CAP1
- Capitolo 1° -
Scuola media, gita per giornata dello sport, una ragazza dai capelli lunghi fino al sedere, chiusi in una coda, occhi colore ottanio e una tuta da ginnastica molto comoda, era arrivata 1° della sua scuola in tutte le discipline e ora sorrideva guardando il cielo con le braccia incrociate dietro la schiena e la coda fatta ai capelli lasciata libera al vento, era bellissima.
Era una ragazza molto ammirata dalle altre e presa in giro dai ragazzi, ma non se ne preoccupava.
Era una fanatica del Kung-fu, quest’anno avrebbe passato l’estate in un Dojo e ne era felicissima, ma lei conosceva un segreto di quella disciplina che solo chi era fascia nera lo conosceva, un segreto che scoprirete in futuro.
Un pensiero attraverso la sua mente “devo allenarmi, senò questo pomeriggio non passerò l’esame e non andrò al dojo!”
Come appena svegliata da un sogno andrò verso il tavolo dei prof.
??<Prof, per favore potrei andarmi ad allenare al torrente, o questo pomeriggio non passerò l’esame che mi attende e non potrò passare l’estate al dojo!>
P<ok Melany vai pure!> le disse sorridendole.
La ragazza si iniziò ad incamminare a passo veloce verso la sua destinazione, doveva solo fare una salita di 1 chilometro.
Intanto
Prof<ragazzi ragruppattevi e state in assoluto silenzio, ora andremo a vedere una persona che si allena sulle arti marziali>
Gli studenti eccitati per la notizia fecero subito come dettogli dal prof ma nessuno sapeva che tra loro c’era una persona speciale(neanche il sottoscritto).
Tutti seguirono il prof per la salita in assoluto silenzio, arrivarono al torrente e la ragazza, che stava meditando, li sentì arrivare e disse a tutti:
M<ora vi farò vedere una piccola dimostrazione di tutto quello che ho imparato con i miei allievi più promettenti.>
Tutti la riconoscerono e non crebbero a quello che disse.
Melany era tornata nella posizione per meditare e immediatamente dagli alberi spuntarono 4 persone vestite da ninja con il volto coperto.
La ragazza si mise in piedi con tutta la calma possibile ed immaginabile e si bendò gli occhi con uno spessissimo velo nero che le impediva la visuale. Tutti e quattro la attaccarono all’unisono e lei spiccò un salto altissimo che la fece allontanare da quei 4 individui, a questo segui una lotta molto intensa che fu vinta da melany, lasciò tutti stupefatti. Ma come sempre c’è chi si crede superiore dice.
??<scometto che era tutta una finta e tu non sai nemmeno tirare un calcio>
M<allora ti sfido>
??<ok> in 3 secondi quel ragazzo era già steso a terra.
M<ora vi pregherei di lasciarmi allenare, per favore>
Quasi tutti obbedirono, ma un ragazzino, quello speciale, si nascose e decise di continuare a guardare la ragazza allenarsi. Lei, a sua volta se ne accorse, e fece degli strani gesti con le mani che fecero formare un muro d’aria attorno al ragazzo per proteggerlo, sapeva che stava per accadere qualcosa di terribile. Infatti pochi istanti dopo, un ragazzo sui sedici anni comparve dietro le spalle di Melany con l’obiettivo di distruggerla.
R<fermati! So che sei dietro di me, non mi inganni, ti conosco troppo bene, lo sai! Siamo migliori amici da quando sono nata…>
???<ex. Migliori amici> il ragazzo pronunciò queste parole con nostagia. Infondo quella ragazzina di tre anni più piccola di lui(frequenta la seconda media), gli aveva insegnato tutto della vita ma una persona ossessionata dal potere gli aveva separati con la forza due anni prima e lui non poteva non obbedire a quella voce, era più forte di lui.
M<tra un anno torneremo a essere i migliori amici di sempre, ora fai quello che ti ha ordinato il signore oscuro>
Il ragazzo annui con tanta tristezza evidente disegnata sul volto si mise in osizione di combattimento.
??<scusami melany ma non so più controllare il mio corpo>
e detto ciò inizio una lotta molto dura che fu seguita con gli occhi da quel ragazzo di terza media un po’ speciale, che purtroppo non poté intervenire.
Verso la fine della lotta.
??<per favore melany,non voglio farti del male, unisciti a noi!>
M<lo sai che io stò dalla parte di sensei e nessuno, nemmeno tu, mi convicerete a passare dalla vostra.> quando la dodicenne abbe finito di pronunciare queste parole il sedicenne fece crescere una roccia dalla terra e con la potenza dei venti ci spinse contro la ragazzina che non poté reagire, ormai aveva qualche costola rotta
M<stefano mi mancherai, ma tra 1 anno tornerai dalla nostra parte>
S<lo spero con la mente ma il mio corpo non ne vuole sapere.>e detto questo scomparì.
Melany tolse il muro d’aria da intorno quel ragazzo un anno più grande di lei.
M<per favore non dire nulla ai prof o mille e più anni di storia del Kung-fu saranno in pericolo> il ragazzo annuì flebilmente e si avvicinò a quella ragazza così potente, molto più di qualsiasi ragazzo sulla terra e non si sbagliava.
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