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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto Shippuden
CrossOver: Paranormale e altro
Titolo Fanfic: AMO IL TUO MODO DI MENTIRE
Genere: Sentimentale, Romantico, Horror, Azione, Avventura, Drammatico, Erotico, Fantasy, Soprannaturale
Rating: Vietato Minori 18 anni
Avviso: CrossOver, OOC
Autore: michela-hokage galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/04/2011 18:12:14

Spero che questa storia vi piaccia e sia di vostro gradimento. Non è come le solite storie, e i rating principali saranno Naru-Saku e Kiba-Hinata .
 
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CAPITOLO 1°
- Capitolo 1° -

Questa storia parla di una ragazza, una ragazza molto triste, perché ancora innamorata di una persona piena d'oscurita nel cuore.... la ragazza, ormai decisa, si spinse fino al Paese del Ferro con Kiba e il suo fidato amico Akamaru, Rock Lee e Sai, per parlare urgentemente con Naruto, (svelandole i propri sentimenti) rompendolo dalla promessa fatta anni prima.... essendo rifiutata prese la sua decisione, un angelo custote dai capelli argentei, la salverà da morte certa.


Vi avverto d'adesso, che i rating principali sono effetivamente Naru-Saku e Kiba-Hina, il resto invece, saranno moltissimi intrecci amorosi, anche fra questi personaggi e altri.^^




Vi anticipo d'adesso, che in questa storia ci saranno soltanto intrecci amorosi, sarà completamente a rating rosso, se qualcuno di voi non la vuole leggere, soltanto perché dei personaggi preferiti fanno delle cose che a voi non piacciono è pregato di girare a largo d'accordo?^^ Grazie mille a tutti e buona lettura.^^









A Konoha, 11 ragazzi, dopo aver scoperto che l'Uchiha era stato condannato a morte, stavano decidendo sul da farsi, come agire.


