torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: CROSSOVER
Titolo Fanfic: LO SCAMBIO
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Avviso: CrossOver
Autore: redwing galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/07/2003 02:16:42

ecco due eroi di due universi differenti unirsi x la minaccia comune. spero ke vi piaccia e mandate tanti commenti.
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
VENOM CONTRO VEGETA E L`UOMO RAGNO
- Capitolo 1° -

Ricordate il fatidico crossover tra gli eroi americani e quelli giapponesi? Sì, quello nel quale, dopo lo scontro Goku-Capitan America, i due universi si fusero in un unico universo chiamato American Manga, universo dal quale uscirono fuori personaggi che nessuno si sarebbe mai aspettato. Qualche nome? American Vampire (Master Mosquiton + Capitan America), Bat Saiyan (Goku + Batman), Generation Hex (Jonah Hex + Kenshin Samurai vagabondo + Generation X + Saiyuki) per dirne alcuni. E, ultimo ma non meno importante, il dottor Naraku (Dr. Strange + Naraku), il protettore di American Manga. Pur di far vivere il suo universo, aveva tentato di uccidere l’unica persona capace di porre fine a tutto questo: un ragazzo di solamente ventitré anni, ossia il sottoscritto.
Il mio nome è Axel Asher. Axel è un vecchio nome di famiglia, di origine danese. Cosa dire di me? Sono alto all’incirca 180 cm, magro di fisico, capelli corti e castani e un bel viso: non sono uno di quel tipi a cui piace la competizione, no…mi piace avere una vita normale. E ce l’avevo…fino a quando non sono stato scelto per salvaguardare gli universi americano e giapponese. Non che sia un lavoro duro…nooooo…solamente devo far sì che gli universi non si sovrappongano per non generare il casino che si è venuto a creare: non farebbe piacere neanche a me una seconda amalgama degli universi.
Tutto è cominciato in un vicolo…e attorno a me c’è…un altro vicolo. Il modo più rapido per andare da un posto all’altro, ma non è tutto: se ci pensate bene, i vicoli sono delle linee divisorie poste fra un edificio e l’altro, fra un posto e l’altro. Mi sembra di essere stato in un vicolo tutta la vita: preso fra due fuochi.
Sempre inquieto…e non ho mai saputo il perché.

Access: Scusa…(a una ragazza)…Scusa…scusami, Ming. So di essere estremamente in ritardo.

Curiosi, vero? Beh, a chi ho detto questa frase è stata Ming Kuofan, la mia ragazza. Beh, Ming può bastare. Come la dinastia. L’ho conosciuta al primo anno di università all’Empire State, al corso di storia cinese.

Ming: (leggendo il giornale) “Ma è successa una cosa”. (guardando Access) Che altro è successo, Axel? (spazientita) Sempre di corsa da un posto all’altro. E sempre in ritardo. Cos’hai, Axel Asher?

Stiamo insieme ormai da sei mesi, sempre sul punto di metterci a fare sul serio. Ming tollera il mio spirito vagabondo. Non lo capisce, ma lo tollera.
È una fortuna avere lei: non sono mai stato veramente innamorato, ma questa volta sì!

Access: (sedendosi a un tavolo vicino a Ming) È la mia natura, credo.

Ming: (seria) Non è la prima volta che lo sento.

Access: Probabilmente nemmeno l’ultima…(prende una teiera)…ma non ho dimenticato l’educazione. Tè? (porgendoglielo scherzosamente) Offre la casa.
Ming: (sorridendo e prendendo il tè) Certo che offre la casa! È il ristorante dei miei genitori! A proposito, mia madre ha chiesto ancora di te. Teme che tu non mangi abbastanza.

Access: (sbalordito) Ancora!? Questo è il miglior ristorante cinese del Greenwich Village. Mi dà da mangiare ogni volta che entro da quella…(inizia a tremare)…da quella…porta (si alza barcollando. Ming pure si alza)

Ming: (preoccupata e terrorizzata) Axel, che cos’hai? Stai bene!? Che c’è?

Access: (barcollando e tremando) La…testa…è…che…li vedo…AAAAAAAGGGGHHHH!

