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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: RUSSIA IN LOVE
Genere: Romantico
Rating: Per Tutte le età
Autore: akatsukina92 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 12/07/2011 19:22:11 (ultimo inserimento: 29/07/11)

Due ragazze, una grande amicizia, degli amori.
 
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NUOVI INCONTRI
- Capitolo 1° -

Russia.
Ottobre 2011.

Ci troviamo nel collegio femminile Yakovski di Mosca e tra tutte le 1000 ragazze presenti, ne troviamo due in particolare: Kira e Maya.

I loro genitori, come la maggior parte di quelli delle ragazze nel collegio, sono uomini d’affari e donne in carriera. Infatti per poter andare all’istituto femminile Yakovski, serve essere di origini nobili o di famiglia ricca perché mandare le proprie figlie ad scuola così prestigiosa costa molto, ma serve per permettergli di avere un futuro assicurato come donne d’affari, imprenditrici o grandi medici e avvocati. Appena arrivò la lettera di ammissione (grazie anche alle enormi somme offerte alla scuola dalle rispettive famiglie) i genitori delle nostre due ragazze le spedirono come pacchi per un viaggio di sola andata che sarebbe durato otto anni: tre di scuola media e cinque di liceo. Una volta completata la scuola lì avrebbero potuto scegliere qualsiasi università in ogni parte del mondo, e le avrebbero prese senza neanche fare il test di ammissione.

Per prima troviamo Kira, una ragazza alta e snella con una carnagione molto chiara, grandi occhi color cioccolata ed i capelli biondi che le scendono mossi fino alla schiena.
L’altra ragazza, Maya, non è molto alta ma è magra quanto basta ed ha una carnagione olivastra (derivata dalle origini indiane della madre), gli occhi blu oceano, ed i capelli neri come la pece, lisci e lunghi fino al fondoschiena.

Le nostre due ragazze si sono conosciute il primo giorno di scuola di sette anni fa, quando sono state assegnate alla stessa stanza dopo che i loro rispettivi maggiordomi le avevano lasciate davanti il cancello dell’ala femminile dell’istituto con valigie e foglio di entrata e se ne erano andati, troppo indaffarati per perdere tempo in convenevoli saluti.

Kira all’arrivo non era affatto entusiasta di andare all’istituto perché aveva passato le elementari in una scuola mista e l’idea di vedere solo ragazze per gli otto anni a seguire non la convinceva, tuttavia si riconsolava all’idea che la sua compagna di stanza, Ludvika, fosse una ragazza che andava nella sua stessa scuola precedente e che trovava molto simpatica.

Maya all’arrivo invece era molto felice della nuova scuola perché era cresciuta in una famiglia di soli uomini, essendo orfana di madre e con il padre sempre a lavoro era cresciuta insieme ai suoi quattro fratelli più grandi, e l’idea di passare molto tempo con delle sue coetanee la eccitava.

Quando si trovarono in camera insieme Kira era nervosa perché aveva scoperto che non sarebbe stata in camera con la ragazza prefissata poiché quella per una malattia avrebbe saltato un anno. Entrata in camera decise quindi che per quell’anno si sarebbe arrangiata, e che l’anno successivo avrebbe richiesto la camera con Ludvika.
Appena entrata stabilì la parte della stanza in cui sarebbero andate le sue cose, e Maya non ribadì. Nonostante le prove di Kira di prendere le distanze da quella ragazza sconosciuta, Maya era troppo dolce e simpatica per fare la snob con lei, e così Ludvika dovette trovarsi un’altra compagna di camera perché le nostre due ragazze finirono per non poter più fare a meno l’una dell’altra.

Troviamo Maya e Kira sette anni dopo, che frequentano il quarto anno di liceo, in divisa scolastica a correre sotto la neve per raggiungere l’aula di latino.

Kira: “Maya! Forza muoviti! Siamo già in ritardo di tre minuti!”

Maya era sempre lenta a correre e Kira odiava quando facevano tardi perché sapeva già che le avrebbero probabilmente mandate in punizione dopo la scuola, tuttavia non le andava di andare avanti e lasciare Maya sola.
Superato il giardino innevato si sgrullarono via la neve di dosso ed entrarono, trovando già tutte le studentesse sedute con il libro aperto e l’insegnante alla lavagna intenta a scrivere frasi in latino.

Maya: “Signorina Mikarof le chiediamo scusa per il ritardo! E’ stata colpa mia!”

La professoressa si abbassò gli occhiali rettangolari color porpora che aveva solo perché le davano un viso più intellettuale e le guardò con aria di sufficienza.

