica! Ho letto le tue apparizioni su I’ll circa 2943450 volte, e so come trattarti. Ah-ah-ah!
Minowa: -_- contenta tu…
Aya: ^ ^; sigh, mi sa che Takaiwa era un po’ più di compagnia, se invitavo lui…
Minowa: O_o Takaiwa, volevi invitare?! Ma scherziamo, quel puzzone!
Aya: amore mio bello, starei qui delle ore a squisitamente disquisire con te, ma il tempo strizza i risolini adiposi della serata. The show must go on!
Minowa: vai, che è meglio...!!
Aya (salendo sul palco ed affiancandosi a Ru): ^_^’’’ dai Ru, è ora. Alza il sipario, prego!
Ru: zzzz…
Aya: Ru. Svegliati, alza sto sipario della fava! > <
Ru: …hnz? Oh, si… (esegue)
Aya: ^_____________^ …sorridi Ru…
Ru: …^_^ secondo tempo.

Aya Narratrice: dopo aver lanciato i quattro fagioli presunti magici in un buco sul pavimento, Ryota, incazzatissimo, andò a coricarsi su un ammasso di stracci e paglia in soffitta.
Akira: ma chi crede di essere, Heidi?! Perché va a dormire lì?
Kenji: -_- dorme lì, scemo…
Aya Narratrice: e fu così che anche gli altri due, decisamente scornati quanto Ryota, si coricarono nei loro mondezzai di letti, ignari di quel che li aspettava. Eh si, cari amici di mille periglie, infatti i miserevoli e penosissimi fagiuoli introdotti in casa dallo stupido Kenji, si rivelarono quantomeno… strani. Mentre quei poveracci ronfavano persi nel loro sonno martire, dal precitato buco sul pavimento stava spuntando un’entità vegetale che lì proprio non doveva starci.
Jin Narratore n2: la piantina si avviluppava su sé stessa svariate volte, intorcolandosi su per la disadorna mobilia e compiendo tortuosi nodi da marinaio in giro per il cucinino. Poi, accorgendosi d’aver finito la prolunga, si srotolò e continuò la sua ascesa senza tante fanfaronate.
Aya Narratrice: zompettò con le sue spire verdi su per la scala, gironzolando intorno alle finestre e prendendo tutta la sfigata casupola nel suo torbido abbraccio. Siccome qua non siamo nel cartone della Disney, non vediamo strane acrobazie da moto perpetuo dentro a fuori dalla mobilia che si distrugge man mano, quindi ci limitiamo ad osservare sbalorditi il vegetale che sale su e su e su e su tra i cirri e i cumulonembi della cupa notte di Valle Felice Triste, tenendo in ostaggio il tugurio e tutti i suoi abitanti.
Jin Narratore n2: la mattina dopo, i tre contadinelli scontenti a dir poco, si svegliarono in un trionfo di fogliolette e nuvolette che svolazzavano sperperandosi in tutta la casa.
Kenji (svegliandosi con un diavolo per capello): ahò, ahò… Akira, defficciente, quante volte ti ho detto che, anche se muori dal caldo, le finestre le devi tenere chiuse… ti ricordi che ci arrivano in casa gli albanesi, vero? Che poi non vieni a lamentarti da me come l’altra volta che ti hanno ciulato i calzini buoni… oh Akira, ma m’ascolti o mi sto facendo un bel monologo?
Aya Narratrice: di Akira nessuna traccia. Quindi, leggermente preoccupato… ma non tanto, diciamo… Kenji s’alzò dal suo lettino che, in quanto giaciglio del leader e padrone di casa, era il più comodo che si poteva reperire in quella stamberga. Poi ciabattò giù per la scaletta, chiamando l’amico a gran voce.
Kenji: Akiraaaaaa, Akiraaaaaaaaaaaaaaa…!!!
Akira (dall’uscio): che vuoi, che urli, sono qui!!
Kenji: oh Aki… u.u m’ hai fatto prendere un coccolone, pensavo che dopo il casino di ieri sera Ryota, incazzato, t’avesse rapito in quanto elemento malleabile del gruppo.
Akira: > < io non sono malleabile… ma perché quella demente dell’autrice mi tratta sempre come un broccone, io che sono uno dei personaggi più idolatrati di Slam Dunk…
Aya Narratrice: non tirare in ballo me adesso, scemo, pensa piuttosto a guardarti un po’ intorno e a vedere in che casino vi ho ficcati!
Kenji: °.° casino…?! Ma che… (guarda fuori dalla finestra) EEEEEEKKK! Quale raccapricciante visione!! Ma che è sta roba… l’Eden? Siamo morti?
Akira: *0* ossanto… ci sono le nuvolette, che strano, che impressione… siamo morti davvero Kenji!! Devo dirlo a Ryo…
Kenji: ahò, ahò, fermi, fermi, fermi!! §_§ Non mi sto trovando… Che significa?! MORTI! Ma dico, diamo i numeri!!?
Aya Narratrice: e chi ha detto che siete morti… è l’elemento malleabile che si fa prendere dagli sgrisoloni.
Kenji: no, aspetta… spiegami, dai…
Aya Narratrice: e basta fare affidamento su di me, animale! Non leggi la mia didascalia? Io sono solo la narratrice… ed in quanto tale, non vi dirò più nulla.
Akira: eh?? Cos… no, aspetta…!!
Aya Narratrice: i nostri prodi contadini, spaesati e perplessi, cercavano risposte ai loro interrogativi, ma invano. Nel frattempo, anche Ryota si era svegliato… alla buonora, sto sfaticato! -_-
Ryota: we, ma che avete da berciare… cibo, per caso?
Kenji: bè, a dire il vero… c’è un grosso arbustone in casa, magari è commestibile.
Akira: wow! Magari… mi offro come tester!!