Che terribile sensazione! Sembrava che la testa mi scoppiasse! Non mi era mai successo prima: la mia mente è travolta da visioni di ciò che è successo: due universi, due esseri cosmici che incarnano differenti realtà; eroi di ciascun universo l’uno contro l’altro, e il destino di ogni cosa dipende dal risultato. Solo un universo doveva sopravvivere, ma non sopravvisse nessuno dei due. O entrambi…insomma, venne create una fusione dei due universi, e io possedevo la chiave per far tornare ogni cosa alla normalità, al suo posto. Ora, nessun altro ricorda dell’esistenza di questo American Manga. Doveva essere tutto finito…e invece c’è qualcosa che non va!
Vedo un qualcosa di simile all’Uomo Ragno. È Venom. Ho visto le sue foto sul “Daily Bugle”, e non so perché ma è nell’universo sbagliato. E gli universi devono restare separati. Anche se una persona si trovasse nell’universo sbagliato, ciò provocherebbe un nuovo squarcio della realtà! E se Venom rimane troppo in Giappone, gli universi potrebbero fondersi di nuovo e formare ancora una volta l’American Manga!

Access: (tremante) …devo…rimediare…

Ming: (preoccupata) Axel ti prego…mi fai paura…cosa ti è successo? A cosa devi “rimediare”?

Access: (ignorando Ming) Devo…devo andare…

Ming: (c.s.) Sei praticamente svenuto due secondi fa! Non andrai da nessuna parte! (Access si alza) Axel, siediti…chiamo un dottore…

Access: (alzandosi) Non ho bisogno di un dottore. Sto bene, è solo che mi sono ricordato…(esitante)…che dovevo fare una cosa, tutto qui. Una cosa importante!

Ming: (c.s.) Axel, di che stai parlando? Non ha senso quello che dici. Non capisco cosa stia succedendo!

Access: (seccato) Ming, sto bene, davvero. C’è una cosa di cui devo occuparmi. Scusa, ma non posso rimandare! (fa per uscire) Non preoccuparti per me. Ti chiamo appena posso! Ti amo, Ming!

Cavolo, abbandonarla così mi farà perdere parecchi punti con…ehi! EHI! Il palazzo di fronte, con quello strano lucernario…è incredibile, ma non l’avevo mai notato prima. Dev’esserci sempre stato. E quel tizio vestito da bonzo…perché mi guarda così? Bah, non importa: questa è New York, i tipi più strani sono all’ordine del giorno! Non posso preoccuparmene ora. Ho un lavoro da fare…e devo vestirmi adeguatamente! (si trasforma in Access) Le due entità cosmiche… i “fratelli”…ci sono delle schegge di loro sparse per entrambi gli universi. Io sono una di quelle schegge, o così mi hanno detto. A volte, le schegge assumono la forma di portali dimensionali: a volte sono dentro le persone, e questo spiega perché conduco questa vita inquieta. Il più delle volte, la gente non si rende conto della propria natura: io sì, e ne ho accettato tutto ciò che ne consegue. È mia responsabilità tenere gli universi separati, per impedire che si torni a verificare qualcosa come l’American Manga.
Potete definirmi un “monitor di sicurezza cosmico”, ma chiamatemi ACCESS. Non ho nessun vero superpotere: non so volare, né ho la vista ai raggi X, ma posso passare da un luogo a un altro di questo universo…all’altro.
Chissà cosa starà combinando Venom ora!

Venom: (infuriato, distruggendo la statua di Vegeta) Ho detto….voglio sapere dove siamo, cosa ci facciamo qui…E CHI DIAVOLO È QUESTO VEGETA!

Uomo: È un mostro!

Donna: Scappiamo!

Tra le altre donne, c’è una giovane manager, Caitlin Fitzgerald, che osserva lo spettacolo.

Caitlin Fitzgerald: Oddio…questa sarà l’ultima volta che vengo a fare un viaggio di lavoro in Giappone! (si sente qualcosa addosso: è Venom che l’ha presa e la trascina a lei)

Venom: TU! Mi sembri una ragazza intelligente, tipo donna in carriera. Abbiamo delle domande da fare, e vogliamo delle risposte: vogliamo solo sapere che sta succedendo. Diccelo.

Caitlin Fitzgerald: (sorpresa) “Diccelo”? Ma…sei da solo…

Venom: (inquieto) Non discutere con noi! Abbiamo un brutto carattere. Avanti, ti abbiamo fatto una domanda: dicci perché siamo in un posto chiamato Tokyo 3!

