L'INIZIO DEL GRANDE VIAGGIO.
- Capitolo 1° -
un bellisimo videgioco dalle tinte fantasy, spero di riuscire a rendergli onore con questa mia creazione.
È il mo primo fantasy spero che riesca a piacervi.
Un tempio ormai in rovina!
Un tempo simbolo di un grande popolo: gli elfi.
Quattro figure lottavano contro il simbolo della forza : un drago.
Le sue squame di colore rossastro, le possenti ali, i muscoli imponenti che muovevano quella massa di carne in continuo movimento rendevano onore alla loro fama di leggendarie creture simbolo della forza e del potere.
“dannata lucertola troppo cresciuta vuoi decidere a cedere!” fece un figura in armatura leggera di color argento, l’ aspetto decisamente curato faceva a pugni con la lingua tagliente e gli incantesimi devastanti che partivano dal bastone che armeggiava abilmente!
“ti aspettavi una passeggiata!” schioccava una frecce una figura vestita di cuoi che evitando abilmente l’ artigliate della creatura, e sfrutto la cosa a suo favore, gli salto addosso sul retro della zampa con le sue due spade acuminate gli trappaso il rretro della zampa “vediamo come te la cavi senza questo!”
La creatura lancio un urlo assordante e butto la zampa contro un muro per levarsi la scomoda inquilina.
“razza di pazza!” un guerriero in armatura nera, colpi la zampa in modo da evitargli la mossa “presto qualcuno la prenda!”
“dobbiamo lavorare di gruppo ho ci elimina tutte è quattro!” fece una figura in armatura grigio che facendosi dondolare su frusta e fatta di tasselli di metallo cammino sul muro e prese al volo la compagna che era stata sbalzata via dalla zampa!
La creatura stava ponendo fiera resistenza, aveva solo più occhio, le zampe erano ferite e aveva perso di mobilità causa la rottura di una delle ali, ma questa creatura dal animo fiero e selvaggio continuava a lottare senza lesinare ogni parte della sua energia.
“lo abbiamo ridotto al minimo!” disse la maga!
“o noi ho lui!” disse la ladra “e proprio un amante focoso!”
“significa che tenterà il tutto per tutto!” fece il guerriero mentre preparava la spada con due mani lo scudo era ormai andato!
“bene io possiedo talenti da maga, dunque Aura prepara il più potente incantesimo d’ attacco magico e lancia un incantesimo di guarigione, potenzierò io le armi con la magia adesso!” fece la leader del gruppo!
Aura “va bene mi sembra un buon piano!” la maga andò indietro preparando il suo rituale!
“Nida richiama un grosso ragno, sono un bardo anch’ io cantero io al tuo posto!” mentre vedeva il suo disappunto!
Nida “il mio canto di guerra e migliore ma faremo come vuoi tu!” mentre chiamava a se un grosso ragno ci sali sopra e lo uso come cavalcatura!
“bene Danella sono un guerriera anch’ io ma posso usare un colpo degno di questo nome, te la senti di di condure tu le danze!” fece alla figura che si posiziono davanti al gruppo!
Danella “la mia forza serve distruggere il nemico, andiamo!” mise nel fodero la spada e presse sule spalle la grossa ascia a doppia lama con entrambe le mani “mi rovinato lo scudo ora io rovino lui!”
Aura “nonostante l’ elmo che ti copre il viso so che stai mostrando i denti sorella!” fece divertita!
Nida “una freccia nel occhi buono, e poi mi getto anch’io addosso gli mostrerò la mia tecnica di assassina!” mentre tendeva l’ arco e si preparava a scioccare la frecce che avrebbe decretato l’ ultimo scontro tra il quartetto è il drago!
Danella “bene siete pronta capitano Seranni!” mentre si sentiva sotto l’ armatura gonfiare i muscoli per lo scontro finale!
Seranni “vittoria o morte!” presse le due spade sulla sciena e parti alla carica: che diventarono di ghiaccio grazie al suo incatesimo!
Il ruggito della creatura fece tremare le muro ormai decadenti del tempio in rovina.
Aura non si lasciò intimorire dalla spavalderia del drago e con un sorriso sadico lancio contro la creatura una gabbia del chaos : il campo energetico inizio a danneggiare in continuazione con varie elementi veleno, fuoco, fulmine , vento, acqua , ghiaccio, luce e oscurità impedendo alla creatura ogni contrattacco magico.
Il drago vedendo la creatura che l’ aveva attaccato in serie difficoltà si lancio in avanti ignorando il dolore causato dei continui attacchi e spalancando le fauci per ucciderla evitando con un balzo i due guerrieri
La maga si trasformo in sciame di vespe ed evito l’ attacco mortale!
Mentre le fauci distruggevano la colonna, il grosso ragno colpi con le zampe la bocca del drago, con la sua ragnatela lego il muso della creatura: sul ragno seduta sopra come un valete valchiria Nida lancio con tutta la forza che aveva quella freccia che aveva preparato con tanto cura!