Aya Narratrice: detto questo, il giovine si lanciò sul fustone (non maschione aitante, ma gran fusto vegetale) e lo azzannò come un’animale feroce.
Akira: °§° blehh… sa di… schifo… avrà come dei pollini, delle resine respingi-predatori…
Ryota: ç_ç ma siamo seriiiiii, Kenji… non eri tu il saggione della ghenga?? Spiegami cosa sta succedendo, dove siamo?! Perché c’è un nembostrato nella mia stanza pagliosa?!
Kenji: O_O non lo so, non lo so… non ci capisco più niente… Akira, tu che dici?
Akira: e che devo dire, ho la bocca impestata di… schifo… ma perché diavolo non trovo un termine per descrivere la sensazione che provo nella cavità orale?! ;_;
Ryota: ok, Kenji ha preso la tangente per la follia. Di Akira nemmeno ne parliamo… Vedete, alla fine è l’isterico colui che condurrà gli sventurati compagni di provvidenza verso la salvezza… Miei prodi, usciamo!
Kenji (geloso del proprio posto di leader): nooonono, fermo scoro… il leader sono io, dico io che dobbiamo fare.
Akira: …
Ryota: …
Kenji: usciamo!
Aya Narratrice: fu così che i tre confusi avventurieri si arrischiarono ad avanzare in quel luogo nefandamente sconosciuto, guardandosi intorno con sempre rinnovato stupore, facendo oooohhhh eeehhhh…
Ryota: … “oooohhhh eeehhhh”? …Chi è che ha fatto sti versi?
Akira: mica io…
Kenji: e io nemmeno. Ma OH!, faccio io; guardate lì che gran castellone da spocchiosi!
Akira: yeeahhh ma ci pensate, vivere lì! Vabbè che non conoscerei la locazione della mia abitazione quindi non potrei far venire nessun amico a casa, ma… sai che lussuria, lì…
Ryota: si dice ‘lusso’, brutta pataflajka, mica ti fai il bordelletto personale… o te lo faresti? -._-.
Akira: oh… bè, sai… pensandoci…
Kenji: ahò!! è_è ma vi sembrano discorsi, questi? Siamo sperduti in una piana sterile nuvoleggiante dimenticata da dio e dagli uomini e voi parlate di case di tolleranza!?
Akira: mii Ken… quanti ‘ahò’ che hai detto stamattina… è per caso lo stress, caro? Ti preparo una minestrina?
Kenji: =_= siete proprio due avanzi di cotolengo…
Ryota: ç_ç ma io che centro?!
Kenji: orsù basta: un minimo di serietà ragazzi miei. Prendiamo a due mani il nostro coraggio e… perdinci, andiamo a vedere in quel castello, perché di altri posti abitati non ne vedo…!
Ryota: bè, volendo possiamo avventurarci in quella grotta… sperando che non ci siano orsi…
Akira: secondo me ci vivono i Robinson!!
Kenji&Ryota: 0_0 chi?!
Akira: i Robinson… dai, quelli della piccola Flo!
Ryota: ahh, la piccola Flo… da piccolo io la guardavo sempre, quanto mi-
Kenji: *O* SILEEEEEENZIOOOO, RAZZA DI SCIMUNITI! SPARATENE FUORI UN ALTRO, DI ARGOMENTO IDIOTA, E GIURO CHE VI SCUOIO VIVI E DILANIERO’ LE VOSTRE CARNI SCORTICATE CON I DENTI E CON LE MANI NUDE!!!
Akira&Ryota: °_°’’’’’’ s… si… cioè, no… scusa, agli ordini, Kenji…
Kenji: … ^ ^ a posto. Suvvia, seguitemi. Marsch.
Aya Narratrice: sinceramente terrorizzati, i due giovinetti seguirono il loro volubile leader nell’interno della selva selvaggia e pannosa, fino ad arrivare di fronte al castello… il quale si trovava assai molto lontano da loro. Dopo settantanove ore di marcia, giunsero finalmente al cospetto del maniero.
Ryota: o meglio dire… al cospetto del primo gradino, del maniero. Bè, Kenji? Non per farti arrabbiare e renderci nuovamente bersaglio di brutali minacce, ma com’è che siamo alti si è no la metà di uno scalino?
Kenji: e che ne so, io! -_- Mica posso addossarmi la responsabilità di tutto…
Akira: discuterne non cambierà la situazione. Ora, poiché non abbiamo nulla da perdere, si accatasteremo l’un sull’altro, e con pazienza arriveremo in cima a questa alta… altissima… scalinata. Orsù, Ryota, comincia tu a montarmi sulle spalle…
Aya Narratrice: ohhh 8.8 Akira diede prova di grande integrità e coraggio quindi, trascinati dall’ardore dell’amico, anche Kenji e Ryota si diedero da fare per raggiungere il portone. Riguardo il quale non osavano nemmeno ipotizzare le dimensioni… ^ ^;
Akira: suuu dai piccolo, monta su…. Ohhla, visto… un piede dopo l’altro…
Ryota: si, grazie, papà.
Kenji: ma non sarebbe meglio se per secondo andassi io? Insomma, è Ryota in nano del trio!
Ryota:--_-- troppo simpatico, signor beccafico. Io ho il baricentro basso, e poi non mi piace stare sulle spalle della gente. Una anche la sopporto, ma due… nah, nah, sono forte abbastanza.
Kenji: 9_9 mah… ok, se lo dici tu… io monto, eh?
Ryota: siii, monta, monta… e tieniti in equilibrio.
Akira: si cari, entro domani possibilmente. Ohhh issa…
Ryota: *____° ghak *soffro*soffro*
Aya Narratrice: l’impresa fu ardua e senza tregue, ma alla fine tutti e tre riuscirono a giungere in cima alla gradinata, con tutte le vertebre allineate.