"Allora, dopo quello che abbiamo saputo, non possiamo più rimanere con le mani in mano, dobbiamo agire, e in fretta" Disse Shikamaru, il fantomatico genio, diretto a tutti, Soprattutto a Sakura, che sapeva benissimo quali fossero i propri sentimenti verso il moro.....
"Hai ragione ma come facciamo? E' diventato fin troppo forte per i miei gusti, e poi dopo i crimini che sta commettendo, non si sa se sia quello di una volta" Affermò Sai, sicuro di se stesso, d'altronde non aveva tutti i torti, Sasuke si era abassato molto di livello, dopo che scoprì la verità sul suo clan, diventò molto, molto più oscuro, ma purtroppo c'è della gente che non se ne accorge, perché purtroppo sperano invano di salvarlo ma, non è possibile, soltanto Kakashi pare se ne sia accorto...
"Quindi cosa avete intenzione di fare?" Tremò Sakura al sol pensiero di sapere qual'era la risposta.
"Se non ci rimane altra scelta sì Sakura...." Rispose di rimando Shikamaru, non temendo per inente la reazione della rosa.
"Ho capito" Si rattristò Sakura, rimanendo con il volto basso, Sai se n'è accorse e cerco di cambiare discorso, giusto per non fare alzare di più la tensione...
"D'accordo ma se ci fosse un modo per poterlo "salvare"?" Cercò di dire Sai, stranamente parlò in questa maniera, perche aveva notato la sua reazione e cercò di risollevarle il morale..
"Sai non è questo il problema, il motivo è che Sasuke ha commesso troppi crimini, e se non va fermato subito risulterà un pericolo per tutta l'umanità..." Fu Neji a zittire tutti... con sopresa di Shikamaru che non ci aveva pensato prima. Sai e gli altri stettero zitti questa volta, fu Ino a parlare.
"Allora mi sa che è deciso, non ci rimane altra scelta, purtroppo.ç_ç" Si rattristò la bionda, avendo ancora una cotta per il sottoscritto insieme a Sakura. Prima che qualcun'altro potesse rispondere, fu un'altra persona a precederli...
"D'accordo allora abbiamo deciso, gliel'ho dirò io a Naruto per favore, voi non fatelo ok? Grazie" Detto questo Sakura andò a prepararsi, doveva raggiungere Naruto il più in fretta possibile.....
"Bene... ecco direi che.... abbiamo terminato quì possiamo andare..." Disse Shikamaru incredulo dalle parole dette dalla rosa. Gli altri si dileguarono, per il momento...
Intanto al paese del ferro.
"Madara ha dichiarato guerra cosa facciamo?" Si agitò moltissimo Naruto, in preda all'ira isterica delle donne...
"Naruto non agitarti troppo, sembri la madre che non ho mai conosciuto.." Cercò di Sdramatizzare Yamato... facendo rimanere un tot shokkati sia il copia ninja che il jinchurichi...
"Che c'è? Che ho detto?" Disse Yamato sentendosi molto osservato...
"Niente, niente Yamato" Disse Kakashi con il solito sorrisino.
"Comunque il punto è che Madara ha dichiarato guerra, la situazione si complica, e tutto per colpa mia. Loro è me che vogliono." Disse Naruto, con una profonda amarezza, non poteva davvero più di queste inutili guerre, tutto per che cosa poi? Per i Bijiu.
"Naruto non è mica vero, non dire così" Cercò di tranquilizzarlo, dandogli affetuosamente una bella pacca nella spalla, come solo un maestro sa fare.
"Infatti non è così" Rispose Yamato, con il suo terribile sguardo, talmente terribile da fare diventare bianco o bianca, dalla testa ai piedi chi l'ho guardava.
"O-o-o-o-ok, credo d'aver c-c-c-c-capito" Disse Naruto, incamminandosi nel rifugio di legno, tremando...
"Yamato, mi sa che hai esagerato questa volta" Disse Kakashi guardando la scena divertito come non mai, per la reazione del biondo.
"Suvvia, suvvia, non ho esagerato, ma cosa dice? Hehehehe" Rispose Yamato, agitando il braccio in segno di nervosismo.
"Se lo dici tu!" Esclamò Kakashi avviandosi con Yamato verso il rifugio.
Intanto a Konoha, la giovane Haruno stava cercando Sai e compagnia bella per partire immediatamente. Dopo averli trovati decisero di partire subito, all'istante.
Intanto al bosco della foglia....
"Allora Kiba quante cordinate ci mancano ancora?" Disse Sakura molto impaziente, aveva preso la sua decisione, ossia far fuori Sasuke con le sue stesse mani. Non ne poteva più di soffrire.
"Siamo a 50 Kilometri, manca poco, giusto Akamaru?" Rispose Kiba, diretto verso il suo adorato "cagnolino".
"Wof" Risposte Akamaru con il suo solito sguardo determinato.
"Bene" Disse con tutta risposta la rosa, determinata e decisa, con tono molto serio.
"Sakura sei sicura di quello che fai?" Chiese Sai curioso, non riconosceva più la sua compagna, sembrava molto diversa.
"Mai stata così sicura in vita mia, Sai io non ce la faccio più così, è giunto il momento di farla finita con lui"Disse in tono sia triste, che arrabbiato Sakura. D'altronde non aveva tutti i torti. I presenti la guardarono, Sai compreso.