Prof: “Come al solito signorine! Ben sei minuti! Possibile che almeno una volta a settimana dobbiate arrivare in ritardo? Dovrei mettervi in punizione! Ma oggi mi sento particolarmente buona, credo che vi interrogherò invece. Venite alla lavagna.”

Maya e Kira abbattute e innervosite posarono il loro giaccone e la cartella e andarono a subire la lunga interrogazione che la professoressa Mikarof riservava a chi arrivava tardi.

Dopo le lezioni, alle ragazze del terzo, quarto e quinto anno, veniva concesso una volta a settimana un “pomeriggio d’aria” per girare per la città. Le ragazze sceglievano quasi sempre il mercoledì, perché per il giorno dopo non avrebbero avuto molte cose da studiare grazie alle due ore di attività fisica infilate nell’orario di lezione. Andarono dalla direttrice, firmarono il foglio dei permessi inserendo l’orario d’uscita e scapparono. Avevano solo 3ore per stare fuori, ed essendo le 16.00 avrebbero dovuto rientrare alle 19.00, in tempo per la cena, e arrivare alla piazza rossa richiedeva almeno mezz’ora da dove erano loro.

Superato l’enorme parco che le divideva dalla strada si avviarono verso la piazza. Una volta arrivate si fermarono in un bar a prendere una cioccolata calda e a chiacchierare di come era andata l’interrogazione di latino e il compito di astronomia. Fu proprio mentre parlavano di quale era la risposta giusta alla domanda sette che una tazza di cioccolata finì su Kira.

Kira: “ Maledizione!! Vuoi stare attenta?! Scotta!!”

Kira si alzò di scatto sentendosi bruciare la pelle e la cameriera iniziò a scusarsi ripetutamente mentre cercava di pulirle il golfino pieno di cioccolata con il grembiule, finendo per ingrandire la macchia. Kira continuò ad imprecare e corse in bagno seguita da un'altra cameriera che nel frattempo aveva preso uno smacchiatore, sperando di rimediare alla sbadataggine della collega.
Maya, un po’ divertita dalle imprecazioni dell’amica che aveva comprato il golfino la settimana prima, si accorse di due ragazzi al tavolo dietro che se la ridevano imitando la scena.

Uno dei due si accorse che Maya li stava guardando crucciata e sorrise.

Ragazzo1: “Credo che la tua amica dovrà ricomprarlo quel golfino! “
Maya: “Penso anche io, peccato però, era nuovo!”

Maya si rigirò, per lei il discorso era terminato lì. Tornò a guardare la sua cioccolata calda con panna e iniziò a sorseggiarla in attesa che la sua amica tornasse. Non amava parlare con uomini sconosciuti, i suoi fratelli l’avevano sempre tenuta alla larga dal genere maschile al difuori della famiglia e quindi si sentiva impacciata e in imbarazzo nell’approccio con loro.

Quando Kira tornò aveva una enorme macchia asciutta di cioccolato caldo e un buono per due cioccolate calde gratis con tanto di marshmallow, zucchero e panna inclusi.

Kira: “Ovviamente anche la tua non me la faranno pagare, la cameriera ha insistito per regalarmi questo buono pregandomi di non parlare con il proprietario! Credo non sia la prima volta che tira la cioccolata a qualcuno! Ahahah!”

Maya finì il suo cioccolato e decisero di andarsene. Si rimisero il giaccone ed il paraorecchie ed uscirono nella neve. Una volta fuori dal bar si accorsero che i due ragazzi di prima erano lì ad aspettarle subito dopo la porta. Uscirono e li videro venirgli in contro.

Ragazzo2: “Ciao! Vorrei presentarmi, mi chiamo Yuri Karkof!”
Ragazzo1: “E io sono Kei Hiwati! Piacere ragazze…Voi siete..?”

I ragazzi porsero la mano in modo gentile per salutare. Kira li guardò per qualche secondo in silenzio, erano davvero molto belli entrambi. Quello che aveva parlato per primo era più alto di lei, aveva i capelli rosso fuoco tirati all’insù con il gel, e gli occhi così azzurri da sembrare di ghiaccio. L’altro invece era poco più basso dell’amico ma sempre più alto di loro ragazze, aveva i capelli tinti di un blu scuro tendente al nero e gli occhi verde smeraldo. Erano bellissimi.

Kira strinse la mano ad entrambi e si presentò. Dopodiché diete una lieve gomitata a Maya per spingerla a fare lo stesso, visto che era rimasta a guardarli tutta rossa in viso.

Kei: “Mia madre ha una lavanderia! Se vuoi posso darti l’indirizzo… così puoi togliere quella brutta macchia al tuo bel golfino!”

Kira apprezzò molto l’idea e si fece dare il biglietto da visita. I ragazzi sembrarono non voler staccare gli occhi di dosso da nessuna delle due, e iniziarono a chiacchierare camminando per la piazza.

Scoprirono molte cose gli uni degli altri: Kira e Maya parlarono della scuola, della loro vita privata e delle loro famiglie, e così fecero i ragazzi.
Scoprirono che Yuri era due anni più grande di loro, e Kei invece solo uno.
Yuri era figlio di un banchiere e di una pittrice e aveva un fratello maggiore di nome Boris. Aveva finito l’anno prima la scuola in un college in America ed era tornato qui a Mosca per stare un anno con la famiglia e lavorare prima di decidere cosa fare della sua vita.
Kei invece era figlio di un imprenditore e della proprietaria di una lavanderia. Era figlio unico e aveva lasciato la scuola da qualche anno per andare a lavorare ed aiutare in casa. Amava cantare e studiava canto da quando era piccolo, aveva una bellissima voce e voleva diventare cantante. Per ora lavorava in un pub la sera insieme a Yuri e ogni tanto lo chiamavano per cantare in qualche locale.
Maya e Kira si trovarono incantate da questi due ragazzi così diversi. Maya rimase molto interessata a Kei, lo trovava un ragazzo molto dolce che però cercava di fare un po’ il duro. E Yuri per Kira era davvero molto simpatico e piacevole, una persona che le ispirava una gran fiducia.

Dopo molte chiacchiere le ragazze si accorsero che era ora di avviarsi verso la scuola e Kei e Yuri si offrirono di accompagnarle.

Maya: “purtroppo possiamo uscire solo una volta a settimana, quindi per noi è difficile conoscere persone al di fuori della scuola!”
Kira: “infatti siamo state fortunate! Siete molto simpatici, grazie di averci accompagnate fino all’entrata, con questo buio non mi sento mai tranquilla a passare per il parco…”
Yuri: “Ma figurati! E’ stato un piacere! Spero potremmo rivederci la settimana prossima, che ne pensate?”
Kira: “Certo! Credo che usciremo mercoledì prossimo però, saremmo troppo indaffarate prima.”
Kei: “Quindi ci rincontriamo mercoledì alla lavanderia di mia madre no?”
Maya: “Sicuramente!”

Suonò la sirena che indicava le sette, e le ragazze salutarono i loro nuovi amici ed entrarono. Passarono tutta la sera circondate dalle loro amiche che le avevano viste con “quei due bellissimi figoni” (come li aveva definiti la ragazza seduta accanto a loro a tavola) a raccontare di come per caso si erano ritrovate a conoscerli.

Kira: “bè devo ringraziare la cameriera per avermi tirato la cioccolata!”

Tutte risero e passarono la serata in compagnia, finché non andarono in camera e si addormentarono col sorriso sulla faccia ripensando alla breve ma gradita compagnia del pomeriggio.

********************************************************************Il primo capitolo termina qui, spero che commentiate in molti perché voglio proprio sapere cosa ne pensate! Spero piaccia... ^\\\^

Baci :*

 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (9 voti, 14 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 14 commenti
Rif.Capitolo: 4
ichigo89
25/08/11 20:50
hey ma non continui piu ormaie un mese che non lo continui
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Rif.Capitolo: 4
sasu-saku92 - Voto:
29/07/11 21:08
magnifico strabiliante
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Rif.Capitolo: 4
hinata-magic94 - Voto:
29/07/11 21:06
che bello mi piace la coppia yuri e kira continua presto
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Rif.Capitolo: 4
ichigo89 - Voto:
29/07/11 21:05
bellissinmoooooooooooo continuaaa presto
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Rif.Capitolo: 3
ichigo89 - Voto:
25/07/11 22:55
xke non continui piu ????? voglio sapere il seguito
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Rif.Capitolo: 1
hinata-magic94
20/07/11 01:18
bellixximoooooooo continuaaaaaa prestoooo
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Rif.Capitolo: 1
sasu-saku92
18/07/11 22:39
bello bello e ancora bello continua
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ichigo89 18/07/11 22:39
stupendo continuaaaa
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hinata-magic94 16/07/11 20:11
bello no bellissimo non ci sono parole per descriverlo , continua presto ^-^
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Rif.Capitolo: 2
sasu-saku92 - Voto:
16/07/11 02:09
bellissimoo ma quei ragazzi non le dovevano dare buca comunque continua al piu presto
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