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Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: HARRY POTTER E LA PIANTA DEI DESIDERI
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: silvia-weasley galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 22/07/2003 10:09:27 (ultimo inserimento: 09/08/03)

scusateeeeeee!!!!-____________-!!!grazie a mia cugi sn riuscita a fare tt...il mio computer fa schifoooo!!cmq parla del sesto anno di harry...
 
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L`ULTIMO GIORNO DAI DURSLEY
- Capitolo 1° -

Primo capitolo
L’ultimo giorno dai Dursley



Era il 30 Luglio,Harry balzò dal letto e in un attimo si vestì,qualcosa gli suggeriva che quello sarebbe stato l’ultimo giorno dai Dursley…Era ormai da molto tempo che viveva a casa dei suoi zii e per lui era una vera e propria tortura.Sei anni prima aveva scoperto di essere un mago e di far parte della scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.In realtà lui era il mago più famoso in tutto il mondo,colui che aveva sconfitto il più terribile mago di tutti i tempi:Voldemort.Harry si trovava dai suoi zii per colpa di questo terribile mago,Voldemort aveva ucciso i suoi genitori e distrutto completamente la sua vita,per qualche motivo però,quando Voldemort puntò la bacchetta verso di lui,Harry non morì.Le sue speranze erano sul suo padrino Sirius Black,ma furono subito cancellate dalla sua mente l’anno precedente dopo la sua morte.Per questo è famoso.Pensava molto al suo successo,ma l’unico modo per trascorrere l’estate era passarla dai Dursley.Scese a preparare la colazione e,appena pronta,la divise a zia Petunia(una signora magra e con uno strano viso cavallino),zio Vernon(un uomo basso e grasso) e al suo odiato cugino Duddley(un ragazzo di sedici anni della grandezza di un armadio). Mangiò il suo tramezzino con fretta,fece alcune faccende di casa e si diresse fuori per Privet Drive,almeno fuori poteva pensare alla magia e al suo mondo,i Dursley non credevano alla magia fin quando non arrivò ad Harry la famosa lettera.
<<Ehi,Harry!>>urlò a squarciagola una ragazzina di carnagione scura,con i capelli molto lunghi,quasi fino alle spalle.Harry si girò e riconobbe quella figura.
<<Oh,sei tu Selene…anche tu fai due passi?>>chiese il ragazzo uscendo dal vialetto di casa.
Selene era l’unica persona con cui,nel mondo dei babbani,poteva parlare.I Dursley avevano detto a tutti che Harry era un bambino disturbato e che combinava solo guai,ma Selene non aveva questa idea di lui.
<<Beh,ho un lavoro “top-secret”da fare;ora,vado.Ci vediamo più tardi…>>disse,uscendo per il viale e dirigendosi fuori da Privet Drive.
Harry camminò un po’ per le strade di Privet Drive ripensando alle mille avventure che aveva vissuto nella scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts;molte cose gli frullavano in testa,ma la cosa che attirava la sua attenzione era la morte di Cedric Diggory,il ragazzo ucciso da Colui-che-non-deve-essere-nominato al Torneo Tre Maghi ,e una ragazza di nome Cho-chang laq mitica cercatrice di Corvonero che ad Harry piaceva molto e che era stata la ragazza di Diggory prima della sua morte.Dopo un po’ decise di sedersi nel parco al centro di Privet Drive.
<<H-Harry P-Potter>>disse una vocina striminzita.
Harry si guardò intorno,e vide una ragazzina bassina,magra,di carnagione chiara,con gli occhi di un azzurro cielo.
<<Chi sei?Come fai a conoscere il mio nome?>>le domandò.
<<Tutto Hogwatrs ti conosce!Comunque sono Giuliana Silver…Piacere>>disse arrossendo.
<<Hogwarts?!Vuol dire che anche tu sei una maga!!>>disse felicemente
<<Si,sono una Grifondoro del sesto anno…non pensavo che il famoso Harry Potter abitasse qui,proprio vicino casa mia.>>
<<Infatti questa non è proprio casa mia,io abito con i miei zii..>>
<<Non vedo l’ora!Finalmente tra qualche giorno si ritorna a Hogwarts!Io però devo ancora andare a Diagon Alley.Non sono potuta andarci per via di alcuni avvenimenti…>>continuò<<Papà si preoccupa molto per me…>>poi strinse le mani e disse <<Tu devi venire con me,a Digon Alley. Papà ha parlato con Silente…>>
<<Certo…>>affermò sicuro Harry<<Ma come facciamo ad arrivarci?>>
<<Non c’è nessun problema!Ho un portale,si trova proprio nella scala di casa…Se vuoi puoi venire con me a dargli un occhiata.>>disse la ragazza guardando Harry.
<<Si,ma non posso fare tardi,devo aiutare mio zio a potare l’erba del viale…>>
I due ragazzi si diressero vicino al vecchio parco “Junior”,proprio dietro di lui c’era casa di Giuliana.Entrarono nella scala ,a destra c’era una pianta…Harry la guardò attentamente,aveva un aria familiare.
<<E’ una Mandragola>>disse Giuliana>>Nessuno di questo condominio lo sa,a parte la mia famiglia…>>.
<<Oh,bene.>>disse sconsolato Harry<<Ma nessuno a mai fatto caso a quello che c’è sotto le foglie?>>
Giuliana sorrise.Si trovavano davanti al portale.
Giuliana indicò con un dito il PORTALE.
<<Un ascensore?!>>disse stupito Harry<<Pensavo che fosse un camino o una cosa del genere…>>
<<Strano,vero? Comunque sono quasi 12:30,se non vuoi che i tuoi zii si arrabbino è meglio che ritorni a casa.>>
<<Hai ragione…Quando andiamo a Diagon Alley?>>
<<Ti mando un gufo…>>
I due si salutarono.
Arrivato a casa,Harry,mangiò solo un pezzo di salsiccia,anche perché tutto il suo pranzo l’aveva divorato Duddley.Sconsolato e con lo stomaco che gli brontolava salì in camera e si distese sul letto,quando…TUM!
Harry balzò dal letto e vide qualcosa spiaccicato al vetro della finestra,lo prese e vide che quella “cosa pelosa”aveva un paio di ali:era Eroll,il gufo malconciato di Ron.Prese la lettera che Erroll aveva tra la zampe e iniziò a leggerla:
“Caro Harry,
come stai?Io molto bene…Ho passato l’estate a Bucarest in visita a mio zio Clark.I Weasley stanno tutti bene.Ci sono novità:quest’anno,con noi,frequenterà la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts anche mia cugina:Silvia Weasley.
Lei ha la nostra età,per immaginartela ti dico ch’è alta,bionda con i capelli lunghi,con gli occhi verdi chiaro e molto chiara di carnagione.E’una Veela…incredibile,vero?
Mamma non ha detto a nessuno perché si è trasferita qui,o forse solo Percy lo sa…Abita insieme a noi nella Tana!!Ora ti saluto,devo aiutare papà a togliere alcuni gnomi dalle sua cianfrusaglie babbane:papà ha imparato ad usare il telefono…Tutto questo grazie al Signor Grenger.
Infatti Hermione è venuta qui per qualche giorno…Ora ti saluto veramente…
Ps:Grazie all’allenamento speciale che mi hanno fatto fare Fred e Gorge quest’anno vinceremo la Coppa del Quidditch!!
Ron”