"D'accordo ho capito Sakura..." Rispose il disegnatore, guardandola però in modo un po strano. Tra lo stupito e il serio.
"Si infatti Sakura-Chan, ti appoggeremo tutti, con il potere della gioventù!!!!!!!" Esclamò Rock Lee con tanta determinazione, luccicandogli gli occhi come fa sempre con Gai-Sensei, quando entrambi sono pieni di determinazione.
"Grazie mille Ragazzi, siete dei veri amici" Risposte Sakura con un enorme sorriso... Per la prima volta se così si può dire era felice.
Avanzarono a tutta birra quando arrivararono a destinazione.
"Finalmente siamo arrivati, eccomi Naruto" Pensò Sakura scendendo dall'ultimo albero.
"Ehi Naruto." Lo chiamò Sakura venendogli incontro seguita a ruota dai suoi compagni.
"Sakura-Chan che ci fai quì?" Gli chiese Naruto, un pochettino incredulo, non capiva perché Sakura fosse lì e per di più con i suoi compagni...
"Bhe ecco Naruto... i-io v-v-vorrei parlarti se non ti dispiace..." Balbettò Sakura, era molto nervosa.
"Certo Sakura-Chan, t'ascolto" Gli rispose Naruto con un sorriso a 32 denti.
"Bhe ecco ehm bhe io ti... ecco..." Cercò di dire Sakura, ma balbettò peggio di prima. Kakashi stava intuendo che c'era qualcosa di strano.
"Ok arriverò subito al sodo, io ti, ti AMO" Rispose Sakura, senza balbettare, tutto d'un fiato.
Cadde il silendo più totale.
"Cos'hai detto? Mi p-p-pare di non aver capito bene" Gli rispose Naruto, con un grandissimo rossore in viso. I presenti erano rimasti tra lo shokkato, lo stupito e il calmo impassibile.
"Bhe ecco, quello che ho detto, che ti amo" Gli disse Sakura, un po nervosetta, con il rossore in volto. La rosa, detto questo, d'impulso lo abbracciò...
Passarono un tot di minuti, che pavvero interminabili....
Ma qualcuno parve voler rompere quel bruttissimo silenzio. Infatti quel qualcuno si staccò da lei, e la prese violentamente per le spalle.
"Dacci un taglio... questo scherzo non è per niente divertente, Sakura-Chan" Sbraitò il biondo.
Era improbabile che Sakura amasse uno come lui, anzi, impossibile. Il ragazzo si era alquanto adirato, sapeva che la ragazza stava mentendo, e di più a se stessa, solo che non riusciva a capire il perché, quale fosse il motivo... la causa...
"Ti sei arrabbiato? Ho semplicemente mutato i miei sentimenti da Sasuke a te... si dice che il cuore di una donna sia incostante come il cielo autunnale no? E poi al cuore non si comanda." Sembrava convincente. aveva un'espressione molto angelica e serena, di chi è sicuro di compiere una determinata azione a cuor leggero. Naruto notò gli sguardi nervosi che si scambiavano Kiba e Lee ed intuì d'aver ragione: C'era sotto qualcosa, una persona non cambia ciò che prova per un amico, così di punto in bianco, Sai, nonostante che la tensione che si stava creando, rimase il più calmo e tranquillo, anche se, stava capendo moltissimo la situazione, avrà fatto parte dell'ormai scomparsa Radice ma... sa benissimo cosa sono i sentimenti umani.
"Odio con tutto me stesso, le persone che mentono, e per di più a se stesse." Pronunciò queste parole, con molta rabbia, serietà ed odio. Era molto furioso ed arrabbiato. Strinse di più la presa alle spalle.
"Cosa stai dicendo? Che sto mentendo a me stessa" Chiesè furente, evitanto il dolore che il biondo le stava procurando, sia alle spalle che al cuore.
La rosa si liberò dalla presa dell'Uzumaki e gli batte un dito sul petto, espimendo tutta la frustazione che le avevano provocato quelle semplici parole. Il biondo si limitò a stare in silenzio per un attimo guardando sconvolto la compagna. Intanto Yamato e Kakashi stavano scrutanto Kiba e Lee con fare d'accusa.
"SE MI ODI DILLO SEMPLICEMENTE, NON INVENTARTI STUPIDE SCUSE" Sbraitò Sakura, non aveva molta pazienza come del resto la sua insegnante Tsunade.
"L'unico che può decidere cosa si provi veramente, sei tu" Continuò a parlare fissando l'amico negli occhi.
"Non so se odiarti o meno, penso comunque che sia strano... Fare tutta questa strada per dire una cosa del genere" Riflettè il ragazzino, che in effetti non era poi così baka.
"Qualcosa del genere? Pensi che una donna che confessa i propri sentimenti sia qualcosa da prendere così, alla leggera? Qualcosa che non vale neanche la pena venire fin qui per essere detto? Ho fatto tutta questa strada per dirtelo. Parli sempre di Sasuke questo e di Sasyke quello e di volergli andare sempre dietro ogni volta fronteggiando nemici pericolosi, maledico il giorno in cui ti avevo scongiurato quella stramaledetta promessa.!" Fece questa facendo un passo avanti con aria di sfida. Era molto triste e non ne poteva più di soffrire. Per di più di un uomo che era caduto fin troppo in basso...
