torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: One Piece
Titolo Fanfic: GIOCA CON UN GOMITOLO COME UN GATTO CHE NON CONOSCE L' AMORE
Genere: Sentimentale, Romantico, Comico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: OOC
Autore: rolochan105 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 19/07/2011 16:44:49

-è quello li-Gli indicò un uomo dall’ aspetto ordinario che osservava una bancarella di oggetti rari. -QUELLO!?-Stentò a crederci… ZoroxNami
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
GOMITOLO 1
- Capitolo 1° -

Gioca con un gomitolo come un gatto che non conosce l’ amore…



Gomitolo 1



L’ aveva afferrato per un polso e portato nella sua cabina, lontano da occhi e orecchie indiscrete…

Ancora non capiva il giovane spadaccino, perché quella serpe della navigatrice era rientrata dalla nave di corsa e subito, lo aveva arpionato portandolo in camera sua.

-Zoro!-Lo aveva infine chiamato con la schiena contro la porta e questa, chiusa a chiave.-Ho da…chiederti un consiglio!- Lo vide alzare un sopracciglio non capendo il perché.

-Ah-Alzò la testa appena fissandola perplesso.

-Senti-Gli prese una mano e se la portò al petto.

-Cosa dovrei sentire!?-Mormorò ancora più perplesso da quel contatto.

-Il mio cuore-Sorrise come una bambina…-Io credo…credo…-Abassò il volto lasciandogli la mano.-Io credo, di essermi innamorata…- Alzò poco dopo lo sguardo per vedersi davanti lo spadaccino ancora più confuso di prima.

-EH!?-

-Si!-Annuì con veemenza.-L’ ho visto al mercato…e …-Arrossì al solo ripensarci.-è bellissimo…- Non perse tempo Zoro, produsse uno sbuffo e girò la schiena andando diretto verso la porta.

-Ma dove vai!?-Lo fermò nuovamente.

-Che ti devo dire?! Congratulazioni!?-

-Non mi dici niente!?-Alzò le spalle-Dopotutto, sei tu quello sempre diffidente…-Borbottò una mezza bestemmia lo spadaccino prima di spintonarla a sedere sul letto e lui, davanti a lei, su uno sgabello.

-Dimmi Nami, quanti anni hai?-La rossa corrugò la fronte.

-Diciotto-

-Bene…-Si mise a braccia conserte-Credo che il cervello ti funzioni abbastanza per allarmarti dei pericoli senza che tutti ti riempiano di moniti ogni giorno…-

-Che razza di domande!-Urlò infastidita.

-Te lo devo dire io che potrebbe essere della marina!?-

-No ma…-Cercò di prendere parola.

-O un pirata!?-Scosse il capo-O peggio ancora, un cacciatore di taglie!?-Storse il naso Nami a sentire quella parole.

-Non sono scema!-

-Lo spero!-

-Lo so che è quasi impossibile avere dei rapporti con un uomo di un isola di passaggio come questa…il che è stupido…-

-Bene-Zoro si alzò in piedi –Se queste cose le capisci non capisco, che senso abbia questa conversazione…- Rimase in silenzio Nami valutando le sue parole.

-è proprio per questo che ti volevo chiedere consiglio…-

-Se è una scelta giusta o sbagliata!?-Le ghignò deridendola.-In questi casi, la risposta ti dovrebbe sorgere dal cuore, ma io ti suggerisco di usare la testa…-

-è per questo che voglio un consiglio!-Alzò gli occhi la cielo Zoro non potendone più.-Voglio che tu lo veda e lo giudichi!-

-Non mi piacciono gli uomini!-Perse le staffe Nami scendendo dal letto.

-VOGLIO SOLO SAPERE SE è PERICOLOSO O NO!- Rimase a bocca aperta Roronoa sentendola così ribelle.

-Un uomo è sempre pericoloso!-Le volle ricordare portandosi una mano alla fronte…-Sul serio Nami-Si arrese in fine-Lascia perdere…-

-NO!-Nuovamente lo prese a braccetto e cominciò ad aprire la porta.-Ora ti porto da lui e mi dici se lo conosci o meno!-







-è quello li-Gli indicò un uomo dall’ aspetto ordinario che osservava una bancarella di oggetti rari.

-QUELLO!?-Stentò a crederci…Nami aveva gusto…in fatto di moda, di mangiare, di profumi, stili… ma di ragazzi…vedendo quello li…era quasi inesistente!-Ma è ridicolo!-Si beccò una piedata per quell’ affermazione.