Eccomi in Giappone. Ma dove sono? nella Tokyo di Ranma e City Hunter? Nei villaggi di Dragon Ball? E che ne so! Dicevo…dovrei riuscire a “saltare” in qualunque posto desideri di entrambi gli universi.
Ehm…devo avere qualche problema di mira, dal momento che il mio sederino si è fatto parecchio male! Beh…bisognerà che la sintonizzi un po’ meglio. Se non altro, non ho niente di rotto. Credo.
Chissà se il mio predecessore ha iniziato così! Era…beh, era un vagabondo. Gestiva lui questo lavoro prima di me, quando gli universi si sovrapposero per la prima volta. Ma lui…diciamo che era un custode del portale, non un…protagonista, ammesso che io lo sia. Lui mi ha spiegato ciò che devo fare, ma non molto riguardo a come farlo. Devo imparare sul campo…ma cosa? Una copia del “Daily Dragon”…da quanto ne so di questo universo, probabilmente sono a Tokyo 2, e ho visto Vegeta nella visione che ho avuto prima al ristorante. Quindi, forse non sono tanto lontano.
Che problema può esserci quando un pazzo alto quasi due metri con un costume nero vi…ma che…
Uomo: Lassù! Guardate il cielo!

Si vede qualcosa planare…ommioddio…è…

Caitlin Fitzgerald: VEGETA!

Immediatamente Vegeta prende Venom e lo solleva da terra.

Vegeta: Non sei di queste parti, eh? Normalmente Tokyo 2 è ospitale con gli stranieri! Ma nel tuo caso…(lo scaglia contro un muro)…faremo un’eccezione!

Ma che fa quella donna lì?

Caitlin Fitzgerald: Caitlin Fitzgerald, tua madre te lo aveva sempre detto di non andare in Giappone…ma tu no, non hai voluto ascoltarla…

Vegeta: Il tuo costume mi ricorda molto quello di un tizio che ho conosciuto di recente. Ma è chiaro che tu non sei un eroe come l’Uomo Ragno!

Venom: (infuriato) L’UOMO RAGNO!? (spara delle ragnatele che accecano il saiyan) Non…menzionare…MAI PIÙ QUEL NOME! (molla un pugno a Vegeta così forte da stordirlo) NOI SIAMO VENOM! (Lo scaraventa verso degli edifici in demolizione) Eva…non sei tutto questo gran difensore, fattelo dire. Ma… dov’è andata la donna?

Con un’altra ragnatela, la prende e la tiene come ostaggio.

Caitlin Fitzgerald: EHI! Ma perché sempre io!?

Venom: Salve, bellezza! Siamo nuovi in città: ci serve una guida turistica!

NOOOO! Troppo tardi! Venom se n’è andato…e non so cosa sia successo a…

Access: VEGETA!

Vegeta: (strappandosi le ragnatele) Sto bene…e grazie a Dio quei palazzi erano in via di demolizione! (guardando Access) Non è il posto per stare qui, amico: ci sono vite in pericolo, c’è una seria minaccia a piede libero e…

Access: (interrompendolo)…Lo so, e sono qui per aiutarti! Posso sistemare tutto.

Vegeta: (sorridendo) Apprezzo l’offerta, ma è meglio lasciare la faccenda agli eroi! (con il potere del volo saiyan, si alza in cielo e vola via, arrogante come sempre)

Ma…un momento…ho capito! Non sa chi sono…non ci siamo mai incontrati…eccetto quella volta in cui fu amalgamato e divenne il Super Guerriero!
Vegeta ha bisogno di me, solo che non lo sa!

Venom: (da un grattacielo, con la donna come ostaggio) Sai, ora che abbiamo avuto il tempo per pensarci, non è male la faccenda: un intero nuovo universo con cui giocare! Nessuno ci conosce, qui: nessuno conosce il nostro punto debole, e soprattutto…NIENTE RAGNI!

Caitlin Fitzgerald: (vaga) Ehm…perché, hai paura dei ragni?

Venom: No. Non abbiamo paura dei ragni: li odiamo!

SORPRESINA!

Vegeta: I ragni sono l’ultimo problema, adesso. Lascia andare quella donna!

Venom: (stufo) Non capisci, vero, quando è ora di smetterla!? Lasciaci in pace e nessuno si farà del male. Soprattutto tu, boy-scout!

Caitlin Fitzgerald: (guardando una strana luce) Cosa…? (dalla luce esce Access) Ti prego ti prego ti prego…dimmi che sei un eroe!