Il drago vide con orrore quella freccia trapassarli il bulbo occultare e arrivargli fino a dentro il cervello!
La rabbia esplose in tutta la sua furia: il drago strappo come se fossero fili di lana la ragnatela e seguendo il suo olfatto si accani sopra quel odore che gli aveva arrecato quel dolore.
Nida sacrifico la sua cavalcatura e mentre le zanne del drago dilaniavano il ragno, lei si butto sul atro occhio e gli fece entrare entrambi suoi pugnali.
La creatura colpi con la testa il soffitto e Nida si scontro con il duro soffitto che gli fece perdere i sensi!
Cade in modo rovinoso verso terra ma venne presa in volo dalla sorella maga che impedii che pressa e venisse divorata!
Danella furiosa per non essere riuscita fare niente, mise nel suo primo colpo della sua ascia una tale forza che lo privo della zampa anteriore destra, al abilità di campione si aggiunta la sua furia di Berserker a cu si era aggiunta la sua forza devastate da Distruttore gli avevano dato un aspetto demonico al punto che l’ armatura sembrava si dovesse rompere.
Il drago si lancio in avanti con tutto il suo peso per travolgere quella presenza mortale.
Ma Seranni si butto nella bocca aperta e ne usci dal altra parte!
La creatura cade, su un lato era una montagna che si era battuto dignitosa fino alla fine!
Seranni sostenne Danella con la spalla lo sforzo dettato dalla rabbia l’ aveva svuotata di ogni forza proprio lei che aveva ricevuto dei rigidi insegnamenti templari faceva una scelta simile!
Aura ormai esausta per curare l’ incosciente del gruppo vide arrivare le due, e mentre la sorella si riprendeva, le quattro si buttarono ormai esauste a terra.
Mentre si rialzavano, dovevano decidere cosa fare:
Danella “se prendo quel elfo bastardo di Zevran, lo faccio a pezzi!” mentre si rialzava.
Aura “qui scoprirete chi è vostro padre!” mentre guardava il pugnale lasciato dalla madre “bastardo se lo prendo!”
Seranni “mi sa che qui non ci sono neppure i resti delle nostre madri!” mentre guardava in giro se vedeva un qualche oggetto tra le carcasse delle vittime del drago!
Nida “sento delle presenze!” e preparo l’ arco!
Si videro arrivare quattro grossi mastini da guerra!
Aura “che carini!” mentre si facevano coccolare.
Seranni “ma da dove sono usciti!” vedendo la loro ottima salute!
“avete sconfitto il drago.” si fece avanti un vecchio ormai logoro “non vi preoccupate per Zevran, questi piccoli lo hanno mangiato!”
Le quattro donne rimasero sorprese!
“venite!” fece un vecchio nano “il vecchio Oghren, vi aspettava da quando quel disgraziato due anni fa ha ucciso la quella figa di Morrigan e quel gran pezzo di donne di Leliana: le vostre madri!”
Aura “non è possibile la maestra era la figlia di della grande Flemeth, e mia madre era la più grande assassina di tutto il regno!” mentre guardava con cipiglio il nano!
Oghren “tu devi essere Aura come sta’ quel mezzo fallito di Anders?” lo guardo con il suo unico occhio con fare rude e deciso da nano che è!
Aura “quel idiota e morto in un rituale, ho rischiato di finire sotto processo causa sua!” sentire il nome di quel mago da quattro soldi la riempiva di rabbia, come poteva credersi al pari al pari della maestra Morrigan .
Oghren “ ma come degna allieva di Morrigan, però tu ai portato via tutti i suoi libri vero!” fece con una grossa risata!
La ragazza arrossi, quel nano decrepito la leggeva come un libro aperto.
Danella “ora ricordo lei e stato un compagno di nostra madre, è un custode grigio!” fece la ragazza.
Oghren “lo ero ragazza mia: ma ora guardami come mi ridotto quel bastardo!” era senza una gamba sinistra ed oltre non possedere più l’ occhio destro,come non possedeva più il braccio destro!”
Danella “il mio maestro Sten, mi aveva parlato del suo valore!” fece la donna che vedeva solo un grande veterano di molte battaglie.
Oghren “e cosi quel orso antisociale di un qunari, si ricorda di me, be dopotutto era un buon compagno di bevuta!” fece in modo malinconico!
Danella “il maestro morto!” fece in maniera secca!
Oghren “lo sospettavo, be ragazze mie!” e fece in maniera da vecchio marpione “ditemi scommetto che stato Zevran a portarvi qui?” mentre guardava il leader del gruppo!
Seranni “si avevo lascito da poco il castello dei custodi grigi, su ordine del mio maestro di spada Justice, il signor Nathaniel Howe che mi iniziato alla via dei bardi, la mia insegnate di magia Velanna, mi avevano mandato ad indagare su alcuni casi di sparizioni sospetti di elfi e umani!” facendo riferimento a casi di schiavismo!