Ryota: oddio… proprio tutte tutte, no…
Akira: °0° ohhhhhh ragazzi… guardate…!!
Aya Narratrice: Akira, colui che apprezza le fini opere d’arte, rimase frastornato, strabiliato, ammutolito dalla bellezza e dalla sagacia del castello che si parava loro dinnanzi.
Akira: ohh ma non notate anche voi questa vaga parvenza rococò che impregna codesta struttura? E quei gargoyles lì in alto, con quelle espressioni contorte, che figurano il dramma!, l’incoerenza!, e la crudeltà della morte e dell’oblio… oh ragazzi, sono cose come queste che mi fanno rimpiangere d’essere solo un contadino in un monto così vasto e complesso, popolato da cose così straordinarie…
Kenji: Akira, che kutzo stai dicendo? Ti pare il momento per atteggiarsi, questo?
Akira: …ahh, ma che ne so… è l’autrice che mi fa sparare queste boiate epiche, quando io vorrei solo mangiare qualcosa…
Ryota: °ç° che cosa…?
Akira (provocato): ohhhm °.° guarda, c’è solo l’imbarazzo della scelta, anche se in questo momento m’andrebbe un sacco un tramezzino coi gamberetti e la salsa rosa…
Aya Narratrice: ohhh anche a me… <_>
Jin Narratore n2: Aya, passi per loro che sono degli allucinati al bradaggio, ma tu non puoi deragliare proprio adesso… hai in mano le redini dello show…
Aya Narratrice: oh, oh… giusto, giusto…
Ryota: si, hai delle belle intuizioni, Akira… ma non ti farebbe voglia un piatto di pollo arrosto con i peperoni?
Akira: ahhh siiii….
Kenji (ammutolito) : *_*¤… <- espressione di tacita ira
Akira&Ryota: ohh, ohhh ohhhh! Nononono non bisogna pensare al cibo… piuttosto…
Akira: piuttosto: …cosa?
Ryota: che facciamo, oh leader? Bussi? Riesci ad arrivare al batacchio?
Kenji: siamo fortunati, il batacchio manco c’è. Oh, bè… bussiamo a mano.
Aya Narratrice: l’intrepido Kenji, saggio e coerente anche nella iattura, bussò, ed attese placido risposta, che non venne. Indugiò ancora qualche secondo, dopodichè bussò per la seconda volta.
Ryota: uè Ken, non sono in casa… saranno a fare la spesa…
Kenji: di grazia, dove farebbero la spesa? Al corpulento baobab? Nei pressi della maleodorante palude venefica?
Akira: …oh!! Mi è caduto il portachiavi…
Ryota&Kenji: *portachiavi??*
Aya Narratrice: il portachiavi del giovane cadde sul pavimento marmoreo del gradone, e rotolò al di sotto del pesante portone di faggio. Akira quindi si mise carponi e strisciò sotto il portone… dopodichè tornò fuori e si rimise in piedi, trionfante, esibendo fiero il suo oggetto.
Akira: ohh, eccolo qui! ^___^ sapete, ci sono affezionato, me l’ ha regalato Kiminobu al mio compleanno!
Kenji: Kiminobu, il fruttivendolo? Già, avevi invitato anche lui alla tua festa… che tirchio è, però.
Ryota: 0_0 ma siete deficienti?! Perché stiamo qui a parlare del fruttarolo quando possiamo comodamente entrare?
Akira: °.° oh, e come?
Ryota: -._-. Oddio…
Kenji: we, ragazzi! Possiamo entrare da sotto la porta!!! °O°
Ryota: ohhh… ma che genio… -_-’’’’
Kenji: u___u ehehe, lo so, lo so… ma basta restare basiti di fronte alla mia intelligenza. Coraggio, strisciamo!
Aya Narratrice: e così fecero. Tutti e tre si chinarono, e presero a strisciare oltre il portone, non fermandosi con nulla, nemmeno quando udirono un rumore di stoffa lacerata diffondersi nell’aria. Una volta giunti all’interno del maniero, s’alzarono, trionfanti.
Ryota: ohh, Akira… hai le mutande di Cattivik. Che… che…
Akira: che tamarrata, lo so. Eh, nemmeno mi ricordo chi è il disturbato mentale che mi ha regalato questa schifosaggine, meno male.
Kenji: ;_; te le ho regalate IO, stronzo!
Aya Narratrice: bè, insomma, piuttosto di ascoltare le frescacce emanate da queste tre stolte cavità orali, noi preferiremmo sentire cosa succede. Dunque, tutti e tre prendono allegramente a trotterellare fino ad arrivare…
Jin Narratore n2: …indovina indovinetto… un’altra scala! Ehehehe… io rido perché sto qua e mi limito a leggere… l’autrice è bastarda…
Kenji&Ryota&Akira: sporco venduto, ridi delle nostre sfighe!!! E si che siamo tuoi compagni…
Jin Narratore n2: compagni di cosa? ^_^ (<- canchero!)
Kenji&Ryota&Akira: ehm… compagni nella SD All Stars…
Aya Narratrice: hey, basta dire cazzate a Soichiretto, che poi me l’infettate! Continuate a scapicollarvi su per la scala in silenzio, invece di sprecare ossigeno prezioso.
Ryota: che stronza… > <
Aya Narratrice: dopo irriferibili fatiche, i tre contadinelli alla ventura giunsero al primo piano del castellone, trovandosi di fronte…
Jin Narratore n2: maaaaaaa un’altra scala!!! Uahahaha come mi sto divertendo!!!
Kenji&Ryota&Akira: CHE COSA?!!! O___O
Aya Narratrice: °///° no, no, no!!! Cosa dici Soichiro, che figure di merda mi fai fare!! Vi trovate davanti una gran tavolona imbandita con ogni ben di dio… ingrati! Non ve la meritereste nemmeno…!