-Allora che mi dici!?-Lo strattonò-Lo conosci!? Ti è familiare!?- Concesse all’ amica di usare le informazioni della sua memoria per ricordarsi di quell’ uomo…

Aveva un aspetto sciatto…impersonale…capelli neri quasi come quelli di Rufy…pure un taglio simile…era snello… con un vestito che gli ricordava quelli di Alabasta…

Che aveva che gli piaceva!?

Cosa lo elevava al di sopra dei loro compagni…e soprattutto …di lui!?

-Un uomo così è sicuramente uno sfigato-Commentò beccandosi uno scappellotto dietro la testa.

-Dato che così non mi sei di aiuto-Abbandonò la presa al suo braccio-Vado a farmi avanti!- Gli fece la linguaccia e lo salutò con una manina alzata. Il tempo di cercare di vedere dove si era cacciata che si era perso in mezzo alla folla…





-Dove sei stato?-Chiese Franky non appena, nel tardo pomeriggio, Zoro aveva fatto ritorno sulla Sunny.

-Quella cretina di Nami…-La maledì-Mi ha abbandonato non so dove…-

-E ti sei perso…-Concluse Usopp.

-E mi sono perso…-Ripetè stanco non facendo caso a quanto sentito…non appena però collegò la frase, sfilò una delle sue spade andando minaccioso contro il cecchino.

-Bhe-Tornò a parlare Franky-Se vuoi litigare, la sorella è in cucina…- Rimase con la bocca spalancata…cioè…quella era tornata e nemmeno si era preoccupato di andarlo a ripescare!? Rinfoderando la katana, a passo di marcia avanzò in cucina aprendo la porta e trovandola sola a leggere un libro.

-VIPERA!-Gli urlò additandola.

-Ciao-

-Un corno!-Le andò vicino prendendola per un braccio-Mi hai lasciato solo!-

-Sono andata, come ti avevo detto, a fare la prima mossa –Gli sorrise felice-Si chiama Ketto…-Arrossì ricordandosi il suo nome-Non è fantastico!?-

Stava per scoppiare Zoro…fantastico!? Quello scemo…fantastico!? Fantasticamente stitico di fascino!

-COSA CI TROVI IN QUELLO SCIALBO!?-

-Non è sciabo!-Strattonò via dalla sua presa-è molto intelligente!-Si alzò in piedi-Studia per medicina!-

-Abbiamo gia Chopper grazie-

-Voglio dire che non è un fanatico di guerra come te!-La faccia di Nami si indurì.-Lui è un tipo tranquillo!-

-Quindi ti piacciono i tipi sciatti e tranquilli!?-

-Ma si può sapere che ti prende!?-Alzò le mani in alto Zoro ondeggiandole per poi, tornare composte lungo i fianchi.

-che succede a me!? E a te!? Ti è andato in pappa il cervello!?-Mimò le rotelle che ormai, avevano smesso di funzionare.

-Ti ho solo chiesto un consiglio!-

-Non è un consiglio quello!-Ringhiò astioso.-Cosa vorresti fare!? Sposartelo e vivere qua!? Abbandonando il tuo sogno!?-

-Certo che no!-

-E allora cosa!? Cerchi un avventura!? Noi non ti bastiamo!?-

-Avventura!?-Smise di comprenderlo-COSA!?-

-Ho detto che cosa cerchi!?-La sua voce tornò normale…-L’ affetto che ti diamo non ti basta!?- Lo fissò calmandosi…comprese che cosa stava dicendo e quale era la sua preoccupazione…

-Zoro…è solo un infatuazione…-Vide il volto del compagno indurirsi di nuovo-è passeggero…magari durerà poco…non è una cosa seria!-

-AMARE QUALCUNO è UNA COSA SERIA!-Le urlo facendola sobbalzare. Le girò le spalle e corse verso il ponte sparendo dalla cucina che si era fatta improvvisamente piccola per entrambi…







-Ha detto se posso andare a mangiare fuori con lui…-Gli raccontò mentre entrambi erano di vedetta.

-E allora?-La vide alzare le spalle.

-Volevo solo informarti…-

-Evita!-Le rispose scontroso. La sentì sospirare e scuotere il capo.

