LA NASCITA DI DUE SHUGO CHARA
- Capitolo 1° -
La mia prima fanfic su Shugo Chara!
Buona lettura...
-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊
"Mi chiamo Lucia Kokoromi, ho 16 anni e frequento le superiori.
Quando sono a casa sono una ragazza come tutte ma quando metto piede fuori o devo parlare con altri mi blocco e mi chiudo in me stessa, sono troppo timida e insicura.. ed è per questo che non ho molti amici.
Nella mia classe c'è un ragazzo che mi piace da impazzire, si chiama Ikuto Tsukiyomi, è un ragazzo misterioso, spesso non viene a scuola; a quanto ne sò lavora per una compagnia chiamata Easter ma non ho idea di cosa si occupi e sinceramente non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello di andare a parlargli.
Detesto la mia situazione, me ne stò sempre seduta al mio banco e nessuno mi parla e finisco sempre per rimanere in disparte.
Forse perchè sono stata adottata sono cosi strana? Non ricordo i miei genitori naturali per ora mi bastano quelli che ho e non sono sempre gentili, mi trattano come se fossi figlia loro solo perchè non hanno avuto figli... ma cosa vado a pensare.. sono i miei genitori adesso...".
Sospirò.
Lucia è una ragazza non molto alta, i capelli neri le cadono sulle spalle e i suoi occhi sono di un marrone chiaro.
Le lezioni per quel giorno erano appena finite, così la ragazza se ne torno a casa.
Dopo cena una volta preparatasi andò in camera sua, aprì il cassetto e prese il cofanetto che si trovava al suo interno, si sedette ul letto.
- Questo, è l'unico ricordo che ho dei miei genitori naturali...-
Lo aprì, dentro c'era una collana, o meglio una piccola catenella con un cristallo a forma di quadrifoglio.
Indossò la collana e poi messo via il cofanetto si sdraiò sul letto.
-Perchè sono così timida e insicura? Vorrei tanto essere diversa con gli altri, vorrei essere capace di esprimere i miei sentimenti, senza avere paura.. e poi non voglio essere così insicura, vorrei aver fiducia in me stessa, essere libera e indipendente, senza dover dipendere per forza da qualcuno... e vorrei essere me stessa sempre e comunque.... sarebbe bello poter cambiare...- Sospirò.
-Ora sarà meglio dormire però sono stanca...- Sbadigliò e poi si infilò sotto le coperte addormentandosi.
Il giorno seguente quando si svegliò senti un pò di fastidio e quando tirò via le coperte rimase come scioccata, spalancò gli occhi e gridò tappandosi però subito la bocca.
Nel letto stavano ben 5 uova colorate.
-Ma che cosa è successo? è arrivato il coniglio pasquale forse? eppure non è pasqua... un momento.. non le avrò covate io!?-
Le toccò, erano ancora calde, ne prese in mano uno stando attenta a non romperlo.
-Chissà cosa sono? cosa ci sarà dentro?-
Una voce la riportò alla realtà.
-Lucia, sei sveglia? è prontra la colazione!-
-Si, arrivo subito mamma...-
Si vesti indossando la divisa scolastica.
"non posso lasciarle qui, le porterò con me".
Pensò mettendole in un'ascigamano all'interno di una borsetta all'inerno della sua cartella.
Scese le scale ed entrò in cucina dove sua madre suo padre stavano già facendo colazione, c'erano le uova strapazzate.
"Che cosa? Uova strapazzate!? ho fatto bene a portarle con me... con la fortuna che mi ritrovo me le ritrovavo per cena...".
Mangiò la sua colazione e poi si avviò verso la scuola con aria pensierosa.
"Chissà cosa nascerà da queste uova...".
A lezione quel giorno c'era anche Ikuto, e per qualche strano motivo la stava fissando da quando l'aveva vista entrare.
Nell'inervallo Lucia uscì in cortile e si sedette ad una panchina isolata, teneva con se la borsetta con le uova.
Ikuto le si avvicinò.
-Ciao... tu sei Lucia giusto?-
La ragazza appena lo notò arrossì.
-S..si, mi cercavi?-
Si ammutolì.
-Tu...-
Lei lo guardò senza capire era ancora rossa e il cuore le batteva forte.
"Che vergogna, perchè ora che è qui non riesco a dire niente".
Un uovo si mosse nella borsetta.
"perchè non riesco a parlare come vorrei... io..".
<<Allora perchè non cambi no?>>.
-Ma che cosa?!-
<<Da ragazza timida e chiusa a ragazza aperta e decisa, Chara Change!>>.
Una rosa rosa le apparì trai capelli al posto della molletta che indossava.
-Ciao, Ikuto che cosa stai cercando?-
"Ma che cosa stò dicendo? io non sono così...".ù
Sul viso del ragazzo comparse un mezzo sorrisetto.
La borsetta si aprì e un'uovo uscì fuori galleggiando nell'aria davanti a Lucia, era un uovo verde con una striscia giallina al centro con disegnate delle rose rosa sopra di essa.
L'uovo si aprì e ne uscì una piccola creatura; aveva capelli verdi come fili d'erba, gli occhi azzurri e tra i capelli la stessa rosa che era comparsa addosso a Lucia.
-Bene, quindi tu hai un prezioso Shugo Chara...-
-Già, e ha altre uova in quella borsetta...- Disse una piccola creatura dall'aspetto di un gattino blu.
-Ma tu chi sei?-
Chiese Lucia riferendosi alla creatura uscita dal suo uovo.
-Il mio nome é Lovely e come hanno già detto questi tizi strambi sono il tuo personale shugo chara-
-A chi hai dato dello strambo?- Chiese lo shugo chara gattino innervosendosi.
-Smettila Yoru..-
-Ma Ikuto..-
-Tu invece, dammi le altre uova...-
-Che cosa? Lucia non dargliele-
La rosa svanì e Lucia si chiuse di nuovo in se stessa.
Ikuto le prese la borsetta e se ne stava andando.
-No!!!- Gridò Lovely cercando di riprenderla ma venne scacciata.
-Lovely!- Disse correndo a prenderla.
"Non sono in grado di farcela da sola io non ne sono in grado".
La borsetta si mosse forte e da essa ne uscì un'altro uovo che andò da Lucia.
L'uovo che galleggiava era decorato con quadretti rosa e le linee di contorno azzurre, una striscia bianca orizzontale con su di essa delle zampette di gatto rosa.
L'uovo si aprì e ne uscì una shugo chara gattina rosa, i capelli dello sresso colore delle orecchie con la stessa pettinatura di Lucia e gli occhi verdi.
-Ma che fai Lucia, non puoi fare affidamento solo sugli altri..-
-E tu chi sei?-
-Mi chiamo Neki e ti aiuterò a cavartela da sola- Disse sorridendo.
In quel momento alla ragazza spuntarono orecchie e coda da gatto di un rosa intenso.
La ragazza scattò velocemente raggiungendo il ragazzo che la evitò compiendo anche lui quella strano cambiamento e spiccando un balzo fin sul tetto dell'edificio, Lucia lo seguì con le sue due shugo chara che la seguivano in volo.
Arrivati sul tetto il ragazzo si girò.
-Guarda un pò, un'altro shugo chara gatto...-.
Yoru si avvicinò a Neki.
-Ma lo sai che sei davvero carina-
Lei arrossì ma poi tornò seria.
-Sparisci... e di al tuo padrone di restituire le uova che ha rubato..-
-Mi dispiace ma non posso farlo, tra quelle uova potrebbe nascondersi l'embrione ed ha noi serve...-
-Ma quelle uova non sono vostre!-
Esclamò lovely.
La chara change finì.
-è vero, sono mie!-
Urlò Lucia.
La collana che aveva al collo si illuminò.
"Ma quella cos'è...". Pensò Ikuto.
Una luce accecante dalle sfumature verdi e rosa circondò la ragazza che in quel momento si trasformò.
-Incredibile, sta facendo la chara trasformation, con Lovely!-
Continua....
-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊-✱-♥-♠-♣-◊
Ecco qua il primo capitolo, cosa ne pensate?
Fatemi sapere,
Miharuccha.
|
|
sui-sui - Voto:
curiosa!!!! ^_^ ♪♪
rika-chan1 - Voto:
dolce-oscura
ichigo89 - Voto:
dolce-oscura
però la storia qui la tiro avanti io... chissà come andrà avanti... non lo sò nemmeno io u.u
dolce-oscura - Voto:
ichigo89
...continua nelle pagine numero:
| 1 | 2 | 3