IGNAVIA
- Capitolo 1° -
Salve a tutti,sono F9v5,e stavolta sono tornato con quello che si può definire un “tributo” a quello che,ritengo essere,il meno antipatico dei sette peccati capitali.
Se avete voglia,leggetevi questo mio sclero mentale,e se vi piace,o se quantomeno non vi farà vomitare,lasciate un commento.
Grazie.
Ignavia. Vi siete mai chiesti cosa sia davvero l’ignavia?
E’ l’incapacità di scegliere,il non sapere che fare della propria vita e lasciarla in mano ad altri,che prima la sfruttano e poi la buttano via.
Sin dall’antichità è sempre stata considerata un’orribile piaga tra gli uomini,a tal punto da essere considerata uno dei sette peccati capitali.
Ma secondo voi,l’ignavia è un peccato uguale agli altri?
Forse no!
Basti pensare che neanche Dante Alighieri,il più grande poeta della storia italiana,ha collocato i peccatori di ignavia all’interno dell’inferno,bensì nell’antinferno.
E lì che si trovano gli uomini peccatori di ignavia,ma non sono soli;insieme alle loro anime vi si trovano anche quelle degli angeli che,durante la battaglia tra Dio e Lucifero,l’angelo ribelle colpevole del peccato di superbia,non ebbero il coraggio di schierarsi con nessuna delle due fazioni,per paura di subire le conseguenze di un’eventuale sconfitta.
Ma l’ignavia è un peccato che ha sempre tormentato gli uomini;non si è risparmiata neanche negli ultimi tempi,anzi,probabilmente,è anche diventata più frequente.
Volete un esempio?
Quello che sto per fornirvi potrebbe anche non esserlo e,in cuor mio,spero che sia davvero così.
Qual è quindi quest’esempio?
La Svizzera.
Se la risposta non vi sorprende,vuol dire che anche voi,qualche volta ci avete pensato.
Se la risposta vi sorprende,allora vi spiego il mio perché,in fondo potrei anche sbagliarmi,di essa.
Come tutti sicuramente sapete,il mondo è stato stravolto dalle due guerre mondiali;due conflitti sanguinari dai quali tutti sono usciti sconfitti:è indifferente chi ha vinto e chi ha perso,perché quando arriviamo a fatti del genere,abbiamo tutti perso in partenza.
Ma,e sicuramente sapete anche questo,la Svizzera non ha mai voluto avere a che fare con tutto ciò,dichiarandosi neutrale entrambe le volte.
Cosa ha spinto la Svizzera a tirarsi fuori dalle due guerre?
Io ho trovato due possibili soluzioni:
1° soluzione:la saggezza(e spero davvero che sia questa).La Svizzera si è resa conto prima di tutti che la guerra avrebbe portato solo sciagura nel mondo,morti innocenti e conflitti insensati.
Se è stato questo il motivo,allora la Svizzera ha dimostrato una maturità e razionalità da ammirare e da prendere come esempio.
2° soluzione,e penso che già sappiate qual è:l’ignavia.
Hanno avuto paura;le conseguenze di una possibile vittoria erano molto vantaggiose,quanto erano svantaggiose quelle di una possibile sconfitta;ciò li ha fatti arretrare fino al nascondersi,senza prendere una posizione ferma.
Come ho già detto(cioè,scritto),mi auguro con tutto il cuore che sia stato il primo motivo la causa della loro neutralità,ma,nel caso sia stato il secondo,ci tengo a far notare un dettaglio molto importante:la paura.
Così come gli angeli ignavi non si schierarono né con Dio,né con Lucifero,perché spaventati dalla punizione che avrebbero ricevuto se non fossero stati dalla parte vincente(che, per fortuna di tutti,è stata quella di Dio),la Svizzera non si schierò dalla parte di nessuno dei due schieramenti per la paura degli svantaggi,sia economici che di qualunque altro tipo,che la sconfitta gli avrebbe arrecato.
Alla fine,quindi,per concludere,dobbiamo farlo con un’altra domanda;
L’ignavia è davvero l’incapacità di scegliere,o,piuttosto,la paura di scegliere?
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