Kenji: *0* oddioooooo che bello!! Miei prodi compagni, orsù, sgambettiamo spensierati su fino alla superficie piana là in cima!!
Akira: -_-||| e questo starebbe a significare… (non oso dirlo…)
Ryota: un’altra arrampicata. Ecco, lo sapevo che c’era la fregatura.
(iniziano ad arrampicarsi)
Aya Narratrice: e allora EA, EA, EA… e allora EA, EA, EA…
Jin Narratore n2: scusami, cosa staresti cantando? =_=’
Aya Narratrice: “il falco”, una canzone del grest.
Jin Narratore n2: hm, si, ok.
Aya Narratrice: e allora EA, EA, E-
Jin Narratore n2: mò basta, eh! -._-.
Aya Narratrice: come vuoooi… tanto, il capo qui sei tu.
Tutti (pensando): *allora è così che funziona… bisogna sedurre l’autrice per avere potere, qui dentro!!*
Aya Narratrice: °///° noooo brutti dementi deficienti schifosi!! Cosa andate a pensare, vi piace così tanto farmi fare queste figuracce?!
Tutti: ma… allora, perché…
Aya Narratrice: Soichiretto dolce bello e ciccio è speciale, voi sporchi comuni mortali non siete certo paragonabili alla sua immensità… tsk, rozzi bifolchi… tesoro Soichi, ma li hai sentiti? Roba da non credere…
Jin Narratore n2: ora esageri, però ^///^’’’’
Kenji: scusate, narratori della mutua. Se avete finito di discorrere, noi saremo anche arrivati in cima. Akira si sta quasi ammazzando per trattenere Ryota…
Aya Narratrice: che cosa?!
Kenji: eh… Ryo vorrebbe gettarsi sul cibo, non gli importa del fatto che devi darci tu il segnale. Ed in effetti ha anche ragione… ringrazia dio che sono un ragazzo rispettabile… -_-
Aya Narratrice: *O* aaarrrghhhh io lo uccido! ANIMALEEEEE! Perché proprio adesso smettete di fare i bravi?! Così confermate solo la vostra fama di imbecilli… non sapete fare nessuna recita… cast di Slam Dunk… SIETE TUTTI DEI DEFICIENTI!!
Tutti (raggelati ed inorriditi): ih! ° °|||
Jin Narratore n2: °___°; ehm Aya, dai, non trascendere in maniera così indecorosa…
Aya Narratrice: no, no… u.u è stato un momento di perdizione. Va tutto bene. Ragaaa, scherzavo… vi amo tutti uno per uno… amori… pace… affetto…
Tutti: =_= tu sei da galera, brutta pazza!
Aya Narratrice: continuate, su. Allora, i nostri tre ardimentosi impiegati dell’attività agricola sono infine giunti nell’eden del golosone. Di fronte a loro si stagliavano praterie di cibo, grande immensamente più del normale. Non riuscivano a credere ai loro stanchi bulbi oculari…
Ryota: alòò era ora! (si butta in un piattone di salatini)
Akira: oh questo è un dramma. Mi sento soprappeso solo a guardare sto sfacelo calorico… poi come faccio a rimanere ganzo ed atletico?
Kenji: Aki… ricorda che tu, ora, non sei un giocatore di basket ma un contadinello denutritino! Cerca di calarti di nuovo nella parte, prima eri stato pure bravo.
Akira: va bene. Allora mi getto senza indugio qui sul lardo di Colonnata fritto in soffritto di cozze e peperoni… ok? [che schifo… ND tutti]
Kenji&Ryota: ok!
Aya Narratrice: bene, sorvoliamo la parte dove questi trogoloni si cibano… passiamo direttamente alla digestione. Cercate di essere discreti…
Kenji&Ryota&Akira: ma come?! È sparito tutto il cibo! Non abbiamo nemmeno fatto in tempo ad annusarlo!!
Aya Narratrice: uh, si invece… 9_9 avete già mangiato, non ricordate?
Ryota: =_= no… mi stanno venendo le borse sotto gli occhi per lo stress…
Aya Narratrice: bè, mentre i tre omini agresti stavano per darsi alla pennichella eupeptica, sentirono dei gran passi rimbombare… funesti… accompagnati da una canzoncina…

**stacchetto dietro le quinte**
Hase Aiutante Tuttofare: weee, dov’è finito il gigante? Gigante? Giganteee?
Hana: che vuoi?! -._-.
Hase Aiutante Tuttofare: chi di voi deve interpretare il gigante??
Tutti: (silenzio)… (ancora silenzio)… Ehm, non saprei… io no…
Hase Aiutante Tuttofare: avantiiii ;_; deve entrare in scena il gigante! Se non entra in scena Aya mi lincia, ha riposto tutta la sua fiducia in me! Mi ha perfino nascosto tutti gli spinelli per farmi lavorare più lucidamente, non potete sabotarmi così!
Tutti: (silenzio deciso e tagliente)
Hase Aiutante Tuttofare: oddio, che stronzi! Aya ha detto che non mi ridà più le trombe, se non faccio bene il lavoro… dai, gigante, ti prego… esci…
Miyamasu: O^O sigh…
Hase Aiutante Tuttofare: e tu che vuoi?
Miyamasu: Aya ha ingaggiato me come gigante… secondo me è solo per prendere in giro la mia scarsa altezza… o dite che è una fisima mia?
Tutti: °_°’ (cercano di trattenere le risa)
Hase Aiutante Tuttofare: (cercando di restare serio) -_- noo… pfff^^… è un’ansia tua, infondata per giunta! Vai, vai, avrà ingaggiato te perché riconosce le tue innate capacità recitative… dai… va in scena…
Miyamasu: ma… mi vergogno… O///O
Hase Aiutante Tuttofare: ma chi se ne sbatte.
