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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: D.Gray-man
Titolo Fanfic: SCHERZO CON FINALE A SORPRESA
Genere: Romantico, Comico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, Shounen Ai
Autore: chichigothica galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 14/10/2012 12:10:41

Allen sembra aver esagerato con l'ennesimo scherzo a Kanda, ma saprà farsi perdonare!
 
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SCHERZO CON FINALE A SORPRESA
- Capitolo 1° -

Titolo: Uno scherzo con sorpresa finale
Capitoli: 1
Trama: Allen sembra aver esagerato con l'ennesimo scherzo fatto a Kanda, ma saprà farsi perdonare!
Genere: Shounen ai, comico, romantico


- MOYASHI! VIENI SUBITO QUI! - urlò un Kanda più che furioso.

Quando Kanda urla così non è mai un buon segno. Che Allen ne abbia combinata un altra delle sue?

- Eccomi Kanda dimmi pure! - disse un Allen completamente rilassato.

- Hai anche il coraggio di fare il finto tonto! questa volta hai esagerato veramente! Perchè devi fare così? -

- Perchè mi diverto e adoro quando ti arrabbi! -

- Giuro che ti taglio in due con la mia mugen! Dimmi perchè l'hai fatto? -

- Cosa? - disse Allen con un viso da finto tonto.

- MOYASHI MI HAI TAGLIATO UNA CIOCCA DI CAPELLI! COME HAI POTUTO? LO SAI CHE PER ME SONO SACRI I CAPELLI! -

- Aaah la ciocca di capelli! Dai era un piccolo scherzetto non te la prendere, non pensavo ti scaldassi tanto per una ciocca di capelli, ti ho fatto scherzi più peggiori come quando ti ho nascosto la tua mugen e tu hai svuotato mezza casa e alla fine era sotto il tuo cuscino! -

- Basta, finchè non mi chiederai scusa come si deve, con me hai chiuso. -

Kanda si chiuse la porta alle spalle. Cavoli, Allen aveva proprio esagerato con quello scherzo, eppure Kanda gli aveva sempre detto che ci teneva ai suoi capelli, visto che secondo lui erano l'unica cosa bella che aveva. Ma per Allen lui era tutto bello, dalla testa hai piedi, aveva quel viso sempre con quell'espressione dura e seria ma sapeva che aveva anche un lato dolce e tenero, ed era quello che voleva scoprire fin da sempre, lui gli faceva gli scherzi per tenerselo sempre lì con lui, anche se lo faceva arrabbiare lui non se l'era mai presa così tanto come questa volta. Doveva assolutamente farsi perdonare, ma come?... C'era una cosa che gli girava per la testa ma se l'avrebbe fatta Kanda non gli avrebbe più rivolto la parola. O forse anche Kanda pensava la stessa cosa di lui. No impossibile, il grande Kanda dal cuore di pietra non provava sentimenti, o almeno lui non aveva mai visto un espressione di tristezza o di felicità nel suo sguardo. Pensava che ormai metà fiducia se non completamente tutta se l'era giocata con quello scherzo, tanto vale dirgli che era pazzamente innamorato di lui è il gioco è fatto, probabilmente Kanda l'avrebbe fatto fuori una volta per tutte. Decise però di dare un tocco di "romanticismo" al soggiorno, se doveva dirglielo voleva farlo nel modo che aveva sempre immaginato, e alla fine della sua dichiarazione si immaginava un Kanda che gli prendeva il viso tra le mani e lo baciava delicatamente. Cosa che secondo lui non sarebbe mai succcessa nemmeno in un altro pianeta.

- Stupido moyashi del cazzo... - si disse Kanda mentre guardava la ciocca dei suoi capelli sul letto.

- Forse avrò esagerato, ma se la meritava tutta quella sgridata, glielo sempre detto che tengo hai miei capelli più di qualunque altra cosa! tra un pò andrò di là a scusarmi, ovviamente prima dovrà farmi lui le sue scuse! -

Finito. Il soggiorno era completamente cambiato, petali di rose sparsi sul pavimento, cuscini a forma di cuore del suo colore preferito, un bel grigio con qualche sfumatura nera, luce soffusa e infine un Allen vestito con dei pantaloni grigi aderenti, una camicia nera lasciata aperta, stivaletti neri e un papion attorno al collo.

- Ok c'è tutto, devo solamente aspettare che Kanda scenda giù... se scenderà. -

Dei passi risuonarono per le scale.

- Oddio è lui sta scendendo! Ok devo stare calmo. -

- Moyashi, dove sei? -

- Sono in soggiorno Kanda... ho bisogno di parlarti... -

- Ma... cosa... hai...combinato... al... soggiorno...? -

- Ecco è di questo che volevo parlarti... vieni qui e siediti. -

- Ok... avanti cos'è questa pagliacciata? un altro dei tuoi scherzi? -

- No... volevo chiederti scusa per lo scherzo di prima... ho esagerato... -

- Ok... e io mi scuso per essere stato un pò troppo duro... Ora mi spieghi perchè hai conciato il nostro soggiorno con robe sdolcinate? -

- Perchè volevo dirti una cosa che mi sto tenendo dentro da troppo tempo... -

- Cosa? Mi fai paura moyashi. -

- Ecco io volevo dirti...che...nutro... un sentimento... che va oltre l'amicizia! Insomma ho una cotta per te! -

L'espressione di Kanda fu indescrivibile: non si riusciva a capire se era sorpreso ho spaventato.

- Tu cosa? Ok bello scherzo sapevo di non fidarmi di te stupido moyashi del cazzo che non sei altro me ne vado... -

- No Kanda non ti sto prendendo in giro! non sono mai stato più sincero di così, ti prego credimi a me piaci veramente! -

- Sì certo come no, smettila di giocare con i miei sentimenti! -

Kanda si pentì amaramente di aver detto quell'ultima frase che gli fù uscita dalla bocca da sola.

- I... i tuoi sentimenti? Kanda... ma io... ti piaccio? -

- .... -

- Kanda... vieni qui. -

Le gambe di Kanda si mossero da sole e arrivarono fino al divano dove Allen gli fece cenno di sedersi vicino a lui e gli diede un bacio carico di tutta la passione che teneva dentro di lui per troppo tempo, Kanda ricambiò con quasi la stessa passione quel bacio, mentre Allen cominciò a sbottonargli la camicia e si sedette a cavalcioni su di lui, comincinado a scendere con le labbra sul suo collo per morderglielo e a Kanda scappò un gemito che fece sussultare Allen pensando di avergli fatto male.

- Ti ho fatto male? -

- Continua.. - gli sussurrò all'orecchio Kanda.

Allen continuò a mordicchiargli il collo e scendendo fino a un capezzolo che inziò a leccare e succhiare facendo gemere ancora di più Kanda che, prese l'albino per il bacino e lo fece sdraiare sul divano e inziò a slacciargli la camicia leccandogli tutto il petto mentre con le mani gli stuzzicava i capezzoli, poi Allen lo fece risalire e gli diede ancora un bacio, abbracciandolo.

- Sono così felice... finalmente ti ho detto quello che provavo e sono conento che anche tu provi lo stesso per me... -

- Chi te l odice che provo anche io lo stesso per te? - disse Kanda tornando con la solita sua espressione da serio.

Ad Allen si fermò il cuore. Possibile che dopo avergli dichiarato quello che provava per lui e dopo aver fatto quelle cose, Kanda non provava quell oche provava lui? Eppure in quella frase glielo aveva fatto capire, amleno così credeva lui...

- E la frase che mi hai detto prima? I baci che ci siamo dati? Non sono stati niente per te?! Ora sei tu che stai giocando con i miei sentimenti!!! -

- E' brutto quando qualcuno gioca con i tuoi sentimenti eh? - disse Kanda con un sorrisino sul volto, cosa che fece capire ad Allen che lo voleva ripagare per tutti gli scherzi che gli aveva fatto lui.

- Sei proprio uno stronzo Kanda! -

- Ahah grazie moyashi. - e gli diede un bacio a fior di labbra.

Poi lo prese in braccio e si diressero in camera da letto, Allen felice per come sia andata la serata l'aver fatto pace con Kanda e avergli dichiarato i sentimenti ed essere ricambiato, Kanda felcie perchè sapeva che Allen non gli avrebbe più fatto uno scherzo, ora sapeva come passare il tempo in altra maniera.
 
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