"Sakura ma cosa diavolo stai dicendo? Non ti riconosco più. Io non sto sentendo altro che pietose scuse! TI CONOSCO E SO COME TI SENTI" Urlò verso la ragazza esasperato.
"Se mi odi o non mi odi a me per il momento non mi interessa. Se non mi riconosci più, poco m'importa, sto solamente cominciando a capire la gravità della cosa, e che quell'individuo non è più la persona che conosciavamo. Io me ne sono accorta in ritardo purtroppo, dopo il maestro Kakashi, mi sa che mancano all'appello Tsunade-HimeSensei e infine tu. Essendo cocciuto dubito che te ne accorgerai... Detto questo credo d'aver finito, se non mi vuoi ascoltare, tornando indietro nel villaggio, io non ci posso fare niente, ti dico soltanto che quello che ti ho detto è vero, ho cominciato a legarmi moltissimo a te, perché tu eri l'unico che mi capiva, che mi ascoltava, che mi stava molto vicino e mi trattava benissimo, e che mi voleva un mondo infinito di bene, non come quel mostro maledetto, che a soltanto una cosa stupida in testa, una squallida vendetta che non vale nulla in confronto al cuore di una ragazza e a dei sentimenti profondi che provano i suoi amici per lui. Comunque non ho finito"
"Tu sei l'unica persona che mi abbia mai aprezzato ed amato, e non una bugia, solo una cosa, fa attenzione. Ragazzi, possiamo andare..." Continuò la ragazza con una vena tristissima nel voce, e con gli occhi lucidi, si trattenne ma non fu facile perché tutti se ne accorsero, compresi Yamato e Kakashi che stavano dietro al biondino. Tutti rimasero shokkati e un po pietrificati da quello che disse la rosa. Fece retrofront schiacciando accidentalmente il piede del povero Inuzuka fancendogli vedere le stelle con tutte le costellazioni.
"Ouch il piede...ç________ç" Disse Kiba con le lacrime agli occhi. Stava già per vedere la "luce" Xd
"Scusami Kiba." Detto questo si avviarono con tanto di scuse per il povero Kiba.
Mentre stavano camminando per il boschetto, Sai, mandò una sua copia, quello vero invece, stava nascosto un po più dietro, e se la situazione peggiorava, avvrebbe avvertito i suoi sensei, per vedere cos'aveva in mente la sua compagna di team.
"Sakura aspetta" Cercò di dire Naruto, che si stava avviando per seguirla, ma fu fermato prima dell'intento dal suo maestro Kakashi.
"Naruto, è meglio che non la segui, ha bisogno di rimanere sola" Gli disse Kakashi, ancora un po shokkato da quello che disse la rosa.
"Ha ragione maestro ma... ha sentito quello che ha detto? Il modo in cui l'ha detto?" Gli rispose Yamato, pensando alla scena, vista poco fa.
"Si purtroppo l'ho visto, ma come possiamo dargli torto? Sta soffrendo moltissimo e, da una parte non ha tutti i torti." Gli rispose Kakashi, fissando Yamato, dando una pacca alla spalla di Naruto, giusto per tranquilizzarlo essendo ancora sotto shok.
"Bisogna soltanto sperare che non faccia pazzie..." Rispose Yamato... temendo una pazzia da parte della sua allieva.
"Speriamo di no, o la situazione si aggraverebbe di botto." Gli rispose Kakashi, temendo il peggio per la sua pupilla numero due. Dopo Naruto ovviamente, l'uchiha si trovò al terzo posto. (Chissà Perché) A quella frase Naruto parve svegliarsi dal suo stato di trance.
"Non avete tutti i torti, d'altronde non è colpa sua ma mia..." Detto questo il biondo si avviò verso la costruzione di legno, lasciando sbigottiti i due sensei.
Si avviarono pure loro, subito dopo.
Intanto nella foresta... si stavano incamminando i tre ninja, con l'artista che li spiava.
"Sakura ti senti bene adesso?" Disse Rock Lee, con una nota di tristezza, gli dispiaceva molto vedere la ragazza che avama in quelle condizioni, non gli andava giù.
" Si Rock Lee, sto bene non preoccupatevi d'accordo" Gli chiese Sakura, ad emtrambi i ragazzi, con una voce srozzata...
"Ma" Cercò di replicare il ninja verde della foglia, che venne bloccato da Kiba...
"Rock Lee non insistere" Gli disse Kiba guardandolo un pochettino storto, non poteva biasimarlo, la rosa era molto triste, aveva bisogno di sfogarsi a più non posso, ma loro non la potevano costringere parlandogli se la ragazza non se l'ha sentiva.
"D'accordo Kiba, ma lasciami dire un'ultima cosa, Sakura se hai bisogno di sfogarti..."
"... Noi siamo quì" Finì Kiba precedendo Rock Lee.... facendolo rimanere sbigottito, e facendo rimanere di sasso la rosa.
"R-ragazzi, vi ringrazio" Gli rispose la rosa con le lacrime agli occhi. E con un sorriso vero e non più triste.
Passarono dei minuti, un tot, di minuti finchè Kiba non gli disse le coordinate...
