CAPITOLO UNICO - Capitolo 1° -
E tra le lacrime ci fu un sorriso
“La guardavo sempre.Dalla mia finestra potevo vederla molto chiaramente.La conoscevo e ogni giorno si sedeva li.E versava il dolore.Lacrime.Lei l’amava e lo ha visto morire.Senza poter fare nulla.Io l’ho visto morire,cadere in quelle gelide acque per poi sparire in mezzo agli scogli mentre lei versava lacrime.Io l’ho vista piangere e morire insieme all’anima del ragazzo.Ho sentito che la sua anima se ne stava andando perchè da quel giorno lei non fa altro che piangere e disperarsi.Con lei,con il suo dolore è sparita anche la sua allegria e la dolcezza.Quelle lacrime che tristemente le cadevano dagli occhi! ”
Disclaimer:Questa fanfiction mi è molto cara per un semplice motivo.Lo scritta io in un momento di tristezza che sto attraversando ancora adesso.I personaggi,la storia sono tutto frutto della mia testa.E’ seria.Non ci sarà da ridere anzi ci sarà da piangere,credo.L’ho scritta con in sottofondo la canzone “loss of me(Final Fantasy IX)” che faceva venire da piangere.Quello che narra in prima persona è il ragazzo.
E tra le lacrime ci fu un sorriso
La guardavo sempre.Era bella.Aveva lunghi capelli neri e castani,occhi marroni e una voce bellissima.La sentivo spesso.Intonava dolci melodie.Melodie tristi.Pensando al suo amore.Al suo unico amore che le era stato tolto dal destino.In quei giorni crudeli passati a ripensare alla crudeltà del destino.Ma sapeva bene che il destino era crudele perchè le persone erano crudeli.Lei stessa era una persona che uccideva gli altri.Era una killer professionista anche se con gli amici,con me,con lui,aveva un carattere dolcissimo.Mostrava sempre un carattere dolcissimo almeno con noi.mentre con gli altri era fredda ed insensibile.ma così doveva essere.Una killer non poteva permettersi sentimenti.E lei si era innamorata di quell’uomo.Di quell’uomo che le era stato crudelmente portato via.
Da allora era diventata distante.Ogni sera si sedeva sul promontorio a guardare il mare con le sfumature del tramonto.E versava lacrime.A volte mi mettevo ad ascoltare quei pianti disperati.Quei pianti pieni di dolore.E pensavo “....lacrime....”
“....nient’altro che lacrime e nulla più,qualcosa che sgorga da noi e parla di altri....”
Lei ne versava tante.Piene di disperazione e di dolore.Ma soprattutto di rancore e odio verso se stessa.Era stata incapace di proteggerlo.Sapeva bene che era in pericolo con lei.Non aveva potuto avvertirlo.E lui cadde giù.Giù da quel promontorio.Finendo in mezzo agli scogli,tra le gelide acque.Quelle acque che in un’istante potevano uccidere.L’acqua sembrava così impotente e invece era in grado di uccidere.
La guardavo sempre.Dalla mia finestra potevo vederla molto chiaramente.La conoscevo e ogni giorno si sedeva li.E versava il dolore.Lacrime.Lei l’amava e lo ha visto morire.Senza poter fare nulla.Io l’ho visto morire,cadere in quelle gelide acque per poi sparire in mezzo agli scogli mentre lei versava lacrime.Io l’ho vista piangere e morire insieme all’anima del ragazzo.Ho sentito che la sua anima se ne stava andando perchè da quel giorno lei non fa altro che piangere e disperarsi.Con lei,con il suo dolore è sparita anche la sua allegria e la dolcezza.Quelle lacrime che tristemente le cadevano dagli occhi!
Non ce la facevo più a stare a guardare.Andai da lei.La presi x un braccio,la tirai a me e l’abbracciai.Quando lei si stacco non mi diede uno schiaffo.No il suo viso rigato di lacrime si addolcì.In quel momento mi sembrò un angelo.....
E tra le lacrime ci fu un sorriso!
|
|