DI TUTTI I REGALI CHE POTEVI FARMI...
- Capitolo 1° -
Di tutti i regali che poteva farti, ti ha donato proprio l'unico che non avresti mai voluto ricevere...vero Naruto?
“Naruto”...
Il primo che senti avvicinarsi alle tue spalle è Sai. Il suo passo è timido e impacciato. Si ferma poco distante dalle tue spalle, non sa se può permettersi di invadere quel tuo piccolo spazio. Il ninja della Radice non sa bene come comportarsi in una circostanza come questa, nessuno glielo ha mai spiegato e non ha trovato informazioni sull'argomento, in nessun libro letto.
Attualmente, avverte solo un dolore nel suo petto, tanto forte da togliergli il fiato. Eppure è sicuro di non aver ricevuto colpi in quel punto. Vorrebbe chiederti di cosa si tratta, sa che tu glielo sapresti spiegare, ma come già detto, gli manca il fiato. Quindi resta muto alle tue spalle che sono da diversi minuti, riverse in avanti.
Sei inginocchiato Naruto. Osservi un punto preciso di fronte al tuo volto. La vista ti si sta offuscando per colpa della stanchezza...e delle lacrime.
Desideravi tanto il suo cuore, da sempre, da quando ne hai memoria, dalla prima volta che l'hai vista...
Il maestro Kakashi non riesce nemmeno a venirti vicino. Proprio ora che più hai bisogno di lui, l'uomo non fa un solo passo nella tua direzione. Con una mano cerca di tamponare l'emorragia del suo occhio maledetto. Ormai non sa più se tra le dita gli scorra del sangue o delle semplice lacrime. Ha fallito nuovamente Kakashi, non è riuscito a proteggervi come vi aveva promesso. Si sente inutile, si sente vuoto. Questa guerra ha fatto vittime anche fra chi è ancora vivo.
Desideravi le sue labbra, lo avevi deciso a dodici anni. Avresti dato a lei il tuo primo bacio. In fondo era semplice, molto più semplice che diventare Hokage...
Poco distante da te, Ino urla il suo dolore. Ha una gamba rotta ma nonostante ciò, Shikamaru sta facendo una fatica del diavolo per trattenerla. Piange e grida Ino, dal suo bel giardino hanno strappato via il fiore più profumato. E' arrabbiata, ce l'ha con tutti. Con te Naruto, perché non dovevi permetterti di morire; con lei, che è stata cocciuta fino alla fine, così tanto da batterla stavolta. Anche quella maledetta tecnica le è riuscita alla perfezione. Dannato il suo perfetto controllo del chakra!
Desideravi il suo corpo. Sei sempre stato troppo timido per dirlo a voce alta, ma dentro lo sapevi. Dentro la tua anima urlava il suo desiderio, più forte della voce della Volpe. Lo desideravi proprio tanto quel corpo morbido, li con te, da soli, nella tua stanza.
“Naruto lasciala. Non puoi più fare nulla per lei”
Shizune ti appoggia una mano su una spalla, mano che tu scansi immediatamente. E' una cara ragazza Shizune. Si sta facendo forza perché deve sostenere il suo dolore e quello della sua amata Hokage. E' sempre pronta ad aiutare quella kunoichi e anche adesso, vorrebbe intervenire facendosi onere del compito più difficile: allontanarti da lei.
Ma tu non ne vuoi sapere eh Naruto? Ci hai messo sedici anni per averla così vicino che proprio non hai intenzione di lasciarla andare.
E' un peccato che sia stata lei a lasciare andare te.
Quante cose avrebbe potuto regalarti? Tante, tantissime. Sorrisi, abbracci, carezze, baci. E poi sospiri, gemiti, calore. In realtà, sciocco come sei, ti sarebbe bastato anche solo tenerla per mano per essere felice. Ma lei non ti ha concesso nemmeno quel poco. Che crudele vero?
“Naruto, levati da li. Lascia che mi occupi io di Sakura”
“NO”
Non è molto furbo da parte tua rispondere negativamente ad una richiesta fatta dal tuo Hokage.
Tsunade stringe i pugni da più di un ora ormai. Le unghie laccate di rosso, hanno scavato nella carne delle sue mani. Si morde un labbro con forza tentando di cacciare indietro le lacrime. Perché lei è la guida di Konoha e quindi deve essere forte. Anche se ora non ne ha voglia. Anche se ora vorrebbe solo allontanarti dal corpo esamine di Sakura, per stringerlo un po a se. Perché quella era la sua allieva preferita, una figlia per chi come lei, di figlie vere non ne ha mai avuto.
Ma tu non lo molli quel corpo vuoto, al contrario. Lo stringi ancora di più affondando il volto tra i capelli rosa che profumano di buono, sussurrando parole dure in quelle piccole conchiglie bianche, che sono le orecchie di Sakura-chan.