Oghren “quei tre continuano a collaborare nonostante litighino di continuo?” fecce in modo bonario “dal tuo sguardo dico di si!”
Velanna “ma allora e vero che lei a partecipato al flagello e al problema della madre!” era incredula che questo vecchio borioso e decrepito fosse uno dei grandi ero del tempo del drago.
Oghren “e roba vecchia ormai!” ormai scocciato da tutti quei ricordi , e gli fece il segno di seguirlo “Nida dimmi come sta’ Sigrun quella povera fuori casta ha trovato nella legione dei morti, la morte onorevole che voleva?”
Nida “si era dopo mia madre la più grande!” fece un sorriso amaro!
Il vecchio nano, si gratto la lunga barba irta, parlo tra se e se, inizio a camminare.
Oghren “questo posto due anni fa fu teatro di un tradimento!” mentre si faceva accompagnare dalle quattro giovani “qui le vostre madri hanno nascosto il tesoro di vostro padre, il più grande custode grigio che io abbia mai conosciuto!”
Velanna “ma il nome di questo eroe e un nome di una donna non di un uomo : certo era virile, ma era una nobile donna di nome Ser Galatea !” mentre non capiva le parole del nano e gli sorgeva il dubbio che fosse un impostore!
Oghren “ragazzina so bene di chi stiamo parlando!” fece in modo sgarbato “ma tutte le vostre domande troveranno le risposte arrivati al tempio!”
Non vi una sola parola dopo questo battibecco.
Il burbero nano si rinchiuse a riccio, mentre si camminava nella gallerie un tempo imponenti ora ridotte a un cumulo di macerie,ma in cui si continuava a vedere la maestosità della perduta arte elfica.
Statue di guerrieri che affrontavano senza timore temibili creature, colonne finemente rifinito con pregevoli bassorilievi, capriate che sostenevano nonostante il passare del tempo imponenti soffitti di pietra.
Oghren “siamo arrivati!” poi cade a terra.
Danella “cosa vi succede?” lo giro di scatto e vide un ferite sanguinante!
Oghren “non potevo farlo fuggire?” fece il vecchio nano “vi affido i mie quattro mastini, sapete adorava queste bestie puzzolenti e bavosi e anch’ io!”
Velanna “aspetti la curo!” e cerco di usare un incatesimo, ma il nano gli fermo la mano!
Oghren “lasciate che questo vecchio guerriero si riposi!” fece in maniera degna del guerriero che era “oltre quella porta vi è ciò che le vostre madri hanno custodito a costo della vita: il tesoro di vostro padre!”
Chiuse gli occhi e mori con il sorriso sulle labbra!
Le quattro ragazze consolarono i quattro mastini tristi per la morte del loro allevatore!
Mentre si faceva un giro di perlustrazione nella stanza che fungeva da rifugio al nano, videro un buco fatto volontariamente, vi entrarono.
Il tunnel era stato costruito in maniera dozzinale, ma nonostante questo era solido e robusto!
Sbucava su un lago sotterraneo, dove magnifiche stalagmite si buttavano nel acqua!
Qui trovarono un barca, e si misero il nano aveva preparato anche la sua bara!
Lo coprirono lasciando la sua armatura da scavatore, e la sua ascia con cinque rune!
Mentre veniva lasciato andare verso il centro del lago, una freccia infocata fu lanciata, in modo che il corpo potesse bruciare!
Velanna “rendiamo onore al veterano guerriero nano del era del drago!” mentre la barca prendeva fuoco e si perdeva nei flussi di quel lago sotterraneo!
Salutata quella strana guida, il quartetto si avvicino alla porta che si apri appena e quattro toccarono la porta.
Trovarono una stanza con un altare in pietra: vi era un calice, un libro e quattro gemme!
Nida cerco di prendere subito le gemme ma fu fermato da Aura che percepiva un forte aura da tutti gli oggetti presenti sul altare!
Aura “cosa facciamo se centra tua madre Morrigan, bisogna essere cauti!” guardando Velanna, con occhi simili a braccerei!
Velanna “inizio dal libro: conoscenza!” mentre l’ apriva e guardava la prima pagina!
“brave ragazze siete arrivate!"
fu stupite di ciò che aveva scritto la madre, ma conosceva la caligrafia oribilante.
"se state leggendo queste righe, Zevran e stato ucciso da Oghren e voi avete fatto fuori il drago!”
La donna fece cadere il libro di botto!
Lo riprese Aura era troppo curiosa!
Continuo la lettura!
“state attente, brutta disgraziata!”
Aura fu sorpresa ma poi si ricordo di aver letto in un vecchio libro di un tipo di maga che poteva fare ciò : le veggenti!
continua.....
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