TRADIMENTO.
- Capitolo 1° -
buona pasqua a tutti!
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dopo un periodo i cui non mi veniva da scrivere un tubo!
ho trovato l' ispirazione!
spero che piaccia!!!!
Due uomini che ormai non erano più umani si erano sfidati.
Uno era l’ uomo posseduto dal demone della conoscenza : Orochimaru.
L’ altro era un ragazzo di sedici – diciassette a anni il portatore del demone noto come Kyubi : la volpe a nove code.
Lo scontro si era chiuso con un pareggio.
Tutta via due figure avevano visto tutto.
Erano vestite con mantelli neri con nuvole rosse.
“sembra che Dedara non avesse esagerato dicendo che meglio non sotto valutare quel ragazzino, che ne dice maestro Itachi!”
Fece dei due la figura più massiccia.
Itachi “è il momento di colpire Kisame tu resta qui!”
La seconda figura spari tra i corvi.
Kisame “sempre troppo espansivo!”
Fece ironico lui, mentre sentiva che la sua spada era in estasi causa tutto quell’ottimo chakra.
Kisame “un utilizzatore del legno può dare dei problemi dunque non c’è nulla di male ha fare un di moto!”
È cosi la gioia di affrontare un simile avversario lo fece scendere in campo.
In una raduna.
Sai membro del corpo speciale illegale della foglia noto con il nome di radice stava portando a compimento la sua missione.
La trasmissioni di informazioni segrete per la stipula di una alleanza con Orochimaru.
Sai era stato prontamente immobilizzato da Kabuto.
Orochimaru “quella vecchia mummia non cambia mai!”
Fece con un tono di disprezzo e superiorità.
Si notava anche una nota di amarezza.
Orochimaru “lascia andare Kabuto lo portiamo con noi!”
Non fece in tempo a finire la frase che fu colpita alle spalle da una ciò che sembrava una spada.
Orochimaru “Totsuka!”
Mentre la sua anima e corpo furono stati spediti e sigillata dalla spada di confinamento che tanto a lungo aveva cercato.
Orochimaru “Itachi Uchiha!”
Gridava con ciò che gli restava mentre spariva per sempre.
Kabuto resto impietrito.
Itachi con passo calmo prese i documenti caduti di mani dall’ uomo che aveva appena ucciso.
Poi senti i rumori di una battaglia.
Itachi “Kisame!”
Sapeva che il compagno non c’è la faceva a stare buono dopo aver visto un simile scontro!
È se andò come apparso.
Sakura e Yamato erano in netto svantaggio contro un avversario come Kisame.
Kisame “è voi due girate insieme a uno che quasi fatto il culo ad Orochimaru!”
Mentre i suoi squali d’ acqua colpivano il muro formato dal potere della legna di Yamato.
Kisame “siete dei deboli, non valete nulla!”
Mentre rispondeva con un potente pugno sul viso dopo aver evitato il colpo a ghigliottina di Sakura.
Kisame “povera volpe costretta a difendere simili stolti che non gli permettono neppure di usare le sue capacità!”
Mentre grazie alle capacità di percezione della sua spada squarciava il ventre del vero Yamato.
Itachi “andiamo Kisame!”
E qui l’ uomo fermo lo scatenato compagno che voleva finire in bellezza lo scontro uccidendo i due.
Kisame “maledizione ha già ucciso Orochimaru!”
Mentre doveva appellarsi a ogni briciolo di buon senso per calmarsi.
Vedendo che Itachi aveva sulle spalle il ragazzo decise di far buon viso a cattivo gioco.
Itachi volse la sua attenzione a Yamato
Itachi “in cambio del ragazzo volpe ti lascio un consiglio: non sei adatto a fare il capo squadra!”
È gli butto il plico sulla faccia contenete le informazioni segrete.
Kisame “branco di perdenti!”
Mentre si allontanava e gli derideva.
Sakura non riusciva a muoversi sia per le botte ricevute che per il terrore che gli incuteva ora il compagno.
Yamato invece, si sentiva inutile.
Doveva dire chi era Sai dall’inizio invece si era tenuto tutto per se pensando che sarebbe riuscito a gestire tutto!
È ora l’ Akaskio aveva fatto il colpo: ucciso Orochimaru è catturato la forza portante del villaggio e grazie a cosa ai complotti di potere che lui ne aveva in modo miserabile davanti le prove.
Sai era fuggito da Kabuto.
È ha lui restava solo l’amaro in bocca.
Non gli restava che raccogliere i cocci della sconfitta.
Sai “sembra che alla fine ci abbiano usati!”
Fece con un sorriso falso.
Yamato “sai cosa ti aspetta se torni con noi?”
Mentre lo prendeva sotto arresto.
Sai “lord Danzo mi farà uccidere dunque con voi ho da solo la mia sorte e segnata!”
Rispose in maniera fredda è meccanica.
Yamato “sei proprio un automa!”
Mentre si faceva aiutare a rialzarsi.
Sai “nella radice esiste solo la missione!”
Sakura aveva perso perfino lo forza di picchiarlo perché era inutile, il problema era il burattinaio.
Yamato lo prese in consegna.
Sakura invece non riusciva a capire come si potesse lasciare agire libere simili persone che usavano come fossero dei denti degli squali, usa e getta le persone.
Mentre il terzetto se tornava alla foglia.
In un luogo oscuro un'altra persona si preparava a partire.
“è cosi quel idiota e morto!”
Mentre prendeva dei soldi.
“meglio cosi mi sono risparmiato di ucciderlo io!”
La persona a cui giravano questi pensieri era Sasuke Uchiha.
Mentre si dirigeva verso l’ uscita.
Sasuke “preparati Itachi la mia vendetta sarà terribile!”
Disse ad alta voce è se andò!
Tutta via la sua sicurezza tradiva l’ ansia era abbastanza forte per un uomo che aveva schiacciato come se fosse un insetto un tipo ostico come Orochimaru.
Non gli importava avrebbe trovato altro potere in giro.
continua.....
il prossimo capito Itachi: solitudine.
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Torna prestooooooo...
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bel capitolo!
...continua nelle pagine numero:
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