DIRTY TRIO
- Capitolo 1° -
Marcescente..ecco come si può definire ormai la mia ferita...
Respiro piano,cercando di non memorizzare il tanfo tombale che sale dal pavimento umido su cui sono seduta da giorni.
Ho contato tre lune,vedo spuntare la luce notturna del satellite ogni sera da una piccola fessura della cripta.
Si sono dentro ad una cripta,precisamente quella della mia famiglia e conto di vedere spuntare da un momento all'altro qualche pro zia dell'epoca vittoriana che mi offre dei biscotti e del thè a ripetizione,come fanno le entità di terzo livello,quelle che non si rendono conto del loro stato di trapasso e continuano a ripetere le azioni che svolgevano in vita,si chiamano proiezioni psichiche,ma io le chiamo "autistici dell'aldilà".
Se mi sentisse Richard parlare cosi' delle sue entità preferite...
Li studia da anni...Io li trovo noiosi..ripetitivi...preferisco quelli piu' rompi coglioni,almeno danno un senso al mio lavoro.
Non mi sono ancora presentata:il mio nome è Kelly J.Parker e faccio parte di un'agenzia molto particolare insieme ai miei due soci,:Christian Chiken e Richard Anastyas:la nostra è un 'agenzia sul paranormale,ci occupiamo di fantasmi,polthergeist,presenze,zombie,vampiri.
Ed è un fottuto vampiro che mi ha chiusa qui dentro dopo avermi ferita.
Tranquilli,non mi ha morsa,siamo amici,mi ha chiusa qui dentro per una soffiata che non mi voleva dare e io l'ho lasciato a cuocere al sole sessanta secondi,giuro solo sessanta,ho un cuore io.
Ormai siamo abituati a discutere sul prezzo delle sue informazioni ,ma stavolta gli ho lasciato una cicatrice sul viso che non ha gradito quindi mi ha chiusa qui dentro per diciamo cosi'..punizione.
Sono esperta di arti marziali,nonchè jumper di primo livello,si quelli che saltano da un palazzo all'altro e sui muri,ma si sa,i vampri hanno una forza sovraumana e stavolta mi ha fregata.
A che cosa serve essere una Jumper col paranormale?Provate voi a correre con un vampiro alle calcagna e poi me lo dite.
Vorrei sapere dove sono finiti i miei due compagni di avventure nonchè amici del cuore,cazzo!
Possibile che dopo tre giorni non mi cerchino ancora?
Ah ovviamente il cellulare se lo è fottuto il vampiro di cui sopra,Tristan per l'esattezza:500 anni di età,si è fatto anche il mio amato periodo dei poeti maledetti e ha frequentato gli stessi salotti di Oscar Wilde,lo odio ancora di piu' per questo.
Stronzo di un vampiro..proprio nella cripta dei miei antenati doveva chiudermi...
Comunque non si è ancora manifestato nessuno..buon segno,vuol dire che sono tutti in pace.
Dannata ferita...credo che mi stia salendo la febbre...Fa che me lo ritrovi tra le mani,la prossima volta gli offro un bicchiere di acqua santa e poi vediamo chi se la ride.
"Richard non risponde neanche adesso.....siamo sicuri che non sia successo qualcosa?"
"L'ultima volta che è sparita per tre giorni era in Francia insieme ad un pittore pazzoide..." Richard fini' di lucidare la sua chitarra elettrica e si accese una sigaretta.
"Si ma noi abbiamo un incarico e ci serve lei....Potrebbe almeno avvertire quando sparisce cosi'!"
Christian si passo' una mano nei capelli come era suo solito ,fece una smorfia e poi decise di accendersi una sigaretta mentre si posizionava davanti al computer e controllava il loro sito,le e-mail e i lavoretti da poco da sbrigare in giornata.
"Che cosa abbiamo oggi mister ?" Richard si mise sulla poltrona con i piedi sul tavolo da fumo e lo guardò interrogativo.
