COME TUTTO PUò CAMBIARE IN 24 ORE. [PART1]
- Capitolo 1° -
Tante cose possono succedere alle 6.30 del mattino.
Un adolescente dorme sereno sotto le fresche lenzuola di cotone, un camionista è alla guida in questa o quella strada del mondo, una madre si sveglia ed è pronta ad andare in cucina per preparare la colazione, un ricco uomo d'affari sta trascorrendo gli ultimi minuti del suo piacere accanto ad una Escort di lusso, e così via. Pochi di loro apprezzeranno il silenzio delle 4, e ancor meno saranno quelli che alle 5.30 vedranno le prime luci dell'alba. Questo perché saranno impegnati a dormire, consapevoli che per vivere a pieno le proprie giornate è necessario che essi dormano almeno 8 ore, di notte. La notte è fatta per dormire, dicono alcuni, ma la storia che voglio raccontare è centrata proprio su questo punto: Può una ragazza di 17 anni aver passato un anno senza dormire neanche un decimo di secondo durante le 365 notti che ha vissuto? Si.
Alle prime luci dell'alba si sedeva sul divanetto basso che fronteggiava la finestra, e osservava le varie sfumature che erano presenti in cielo.
Alle quattro del mattino era distesa sul suo letto, a contemplare il silenzio e a lasciare che una miriade di pensieri le invadessero la mente.
Alle tre e mezzo aveva appena finito di rivedere, per la 365esima volta, quello che era diventato il suo film preferito: "La verità è che non gli piaci abbastanza".
Ma adesso, alle 6.30 di quella domenica mattina, dopo l'ennesima notte insonne, era appoggiata con la testa sul cuscino, con in mano il cellulare e nel cuore una frase che aveva scosso la sua mente, le sue certezze e le sue convinzioni: Un giorno senza sorriso è un giorno perso.
Lei era Candice, ed il giorno prima si era scontrata con la forza più potente al mondo: La solitudine.
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