"Sakura ho avvistato Sasuke e si trova ai confini del Paese del ferro..." Gli disse Kiba molto entusiasto. Sakura si svegliò di botto dal suo stato e piena di determinazione gli disse....
"Kiba sei sicuro? E' veramente lui questa volta? Non ci sta depistando di nuovo come le altre volte vero?" Gli chiese Sakura speranzosa. Aveva un contro in sospeso con il moro e volevo stare sul sicuro.
"Si Sakura questa volta è vero, è veramente lui, e sembra ferito, molto probabilmente ha affrontato qualcuno...." Gli rispose Kiba cercando di capire chi avesse affrontato l'Uchiha, stranamente ferendolo in modo grave.
" Se è stato ferito o meno, non mi interessa, un punto in più per me" Gli rispose Sakura non più triste ma felicissima, avrebbe chiarito i conti con lui una volta per tutti. I due ragassi rimasero di sasso, non avevano mai visto la ragazza così, sembrava molto ma molto diversa rispetto ad anni prima, che sembrava soltanto fragile, oca e ingenua, adesso s'è svegliata completamente.
Mentre i ragassi si trovarono davanti e Sakura dietro, la ragazza fece qualcosa di inaspettato, stava prendendo dei fumogeni suporiferi, molto potenti dal kit, ma venne bloccata da Sai.
I ragazzi non capirono perché l'avesse fatto.
"Sai che stai facendo?" Gli disse rock Lee, con il fuoco negli occhi, si era infuriato per come gli aveva afferrato la mano alla rosa, che casualmente teneva chiusa.
"Rock Lee perché non ti svegli? Sakura stava per mettervi tutti e due ko con dei sonniferi suporiferi." Gli rispose Sai stringendo ancora la mano..
"Sai ma cosa stai dicendo? Perché mai lo dovrebbe fare?" Gli rispose Kiba non capendo la situazione.
"Perché vuole proseguire da sola non ci vuole un genio per capirlo" Gli rispose Sai tenendole ancora la mano bloccata.
"Sai lasciami andare" Gli disse Sakura furiosa, stava perdendo tempo prezioso per una cosa così nulla... Detto questo Sai la lasciò fancedole cadere a terra i fumogeni.
Il moro cominciò a discutere accesamente con i due ragazzi. Nessuno se n'è accorse ma... la rosa prese velocemente i fumogeni da terra e spostantosi dietro un albero li lanciò. Sai, quello vero, si avviò velocemente nel posto, cercando di fermare la rosa, ma inutilmente, prima di andare nel mondo dei sogni, mandò velocemente la sua copia dai sensei. Per avvertirli immediatamente.
Tutti caddero in un sonno profondo..
"Mi dispiace ragazzi, ma è una situazione che devo risolvere da sola" Detto questo Sakura si avviò dall'Uchiha, incurante di quello che le sarebbe successo dopo, ma a lei non importava, l'unica cosa certa era che lo avrebbe sconfitto, e questa volta avrebbe protetto Naruto da ogni sorta di pericolo.
Intanto a Konoha...
“Hinata Chan!Sei viva?” Chiese una voce adulta e dolce alle sue spalle.
“S-ì Kurenai sensei ….” Fece questa balbettando e diventando rossa.
“Mm,non credo … è da quando Kiba e Shino sono partiti che sei ridotta in quello stato” Disse la jonin scrutando la ragazzina.
“I-o n-o-n-ho-nu-l-l-a!” Esclamò Hinata stringendo i pugni.
“è per lui?” Chiese Kurenai andando al dunque.
“Sì …”
“Perché?Se posso chiedere,ovviamente” La kunoichi pose la domanda in modo pacato ma dolce come solo lei sapeva fare.
“N-Nulla” Rispose questa stringendo tra le mani un porta fortuna a forma di … cane.
“Torna presto amore ….” Sussurrò senza accorgersene. Kurenai fece un sorriso mentre la ragazza avendo preso coscienza di ciò che era uscito dalla sua bocca ….. diventò color porpora.


Allora come capitolo rivisionato e corretto come vi pare?
Non avete mai visto Sakura così piena di determinazione vero? Sapete non ha tutti i torti, si è svegliata, un po tardi ma s'è svegliata.**
Comunque essendo che sono stata accoltellata un sacco di volte alle spalle ho deciso di non fidarmi facilmente delle persone.... perciò da oggi in poi se non vi dispiace farò tutto da sola.
Spero che la storia per il momento vi sia piaciuta... Aspetto moltissime recenzioni d'accordo?
Sia positive che negative, l'importante è, che non siano fatte apposta, negative,da persone che mi "conoscono"
Adesso vi saluto, notte alla prossima e ditemi cosa ne pensate.
Potete anche darmi dei consigli se devo aggiungere delle parti che a voi piacerebbe tanto leggere, basta che me lo diciate ed io lo farò appena trovato posto d'accordo?
Un bacio e buona notte a tutti.^^

 
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VOTO: (0 voti, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
paiasa 04/04/11 15:11
non si capisce molto, ogni tanto perdi il filo del discorso e le frasi non sono in un italiano corretto. però la storia è impostata bene.
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
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