"Stanare due poltergheist in un albergo,odio gli slimer dobbiamo metterci le tute protettive,perquisire uno stabile dove fanno sedute spiritiche illegali,controllare un negozio di giocattoli infestato da bambini di un orfanotrofio,escurzione al cimitero per avvistamenti di fuochi fatui e altre minchiate simili.."
"Ok ..dove sono le tute?" Richard scattò in piedi dopo aver spento la sigaretta mentre Christian continuava a leggere le e-mail distrattamente.
"Al solito posto credo..spero siano state portate in lavanderia..l'ultima volta a casa dei Bruner il poltergheist ci ha devastati...ricordi quel maledetto odore che non ci siamo levati per giorni..che cos'era?Naftalina?"
"Non me lo far ricordare..lo sentivo da tutte le parti..anche quando baciavo Amber!!"
Christian si mise a ridere poi si alzò dalla scrivania e raggiunse l'amico agli armadietti dove tenevano le tute per le missioni diciamo cosi' "sporche".
"Questo arancione mi dilania...chi ha scelto questo colore..me lo chiedo sempre.."
"Ovviamente Kelly:uno per distinguerci dai Gosthbusters del film,due perchè si ispira al telefilm di "Misfits" per il quale ha perso la testa..."
Richard si tirò su la lampo e afferrò l'apparecchio per rilevare presenze solide,mentre Christian si tirò su le maniche della tuta che gli stava troppo lunga e si mise gli occhiali delta per individuare le presenze dispettose che si agitavano nelle case delle malcapitate famiglie .
Salirono sul furgoncino nero con il logo della loro agenzia dipinto sulle fiancate di viola:una spirale dentro a un occhio.
"Dunque...é l' albergo dei Berry...quella famiglia un pò hippy che tutti conoscono in città per il loro look stile "Casa nella prateria"..."
Christian accese il motore e fece una smorfia:"Fantastico..."
Penso che ucciderò i miei due soci e poi conficcherò un paletto nel cuore di quello stronzo vampiro quando e se riuscirò ad uscire da qui...
Possibile che non mi stiano cercando?Ho freddo,fame e sonno!
la ferita mi fa male..Questo puzzo di cimitero mi fa rivoltare lo stomaco..
Come faccio a non memorizzarlo:sento l'odore acre dei fiori portati ai defunti che si mescola a quello della terra cosparsa di ghiaia...Associerò per sempre le rose,i crisantemi e i gladioli al cimitero,porca puttana!
Quando esco di qui li carico di botte,incenerisco lo stronzo e poi vado una settimana a Rio de Janeiro al caldo.
Voglio lo zucchero filato....un muffin al cioccolato..caffè..oddio il caffè....e una stramaledetta sigaretta!!
Christian,Richard dove cazzo sieteeeeeeeeeee!!!
Kelly si arrese al sonno che le dava la febbre e la stanchezza.
Non sentiva nemmeno le gambe.
Forse il sole stava di nuovo tramontando...il quarto giorno si stava avvicinando,quanto avrebbe resistito ancora chiusa là dentro?
Christian pose la scatola in acciaio che conteneva il poltergheist nel furgoncino e con una mano addentò una fetta di torta offerta dalla famiglia Berry,cosi' stramba ma cosi' cordiali e la signora Berry,una cinquantenne con i capelli pettinati con due lunghe trecce e un lungo vestito a fiorellini,era bravissima a fare la torta di carote.
"Sei una fogna,è la terza fetta!" Richard chiuse il portellone e si accese una sigaretta.
"E' deliziosa ..veramente un'ottima cuoca...sono buffi vestiti cosi' però sono davvero gentili....dai dove dobiamo andare adesso?"
Salirono sul furgone dopo essersi finalmente liberati delle tute,adesso toccava a quel gruppetto che svolgeva attività illegale di sedute spiritiche.