Piegò la lettera e la mise nel cassetto della scrivania.
<<Ehi,cugino!Papà ti vuole di sotto!>>
Era Duddley,che come al solito si divertiva a far lavorare Harry ed ha metterlo nei guai…Harry scese le scale.Duddley si girò verso la porta.
<<Papà ti aspetta fuori>>disse ridacchiando.
Appena Harry chiuse la porta vide un grande armadio di fronte a lui.
<<Allora ragazzo,sono le 3:30,alle 5:00 voglio che tutto il giardino sia finito.Se no puoi dimenticarti di ritornare in quel posto>>disse zio Vernon con cattiveria a Harry.
Iniziò a tagliare l’erba mentre Duddley continuava a fissarlo e mandar giù pezzi di torta.Più tardi Harry vide che qualcosa marrone scuro e molto peloso si avvicinava a lui e si posò sul ramo dell’albero preferito di zia Petunia.Era un piccolo gufo;lasciò una lettera terra e volò via.Harry l’aprì:
“Harry,sono io,Giuliana Silver.Per andare oggi a Diagon Alley ci vediamo alle 5:30 di fronte il parco “Junior”.Comunque con noi verrà anche mia sorella Marina.Sii puntuale!”
Giuliana

Harry conservò la lettera in tasca,e continuò a tagliare l’erba,quando notò qualcosa di strano vicino alla porta d’ingresso.Si avvicinò e vide che c’erano due petali piccoli color blu,dopo i due petali scomparvero.Credendo che fosse stata un allucinazione continuò a potare le altre piante.
(…)
Harry finì di potare le piante;non erano ancora le 5:30,ma si avviò la casa di Giuliana.Arrivati davanti alla porta suonò il campanello due volte.
<<Si!Arrivo!>>ululò una voce che veniva da dentro la casa.
Era la voce di Giuliana.Aprì la porta e i due si diressero direttamente di fronte al portale.Lì c’era una ragazzina magra,con i capelli molto lunghi con degli occhi neri molto profondi.
<<Allora mia sorella non mentiva…Harry Potter deve venire veramente con noi a Diagon Alley!>>disse la ragazzina emozionata<<Comunque piacere,sono la sorella di Giuliana,Marina Silver…..>>
La ragazzina tese la mano a Harry,mentre lui la guardava confuso…
I tre controllarono che per la scala non ci fosse nessuno,poi si misero dentro l’ascensore.



 
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