Access: Sto cercando di esserlo! Vieni!

È fatta! Mi porto via quella donna così bella che me la sarei scopata lì se avessi potuto! Non oso immaginare la faccia di Venom!

Venom: Chi…CHI È QUELLO!? (riceve un calcio da Vegeta)

Vegeta: Non saprei…(dandogli il calcio)…ma sono felice che sia qui! (scaraventa Venom verso il bordo dell’edificio, ma Venom riesce a cadere in piedi)

Venom: Credi che la forza bruta serva a qualcosa contro di noi!? Abbiamo combattuto contro il Fenomeno!

Vegeta: Ho una notizia per te…anche…

Non riesce a finire la frase che subito un destro da parte di Venom lo scaraventa lontano. Intanto, ho portato in salvo la donna…fermatemi sennò non risponderò più delle mie azioni!

Access: Tutto bene?

Caitlin Fitzgerald: (stordita) Uhhh…certo che sono….sono solo…(normale)…sono in estasi, ecco cosa sono! È stato stupendo! Quel mostro avrebbe potuto uccidermi, ma tu sei arrivato e mi hai portata via!

Access: È il mio lavoro, più o meno.

Caitlin Fitzgerald: Allora grazie per averlo fatto. Sono Caitlin Fitzgerald, ma gli amici mi chiamano “Fitz”.

Access: Sei sicura di stare bene…um…Fitz?

Caitlin Fitzgerald: (sorridendo) Sicura. Un po’ scossa. Ho voglia di fare una doccia di una settimana, ma sto bene. Mi piacerebbe sapere chi sei, e come hai fatto a fare…quello che hai fatto. Che sta succedendo?

Access: (sorridendo) Beh, prima di tutto il tizio con quei denti enormi non dovrebbe essere qui. Devo riportarlo nell…ehm…nel posto dal quale è venuto. (formando un portale) E sono…beh, chi sono è una lunga storia!

Caitlin Fitzgerald: Ho tempo!

Access: Mi piacerebbe tanto. Scusa, ma devo mettere le mani su Venom…(scompare)

…prima che combini seri guai! Una donna da mozzare il fiato mi chiede di farle compagnia e io cosa le rispondo? “Devo mettere le mani su Venom!” Complimenti, Axel! Come se avessi un piano! So di poter risolvere tutto questo pasticcio riportando Venom via con me, ma devo toccarlo per poterlo fare. Ancora che le sta dando a Vegeta? Ma il principe dei Saiyan non aveva finito?

Venom: TU! Da dove sei sbuca…?

Access: (pensando) Questa è la parte che mi piace di meno! (a Venom) Un po’ più vicino e io e te faremo un bel viaggetto!

Venom: Non so come hai fatto a fare quella cosa…(spara le sue ragnatele nere che immobilizzano Access)…ma non la farai a noi!

E farmi ridurre in poltiglia non era certo quello che avevo in mente! Quindi, o mi faccio ammazzare…o sparisco (la seconda che hai detto!)!

Venom: (dando un pugno a vuoto) SVANITO!

Vegeta: (facendogli un’onda kamehameha) Siamo solo noi due, ora! Nessun altro innocente che rischia la vita!

Venom: (schiantando Vegeta contro un muro) Che ne sai tu degli innocenti!?! (afferrandolo per i capelli e immobilizzandolo con le sue ragnatele) Stiamo cominciando a odiarti quasi come odiamo il ragno: hai anche un po’ dei suoi stessi colori!

Ma proprio quando il mostro si appresta a strangolare Vegeta…arriva la cavalleria!

Uomo Ragno: Ehi, mrs. Brock!

Venom: (terrorizzato e sorpreso) Oh no…

Uomo Ragno: Può uscire Eddie a giocare?

Venom: NO! IL RAGNO!

Uomo Ragno: (dando un calcio in faccia a Venom) Già, il ragno! Ops…attento che cadi, Eddie! Ehi…(a Vegeta)…ci sei ancora?

Vegeta: (freddamente) Grazie mille. L’Uomo Ragno, eh? Ci siamo visti quando i nostri universi si sono incontrati…ma hai cambiato costume da allora, non è vero?

Uomo Ragno: È questo l’originale. Storia lunga.

Vegeta: E questo Venom chi è? Un tuo compagno di giochi? Pensavo fosse uno dei mostri del dr. Gelo!