**fine stacchetto dietro le quinte**

Gigante Miyamasu: ehm… fi, fai, fo! Fi, fai fofu… fi, fai fofu… sono un tipo saltellante, un tipo molto interessante… molto in gamba in verità per quello che so, ehm, far! Mi trasformo in una… mosca… volo come un uccellino -///- e sparisco in un momentino…! Parole magiche io-
Kenji: °_° hey, basta!
Gigante Miyamasu (accorgendosi degli intrusini): o voi chi siete mai?
Ryota&Akira: °0°||| *ma è mastodontico!*
Kenji (dal ganzo sangue frigido): noi siamo degli insetti… ehm, si.
Gigante Miyamasu: insetti?? Insetti vestiti con facce che parlano?! ?^?
Kenji: si.
Akira (sottovoce): wè capo, che si fa con questo bestione? Ho idea che questo bendiddio gastronomico qui è suo…
Kenji (sottovoce): no problem. Adesso lo turlupino io… ^^
Ryota (sottovoce): °° vvaaiiii grande cervello!!
Gigante Miyamasu: e che sono venuti a fare in casa mia codesti insettini? Siete venuti ad assistere alle mie metamorfosi? Mi spiace ma oggi non sono di scena. Uh, quel maledetto bagarino….
Aya Narratrice: in quel momento, fuori dal castello, il furfante bagarino Fukuda svenne.
Kenji: °.° che metamorfosi?
Gigante Miyamasu: dai, le metamorfosi… so trasformarmi in tutto quel che voglio. Su, prova a chiedermi qualcosa!!
Kenji: -.________-. uhm… QUALSIASI cosa?
Gigante Miyamasu: ohi, si!
Kenji (in fretta e furia sussurrando ai compari contadini): prendete subito quella scodellina di cioccolata calda incandescente, su!!
Ryota (sussurrando): o_O …perché?!
Kenji (sussurrando): tu fallo!! > <||| quando ti do il segnale, rovesciatelo sul gigante!
Ryota (sussurrando poco convinto): o… ok… san Gennaro facci la grazia…. -_-
Kenji: signor gigante, vediamo… ho pensato a cosa potrebbe trasformarsi!
Gigante Miyamasu: °^° in cosa?
Kenji: in una… formica!
Gigante Miyamasu: formica?… =_= davvero, non ti viene in mente nulla di meglio? Non sarebbe più interessante un formichiere col fez?
Kenji: -_-‘ mi sembra che sia più facile, la formica…
Gigante Miyamasu: no! Per me è indifferente!
Kenji: ma non dirmi, che non sai diventare formica! Ed io che ci tenevo… ;_;
Ryota (commosso): ohh, che attore l’amico mio!! ç_ç
Gigante Miyamasu: uhm… boh. Come vuoi, vada per la formica.

***stacchetto dietro le quinte***
Hase Aiutante Tuttofare: Kosh!! Costumista Kosh!! > < Dove sei finito?
Kosh Costumista: qui. Ero andato a prendere il costume da formica…
Hase Aiutante Tuttofare: ^_^ ehehe, era meglio mettergli il costume da gigante, quello da formica ce l’ ha da quando è nato!
Kosh Costumista: ^^ che cancaro sei! Tiè qua, comunque… ricorda al botolo lì sul palco che la zip è un po’ rugginosa.
Hase Aiutante Tuttofare: sarà fatto. MIYAAA!! AL VOLO! OCCHIO ALLA ZIP, EH!
(Hase lancia il costume a Miyamasu)
***fine stacchetto dietro le quinte***

Gigante Miyamasu (dopo essersi ficcato tra enormi languire il costume): oh, ecco qui. Formica. Visto, neh?? Ma… ma che…?? O^o
Kenji (inorridito): ° °|||
Aya Narratrice: Ryota, purtroppo, si era dimenticato di avvisare Akira dei loro piani criminosi per segare il gigante. L’alto contadinello sfigato, infatti, quando Ryota gli disse di prendere la cioccolata calda, fraintese tutto, e se la bevve in un fiato, nell’orrore generale.
Gigante Miyamasu (tornando nella sua forma naturale): cioccolata fumante! Volevate squagliarmi tra atroci sofferenze, eh?! Piccoli stronzi…!
Aya Narratrice: colto da cieca furia, il gigante si lancia in avanti per acchiappare i tre intrusini. Nelle sue grandi mani caddero Ryota ed Akira, ma Kenji riuscì fortunatamente a sfuggirgli.
Kenji: yeeeahhh che culo ^O^°
Jin Narratore n2: il giovane delinquente impunito si dà alla fuga scaraventandosi a peso morto giù dal tavolo e finendo sopra un povero vermone di passaggio, che gli fece da materassino ammortizzante. Indi, si dette alla fuga per la seconda volta, sparendo dalla vista del gigante che, tuttavia, era convinto di averlo catturato.
Aya Narratrice: il gigante, con le sue prede in pugno, raggiunse uno scrigno dorato che stava su una mensola, lo aprì, ne estrasse qualcosa; dopodichè ci infilò dentro Ryota ed Akira.
Jin Narratore n2: cosa mai avrà estratto, da quello scrigno, il torbido gigante?
Aya Narratrice&Jin Narratore n2: l’ARPA MAGICA!! °0°
Arpa Hana: ohhh là. Finalmente ho una parte…
Gigante Miyamasu: arpettina, cantami qualcosa per allietare la mia digestione.
Arpa Hana: o_O che digestione, pirla, se non hai ancora mangiato!!
Gigante Miyamasu: oh, già.
