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- Capitolo 1° -
Una ragazza correva in un parco come suo solito, ma non sapeva che in quel parco avrebbe trovato l’amore.
Kushina Uzumaki viveva nel villaggio del turbine…un piccolo villaggio con poche casette e la residenza del capo del villaggio…
Lei era più una ragazza era un maschiaccio…ma il suo era un corpo da modella di costumi da bagno, forme scolpite…. Rispetto alle altre ragazze era sua abitudine correre ogni mattina per 2 ore…
Quella mattina anche Minato Namikaze correva in quel parco…il fisico scolpito s’intravedeva nella canotta fina…
All’improvviso andò a sbattere contro qualcosa….o qualcuno….
“Insomma!!! Ma guarda dove metti i piedi!!!” protestava
“Scusa…sai….quando sento la musica, non vedo i palloni gonfiati…neppure se sono carini come a te!” concluse seccata la ragazza mentre si allontava.
A CASA DI KUSHINA
“Kushina!!! Indovina chi è venuta a trovarti??” chiese una donna bionda con gli occhi verdi
“Chi??” disse Kushina ansimante e tutta sudata “Ma io questa voce a conosco!!! Mikoto!!! Ma sei venuta fino a qui per darmi qualche notizia particolare??” Disse Kushina con lo sguardo da sputa-il-rospo
“Beh…si….oltre che-sono-promessa-sposa-di-quel-apatico-e-asociale-di-Fugaku” disse in modo di non far capire a Kushina cosa stesse dicendo ma lei la interruppe
“CHE COSA!?!? Da quando??” Kushina sembrava voler distruggere la casa con la sua voce un po’ troppo melodiosa per un maschiaccio
“Da qualche settimana….” Disse guardando a terra imbarazzata
“Ok!!Non so, dove trovi il coraggio di…sposarti…io non avrei il coraggio di fare questo passo che ti porta alla schiavitù…” Protestò la ragazza…“Vabbè… io vado a farmi una doccia…puzzo più di un maiale in una pozza di fango putrido” Disse ridendo; in verità rideva solo lei invece la madre di Kushina e Mikoto la guardavano disgustate…
NELLA STANZA DI MINATO
“Sono tornato!!!” Strillò Minato entrando nella stanza, girando per la stanza inciampando nelle varie magliette di Fugaku…
“Mmh!?Non strillare che sto cercando di dormire…” Disse Fugaku nel buio…
“Ma io non strillo!!! Sei tu che sei uno sfaticato” Lo aggredì minato accendendo la lampada…
“Ti ricordi quella ragazza…quella tavola rossa…quella che sembrava un maschiaccio…” Disse Fugaku tenendo una foto in mano;
“Eccome se me la ricordo…mi ha rotto tre volte il braccio a Konoha e ho avuto varie contusioni solo perché avevo sorpreso il mio sensei-pervertito a spiare le ragazze alle terme e lei mi aveva scoperto…” Disse Minato massaggiandosi il braccio destro…
“Beh…comunque guarda che bonazza è diventata quella ragazza” disse mentre porgeva la foto a Minato…
“Sant’Afrodite!!! Non è lei!!! E’ una ragazza molto assomigliante a lei con un vestito che lascia pochissimo all’immaginazione cortissimo…” Quasi strillò mentre il cellulare di Fugaku squillava incessantemente…era Mikoto…
“Scorbutico…cambiati e incontriamoci al chiosco di ramen all’angolo della strada…”
“Perché??Non mi va di uscire proprio ora che…” Disse facendo segno a Minato di inventare una scusa
“NO!!! TU VERRAI CON ME A CENA DA KUSHINA E LA SUA FAMIGLIA!!! Ah...e porta pure Minato…che evidentemente sta ridendo sotto i baffi” Disse Mikoto con la voce alla sua tonalità normale…
“Ok…ciao pazza…ehm…amore” Salutò Mikoto e si andò a cambiare seguito a ruota da Minato…
Sarò nuova nel mondo di manga.it ma non nel mondo della fanfic!
spero che vi piaccia e buona lettura
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