-Ce l’ hai ancora con me!?- Non le rispose, preferì fissare il cielo che quella sera, era senza nubi.-Bhe, se è questa la tua risposta: accetto!-

-Ma che fai!?-La prese in giro-Esci con lui perché ce l’ hai con me!?-

-Non ce l’ ho con te!-strinse i pugni-Sei tu che sei un cretino!-

-Come no…-Poggiò i gomiti nella rientranza della finestra. –esci con lui perché sei arrabbiata con me!-

-Non devi sentirti così importante!-Lo sminuì leggendo sul pavimento della palestra, qualche libro.

-Certo…-Sbuffò a sentirlo così poco interessato.

-Lui è gentile-Gli volle elencare le sue fantastiche doti-Non bada a spese…inoltre…-Sorrise-è molto dolce…pensa che era imbarazzato quando ha capito che ci volevo provare…però subito, abbiamo fatto amicizia…è una persona molto cordiale-

-Chi non lo sarebbe se uno schianto di ragazza, dicesse che è interessata a te…-Le rispose sovrappensiero facendo produrre un verso strozzato alla rossa.

Lo fissò sbalordita per poi, vederlo perso tra i suoi pensieri.

-Che c’è?-Mormorò infastidito vedendola fissarlo.

-Cos’ hai detto?-Volle risentire la sua frase.

-Ho detto qualcosa?-Parve perplesso pure lui…forse non si era reso conto di parlare ad alta voce…o forse faceva finta di niente…Scosse le spalle Nami, tornando a leggere il suo libro.







-Ci siamo dati appuntamento alle otto davanti al ristorante “ le mound”-Informò lo spadaccino che era a farsi il suo beneamato pisolino in mezzo al prato della sunny.

-Fantastico-Mormorò svogliato portandosi le mani dietro la testa-La prossima volta che vai in bagno avvertimi!-La prese in giro-Sono momenti della vita che non posso fare a meno di sapere-Mise il muso Nami a quella frase…evidentemente, non gliene fregava niente…

-Ho bisogno di parlare con qualcuno di ciò che succede sai?-

-E perché non con Robin?-Aprì un occhio vedendola torreggiare su di lui-Lei ti consiglierà meglio.-

-Voglio chiedere a te perché ormai l’ hai inquadrato!-Chiuse nuovamente gli occhi Zoro e respirò forte.

-Questo posto…” le merd…”-

-“Le mound”-lo corresse battendo un piede a terra.

-è un locale dove si spende tanto?-Nami scrollò le spalle.

-Immagino di si…-

-Ecco-Scosse il capo come gia a volerla avvisare di una trappola-Se ti dice “ mangia quanto vuoi…”-

-Eh…-Aspettò il continuo.

-Significa che si aspetterà qualcosa da te… nel senso, lo fai pagare una cifra esorbitante al locale!?-Si strinse nelle spalle-Allora a letto si riprenderà la rivincita!-Un tacco si piantò nel centro esatto della sua ampia fronte.

-Lui non è un maiale!-

-è una regola maschile!-L’ avvertì-Chiedi a quel cuoco odioso!-Si mise a sedere prendendo a mano il piede di Nami.-Ti dirà la solita cosa!-

-Chiedere a voi scimmie sarebbe una cosa inutile!-Cercò di riappropriarsi della caviglia.

-Inutile!?-si mise a deriderla-E allora perché chiedi a me!?-La vide assottigliare gli occhi e digrignare i denti.

-Sei mio amico o cosa!?-Zoro si lasciò scappare una risata.

-Illuminami su “ o cosa “?-Le lasciò la caviglia e come previsto, Nami girò i tacchi e sparì nella sua cabina.-Ah, ti ho visto le mutandine!-La volle informare.

-Fottiti!-Sentì la risposta arrivargli da lontano.





Quella ragazzina l’ avrebbe fatto diventare matto…

Consigli…appuntamenti…cene…

Ma che diavolo si era messa in testa!? Dannazione! Era una pirata no? Doveva comportarsi come tale e non come una sciocca ragazzina con smanie di appuntamenti!

Diede un pugno contro il muro della sua camera scaricando tutta la sua frustrazione…

Un amico…

Era così che lo vedeva!

Troppo concentrata con quel Checco Ketto…Ma che ci vedeva in lui? Cosa aveva di così diverso o meglio…cosa aveva lui che lui, Zoro Roronoa non aveva?

