BAMBINA
- Capitolo 1° -
Premessa: ciau^^. è la prima ff che scrivo su saiyuki e confesso che non lo seguo molto. Cioè, l'ho seguito per un periodo, poi però mi è stato tolto il canale (o non so cos'altro diavolo è successo) e ora non lo vedo più da tempo.
adoro i personaggi e mi piace la storia, per questo scrivo. Se avete qualcosa da obbietare...ben venga^^. ora comincio. buona lettura^^
1-BAMBINA
Viaggiavano ormai da parecchio tempo in direzione ovest. Il sole stava calando e Hakuryu dava ormai segni di cedimento. La Jeep procedeva a rilento mentre il crepuscolo si avvicinava all'orizzonte con passo fermo.
-Sanzo, dobbiamo fermarci. Hakuryu è molto stanco- disse Hakkai con il suo solito tono calmo e sereno. Il monaco si guardò attorno, cercando di scorgere un cartello o qualunque cosa gli assomigliasse lungo la sterrata. Poi rivolse gli occhi purpurei al cielo, nel quale si stavano ingrossando nuvole cariche d'acqua.
-Non possiamo fermarci qui, minaccia di piovere. Procediamo ancora per qualche minuto- disse poi, con tono fermo e freddo.
-Yaaawn....- Goku sbadigliò, risvegliandosi dal pisolino.
-Buongiorno a tutti- mugugnò sfregandosi un occhio.
-Sta zitta stupida scimmia, è buio ormai- lo ammonì Sanzo, percorrendo la strada con lo sguardo.
-Oh salve Goku, ben svegliato- disse Hakkai, sorridendogli guardandolo dallo specchietto retrovisore. Il giovane gli sorrise a sua volta poi si stiracchiò, colpendo Gojyo dritto sul naso con un pugno serrato.
-yaho!!! Stupida scimmia!!! Che cavolo ti salta per la testa, stupido! Stavo dormendo!!!- ruggì il mezzo demone, tirandogli un pugno sulla testa.
-Ben svegliato anche a lei, signor Gojyo!- sorrise nuovamente Hakkai.
-Ah ciao...stupido deficiente, ora le prendi!- continuò lui, buttandosi sopra Goku.
-Piantala, pervertito di un Kappa! Sanzooo!- esclamò il ragazzo, buttandosi con la schiena contro lo sportello e allontanando l'altro con una pedata.
-Ora basta, piantatela idioti!- sbraitò il bonzo, afferrando la sua pistola per la canna e avventandosi sui due litiganti.
*STUMP*
-Ooooh...Sanzo, mi hai fatto male!- eslamò Goku, portandosi una mano al capo dolorante.
-Diavolo...bonzo corrotto...- brontolò Gojyo, lasciandosi andare contro lo schienale e portandosi le mani alla testa.
Sanzo stava per ribattere, ma Hakuryu cominciò a rallentare velocemente, fino quasi a fermarsi.
-Cosa succede?- domandò il monaco, guardando Hakkai.
-Credo che Hakuryu sia allo stremo- rispose il ragazzo, guardando l'interno della Jeep con attenzione.
-Dobbiamo fermarci- disse Sanzo.
-ah! Guardate! Qui vicino c'è un villaggio!- esclamò Goku, saltando fuori dalla Jeep, seguito da tutti gli altri.
-ah sì? Quanto dista?- chiese Gojyo, avvicinandosi alle due assi di legno inchiodate a un'asta lignea conficcata nel terreno, che fungevano da cartello.
-Non molto...Sanzooo, ho fame!-
-Chiudi il becco, scimmia! Arriviamo in questo maledetto villaggio, c'è puzza d'acqua- esclamò con freddezza il monaco, incamminandosi lungo il sentiero.
-Facciamo in fretta, il mio stomaco è così vuoto che comincerà a digerirsi da solo se non ci metto dentro qualcosa al più presto!!- piagnucolò il demone, massaggiandosi la pancia e seguendo il gruppo. Cominciò a piovere lentamente, mentre procedevavano con ritmo lungo la sterrata che diventava, minuto dopo minuto, sempre più fangosa.
Quando il gruppo giunse al villaggio pioveva a dirotto e le loro suole erano coperte da due dita di fanghiglia. Entrarono in una locanda e vi presero posto, sedendosi attorno ad un tavolo quadrato.
Il locale era ben illuminato, e vi erano la metà dei tavoli vuoti.
-CIBOOOO!- esclamò Goku con entusiasmo, buttandosi sul piatto delle pietanze non appena fu servito al loro tavolo.
-Un po' di contegno, stupida scimmia!- vociò Sanzo, guardandolo torvo.
-Ha proprio fame, eh?- disse Hakkai, ridendo dolcemente.
-see, come se fosse un inappetente- biascicò Gojyo, deglutendo.
-domani mattina partiremo all'alba- disse Sanzo, con il solito tono distaccato.
-EHH!! ma io sono stanco! siamo tutti stanchi!- esclamò Goku, rimanendo con una focaccia a mezz'aria.
-Questa volta la scimmia ha ragione! e poi, anche Hakuryu è al limite- disse Gojyo tranquillamente, portandosi le mani dietro la nuca dopo essersi acceso una sigaretta.
-Hakuryu è molto stanco, è vero. Ma potremmo partire comunque la mattina, due ore dopo l'aurora- disse pacamente Hakkai, sfoderando il suo perpetuo sorriso (N.d.E.-Azz Gono, tu si che sei la precisione incarnata^^!! N.d.Hakkai-^^).
-E sia- disse il bonzo, accendendo una una sigaretta.
Gojyo stava per dire qualcosa quando si sentì un gran rumore di stoviglie che andavano in frantumi. Tutta la locanda tacque, e gli occhi di tutta la clientela (N.d.E.-il gruppo dei miei tesori compreso N.d.Gojyo-risparmiacelo-_-') si spostarono verso la porta della cucina.
-Adesso basta stupida ragazzina, non rivolgerti a me così!- sbraitò una possente e cavernosa voce maschile, al di là della porta.
L'uscio si spalancò e una ragazza di circa 16 anni, dai lunghi capelli scarlatti, cadde per terra, mezza distesa. Tutti la guardavano con curiosità e sbalordimento. Il viso non si vedeva perchè la folta chioma sanguigna le cadeva davanti coprendola quasi del tutto.
Era slanciata e longilinea, avvota in un pullover verde oliva che le arrivava a metà coscia, decisamente troppo largo per la sua corporatura esile.
Davanti a lei uscì un uomo enorme e rubicondo, che la guardava con occhi pieni di ira. Le cinse il polso con violenza, strattonadola e facendola alzare da terra.
-Ti prego, ti prego, perdonami- momorò lei, con la voce rotta dalle lacrime.
-Chiudi la bocca, bambina. Devi pertarmi rispetto! chi ti ha cresciuta?! chi, eh?!- l'uomo diventava sempre più rosso ed imbestialito.
Hakkai si alzò dal tavolo con calma, mentre gli altri menmbri del gruppo guardavano la situazione con sdegno e il resto della locanda era intimorita.
-Mi scusi signore, ma non mi sembra carino il modo in cui lei sta trattando questa signorina- disse il ragazzo dagli occhi smeraldini con calma, ma senza il suo solito sorriso.
Lui si voltò verso la sua direzione, guardandolo sbalordito.
-E tu chi diavolo saresti?! Come ti permetti di dire a me quello che devo o non devo fare con questa stupida!- esclamò iracondo l'uomo, torcendo il polso alla fanciulla, che gemette e chiuse gli occhi con forza.
-Ehi, ora piantala- disse seriamente Gojyo, avvicinandosi all'uomo.
Lui ghignò. tirò di nuovo la ragazzina a se e le diede uno schiaffo che la fece accasciare sul bancone, per poi cadere sulle ginocchia, con le mani sul volto coperto dai capelli.
-Ebbene?- ruggì l'uomo, con l'aria sempre più adirata.
-Ok, ora basta- bisbigliò Gojyo. Gli su subito addosso e con un calcio lo scaraventò per terra, oltre il banconone, che riportò gravi danni. L'uomo era svenuto.
-Ehi, Gojyo!- esclamò Goku con tono deluso -e per me nulla?-. Il rosso lo guardò storto, mentre Hakkai soccorreva la ragazzina che era ancora inginocchiata per terra.
-Sta bene signorina?- chiese dolcemente, sorridendo (N.d.E.-potrei anche non scriverlo, vero? tanto lo sappiamo com'è Gono^^) e porgendole una mano.
La fanciulla accettò l'aiuto del demone e si alzò. -Kabeshka- mormorò, scostando i capelli dal volto e accennando ad un inchino. Aveva un pelle chiara, con le gote coperte di lentiggini.
I suoi lineamenti erano molto delicati e gli occhi grandi erano come quelli di Hakkai, smeraldini. Tutta la locanda stava ancora osservando la vicenda con sbalordimento.
-Come dite?- domandò Hakkai, che non aveva compreso le parole della giovane.
-Grazie, vi ringrazio molto- disse ancora, abozzando un sorriso forzato e asciugandosi il grazioso viso bagnato dalle lacrime.
-Oh, di nulla tesoro- disse Gojyo, scherzando e tornando al tavolo, dove Sanzo aveva osservato il tutto senza batter ciglio e Goku aveva ripreso a mangiare.
-Ehm...cosa...cosa posso fare per voi?- mormorò la fanciulla, seguendo Hakkai che tornava a sedersi assieme al gruppo.
-Cibo!- esclamò Goku, protendendo la ciotola da riso vuota. Sanzo lo guardò malissimo.
-Stupida scimmia, hai mangiato a sufficenza!- e di nuovo gli diede sulla testa l'impugnatura della pistola.
-Oh no, se volete vi porto qualcosa d'altro- si affrettò a dire la fanciulla. Goku allargò un sorriso che gli tagliava in due la faccia.
Lei sorrise e sparì ancora dietro la porta della cucina.
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Terminato il cap.1. ditemi che ne pensate, ok? ciau^^
<End>
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