IL SENZA NOME PARTE 1
- Capitolo 1° -
Un altro colpo Kisame 999, vi porta a inquietate domande e se ….
Il tempo si era fermato.
Karin vedeva l’ uomo che fino al ultimo che aveva amato, toglierla di mezzo come un oggetto senza valore.
Sasuke “se mi intralci e meglio che muori!” senza rimorso ne esitazione.
Danzo “pur di colpirmi ha colpito perfino lei!” mentre vedeva la sua ultima vigliaccheria ritorce gli contro : aveva un uomo ormai divorata dalle tenebre.
Madara “cosi e questa la tua risposta!” sorpreso perfino lui dalla scelta quasi sconsiderata.
Sasuke aveva lanciato senza problemi la lancia di chidori per trafiggere entrambi.
Il colpo sarebbe stato mortale ma la foga e la scarsa mira aveva giocato a favore delle vittime., ma occorreva mettervi un seconda scarica per uccide gli entrambi!
Karin vedeva finalmente Sasuke per quello che era: uno sporco approfittatore.
Sasuke non vedeva altro che i suoi scopi: nei occhi si vedeva Karin come un oggetto rotto da disfarsi, in modo da distruggere uno degli uomini che costrinsero di fatto il fratello allo sterminio del suo clan.
Madara guardava compiaciuto la scena ma…
Come una fucilata sotto il mento di Sasuke arrivo un colpo orizzontale del fulmine!
Danzo cade a terra e mollo l’ ostaggi, la ferite era lieve ma il vecchio era ormai decrepito, e il corpo ormai aveva raggiunto il limite, solo la brama di potere lo sosteneva più!
Karin che era lo scudo aveva si un buco ma meno grave del previsto, se avesse ricevuto la seconda scarica sarebbe svenuta o addirittura morta!
Sasuke “rinforzi eh!” mentre si alzava a fatica, il colpo gli era arrivato diretto e lui era senza difesa!
Madara vide l’ aggressore ed esclamo “gli avvoltoi della foglia!” un Oinin vestito con un mantello bianco e una maschera bianca era arrivato.
La nebbia che arrivo sul ponte fece arrivare un secondo: una donna.
Le due figure erano una donna adulta più grande probamente il compagno più anziano o e il suo compagno più giovane un ragazzo che dalla corporatura doveva avere più o meno l’ età di Sasuke o Karin.
Danzo “che aspettate difendetemi da quel traditore!” urlo il vecchio tiranno convinto che fossero dei suoi tirapiedi.
Il ragazzo incurante delle parole, andò verso Karin la esamino, e infine la curo!
Karin “chi sei tu?” l ragazza sentiva la tristezza, ma riconosceva quel chakra, era di tonalità che conosceva troppo bene ma aveva delle sfaccettare, era simile ma non uguale.
La donna invece restava ferma nella sua posizione di osservazione!
Danzo “cosa fatte sono l’ Hokage!” ma non ricevete nessuna risposta!
Madara osservava senza farsi trasportare dalle emozioni, non comprendeva in pieno la loro strategia, ma una cosa era chiara era due professionisti.
La donna della maschera “mio discepolo cosa vuoi fare!”
Il ragazzo rupe con il pugno la nuda roccia, dalla mano usci del sangue e inizio a tracciarsi sulla maschera dei segni di sangue, disegnando delle linee orizzontali sulle fessure dove vi era gli occhio e un linea verticale dove c’ era la bocca.
Sasuke “cose carnevale!” mentre prendeva più tonici, ormai l’ uso di quelle sostanze lo rendevano più forti, ma nel caso causa l’ abuso anche la dipendenza.
Danzo “quella donna è un Oinin maestro?” questi ninja inseguitori che vivano nella nebbia, e nel ombra era pericolosi per chiunque, perfino per lui!
Madara “andiamo male!” mentre vedeva il nuovo avversario per la sua nuova marionetta “non pensavo che la scorta di Danzo avesse mandato un segnale i richiamo!”
Un Oinin vive nelle ombre, essi vivono in un villaggio a parte e tutte le cinque potenze hanno un villaggio di questi ninja inseguitori, essi devono trovare nuove tecniche e proteggere quelle del loro paese, sono in pochi coloro che tornano alla luce del sole da questo viaggio.
