MELLO, MATT E LA CAMARO
- Capitolo 1° -
La camarò sterzò sulla strada perfettamente asfaltata, producendo l'inconfondibile rumore che faceva solo la SUA camaro. Ma alla guida non c'era Matt, il ragazzo con gli occhialini da aviatore, bensì un'incondondibile ragazzo dai capelli biondi, che teneva in mano la solita tavoletta di cioccolato fondente. Un'altra curva e un'altra perfetta sterzata.
Matt- Ricordami di nuovo perchè ho deciso di farti guidare!!
Mello- Perchè sono molto più bravo di te!
Matt- Mello non dire cazzate per cortesia! Lo sai benissimo che se non ci fossi stato io ti sarebbe stato molto difficile sfuggire a molti inseguimenti!
Mello- Sì ma oggi guido io.
Matt- Pfui! (espressione di finto disappunto)
La macchina si fermò improvvisamente. Matt guardò Mello con fare interrogativo, poi buttò la sigaretta fuori dal finestrino. Mello aveva appena finito di mangiare la sua tavoletta di cioccolato, accartocciò la stagnola e la buttò. Poi entrambi si guardarono. Occhi azzuro-ghiaccio dentro occhi verde-speranza.
Erano sempre stati in sintonia, non avevano bisogno di parlare per capirsi. Non temevano di essere quello che erano.
All'improvviso Mello afferò Matt e si sedette a cavalcioni sopra di lui, poi lo baciò. Mello non era mai stato una persona romantica, e non lo sarebbe mai stato. Ma non bisogna essere per forza romantici per amare.
Un bacio senza fine.Erano avvolti l'uno all'altro.
Erano diversi.
Le persone non sono tutte uguali, sono come le tessere di un puzzle: tutte diverse. Ma ci sono delle tessere che pur essendo diverse combaciano perfettamente e creano la parte di un prezioso disegno da scoprire piano piano. Mello e Matt erano così: due tessere diverse che combaciavano meravigliosamente.
Le loro labbra si separarono e Mello guardò intensamente Matt.
Mello- Strano vero?
Matt- Cosa?
Mello- Kira è ancora in giro a piede libero a fare strage e noi siamo qui. Ma sono felice di stare qui, con te.
Si morse il labbro inferiore destro.
Matt- Anche io sono felice di stare qui, ogni minuto è prezioso. Tu lo sai che potrebbe finire tutto in qualsiasi momento...
Mello- Non significa niente, cazzo! NON SIGNIFICA NIENTE!! Non ci voglio pensare! Vivrò la mia vita a modo mio, così com'è! Non ho rimpianti!
Un altro bacio. Intenso. Forte, come loro due.
Mello lo sapeva. Sapeva che il tempo era poco. Ma voleva evitare di farsi prendere dalla paura, dai sentimenti. Non era da lui. In quel momento contavano solo loro due nella camaro.
Passò una macchina scura.
Matt si girò interrompendo il contatto con le labbra rosee di Mello.
C'era qualcosa di strano nell'aria.
Matt non fece nemmeno in tempo a girarsi di nuovo verso Mello che passò un'altra macchina scura dalla direzione opposta alla precedente.
Un momento... Era la stessa di prima!
Qualcosa non andava.
Matt- Mello spostati!
Matt si mise al volante e accese il motore. Partì di volata.
Mello- Che succede?
Matt aveva avuto la giusta intuizione: infatti la stessa macchina di prima li stava inseguendo.
Matt- Ci hanno trovato Mello! Dobbiamo correre! Reggiti.
Una sterzata pulita e veloce.
Mello guardò la macchina che li stava inseguendo dallo specchietto retrovisore e la riconobbe.
Mello- Near! Ma che vuole quel moccioso? Manda i suoi amichetti a darci la caccia, e per cosa poi?
Mello in realtà sospettava il motivo. Daltronde, per lui successore di L, non era difficile capirlo.
TO BE CONTINUED...
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Questo è solo il primo capitolo della mia fanfiction, ma presto pubblicherò anche il resto.
é la prima che scrivo, perciò probabilmente non è un granchè. Io spero vi piaccia e mi farebbe molto piacere se la commentaste.
P.S.= W Mello&Matt per sempreee!! (i miei lowwy)
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