torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: LA MIA VITA
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: monychan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 29/04/2012 03:50:47

La storia d'amore più bella che abbia mai vissuto
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
PASSATO
- Capitolo 1° -

Ma si..oramai sapevo che non sarebbe successo più nulla tra di noi. Dal giorno in cui ci siamo lasciati fino ad oggi non ho mai creduto che potessimo tornare insieme, nonostante le belle parole, le promesse, anche le bugie...sapevo che che era diventato tutto solamente un sogno...

Era una di quelle serate in cui ti fai trasportare dalla situazione, dagli amici...dal caldo che si faceva sentire piano piano, come per dire "ehi sto arrivando!" ed io l'aspettavo veramente tanto quell'estate! Era la prima estate libera da quando io e Samuele ci eravamo lasciati, la prima estate da donna (donna, forse no, ragazza cresciuta data l'età, 23 anni e mezzo, perchè quel mezzo era sempre importante puntualizzarlo), ero euforica, aderivo a tutte le uscite coi miei amici, era veramente bello, senza pensieri, senza domandarsi cosa sarebbe successo l'indomani! Avevo il mio lavoro, non ne andavo fiera, non mi piaceva molto, non mi è mai piaciuto sorridere alla gente e far finta che quello che stavano indossando le stava alla perfezione! Sono un pessima bugiarda... Ma comunque ero abbastanza soddisfatta, lavorando le mie 8 ore giornaliere e poi a decidere la serata con le amiche, una per la precisione di amica, la mia collega di allora, praticamente il mio nemico, se capisci quello che intendo! Ma quella sera c'era più gente del solito. Era una di quelle serate dove praticamente tutti non avevano niente di meglio da fare che starsene seduti al tavolino di un bar a bere del te, della birra, alcuni anche del vino. 
Io sorseggiavo una birra (mi piace la birra, mi è sempre piaciuta) e come sempre non m'integravo con nessuno, colpa soprattutto della mia bassa autostima, ridevo se ridevano gli altri, mai troppo forte, osservavo il comportamento di questi sconosciuti, fondamentalmente erano proprio degli sconosciuti, ma soprattutto il caso ha voluto che in quel tavolino, di fronte a me, si sedesse una persona in particolare... Lui... Che mai e poi mai avrei pensato potesse mai succedere qualcosa...
Era in atto un qualche esperimento scientifico? Era diverso da tutti gli altri, ma soprattutto il suo comportamento. Cercava di bruciare una cannuccia del thè e poi di fumarsela? Ancora oggi non capisco del perché sono rimasta ad osservarlo in silenzio per cinque minuti (e sinceramente mi sembravano molti di più), completamente affascinata dalle schifezze che stava facendo con quell'accendino. Ma la cosa che m'incuriosiva più di tutte era il fatto che non lo faceva per attirare su di sè l'attenzione, bensì l'opposto, come per dire "è inutile che mi parlate, non vedete che ho da fare?"... Affascinante.
Era senz'altro il mio opposto: io, timida, introversa, ma lo stesso aperta al dialogo, socievole, bassa autostima, vedevo i miei difetti ovunque e certamente facevo di tutto per nasconderli agli altri! Lui, sicuro di sè, completamente non curante verso ciò che pensava o diceva la gente, bellissimo... Due opposti... Una fidanzata perfetta! Si perché era fidanzato, impossibile il contrario, lei bellissima, biondissima, totalmente il contrario di me. "ho già perso in partenza" pensavo. Alt. Come pensavo? Nel momento stesso in cui mi sono permessa di pensare che un ragazzo come lui potesse piacermi me lo sono subito tolto dalla testa! "Povero ragazzo, essere amato da una come me" pensai. 
Ora mi dirai "si va beh! Come per dire che tu non meriti nessuno!!"
No amico mio, non è per dire questo, ma solamente per ricordare che una persona come me non poteva permettersi di innamorarsi di Lui...perchè se esisteva una persona capace di spaccarmi il cuore, quella persona era lui! Ed io non potevo permettere che questo accadesse! Mi capisci?...
Comunque, io ero li, Lui era li, gli altri mi facevano da cornice in un quadro surreale...a quel punto, senza che me ne accorgessi, la giostra aveva iniziato a girare, una giostra che inizialmente avevo pagato con un buono pasto...ma che mi sarebbe costata la mente...no, il cuore...o forse tutta me stessa...ma era un prezzo che sarei stata disposta a pagare! Come se un essere umano venuto dal futuro mi avesse detto "monia non farlo! Andrà a finire malissimo questa storia!!" io l'avrei comunque fatto.