“Riprenditela, non la voglia”
Ma Sakura-chan non ti ascolta Naruto. Come spesso in passato, anche stavolta la rosa ti sta ignorando.
“Riprenditi questo tuo stupido regalo Sakura-chan!”
Scuoti il suo corpo in un moto di rabbia. Tsunade ti afferra entrambe le spalle facendoti male. La sua è una presa sovrumana, da spezzarti le ossa.
“Smettila Naruto, lasciala andare!”
“NOO!!”
Avresti voluto tante sorprese da lei. Anche solo un invito a mangiare del ramen insieme ti avrebbe portato in Paradiso, vero Naruto?
“Questo non lo voglio! Non lo posso accettare! Sei una stupida Sakura-chan, una stupida inutile ninja!”
Hinata osserva la scena con occhi chiari. Sente il suo cuore spaccarsi in due. E' gelosa delle attenzioni che ancora dai alla tua compagna di team, ma allo stesso tempo le è grata, perché solo grazie a lei tu sei ancora li, vivo. Vicino a lei, tanti altri occhi guardano te e Sakura.
La stai stringendo a te come non ha mai fatto prima. Sei scosso dai singhiozzi e non riesci più a fermare le lacrime.
In molti tremano non solo per il dolore, ma anche per la paura. Potresti perdere il controllo e allora la Volpe potrebbe uscire, distruggendo ogni cosa.
E un po lo vorresti, vero Naruto? Far uscire quel demone che è dentro di te e fargli distruggere tutto, te per primo. Perché ora quel mondo non è più bello come una volta. Ora per te vale molto meno la salvaguardia di un mondo senza Sakura.
“Naruto ti prego, lasciala andare. Permettimi di aiutarti in questo momento”
Tsunade ti sta pregando. Anche lei teme un risveglio della Volpa, e teme anche per la tua salute mentale. Lo sa che sei al limite e vuole dividere con te questo peso atroce. Ma ancora una volta scuoti la testa dicendo di no. Perché per te, Sakura-chan non è mai stata un peso e non lo è nemmeno ora che tutto il suo corpo giace inerme tra le tue braccia.
Quante cose avresti voluto da lei, quante te ne poteva regalare. Ha scelto l'unica che sapeva, ti avrebbe ferito.
“Sei una stupida Sakura-chan! Che faccio adesso io?! Per chi mantengo la mia promessa! Che lo riporto indietro a fare Sauke!”
Quante ne dovrai ancora perdere di persone che ami Naruto? Tuo padre, tua madre, il maestro Jiraya...ed ora Sakura. Quante ancora?
“Perché? Perché Sakura-chan? Perché mi hai fatto questo?!”
“Perché non aveva altro da poterti donare Naruto”
Alla fine il vostro maestro si è mosso. Te lo trovi di fianco, la dove c'era prima Tsunade. La donna intanto stringe la mano di Shizune, tentando insieme ancora una volta, di farsi coraggio.
“Maestro Kakashi”
Il tuo è quasi un lamento. Stai chiedendo aiuto vero? Vuoi capire come mai si è arrivato a questo. Eppure è semplice Naruto. Questa è la guerra: dolore, morte, distruzione, paura, perdita.
E vittime, come Sakura. Vittime innocenti che fanno scelte davanti al dolore.
La scelta di Sakura è stata estrema. Ma che altro poteva fare?
“Non aveva altro da donarti se non la sua stessa vita”
Già. Ecco cosa ha fatto Sakura. Per anni ha donato il suo cuore e la sua anima a Sasuke. Non c'era altri per lei. Lo ha amato, atteso, desiderato. Lo hai sempre saputo questo, vero Naruto?
Eppure ancor più di tutto questo, Sakura ha creduto in te. Il più incredibile fra i ninja, il suo futuro Hokage. Ha creduto in te fino all'ultimo, consapevole che solo tu avresti avuto la forza e la luce necessaria, per far cessare quella stupida guerra e per riportare Sasuke a casa.
Per questo lo ha fatto, perché dopo tutto quello che ha donato a Sasuke negli anni, per te, non rimaneva altro che la sua stessa vita.
“Deve aver passato gli ultimi mesi a studiare la tecnica proibita del Trasferimento della Vita. Penso che l'idea le sia venuta durante la missione per salvare Gaara-sama. Lo capisci vero Naruto? Aveva deciso già da allora che avrebbe usato questa tecnica per salvarti, qualora fosse stato necessario”
Perché ormai Naruto, non poteva donarti altro che la sua vita Sakura. In fondo è l'unica cosa che Sasuke non è riuscito a portarle via. Le ha preso il cuore, l'anima, l'amore. Ma grazie a te, lei ha preservato almeno la sua vita.