Le sedute spiritiche erano state legalizzate e rese possibili solo se guidate da una vera medium qualificata e autorizzata dallo stato,il resto erano solo pericolosi tentativi di contattare l'aldilà senza sapere poi chi ti rispondeva davvero...Quindi l'agenzia era intervenuta spesso per liberare case,palazzi,alberghi,scuole dove ragazzetti sprovveduti avevano convocato il vecchio zio morto da dieci anni e invece aveva risposto qualche piccolo demone dispettoso.
Una volta un ragazzo si era portato dietro per mesi un piccolo demone di bassa entità che però gli succhiava energia e faceva impazzire qualsiasi apparecchiatura elettronica.
Kelly lo aveva visto sulla sua spalla ,seduto come un piccolo corvo,lo aveva quasi afferrato con le mani perchè da quanta energia aveva accumulato era diventato quasi consistente e visibile anche agli umani non esp.
Esp è un esser umano con poteri extra sensoriali piu' o meno sviluppati.
Kelly è un esp di primo livello appena acquisito,quindi ancora non sa destreggiarsi nella mente altrui ma può far muovere gli oggetti col pensiero e scaricare l'energia accumulata disintegrando materie solide come sassi e rocce.Meglio non farla arrabbiare troppo.
Vi chiederete perchè non ha usato questo suo potere per uscire dalla cripta:il fatto è che un esp indebolito non riesce ad usare i suoi poteri psichici,inoltre sui vampiri,essendo non-morti non hanno effetto finche' non arriverà ad acquisire il livello Zero,ovvero:poteri psichici e poteri paranormali di cui lei non fa mai uso unendoli.Ma di questo ci occuperemo piu' avanti.
Sento un profumo strano....qualcosa di morbido...qualcuno mi sta toccando...toccando?
Kelly apri' gli occhi di scatto svegliandosi dal torpore febbrile e vide gli occhi verdi di Tristan e le sue labbra che gli sussurravano qualcosa ma non riusci' a distinguere oltre a "Non pensavo.....Andiamo.."
La prese in braccio e si voltò verso l'uscita che in quel momento fu oscurata da due figure.
"Che cazzo sta succedendo qui e che le hai fatto?" Christian guardò il vampiro con aria minacciosa mentre con la mano tocco' il punto dove teneva la Browning,che sapeva non avrebbe fatto granchè a quel fottutissimo non morto,ma sempre meglio accertarsi di essere armati di fronte a un vampiro. Richard invece aveva già il paletto con la punta in argento nella mano destra e solo lo sguardo fece capire al vampiro che doveva dare un'ottima spiegazione se voleva uscire di li non sottoforma di cenere.
"Ehi calma ragazzi...la stavo liberando...."
"E chi l'ha rinchiusa qui dentro?" Christian lo guardo' ostile.
"Sono stato io.."
Richard fece roteare il paletto e fece un passo avanti.
"Aspettate!Lasciate che vi spieghi!Ok ho esagerato..Ci siamo trovati qui per una soffiata...abbiamo discusso sul compenso stavolta piu' del solito e quindi l'ho rinchiusa qui per darle una lezione!"
Tristan portava ancora i capelli lunghi come nel medioevo,di un biondo scuro ,dai toni caramello,aveva rinuciato a tagliarli,tanto il giorno dopo tornavano lunghi come prima.
Da quando era vampiro gli occhi verde acqua erano ancora piu' chiari,si scurivano solo se era adirato o diventavano rossi quando beveva sangue umano.
Era talmente bello che sembrava uscito da una copertina di Vogue o Cosmopolitan.Alto 1,88,spalle larghe...Kelly se lo era immaginato con l'armatura e non aveva fatto a meno di invidiare un pò le donzelle di quei tempi ..sempre se a quei tempi di lui si poteva parlare come di un cavaliere senza macchia.
Adesso era un affarista,il ricco proprietario di due locali in città ,nonchè suo informatore di fiducia.
Si chiedeva sempre per quale motivo un nababbo come lui le passasse per soldi informazioni utili per catturare o distruggere vampiri che agivano in maniera illegale..Sicuramente era anche per avere piu' potere.
Christian scese gli scalini e tirò fuori il crocifisso che teneva sempre pronto nella tasca nascosta della giacca di pelle.
Tristan chiuse gli occhi e abbassò la testa:"E dai togli quel coso!Ok ho sbagliato....Ve la restituisco e le guarisco la ferita!"
Detto questo prese la mano di Kelly se la porto' alla bocca e la baciò.
Ormai era risaputo che la saliva dei vampiri guariva dalle ferite e i due ragazzi lo lasciarono fare.Infatti la ferita si richiuse e la mano ritornò come prima,mentre Kelly cominciò a riacquistare conoscenza.
Quando si rese conto che il volto che aveva cosi' vicinissimo al suo era quello di Tristan, immediatamente ,con uno scatto velocissimo gli puntò il paletto che teneva nel suo posto segreto alla gola:"Non farlo mai piu' Tristan Grandger,mai piu'!!!"
Tristan sospiro' e la guardò profondamente negli occhi:"Non ti prometto di non rifarlo se tu mi offrirai ancora quelle misere cifre per darti un'informazione cosi' importante!"
Il vampiro si ritrovò tutti e tre i paletti dei ragazzi puntati alla testa.
"Ok..ok..afferrato..."
Lasciò scendere Kelly dalle sue braccia,fece un passo indietro per togliersi dalla traiettoria e si passò una mano tra i capelli ondulati.
"Chiedo venia..." fece un inchino e fissò negli occhi Kelly .
Senti' la sua voce nella testa,"prima o poi uno dei due perderà..."
"Esci fuori dalla mia testa stronzo!"
Kelly cercò di innalzare una barriera psichica per cacciarlo fuori,cosa molto difficile con un vampiro di quell'età,mentre ci riusciva bene con i vampiri piu' giovani che non riuscivano mai a soggiogarla o a leggerle nel pensiero.
Richard e Christian non avevano ancora cambiato la loro espressione minacciosa e lo guardavano chiedendosi cosa aspettasse ad andarsene.
"Me ne vado,me ne vado cherida,quando vuoi altre dritte hai il mio numero..A presto!" L e lanciò il cellulare e spari'.
Al suo posto rimase solo una scia di vento,scomparve in un secondo.
"Quando fa cosi' lo strozzerei,dovrebbe avvertire quando se ne va!"
Christian ripose il paletto in tasca e porse una sigaretta a Kelly "Maledizione ma dove eravate,sono quasi quattro giorni che sono chiusa qui dentro,ho bisogno di una doccia,caffè,un letto e cibo di qualsiasi tipo!"
"Ti abbiamo chiamata al cellulare ma non rispondevi...sparisci spesso senza avvertire....."
Richard la guardò con un sorrisetto tra la disapprovazione e l'affetto.
"Hai ragione...quando sparisco per i fatti miei dovrò inventarmi un codice..una parola chiave con cui vi avverto!"
Uscirono dalla cripta e finalmente respirò aria fresca e si stiracchio'.
"Riesci a camminare?" Christian le offri' un braccio .
"Non bene ho preso tanta di quella umidità che mi ci vorranno almeno due o tre settimane di vacanza per riprendermi!"
"Vacanza?Sai quanto casi abbiamo nelle prossime settimane?il pc è intasato dalle e-mail,il telefono è fuso da quanto squilla!Altro che vacanze!!" Richard le sorrise e le mise un braccio intorno alle spalle e l'aiutò .
Kelly si fece aiutare da entrambi e insieme si avviarono verso l'uscita del cimitero.
Un trio cosi' era imbattibile,pensò,nessuno li avrebbe mai sconfitti.
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