Era moro, con un fisico snello e si vestiva come un trasandato…

Ah bene…qualcosa in comune con lui lo aveva…la moda trasandata…

Il suo colore di capelli era assolutamente fuori dal comune…non a caso Sanji lo chiamava marimo…

Quello era snello e floscio…lui era vigoroso e muscoloso…

Lui usava la mente…lui la mente condita a una buona dose di forza bruta…

Merda! Scivolò sulla sua amaca…Perdeva su tutta la linea…

-ZORO!-Sentì la voce di Nami chiamarlo fuori dalla porta. Contrasse la fronte, per poi sbattersi addosso il cuscino. E ora che voleva!?

-Non ci sono-

-Aprì razza di cretino deficiente!-Picchiò più forte.-Ho bisogno di consigli!-

-Fatti consigliare da qualcun’ altro!-Le urlò stufo di tutto cio.-Ne ho abbastanza ragazzina!-

-Daii Zorooo!-Piagnucolò cominciando a pestare i piedi.-Ti pregooo!-

-Nami non mi rompere!-Si schiacciò di più il cuscino sulla faccia cercando di isolare la sua voce. Come era presumibile, infischiandosene, aprì la porta e la chiuse alle spalle.

-Stronzo che non sei altro-Si avvicinò a lui mettendosi a cavalcioni sopra il suo torace.-Consigliami!-

-Mi hai rotto!-

-Questo bianco con le paiette!-Gli fece mostra di un abito da sera molto fine, lungo e decorato-O questo nero e un po’ corto?...-Gli fece l’ occhiolino.-Dai…Cosa ti arrapa di più?-Gli tolse dalla faccia il cuscino e lo buttò per terra.

-Perché dovrebbe arrapare me?- Lei scosse le spalle divertita.

-Se riesce a scatenare una reazione a te, uomo duro con scritto in fronte “rudezza della vita”, non immagino cosa succederebbe al mondo intero!-

-Ma per piacere!-Cercò di togliersela di torno.

-Oh suuu!-Gettò gli abiti nelle amache dei compagni e si strusciò addosso a lui.-Lo so che vuoi darmi una mano…-

-Mmmhh…-Mugugnò poco convinto.

-Siii!-Malandrina, gli soffiò in un orecchio, convinta di smuoverlo.-Vuoi tanto aiutarmi…-Un sorriso passò sul volto di Zoro…oh certo, la voleva aiutare…ma non nel modo che credeva lei. Peccato che lui, coi suoi sani principi, non avrebbe mai osato farle niente.

-Ritenta-Si mise comodo-Sarai più fortunata-Rimase col volto poggiato sul suo petto, per poi ragionare su…

-Potrei chiedere a Sanji…-

-Potresti…-

-O a Robin-

-Sarebbe l’ ora…-

-Ma ho deciso di chiedere a te!-

-Mossa sbagliata-Scosse il volto-Sbagliatissima, sono la persona meno azzeccata per dispensare consigli!-

-Non fare il difficile!-Tornò a sedere.-Che ti costa?- Rimase in silenzio…il costo era elevato…perché rischiava di perderla…di perdere ogni possibilità di un approccio con lei…di un futuro.

-Lasciami in pace…-La pregò portandosi una mano sugli occhi, come a volerla togliere dalla visuale…Nami sbuffò e arresa, se ne tornò a finire di prepararsi.







-Hai litigato?-Domandò Usop alla vista di Zoro prima di cena.

-Eh?-

-Te lo si legge in faccia…-Si indicò il nasone-Hai quell’ espressione…di “ Nami ce l’ ha con me”-Produsse un borbottio di fastidio lo spadaccino, per poi, tornare a fissare il mare davanti a se.

-Secondo me tu le piaci…-Ok…il nasone stava esagerando!

-Le racconti male le balle!-

-Non è una balla!-Si offese-Mi è sembrato di vedervi molto vicini in questi giorni…-Ah…ecco svelato il perché, aveva ipotizzato questa bestemmia.

-Zoro di qua-Fece il verso a Nami-Zoro di là…-Ridacchiò-Mi sono perso qualcosa!?-Alzò le spalle lo spadaccino.

-Nami ha una cotta per uno …-e Usop indicò lui. Scosse il capo Zoro, per poi, cambiargli con una mano la direzione e farlo puntare verso la città.

-E chi sarebbe?-

-Un certo Checco…Ceppo…Kekka…-Smise di provarci-Un imbecille!-

-Ah-ah-Mormorò ascoltandolo-Continua-

-è un tizio scialbo!-Digrignò i denti-Studia medicina…e secco rinsecchito e ha una pettinatura da sfigato…inoltre si veste come un beduino…-

-Santi numi…-Alzò gli occhi al cielo.