Uomo Ragno: Ehmmm…sì, un altro vecchio costume. In realtà era un simbiota alieno e…beh, anche questa è una lunga storia. Catturiamolo e basta!

Vegeta: Sono felice che tu voglia aiutarmi.

Access: Ehi! E io?

Uomo Ragno & Vegeta: STANNE FUORI!

Simpaticoni…e io dovrei anche aiutarli! Quanto vorrei mi pagassero…

Vegeta: Tu lo conosci. Quale sarà la prossima mossa di Venom?

Uomo Ragno: Fidati, è qui vicino. Ora che sono qui io, Venom non si darà per vinto fino a quando non mi schiaccerà come un insetto. Scusa il gioco di parole, ma è così che funziona fra noi.

Vegeta: Ho anch’io degli…amici…così. Ma non ho mai combattuto contro nessuno o niente come Venom. Il meglio che sono riuscito a fare è stato resistergli.

Uomo Ragno: Ti assicuro che Venom è tosto anche quando lo conosci bene! Ma, per fortuna, ha un tallone d’Achille: è vulnerabile agli attacchi sonici. Bloccano la simbiosi fra lui e il costume.

Vegeta: Un generatore sonico? Potrei riuscire a…

Uomo Ragno: UH-OH!

Venom: (sbucando di sorpresa) COME FAI AD ESSERE QUI!? (tirando una carrucola all’Uomo Ragno, che la schiva)

Uomo Ragno: Beh, Eddie…il ragazzo con la giacca mi ha invitato perché ti conoscevo! Non sei felice di vedermi?

Venom: (tentando di ferirlo) Farò più che ferirti!
Uomo Ragno: Ma allora non ti entra nella tua testolina bacata! Non ti ricordi quanto sono veloce? L’agilità di un ragno, la forza proporzionale di un ragno, eccetera eccetera eccetera.

Vegeta: Quella carrucola potrebbe uccidere qualcuno lì sotto!

Uomo Ragno: Pensaci pure…(gasp!)..tu! io sono un po’…(gask!)…occupato!

Vegeta mira alla carrucola e con un’onda kamehameha riesce a frantumarla in piccoli pezzettini che cadono come terriccio sulle strade di Tokyo 2.
E ora…devo fare la mia parte!

Access: Vegeta, aspetta! Devi ascoltarmi!

Vegeta: (rabbioso e seccato) Ancora tu!? Ti avevo detto di startene dov’eri, idiota!

Access: Non capisci! Sono l’unico che può risolvere la situazione! Non c’è tempo per spiegarti tutto, ma io sono l’accesso! Posso saltare dal tuo universo a quello dell’Uomo Ragno, perché è mio compito tenerli separati! Devo riportare Venom nell’universo giusto, e anche l’Uomo Ragno! Devo farlo, sennò gli universi potrebbero tornare a fondersi fra di loro! Devi lasciarmi tentare! Ti prego!

Vegeta: (dubbioso) Uhmmm…ok, ti credo. Se vuoi renderti utile…abbiamo bisogno di un generatore sonico per sconfiggere Venom. Il posto più probabile per trovare qualcosa del genere in città sono i laboratori della “Capsule Corporation”. Di’ loro quel che ti serve e perché ti serve. Non avrai nessun problema se dici che ti mando io: sono il marito della figlia del proprietario dei laboratori, ma prendi questo (gli consegna il suo simbolo) nel caso ti dessero delle grane e avrai il dispositivo. Qui ci pensiamo io e l’Uomo Ragno! Non voglio che tu corra dei rischi inutili!

Access: OK! Come vuoi tu, Vegeta!

Uomo Ragno: (combattendo con Venom) Puah, Eddie…che alito! Ma con che ti lavi i denti, con la pasta d’acciughe?

Venom: (aprendo la bocca) SEI UN RAGNO MORTO! (Vegeta gli tappa la bocca con un calcio) GMPF!

Vegeta: Non nel mio universo! (sente che Venom lo strangola con una mano)

Venom: È una faccenda fra me e il Ragno! Ma sarò lieto di uccidervi entrambi!