Aya Narratrice: il gigante consumò in fretta il suo frugale pasto…
Arpa Hana: e meno male che è frugale… =_=’ guarda qui che bestia…
Gigante Miyamasu: ora ho mangiato, ma sento come un dolorino qui… Dai, canta, arpettina. Fammi smuovere lo stomaco…
Arpa Hana: =///= sarà un onore…
Aya Narratrice: l’Arpa Magica cantò amabili (^^’) cantiche per il gigante, suo rapitore, fino a che egli non s’addormentò. Kenji, che s’era nascosto dietro una gamba del tavolo, vedendo che il gigante aveva abbassato la guardia, salì sul tavolo dov’era appoggiata l’Arpa, per parlarle.
Kenji: hey, arpettina…
Arpa Hana: non chiamarmi così anche tu, o t’ammazzo!!
Kenji: ^^ scusa. Ma… tu sei l’Arpa di Valle Felice! QUI ti eri imboscata! Maledettaaaaaaa, sapessi cosa ci ha fatto patire, la tua scomparsa! Stiamo tutti morendo di fame!
Arpa Hana: -._-. che incapaci, non sanno proprio arrangiarsi da soli… Ohh, va bè. Che posso farci, io? Questo cattivaccio mi tiene inchiodata qui e, se noti, non ho gambe per muovermi da sola.

***stacchetto dietro le quinte***
Kosh Costumista: ^^’’ Sakuragi sta parlando al femminile…
Fukuda Bagarino (uscito di scena): ehehe, si sarà calato troppo nella parte!
Hase Aiutante Tuttofare: che coglione… questa passività di impulsi nervosi non è proprio da lui…
***fine stacchetto dietro le quinte***

Kenji: ti libereremo noi!!
Arpa Hana (altezzosa): NOI… chi?
Kenji: io e i miei compagni, Akira e Ryota… solo che sono stati catturati dal bestione qui, e li ha chiusi in quello scrigno. Se solo tu potessi dirci dove il gigante tiene la chiave… io faccio un favore a te tu fai un favore a me… nno? Fifty-fifty. Mi pare corretto.
Arpa Hana: -.____-. hm, mi sembra una proposta ragionevole…
Kenji: 8.8 orsù zucchero, siamo giovani ed aitanti… bè, lo saremo di più quando Valle Felice tornerà rigogliosa, e questo non accadrà se tu resti qua da fare da servetta scema per questo gigante.
Arpa Hana: è///é ma come… ti permetti! D’accordo, vi aiuterò… ma tu modera i termini, giovine.
Kenji: 9___9 si…
Arpa Hana: allora, la chiave… si trova esattamente dentro- oh!!! ° °|||
Kenji (allarmato): che succede??
Aya Narratrice: con orrore dei due, il gigante era emerso dal suo sonno, stiracchiandosi e sbadigliando sguaiatamente. Impaurito, Kenji corre lungo il tavolo, rifugiandosi dietro una grossa fruttiera.
Kenji: -_- c’è bisogno d’essere così precisi?
Aya Narratrice: ^_^… stai zitto… Kenji, dal suo nascondiglio, lancia sguardi preoccupati ora all’Arpa Magica ora al gigante, chiedendosi come avrebbe potuto trovare la chiave, col cattivone della storia sveglio. Nei suoi occhi, l’Arpa può leggere il dubbio, allora prende i provvedimenti del caso.
Arpa Hana: uffi, tocca sempre fare tutto a me. Ehm… giganteee? =*.*=
Gigante Miyamasu: dimmi…
Arpa Hana: è troppo presto per svegliarsi, tu che sei così grande e grosso ed aitante dovresti riposare più a lungo! Ti canterò un’altra canzone, va bene, così tornerai dolcemente a dormire… (subdola)
Gigante Miyamasu: oh! Grazie, sei… sei gentile!
Arpa Hana: dovere… è_____é (diabolik smile)
Aya Narratrice: quindi, la magica Arpa intonò una nuova canzone con la sua voce cristallina, per assopire nuovamente il gigante. Vedendo Kenji in difficoltà, però, decise di aiutarlo… approfittando dello stato di dormiveglia in cui il suo rapitore stava cadendo.
Arpa Hana (cantando): …ninna nanna ninna o… quest’omone a chi lo do, lo darò al mercato nero, che mi mantiene un anno intero… lo darò al duca bianco che lo, ehm, turba tanto tanto…
Kenji (bisbigliando isterico): weee Arpa di merdaaaaahhh!! °___°|||| dammi una mano, basta latrare… e senti che schifo di canzone! Ma ce l’ hai un minimo di buongusto?
Arpa Hana (sempre cantando): =_=’ per trovar la chiave d’oro che ti porterà al tesoro, va cercata in una tasca del crudele ehm… gianburrasca… =///=’’’ proprio quella di sinistra, che ti aprirà la pista, proprio quella su quel lato, che benigno ti sia il fato…
Kenji: … (cerca di non vomitare)
Aya Narratrice: capendo le indicazioni fornitagli dall’Arpa-
Kenji: sai che indicazioni preziose, tre parole messe in croce… ringrazia i tuoi santi che sono un ragazzo prodigio… 9_9
Aya Narratrice: =_=¤ ma che fortuna… Capendo le informazioni fornitagli dall’Arpa, Kenji avanzò deciso verso la tasca destra del gigante, mentre la sua nuova alleata continuava a cantare per mantenere di ferro il sonno del cattivo.
Jin Narratore n2: scaltro e lesto come una iena, Kenji raggiunse l’obbiettivo con un agile e discreto balzo; allora, iniziò a cercare la chiave in mezzo al ciarpame che il gigante teneva in tasca. Trovò un pacchetto di sigarette, un Mars sbiascicato, una bustina praticamente vuota di liquirizie, un biglietto già grattato della lotteria e, finalmente…
Aya Narratrice&Jin Narratore n2: la CHIAVE!! °0°
Kenji: ollallà… ma che roba… oltre che ragazzo prodigio in quanto cervello, ci ho pure un naso da segugio niente male… cos’è questa puzza?