E alla fine ha scelto di donarla a te, perché era l'unico regalo giusto da farti.
“E' stato il suo modo per farti capire che credeva in te. Sakura ha sempre avuto fiducia in te”
Le parole di Kakashi si perdono nel vento. Naruto fissa il volto candido di Sakura-chan e le accarezza una guancia. Chiude un attimo gli occhi e ricorda gli ultimi istanti...
Il colpo mortale di Madara, e il suo corpo che si affloscia a terra. L'urlo di Sakura che invoca il suo nome. La sua figura rosa che scema pian piano. E poi il nulla. E dopo un tempo indefinito, ecco che torna la luce. I suoi occhi blu riprendono a vedere e la prima cosa su cui si posano è il volto in lacrime della compagna. Sorride Sakura mentre lo osserva con i suoi grandi occhi verdi. Naruto le sorride a sua volta mentre sente il chakra curativo di lei che ripara i danni del suo corpo.
“Grazie Sakura-chan, me la sono vista brutta stavolta”
Ma gli occhi di Sakura sono vuoti e lui se ne accorge. Le mani di lei sono appoggiate al suo petto ma non vi scorre più alcun chakra ora. Naruto la chiama un paio di volte mentre lento e dolorante, tenta di tirarsi su. L'ultima cosa che riesce a sentire Naruto, è una flebile e lontanissima voce...
“Grazie di tutto a te, baka. Riportalo indietro Naruto, io credo in te”
Poi il corpo di Sakura gli crolla addosso e Naruto non sente più nulla, a parte la sua voce disperata che invoca il nome di lei.
Di tutti i regali del mondo Naruto, ti ha donato il più importante e prezioso.
“E che ci faccio ora io con la sua vita?!”
Ed è una domanda disperata la sua. Il maestro Kakashi lo guarda e gli risponde senza indugi, lui in passato, se l'è fatta spesso quella domanda.
“La vivi, per te e per lei. Realizzi i tuoi e i suoi sogni. Fai in modo che questo regalo non vada sprecato. Non te lo perdonerebbe mai Naruto. Tu devi vivere per entrambi, non hai altra scelta”
Volevi tanto il suo amore, ma quello era già di un altro. Nonostante ciò, hai avuto più tu da Sakura che chiunque altro.
Vuoi arrenderti Naruto? Vuoi gettare via la sua scelta?
“Anche a costo di farsi odiare, alla fine ha scelto te. Perché tu sei l'unico che può renderla felice, realizzando il suo sogno”
Naruto lo sa di cosa parla Kakashi. Naruto sa quello che deve fare.
“Mai. Non potrei mai odiare la mia Sakura-chan”
La stringe ancora un po a se, respirando per l'ultima volta il suo profumo. Poi si rialza col corpo di lei tra le braccia. Inizia a camminare superando tutti quelli che li osservano.
“Grazie Sakura-chan. Il tuo è il dono più prezioso che io abbia mai ricevuto. Manterrò la mia promessa, ti riporterò Sasuke. Ma ora per favore, permettimi di camminarti vicino come ho sempre voluto fare”
Lenti, Naruto e Sakura ripercorrono la strada che li riporta a casa, al Villaggio della Foglia.
Non versa più lacrime l'Uzumaki. Cercherà Madara e lo sconfiggerà. Poi cercherà Sasuke e lo riporterà a casa.
Ma prima di tutto questo, ha un compito molto più difficile da svolgere: deve accompagnare a casa Sakura-chan facendo con lei, questo ultimo viaggio.
"Perdonami Naruto se non ho saputo amarti come avresti meritato. Perdonami per non essere stata alla tua altezza. Sasuke mi ha tolto tutto, nonostante ciò, io lo amo ancora.
Non ho altro da darti se non la mia vita. Ti prego accettala. Te la dono con tutta la gioia che ancora so provare. Grazie di tutto, Naruto-kun"
Di tutti i regali che poteva farti Sakura, ha scelto la sua vita. Accettala. Vivila per entrambi.
Yuki21: Ok, cerco un angolo di casa dove farmi murare viva. Scusate!! Che tristezza questa storia, non so nemmeno come può esser vista...che ne so, sarà che ultimamente il manga mi sta facendo venire un angoscia, sembra non approdare da nessuna parte e soprattutto ci sono così tante cose in sospeso: la dichiarazione di Hinata, Sakura che pensa ancora a Sasuke. Ma Naruto cosa e chi vuole davvero? BOHHHHHH!!!!!!! Che mal di testa. Be, forse questa è una NaruSaku o chissà che, cmq spero non vi abbia fatto troppo schifo. Grazie a chi la leggerà e vorrà magari lasciare un commento. Kiss kiss.
Yuki21
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