Danzo sapeva che era stato tenuto d’ occhio, aveva preparato l’ omicidio del terzo Hokage per fermare le indagini su suo conto, e successivamente aveva ideato un colpo di stato con Orochimaru, ma Hokage Tsunade aveva continuato anzi aveva intensificato le indagini, nonostante il parere contrario dei consiglieri, cosi accordo con Madara per pianificare l’ attacco della foglia di Pain, sfruttando come leva l’ informazione top secret del arrivo di Jiraiya nel villaggio della pioggia.
Sasuke “voi che vivete nei rifiuti!” guardava con disprezzo il ragazzo che gli si parava davanti “non dovreste neppure esistere!”
Scateno la furia di Amaterasu: la fiamma nera!
La donna evoco un adorabile rondine che dopo aver presso una messaggio parti!
Madara “questa non ci voleva!” era chiaro era una missione di recupero,e Sasuke era ancora immaturo ed acerbo.
Sasuke “la pianti di andare di qua di la!” seccato dal fatto che il suo nemico andasse a zig e zag!
Nella testa de ragazzo ricordi dolorosi affioravano: un bambino di quattro anni vedeva una strana donna coperta da una maschera mentre cadeva una neve e gelida “io sono tua madre, ma da oggi non mi rivedrai più!”
Sasuke “vuoi decidere a combattere!” ormai voleva solo finire Danzo, la brama della agognata vendetta lo rendeva impaziente.
Nella testa de ragazzo ricordi sempre più dolorosi affioravano: un bambino di quattro anni vedeva la donna coperta da una maschera andare via “mi spiace, tu porterai solo disgrazia: questo non togli che sei mio figlio e questo è il mio dono!” mentre cadeva una neve che sembravano le sue lacrime che non riuscivano a scendere!
Sasuke “adesso basta!” ormai furente uso l’ arte della fiamma Kagutsuchi.
Madara “niente male!” sorpreso di questo attacco che trasformava la fiamma nera in una spada solida dalla potenza distruttiva devastante.
Nella testa de ragazzo ricordi dolorosi continuavano ad affioravano come da ferita fresca esce del sangue : il bambino cadeva sulle ginocchia ma vide arrivare un altra strana donna coperta da una maschera mentre la donna che era sua madre si era ormai quasi scomparsa, la donna si tolse la maschera e asciugo le lacrime al bambino “piacere sono Tsubaki, ti insegnerò a vivere qui, anch’ io avevo la tua età quando ho iniziato!”
quella figura era l' agoniata famiglia che voleva il bambino
Sasuke “ma come e possibile!” la foga del attacco si era ritorto contro, il suo avversario aveva scoperto che aveva un occhio dominante, e il suo punto cieco nel suo attacco.
Il pugno gli arrivo in pieno viso.
Danzo “meraviglioso!” il ragazzo aveva sfruttato sia la foga del avversario, che la sua troppa sicurezza, per entrare con un colpo diretto e sicuro.
Sasuke vene sbattuto contro una colona, privo della mezza Susano-o che gli aveva dato quel minimo vantaggio contro il Raikage e Kazekage.
Nella testa de ragazzo i ricordi dolorosi continuavano ad emergere per tormentarlo:
in luogo nascosto dove erano presenti una serie di case avvolte da una nebbia che non lasciava filtrare mai il sole, in casa vi era un accesa discussione
Tsubaki : “perché fai sempre di testa tua!” gli doleva rimproverarlo, ma era di nuovo scappato nel villaggio della foglia.
“perché non posso stare con il mio clan!” mentre piangeva!
“perché quello non più il tuo clan!” entro una figura con una maschera con gli Sharrigan.
Tsubaki “Shisui Uchiha, cosa vuoi?”mentre prendeva un Kunai “l’ accesso e proibito a tutti i ninja della foglia se non in casi estremi!”
Shisui “per la grandezza del clan devo eliminare ogni potenziale minaccia a partire da lui!” e parti al attacco “muori e il volere del capo degli Uchiha!”
Ma una spada penetro nel suo petto!
Un ninja lo aveva seguito.
Shisui “tu!” mentre riconosceva la spada e il viso del suo assassino!
Tsubaki “ormai siamo arrivati al punto di non ritorno vedo?” mentre esaminava il cadavere “sospetto che consegnerai il suo cadavere a Danzo: ma non era il tuo migliore amico!”
La figura non rispondeva guardava immobile il suo gesto.
Sasuke perdeva sangue dal viso.
La figura mascherata con il disegno di quello strano pierrot disattivo l’ armatura del fulmine.
Madara “devo catturare vivo il trasgressore?” era stupido: tanto dal comportamento del ragazzo, quanto dei suoi poteri: l’ armatura del fulmine era un dono innato generato dalla combinazione fulmine e vento ed era propria sola della nuvola.
Sasuke “sei mio!” si alzo ignorando i dolore lancinante e lo attacco con Tsukuyomi, poi l' attacco prendendo la spada, cercando di colpire il cuore!
Danzo “dannazione a quel imbecille : doveva ucciderlo non tentare di catturarlo!” ma poi vide l’ impossibile fu Sasuke a cadere sotto l’ effetto del arte illusoria
Madara si alzo in piede ed esclamo “l’ illusione demonica : lo specchio dell’ inversione tra cielo e terra!” solo Itachi era riuscito a girare come si cambiano i guanti un illusione del Tsukuyomi.
Sasuke era circondato dai corvi, l’ illusione del fratello che aveva lanciato contro il suo avversario si era rigirato verso l’ esecutore.
L’ illusione si infranse, come un vetro che si rompe, quando Sasuke ritorno nella realtà quando una lama di chidori gli centrarono lo stomaco e gli lo trapassarono.
Nella testa de ragazzo i ricordi dolorosi diventavano sempre più nitidi:
“sono tuo fratello maggiore!” mentre lo guardava in modo gelido “tu per il clan sei morto, nostro padre sta’ uccidendo tutti i suoi oppositori!”
Tsubaki “cosa vuoi fare adesso sterminare il tuo clan!” nonostante sapesse di non avere una speranza si fece forza e lo proteggeva come poteva ormai per lei, lui era più che un semplice allievo era un fratello quasi un figlio!
“ormai la brama di potere lo ha divorato!” mentre si vedeva un velo di tristezza “tieni questi è la maschera!”
Il ragazzo presse lo strano regalo, vi era il disegno che lui aveva messo sulla sua maschera con il sangue!
Tsubaki “aspetta Itachi, forse ti posso aiutare?” mentre intuiva che non era animato da intenzioni maligne.
“ferma li!” e fermo con una Sharrigan con un motivo a lame che non aveva mai visto “ho due fratelli, voglio chiederti due cose: convinci Kakashi a diventare l’ insegnante di mio fratello è l’ unica che potrà portare mio fratello verso le dure prove che l’ attendono!”
Tsubaki fu sorpresa che sapesse della sua relazione con Kakashi.
“quando mia padre deciderà di uccidere nostra madre significherà che venduto del tutto la sua anima al demone del potere!” mentre si caricava il cadavere sulle spalle “da quel momento io indosserò per sempre il volto del demone che si toglierà con la mia morte!”
Tsubaki “ma cosi anche Danzo la farà franca!” facendo fermare la figura che stava per sparire della nebbia.
“il mio secondo desiderio e questo rendi mio fratello una persona giusta!” poi si giro e lo guardo con quei profondi e tristi occhi neri “ti affido la mia volontà, segui ciò che ti insegnerà Tsubaki!”
Sasuke “bastardo sei come Kakashi!” mentre rompeva con la forza della disperazione la lancia nello stomaco “lo Sharrigan e solo del clan Uchiha!”
Danzo “capisco si impiantato uno Sharrigan!” mentre vedeva solo un occhi con lo Sharrigan attivato.
Madara “un avvoltoi con uno Sharrigan?” mentre capiva che lo scontro era sempre contro Sasuke “solo il potere di oculare di Shisui Uchiha poteva opporsi cosi allo al potere del mangekyuo Sharrigan!”
Sasuke “dunque sei il cane che ricevuto l’ altro occhio del amico di mio fratello!” nei suoi ricordi si ricordava il nome del uomo in quanto molto legato al fratello
Nella testa de ragazzo i ricordi dolorosi fecero spazio a una fievole luce:
Naruto “io salverò tuo fratello: e il mio credo ninja e torno indietro!” mentre lo vedeva andare verso un ninja noto come Jiraiya: uno dei tre senin della foglia.
Tsubaki “vuoi diventare forte per fermare tuo fratello se pesterà il sacrificio di tuo fratello Itachi!”