Arpa Hana (cantando): ninna nanna ninna o, io a quel coglione gliele do, lui ci mette troppo tempo a cercar una… ehm… chiave del cacchio… Se non esce entro un secondo, quando arriva qui lo stendo! > <
Kenji: ^^’ ehm… arrivo dolcezza…
Aya Narratrice: sempre più felino, il leader agricolo uscì dalla tasca del gigante, e si arrampicò agilmente fino alla mensola dov’era appoggiata la prigione dei suoi amici. Una volta lì, maneggio con abilità quella grossa chiave, e riuscì ad aprire lo scrigno.
Ryota: oh…!! °.°
Akira (al settimo cielo): *O* Kenji! Oh mio eroeeeee!
Ryota: ci hai messo un secolo, deficiente che non sei altro… ma dai, alla fine sei arrivato! Sapevo che non ci avresti abbandonati!
Kenji: ^^ era meglio se lo facevo…
Akira: ^___^ dai, scappiamo da qui, in fretta!!
Jin Narratore n2: Akira e Ryota stavano già per darsi alla fuga… ma…
Kenji: no… aspettate!
Akira: COSA dobbiamo aspettare? Via svelti, prima che il gigante si svegli…! No??
Kenji: no! se siete liberi è anche grazie all’Arpa Magica… dobbiamo riportarla a Valle Felice!
Ryota: =_= l’Arpa? Quella stronza fedifraga che ci ha abbandonati tutti…?
Kenji: -._-. non ci ha abbandonati, cretino, è stata rapita dal ciccione laggiù! Se la riportiamo a casa, riprenderà a cantare ed allora tutto tornerà come prima… su, ci rimettiamo in piedi l’azienda e facciamo ripartire gli affari! Ci servono soldi! Abbiamo pure lo scaldabagno rotto!
Akira: 6_6 uh… è vero…!
Kenji: dai, datemi una mano a caricarla…
Arpa Hana: oo-oh! Era ora! > <
Aya Narratrice: celeri e determinati, i tre poveracci con la pancia finalmente piena si caricano sulle spalle la spazientita Arpa, incamminandosi verso l’uscita… sperando che si ricordino dove si trova.
Akira: giusto…
Ryota: Aki, tu ti ricordi per dove sta l’uscita?
Akira: si… lungo il corridoio, si passa sotto il portone d’ingresso, poi c’è la Gradinata dell’Agonia.
Ryota: agh… ;___;
Aya Narratrice: gli scapestrati si prepararono alla gran fatica, ma… ohibò! Kenji è rimasto indietro, si è appostato ai piedi del Gigante che intanto dorme beato sulla sua sedia.
Arpa Hana (inorridita da un brutto presentimento): cosa vuole fare adesso il vostro amico deficiente?
Ryota: Kenji… ç_ç cosa stai architettando? Non mi piace quel tuo sguardo…
Akira: o_O perché, che sguardo strano avrebbe, Ryo?
Ryota: ;_; lo stesso che aveva alle elementari, ricordi?, quando mise i rospi nella borsetta della maestra… e quando, un paio d’anni fa, ci trascinò nel cuore della notte a riversare una botte di locuste fameliche nel campo del vicino…
Akira: oh si, quel… quel… quel Mitsui…?
Ryota: .-_.- si lui
Akira (cogliendo la situazione): oh… ohhhhh! Ohohhh!!! O__O Nooo oh dio!!
Aya Narratrice: purtroppo i due compagnoni non riuscirono a frenare la misteriosa idea perversa del loro leader, perché egli aveva già afferrato i lacci delle scarpe del Gigante, aggrovigliandogli per bene con l’abilità di un marinaio esiliato.
Kenji (madido d’orgoglio): ecco, con questo scaltro stratagemma, anche se il panzone si sveglia quando noi siamo in cammino, si capotta per terra e si fa male… ci metterà un secolo a slegarsi i lacci! Ihihih!
Jin Narratore n2: ma lo stolto agricoltore non si era accorto dello sguardo arroventato che gli era puntato contro… dal Gigante in persona.
Gigante Miyamasu: ah è così? Credevate di farmi fesso, brutte zeccaccie! Scoreggine di zanzara!!!! Ve la farò pagare…! > <
Akira: oh merda!!!
Ryota: oh merda!!!
Arpa Hana: oh porco giuda boia laido minch***e depravato frocio e zozzone!!! °__°|||||
Ryota&Akira: si è incazzato! Adesso ci spezza le gambine e le mangia in pinzimonio! …Kenji, pirla, scappa!
Aya Narratrice: Kenji stava giusto completando soddisfatto l’ultimo nodo letale, quando alzò la testa e vide la furia del Gigante (che si faceva valere, quando voleva…) che si scatenava tonante metri e metri sopra di lui.
Jin Narratore n2: lesto come una leprottina col culo in fiamme, si aggregò alla sua terrorizzata combriccola e, tutti insieme, si gettarono dalla finestra (la raggiunsero, si, anche se era a metri sopra le loro teste… miracoli, che vi posso dire)…
Kenji&Ryota&Akira&Arpa: aaaaaaaaaahhhhh!!!!
Aya Narratrice: dopodichè continuarono la loro sanguinante discesa strusciandosi e sbattendo qui e là dentro quel grande cespuglio di rovi…
Kenji&Ryota&Akira&Arpa: aaaaaaaaaahhhhh!!!!
Aya Narratrice: poi cascarono di botto dentro la fangosa pozzanghera, pullulante di rospacci pustolosi, iguane ed altre bestie voraci all’ora di pranzo…
Kenji&Ryota&Akira&Arpa: aaaaaaaaaahhhhh!!!!
Aya Narratrice: inebetiti dal panico e dalla disperazione, presero a correre attraverso quella letale palude (puzzolente come una moffetta marcia, tra l’altro), inseguiti dagli animali presenti…
Kenji&Ryota&Akira&Arpa: aaaaaaaaaahhhhh!!!!
