MAGNETIC EYES - Capitolo 1° -
Non sapeva neanche com'era finito in una situazione simile, fatto stava che era l'ennesima volta che la situazione gli sfuggiva di mano. Era bastato uno sguardo un po più da vicino e fargli fondere il cervello. Taiga stava preparando un enorme panino quando Kuroko era apparso alla sua porta con tanto di Numero 2 al seguito. Forse il fatto di volerlo far bere stando un po al fresco dall'afosa giornata, era solo una scusa per entrare. Visto che quando l'animale s'era accucciato ormai da 10 minuti, non accennava ad andar via. Erano sul divano quando Kuroko cominciò a fissarlo, studiandolo con quella sua espressione piatta. -Che hai da guardare? Vuoi anche tu?- disse riferendosi al panino. L'altro dissentì con un cenno della nuca. Quei cavolo di occhi lo mettevano a disagio, gli svuotavano totalmente la mente, c'erano solo lui e quegli occhi. Da un po di tempo aveva smesso di irritarsi quando lo scrutavano, anzi in qualche modo trovava quel disagio piacevole. Non aveva senso, si ripeteva quando ci pensava, ma era così e basta. Deglutì mentre non riusciva a distorgliere lo sguardo. -Kagami-kun il tuo panino sembra stia per esplodere- fece quello vedendo come la mano dell'altro stringeva il povero panino Il suo viso prese ad avvicinarsi, proprio come il polo rosso della calamita va verso quello azzurro con un'attrazione incontrollabile. Le sue labbra premettero su quelle di Kuroko. Quello che era il suo bacio a stampo fu trasformato dall'altro in qualcosa di piu, visto ch sembrava aver ricevuto qualcosa che desiderva. In pochi attimi, preso da quella sua irruenza, aveva premuto una mano sul petto di Kuroko, facendolo stendere e sovrastandolo. Quando la sua lingua toccò le labbra di Tetsu, non trovò alcun ostacolo, andando ad incontrare così quella dell'altro, giocandoci. Con la sua foga dovette staccarsi presto per riprendere fiato e a quel punto riaprì gli occhi incontrando nuovamente l'azzurro che l'aveva attratto. -Kagami-kun- la voce aveva una nota diversa, dovuta probabilmente alla mancanza di fiato. -Mh?- -Mi stai schiacciando- -Oh- si levò subito rendendosi conto di non aver sostenuto il suo peso, lasciandosi andare. -Kagami-kun è pesante- fece rimettendosi seduto tranquillo come se nulla fosse successo usando quella sua parlata. -Tsk 6 tu che sei troppo piccolo- Dopo un attimo di silenzio, Tetsuya di alzò, andando dal suo caro amico a 4 zampe, prendendolo in braccio. -Vai via?- domandò il rosso, guadagnandosi un cenno d'assenso. Lo accompagnò alla porta, guardandolo dall'alto della sua statura. Era incredibile come stesse tranquillo. Superata la soglia si voltò a guardarlo... così come lo guardava Numero 2. -Kagami-kun potresti abbassarti?- Senza sapere il motivo, Taiga si chinò un poco ricevendo un bacio a stampo veloce. -Grazie dell'ospitalità, Numero 2 è felice. Ci vediamo domani- fece senza alcuna espressione, come se darli un bacio fosse qualcosa di abituale. E così come era arrivato, era andato via, lasciando confuso un Kagami solo col suo enorme panino.
--------------- Allora...prima one-shot che scrivo in questo fandom, diciamo che devo prendere piu confidenza nello scrivere i comportamenti dei pg >-< vabbè me lo dico da sola che la trama lascia a desiderare xD però vabbè spero di migliorare. Prego chi vorrà lasciare una recensione di non esser offensivo, grazie >-< |
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