LA DECISIONE DI SAKURA
- Capitolo 1° -
una notte senza stelle, quella in cui Sakura lasciava konoha. la ragazza dai capelli rosa era cresciuta. i capelli corti dietro e lunghi davanti sibilavano alla dolce brezza che la sfiorava. i passi silenziosi di un ninja la rincorrevano per la strada sterrata.
-sakura.... aspetta!!-
la ragazza si fermo al suono di quelle parole.
-No Naruto ormai ho deciso....- sibila -Non tornerò indietro, come non lo farà Sasuke...-
il suo volto assunse un'espressione triste e Naruto corse verso di lei. in un attimo la ragazza si trovò alla sua schiena, proprio come quella sera, con una piccola differenza, Sasuke. si ricorda ancora quelle parole, quelle che pronunciò il misterioso ragazzo corvino.
- Sakura, Grazie....-
una lacrima scese sulla guancia morbida e candida di sakura.
-Addio Naruto-
come quella notte una botta sulla testa arrivò al biondo che cadde a terra.
-Addio....-
Sasuke camminava leggero per i corridoi del covo, Orochimaru era morto da quattro anni, gli stessi quattro anni Naruto e gli altri avevano smesso di cercarlo. Passi pesanti gli giunsero in lontananza, Sasuke scattò in una stanza e osservò un ragazzo biondo che correva. subito uscì dal suo nascondiglio e sferrò un calcio sulla testa del ragazzo. un tonfo pesante alzò le svariate dita di polvere in terra.
dopo pochi secondi il biondino si alzò un po' stordito sfregandosi la testa.
- ma siete fissati con la mia testa...-
l'espressione agghiacciante di Sasuke non mutò alla vista di Naruto, lo fissava dall'alto a braccia incrociate.
-che sei venuto a fare?-
-nemmeno un ciao? dopo tutti questi anni.... non mi saluti?- il sorrisetto di sfida stampato sulla faccia di Naruto stuzzicò Sasuke a tirargli un altro calcio ma si trattenne dalla tentazione, semplicemente si voltò e ricominciò a camminare con aria disinvolta.
- ehi... dove vai! Sasuke!! uff... tutti che mi mollate senza parlarmi nemmeno, adesso tu prima Sakura.... lo dovevo intuire da te ma da lei non me l'aspettavo proprio.-
il ragazzo si fermò a quelle parole. - S-Sakura?...-
- si ma tanto che t'importa - Naruto, con fare arrabbiato, si voltò verso l'uscita del covo mentre Sasuke continuava a fissarlo.
- Hai ragione, non m'importa niente ne di te, ne di quell'altra idiota.-
Hinata e Ino erano sedute alla locanda intente a farsi raccontare cos'era successo due sere prima da Naruto.
-Sconvolgente...- mormorò Hinata.
-si, e dire che non mi ha avvisato nemmeno- disse Ino -ma perchè sei andato da Sasuke? avete smesso di cercarlo già da molti anni...-
-Sasuke... credo che sia lui la causa della fuga di Sakura....-
-tanto non ti avrebbe dato ascolto comunque-
-si, lo so... è troppo testardo....-
Hinata scoppiò in una risatina che trascinò anche i due amici.
era una piccola radura nel folto del bosco. Sakura aveva costruito una piccola capanna di foglie secche. si allenava nel lancio dei coltelli, li tirava su un tronco spezzato pieno di formiche senza accorgersi che una figura la osservava appoggiata sul tronco di un albero secolare. la figua decise di non farsi notare almeno per quel giorno "domani tornerò per parlarle" pensò.
intanto la ragazza si era dileguata nel nulla. la figura, stupita, si guardò attorno senza risultato. attonito si rimise in cammino per il piccolo sentiero. un'ombra lo scrutava da lontano e con un sorrisino beffardo svanì.
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