- Capitolo 1° -
Liberi, saremo più liberi.
Lo saremo mai davvero?
Mi fissi mentre te lo chiedo, mentre cerco di spiegare anche a me stessa che infondo ti amo e ti odio.
Ti odio perchè non capisco se sei un angelo o un diavolo.
Ti amo perchè ridi ed io non so se ridi per me; ma non me lo voglio chiedere. Non ora, nè mai.
Ma un giorno sarà facile pensare a te, a noi, senza tutte le lacrime che adesso piango.
Mio Dio, quanto ti ho amato! Se penso ai momenti insieme mi chiedo come abbia fatto a rimanere così lontana, così separata da te e dalle tua labbra. Eppure, ho passato il confine e ti ho detto ti amo quando tu non potevi capirlo.
Ed ora che so le parole che avrei dovuto dirti, tu non sei già più qui.
Portami altrove! Portami ovunque ti trovi adesso!
Fa finta che le mie parole siano arrivate per tempo perchè tu le potessi capire e sentire. No, non rispondermi adesso, non chiedermi nulla. Fammi solo parlare, va bene anche a te?
Allora, mi manchi. Mi manchi da morire ma, sai una cosa?, a mancarmi di più sono le parole che affollavano in testa quando eri lì, al mio fianco.
Ti amo. Ti amo perchè eri diverso e uguale a me. Perchè, alla fine dei conti, siamo il centro del mondo, del nostro mondo.
Ti odio. Ti odio perchè la mia vita, adesso che non sei più qui, è solo uno spazio vuoto, una frase senza punto di domanda.
Ti amo ancora adesso? Non lo so, non saprei dirtelo sinceramente. Vorrei essere chiara e dirlo con calma, con pacatezza, che ti amo.
Ma non lo so fare, non ne sono capace. Perdonami.
Liberi, ci sembrerà di essere più liberi. E intanto farò a pugni contro il muro per averti ancora qui.
Mamma, guardami, dimmi, cosa vedi?
Papà, dimmelo, sarò mai libera?
Non lo so, so soltanto che guardo il tuo sorriso sulla foto e mi rendo conto che forse, un giorno, sarò ancora al tuo fianco.
Sarò ancora qui, con la mano nella tua, gli occhi persi nei tuoi, la testa persa nei miei progetti che forse coincideranno coi tuoi.
Non smetterò di pensarti e amarti.
Non smetterò di pensare al giorno in cui, sulla porta di casa, mi hai guardato e sorriso. Ti sei chinato su di me e mi hai baciato.
-Ciao. A presto.-
Prometto che quel presto, un giorno, sarà per sempre.
Per ora, ciao amore mio.
Salve!
Questa è solo una mia piccola riflessione nata sulla scia di pensieri. E\\\' un brain storming, un guazzabuio di idee e pensieri che non sempre hanno un nesso logico e temporale.
E\\\' per il mio amore che è andato via, che a 20 anni se ne è andato.
A lui, a me, a chi, come me adesso, soffre per la mancanza di qualcuno.
Verranno giorni migliori, credetemi. Un giorno ci sarà il sole dove adesso c\\\'è solo pioggia. Credetemi, andrà bene. Prima o poi.
Se volete, lasciatemi commenti!
Xoxo
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A presto, Erin-chan