Non ti è mai capitato di prendere una decisione sbagliata? Che comunque sia sapevi che sarebbe finita male? In qualunque campo?...non ci credo se mi dici di no...

ma lei era li, che mi diceva "sai, forse mi piace..."....
Come "forse ti piace"?????? 
Io non ci avevo messo un. Secondo a capire che mi piacesse.

Le giornate scorrevano così, inconsapevoli, io ero inconsapevole...l'estate era praticamente arrivata, e mentre io decidevo se spendere o no €50 per una magliettina che metteva in risalto le mie spalle, lei era lì, indecisa, indecisa se farsi piacere o no un ragazzo che sotto ogni punto di vista era perfetto...almeno per me.
Non mi guardare così! Cos'altro avrei dovuto fare? Ero sua amica, avevo un compito! O meglio, avevo un ruolo, assecondare ogni sua scelta, ogni suo pensiero, ogni suo interesse. Fin troppo secondo me, visto che avevo assistito ad una scena terrificante e tutto quello che ero stata capace di fare era sorridere...sorridere di fronte ad una ragazza ferita, la Sua fidanzata, mentre esprimeva il suo dolore di fronte a noi con aria minacciosa (e ne aveva tutto il diritto)m e mi ricordo ancora adesso dove era parcheggiata la macchina, dov'ero seduta io e in che modo stava di fronte a me...

Dio...se avessi la possibilità di tornare indietro...allungherei queste mie esili braccia e l'afferrerei...sapendo ora che ragazza meravigliosa era in realtà. Ma col senno di poi siamo tutti bravi a parlare, non è vero? Quante volte mi capita di pensare "ah se potessi tornare ai tempi delle scuole!!! Ma con la testa che ho adesso! Sarebbe tutto diverso!!!" si, sarebbe diverso perché l'hai già vissuto! Non si potrebbe rivivere allo stesso modo, non sarebbe comunque la stessa cosa...un paradosso! (ecco una parola che mi piace dire "paradosso" mi piace soprattutto il significato! Sono contorta! Ma amo le parole strane).
In quel momento sono rimasta inerme, completamente paralizzata dalle azioni di questa ragazza, ma dovevo reggere il gioco alla mia amica..

Ancora adesso la ricordo rimproverarmi, dopo un paio d'anni...io che mi sentivo in difetto di fronte a lei, lei che giustamente mi spiegava come si sentiva allora... Ed io, più che darle ragione, non dicevo niente, di fronte a quel bar. Quando mi faceva la ramanzina lei era già fidanzata con un altro ragazzo, io stavo intraprendendo una storia con Lui..

Scusami, ho saltato dei capitoli. Cerco di essere ragionevole nel raccontare, o quantomeno di mantenere un filo diretto...vedo che non è facile. Torno indietro di un paio d'anni.

Alla fine ci siamo ritrovati così: io single, che vivevo alla giornata, aspettavo che il lavoro finisse per potermi divertire. Lei, la mia amica/nemica cercava un modo di vivere per essere accettata dalla società, almeno così mi dava l'impressione! Era come se, quando ti lasci con una ragazzo devi far passare almeno tre mesi! Quando questi tre mesi sono passati allora puoi farti piacere un altro! E Lui... Lui si era appena lasciato, a me piaceva un casino, ma piaceva anche alla mia amica...però mi piaceva un casino! Po', forse qui non mi sono comportata in maniera corretta. Sapevo che a lei piaceva Lui, a Lui non dispiaceva lei e a me Lui piaceva tanto. Aveva un amico (e ce l'ha tutt'ora), che allora non conoscevo ancora, era carino, si, niente di eccezionale, niente per cui valga la pena dire "si, mi butto!"...era suo amico e questo bastava.
Ricordo ancora adesso la sera in cui siamo andati a ballare tutti insieme! Estate, discoteca, alcool!!! Ahhh! Che meraviglia, vero? Ok, tu non bevi, ma io si!!! Cerca di immedesimarti!
Era tutto bello! Era tutto brillante! Perché allora l'importante non ero io, ma la mia amica, per modo di dire.
Qui le cose si sono complicate...una persona che diceva di essere venuto a letto con me, io che lo smerdo (scusa il termine) davanti ad alcune persone...e Lui che si fa avanti con lei, chiedendomi dei consigli.


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: