CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -
Era una mattina fresca la rugiada sulle foglie, era come lacrima sui petali delle rose, l'aria era asciutta e tiepida mentre un soffio di tramontana secca ma gelida si posava, piegando dolcemente l'erba selvatica della distesa pianura di Chow il piccolo paese che da li' a qualche tempo sarebbe stato ricordato coma la Citta' dei Desideri. Distante alla natura quasi ad apparir come un miraggio immerso nel blu del cielo c'era la catena delle Montagne dell'Inverno chiamate cosi' perche' ogni anno , ogni mese , ogni giorno quelle montagne erano ricoperte di un candido bianco, verginile ;che all'apparire ingannava la gente lasciando immaginare un posto puro e incantato ma che in verita' dato il gran freddo era la tomba immortale di chi ci passava. Nessuno sapeva che su quelle montagne ci vivevano due giovani fratelli di nome July e Charles ( da tutti chiamato Charly). Charly era un ragazzo alto e molto robusto per la sua eta'; aveva 14 anni , ma la sua corporatura grossa e tarchiata ma ben distribuita per la sua altezza di 189 cm gli conferivano un figura slanciata che gli facevano assumere un'aria da giovane maturo ; mentre lei la piccola July aveva il profumo della primavera addosso ed un volto allegro con aria sempre dolce e apprensiva una ragazzina bella con una corporatura fine e sottile . July una ragazza che purtroppo dopo la morte dei genitori era rimasta a causa di un malessere quasi senza vista , distingueva solo i colori scuri da quelli chiari , la luce dal buio. Vivevano li da soli senza che nessuno sapesse neanche della loro presenza ( o quasi ) ma erano felici lei era affezzionata al fratello il quale la ricambiava con cure apprensive e cercando di non farle mancare mai nulla. Charly era un tuttofare in periodi nei mesi primaverili ed estivi cacciava le prede selvatiche che popolano la montagna a volte anche gli orsi dei quali vendeva poi le pelli nella pianura calda e assolata di Chow ; nei mesi invernali invece tagliava gli alberi del bosco per poi venderne in pianura la legna.Nessuno sapeva del villaggio che il ragazzo provenisse da un posto cosi' lontano ed isolato come le Montagne dell'Inverno. Le pianure di Chow si estendevano su di una superficie (quasi ) infinita ; e verso la parte che si affacciava ad est c'era un fiume che si circondava il pozzo dellle lacrime cosi' chiamato perche' al centro vi era il castello del re ; il piu' grande potente e maestoso re che un suddito possa aver mai avuto ma soprattutto , la persona piu' indifferente che il mondo abbia mai potuto avere.A lui non interessava nulla ne i pianti di bambini infreddoliti, ne le suppliche delle madri per i loro bambini affamati e ne le strazianti urla di dolore che il popolo gli rivolgeva.Popolo che voleva bene al sue re poiche' figlio e ultimo discendente della famiglia reale che aveva dato gioie e prosperita' a quel popolo ora succube della tirannia dei nobili signori.Il re infatti non amava uscire dal castello da quelle mura che lo hanno visto nascere e crescere e infine diventare re non si curava dei suoi sudditi e neanche delle sue terre o averi a lui bastava avere il castello e quei giochi che avevano guidato la sua infanzia. Era per questo motivo che tutti i suoi affari erano seguiti da vari nobili o burocrati di corte a lui bastava fare qualche legge per sentirsi sovrano ed avere l' approvazione di chi gli era vicino cioe' i nobili.Erano quindi i nobili del regno che detenendo il potere dato loro come sub delega del re che comandavano sul popolo Chow e se qualcuno si ribellava allora i nobili dicevano che le legge erano state fatte dal re e che il popolo doveva andare a replicare da lui ; ma il popolo amava il suo re (o forse per meglio dire cio' che lui rappresentava " IL RE ")perche' i loro avi avevano amato ed ubbidito sempre il re e cosi' dovevano fare anche loro.I nobili fra i quili i piu' malvagi e perfidi erano i conti di Faust , Il conte di Worms e il Granduca nonche' ministro di guerra German Len accompagnato sempre dal barone Nazi Mosca .
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