Aya Narratrice: quando riuscirono ad allontanarsi dalle bestie terribili, voltarono le teste e videro che il Gigante Miyamasu li aveva praticamente raggiunti con quella sua bruttissima faccia…
Kenji&Ryota&Akira&Arpa: aaaaaaaaaahhhhh!!!!
Aya Narratrice: E BASTA STRILLARE, CRETINI!
Kenji: …scusa…
Ryota: scusa
Aya Narratrice: grazie. …Dicevo! Il Gigante era loro addosso, ma per fortuna Akira, il più alto del gruppetto, avvistò la pianta di fagiuoli.
Akira: la pianta di fagiuoli… laggiù! A dritta! A ore 12! Sempre dritto per via Mazzini!
Arpa Hana: 8_8 oh salvezza!
Aya Narratrice: sulle ali della disperazione, i tre scavezzacollo + il loro pesante carico si gettarono sul tronco dell’altissima pianta, dando inizio ad una complicata catena di montaggio per far scendere quell’argano di Arpa…
Ryota: epperò, li potresti anche buttare giù, un paio di chili… non ti farebbe mica male…
Arpa Hana: ne parleremo se ARRIVIAMO TUTTI SANI E SALVI A TERRA! > <
Jin Narratore n2: la discesa fu lunga e densa di gelido panico, ma alla fine riuscirono ad avvistare gli ancora aridi campi del loro podere.
Kenji: la vedo! Vedo casa nostra!
Akira: =_= certo che questa pianta di fagioli del cacchio, l’ ha proprio scompaginata per bene…
Aya Narratrice: finalmente giunsero a terra, ma constatarono che anche il Gigante stava per unirsi a loro… quindi, a Kenji venne un idea!
Kenji: presto! Una sega!!
Arpa Hana: -_- ma… ti pare questo il momento?
Kenji: °///° cogliona, che hai capito?! L’attrezzo di ferro dentellato che serve a tagliare gli oggetti solidi…!! Sempre a pensare male!! > <
Arpa Hana: -._-. ah, credevo…
Aya Narratrice: dal nulla, apparve una lunga sega con l’impugnatura da entrambi i lati… (ringraziatemi, a ragà!)
Kenji&Ryota&Akira: grazie autrice! ^o^
Aya Narratrice: …e si misero diligentemente al lavoro per recidere il dannoso vegetale… con successo!
Jin Narratore n2: già, infatti la pianta di fagioli vacillò e cadde, trascinando giù con sé il Gigante… che cadde rovinosamente a terra, provocando un’onda d’urto che rovesciò mezza Valle Felice…
Aya Narratrice: però la cosa importante è che, dopo quel colpaccio, il Gigante non si svegliò più. Crepato! Bam! Che belle cose… ed ora, Valle Felice, con l’Arpa Magica tornata al suo posto, poteva tornare ad essere, com’è giusto che sia… felice!
Tutti: olè! Che bello! Sia lode ad Allah trionfatoreeee! Ippiayieeeh!
Ru: …fine. … … … ^_^ <- quant’è falso. Ma l’apprezzo comunque! ND Aya



EPILOGO

Tutto il pubblico in sala si alzò, rumoreggiando. L’autrice Aya scese dalla postazione del narratore seguita da Jin (il quale si rifugiò subito in bagno a bere dodici litri di the al limone gelido), e si gettò contro tutti gli operatori.
“Ohhh ragazzi miei, siete stati un… una delizia!! Vi adoro più di prima! Ora si è realizzato un mio sogno!!” e li abbracciò tutti mentre spargeva secchiate di lacrime ovunque.
“Ah, lascia stare. Un piacere. Insomma… basta che ci paghi.” sorrise gagliardo Kosh, dando due pacchette amichevoli sulla schiena dell’autrice.
“Si, vi pago, si… -._-. gentaglia…” detto questo, Aya zompò giù dal palco e s’intrufolò tra la folla, chiedendo opinioni a destra e a manca.
“Allora Tetsuro caro? ^ ^ la tua impressione finale?”
Minowa fece spallucce:”Bè… si, decente. Non male. Bellino. Ehm… una figata?”
“Si! Una figata era quel che volevi sentirti dire! Un bacio in premioooo!!” ed Aya fece per sbaciucchiarsi il giocatore dello Hayamazaki
“°_°||| non serve grazie, mi basta la tua gratitudine…!” e l’ala-pivot più bono del mondo sgattaiola tra la folla insieme al fido Takashi.
“Uhm… =_= oh, Nobu! Mio dolce Terashima, come te la passi? Ciao Hachiko!” la Aya vide nella folla i due giovinastri, e corse loro incontro, felicissima di vederli a manina così tubanti come due melensi piccioncini.
“Oh, bè… divertente.” decretò Nobu
“Si! ^.^ Complimenti, Aya!” aggiunse la Komatsu
“Voi dite? O.O Bè, allora…” pensierosa, la Aya prese a camminare tra la folla come un'illuminata "Dite che... dovrei scriverne un'altraaaahhhhh??? °0° Oh si lo farò!! AMO IL MIO PUBBLICO!!"

FINE, FINE.

Hase: ehm... glielo diciamo che abbiamo detto quelle belle cose solo per tenerci fisso il posto buono nelle sue fic?
Nobuo: non credo, se la prenderebbe...
Tetsu: io dico di tacere. Poi, se c'inviterà ancora come pubblico ai suoi progetti del cavolo... ci inventiamo una balla, non ci andiamo.
Kosh: genio!!
Takashi: ma poi s'accorgerà che non c'è anima viva.
Tutti: ...
Tetsu: bè, ma LORO sono incastrati, ormai. Sono gli operatori!
Hase&Kosh: °°||| merda!



 
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