-Già-Continuò a raccontare-E non è tutto!-

-C’è dell’ altro!?-

-Si!-Si mise a sedere sulla balaustra-Stasera ha invitato Nami a cena fuori a un ristorante parecchio costoso…-Usop si mise le mani sulla bocca.

-E chi paga!?-

-Immagino lui!-Valutò quelle parole.

-L’ hai avvertita di quella cosa, riguardo al mangiare e allo spendere!?-Alzò le braccia in alto Zoro.

-Ecco!-Lo indicò poi-Nami non ci credeva-

-Ma lo sanno tutti!-Lo fissò allibito.-Questo non va bene però…-

-Quella mocciosa è fatta così-Sospirò rassegnato-è inutile.-

-No dico, ma l’ hai vista come è uscita!?-Scosse il capo.

-No…-Ridacchiò senza apparente felicità-Me la sono persa-

-Non l’ avevo mai vista così ben vestita…-Stette a pensarci un attimo-Aveva un vestito nero…-

-AH!-Si ricordò-Me lo ha mostrato…-

-Ma l’ hai vista con quello addosso!?-

-Bhe no…- Usop si distanziò e si indicò poco più in alto delle cosce.

-La gonnella le arrivava qui!-Si indicò-QUI!-

-Nulla di strano-Lo vide poi imitarsi il seno.

-IL davanzale per poco le esplodeva…-

-Ah…-Rimase a pensarci…no! Quello non lo aveva notato…

-Inoltre aveva un tacco alto!-Riprese a ciarlare-Nessun uomo le toglierà gli occhi di dosso così!-

-Stupida donna esibizionista!-Bofonchiò schiaffandosi una mano sugli occhi. E meno male…si ritrovò a pensare, che era solo una cottarella…

-E le mutandine come le aveva?-Fece il suo ingresso Brook infiltrandosi nella discussione.

-Ma che domande fai!?-Schizzò imbarazzato Usop-Mica le guardo certe cose…-

-Però le guardi la scollatura!-Lo rimproverò Zoro.-I tacchi e la gonna…insomma tutto!-Usop contorse le sopracciglia.

-Bhe, sto solo elencando a te cosa si è messa addosso Nami…poi la discussione si era fatta animata…-

-Animata?-Anche Brook si mise a sedere accanto allo spadaccino.

-A quanto noto…-Gli occhi del cecchino si rimpicciolirono-Noto che qualcuno qua è geloso!-Indicò poi lo spadaccino.-Non è così!?-

-Bada a cosa dici pinocchio!-Zoro si mise a braccia conserte, sguardo da un lato a evitare di fissarlo.

-Zoro sei geloso di Nami?-Ripetè Brook sorpreso..-Yohohoho!-Rise poi portandosi una mano alla pancia-Ecco perché a Triller Bark eri così incavolato quando Sanji non aveva ancora salvato Nam-Una mano partì a interrompergli la frase…quella frase che non solo gli costava l’ orgoglio, ma anche la reputazione.

-Cosa cosa cosa!?-Ripetè a manetta Usop non credendo alle sue orecchie.

-Oh si!-Sul ponte arrivò il carpentiere-Aveva una faccia…che non so se fosse più orribile Odr

O lui…

-FRANKY!-Urlò Zoro non potendone più.-State blaterando!-

-è la verità fratello!-Gli mise le mani sulle spalle.-Se a te piace la sorella, non c’è niente di male!-Prese fiato Zoro, per poi, venire legato e imbavagliato dal cecchino.

-Senti Zoro-Si portò un braccio alla fronte per asciugarsi il sudore.-Lo facciamo per te!-Indicò poi al carpentiere di prenderlo in spalla.

-Che cosa hai in mente?-Domandò Brook vedendo la scena.

Atteggiandosi da gran figo, mise il piede sulla balaustra, puntandosi un pollice addosso.

-è chiaro che i sentimenti che Zoro prova per Nami, gli offuscano la ragione quanto il cervello…-Franky annuì.-Per cui, andremmo a spiare Nami!-

-Yohohohoho!-Brook si portò le mani al petto-Così potrò vederle le mutandine!-

-Lo faremo per Zoro!-Lo auto incolpò.-Andiamo! Ciurma del coraggioso pirata Usopp!-


 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
deliade89 21/08/13 10:19
Mi è piaciuta molto!!! Scrivine altre così :-)
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: