PROLOGO - Capitolo 1° -
I can be tough I can be strong But with you is not like that at all, There’s a girl. That gives a shit Behind this wall you just walk through it
Prologo Guardai il falò davanti a me. Si stava per compiere tutto. Sapevo che era finita. Sapevo che non sarei riuscita a sopravvivere. Eppure, qualcosa mi diede la forza di resistere. Mi piacerebbe dire che sia stato il pensiero di Nicole, la mia dolce Nicole, la mia sorellina, troppo piccola per essere infilata in questa dannata realtà; o quella della mia mamma che cucinava i punkake la prima mattina; quello di Marta e Simona; le mie due migliori amiche; la verità è ben diversa. Tu devi essere Giulia. La sua voce.. la sentivo come se lo avessi di fronte ai miei occhi. Il mio nome è Alex. Sorrisi tra me. Lei, beh lei era diversa da qualunque altra persona al mondo. Eh sì, almeno ora sei con lei. Non dimenticarti però di noi. Lo vidi venirmi di fronte. –Ultimi desideri?-domandò derisorio. Lo guardai torva. –Va all’Inferno-fu tutta la mia risposta. –Dopo di te, mia cara-disse lui. Sentii il pugnale nello stomaco. Ma mantenni il suo sguardo, anche lui aveva gli occhi blu, ma nella mia testa ne esistevano solo un paio. Estrasse il pugnale con un sorriso vittorioso sul volto. Dal pugnale cadevano gocce di sangue scuro. Mi portai le mani allo stomaco, stringendolo. Sentii le gambe cedermi. Come avrei voluto che fosse qua. Ma non c’era. Mi lasciai andare nell’incoscenza più totale. Addio.
Damn, damn, damn what I'd do to have you here.. Damn, damn, damn what I'd do to have you near..
che ne dite? so che è corto, ma ditemi :) sinceri baci :) |
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