Un lieve ma deciso si con la testa!
Tsubaki “vieni con me!” mentre la nebbia li nascondevano arrivarono dove vi era un uomo che guardava una tomba e chiedeva scusa al suo amico defunto!
Kakashi “cosa desideri Tsubaki!” non si giro nemmeno ma era chiaro che la loro intimità era grande “questo è il tuo discepolo vedo!”
Vi era un aria triste attorno al uomo.
Kakashi “ho fallito, avevi ragione sono stato troppo miope!” mentre chinava la testa “dovevo stare più attento!”
Tsubaki “sbagliare e umano!” mentre si toglieva la maschera “la sofferenza che porti nel petto, ti reso insensibile a certi problemi!”
Kakashi “hai ragione!” mai rimprovero lo sentiva più giusto.
Tsubaki “figlio della zanna bianca, vuoi una seconda possibilità!”mentre lo consolava.
Kakashi “non penso sia possibile: non sono riuscito a salvare Rin, non mantenuto la promessa di vegliare su Sasuke fatta a te!” la somma delle colpe lo stavano distruggendo.
Tsubaki “vuoi cedere al dolore?” mentre lo guardava fisso negli occhi riscendo a vedere ancora la fiamma della speranza “togliti la maschera!”
Il ragazzo era stato immobile ed aveva controllato che non ci fossero nemici, ed obbedì senza recriminare
Kakashi “Sasuke?” il volto era simile ma era più gentile, un occhio era bianco ma non si vedeva il tipico Sharrigan del clan a differenza del sinistra in cui si vedeva quelle tre tome inconfondibili!
Tsubaki “no è il suo gemello, causa una malattia al occhi destro ha sviluppato lo Sharrigan solo sul occhio sinistro!” mentre l’ uomo era restato senza parole “a altri poteri ma bisogno che li sviluppi!”
Kakashi “sarò severo ti avverto!” mentre lo guardava non avrebbe fallitto di nuovo.
L’eleganza nella umiltà lo faceva sembrare già un veterano.
Sasuke “ti ridico in polvere maledetto impostore: falso Uchiha!” attivo Susano o e inizio lanciare frecce come un forsennato.
Madara “interessante!” lo scontro lo interessava sempre di più!
Sasuke “ma che razza di mostro sei!” tutte le frecce erano sparite nel occhio destro era apparso lo mangekyuo Sharrigan il potere del occhio di Kanu fece sparire una parte della Susano o
Danzo “incredibile!” ormai l’ anziano uomo vedeva la fine di Sasuke Uchiha.
Donna Oinin (Tsubaki) “da quando ti piace torturare i deboli!” fece in maniera severa “non ammetto che continui a giocare: devi essere più umile!”
Madara “ma chi si crede di essere quella donna!” sorpreso mentre il ragazzo chinava la testa in segno di scusa.
Sasuke “e cosi sei una marionetta!” pensando di aver trovato il punto debole del suo avversario “senza di lei, sei come un cane senza l’ ammaestrare!”
Il ragazzo disattivo Susano-o e attacco prima il suo avversario con Tsukuyomi.
Sasuke “su di te non funziona lo so!” poi si diresse invece verso Danzo, Karin e l’ Oinin “lui e la vostra barriera ma se la scavalco voi siete inerti come bambini!”
La fiamme di Amaterasu volarono contro i tre, fu usata perfino l’ arte della fiamma Kagutsuchi, possibile solo ai possessori di Amaterasu.
Madara “ma chi è quella donna!” ormai le sorprese andavano a pari passo di un giorno di tempesta.
La donna aveva usato senza problemi sia l’ arte della terra: il paramento terrestre generando un muro di terra a far invidia al terzo Hokage che contemporaneamente l’ arte del acqua lanciando una raffica di proiettili marini che respinsero indietro il ragazzo come fosse un neonato.
Donna Oinin (Tsubaki) “che ragazzino impertinente!” fece mentre impediva la fuga di Danzo e Karin con un muro d’ acqua “devi sbrigarti Kakashi sarà qui a momenti: se arriva ci dovremmo ritirare e lasciare la preda a lui: l’ Hokage adesso e lui!”
continua hi-hi
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comunque il personaggio di Daisuke mi piace sempre di più!
p.s grazie della pubblicittà!
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