Access: Ehi, tu! (Venom si volta)

Formidabili queste Capsule! Puoi metterci dentro proprio tutto…devo ricordarmi di prendermene un po’, quando faccio la spesa. Con tutta quella roba che ho da comprare…dicevo…formidabili! Appena ho premuto il bottone, è uscito fuori un generatore di suoni che, puntato su Venom, lo ha sciolto e ha fatto vedere Eddie Brock, l’umano che lo ospitava!
Uomo Ragno: Eddie? Yuu-huu? Ehm…non sembri in gran forma, amico!

Ed Brosk: (debole) P-Parker…me…me l’hai…me l’hai fattaaaaaa!!!

Uomo Ragno: È andato!

Vegeta: (con tono severo e sprezzante) Siamo noi che dobbiamo salvare le situazioni. Ti avevo detto che mi avresti passato quell’affare, non che saresti venuto sul campo di battaglia!

Access: Beh, sembravate così occupati…

Uomo Ragno: (dandogli una pacca amichevole) Non preoccuparti, ragazzo: sei stato in gamba!

Access: (sorridendo) Grazie! (serio) Ma Venom sarebbe ancora in libertà se non fosse stato per voi: Vegeta ha fatto sì che non facesse del male a nessuno, e tu, Uomo Ragno, ci hai detto come sfruttare la sua debolezza. Io ho solo fatto la parte facile.

Vegeta: (sorridendo) Non fare il modesto. Credo che l’Uomo Ragno sia d’accordo, che non c’è niente di facile quando si tratta di Venom!

Access: Ah, grazie per questo, Vegeta! (gli riconsegna lo stemma) Alle “Capsule” si sono convinti subito.

Uomo Ragno: Ragazzo, ti dispiace darmi qualche ragguaglio? Raccontami tutta la storia.

Access: Come ho detto a Vegeta, io ho il compito di tenere gli universi separati. Se Venom fosse rimasto in questo universo per molto tempo…brutta storia! Gli universi avrebbero potuto rifondersi! Vorrei sapere come è arrivato qui: sembrava che neanche lui lo sapesse. Forse è solo un caso…Beh, è meglio che vi riporti nel vostro mondo. Non sono sicuro di quanto tempo possa passare. Capite che voglio dire?

Uomo Ragno: (sparando delle ragnatele) Lasciami impacchettare il nostro amico!

Vegeta: Grazie dell’aiuto, Uomo Ragno.

Uomo Ragno: Piacere mio! (gli stringe la mano) Sono felice che non si sia verificato qualcosa di…beh…troppo sconvolgente! La mia vita è già abbastanza problematica!

Vegeta: Access, senza di te non ce l’avremmo mai fatta. È stato un bene averti qui. Qualunque cosa ti serva, conta sul principe dei Saiyan.

Access: Davvero? Beh…grazie! Significa molto per me. Puoi portare tu questo generatore sonico alle “Capsule”, no?

Vegeta: Ci penso io, sì!

Access: Beh…immagino che ci rivedremo ancora! (scompare con l’Uomo Ragno e Venom imprigionato)

Vegeta: (fissando il vuoto) Mi chiedo se mai accadrà.

Eccoci qua! Nell’America normale, nella patria del Sogno Americano, della Torta di Mele e dei supereroi giusti. Che bello che tutto sia finito!

Uomo Ragno: Bleecker Street, eh? Conosco un tizio che vive qui: strana zona, anche per il Village!

Access: È iniziato tutto oggi. È giusto che finisca qui!

Uomo Ragno: (stringendogli la mano) Non è stato un cattivo esordio per una recluta: forse hai salvato due universi oggi. E quello che ha detto Vegeta, nel caso ti serva qualcosa, vale anche per me!

Access: Spero di non doverlo mai fare, ma grazie per l’offerta!

Uomo Ragno: Beh, ora è meglio che mi dia una mossa: Venom ha infranto la tregua che mi impediva di dargli la caccia. Lo attaccherò in cima a quel palazzo e chiamerò la polizia. Stammi bene! (esce)

Access: Ciao!

Wow! Credo sia finita. La mia prima missione, o come la volete chiamare voi. Mi sembrava di aver realizzato qualcosa. Finalmente sento di avere uno scopo, ma sono felice di poter tornare alla vita normale. L’unica cosa difficile, adesso, sarà convincere Ming a perdonarmi per averla abbandonata. Sempre più rilassante che salvare due universi, comunque. Mi piacerebbe sapere, però, perché è successo. Come ha fatto Venom ad andare nel Giappone di DBZ?
Fuckin', Axel. Perché preoccuparsi?
Tanto è finita!

 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: