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Categoria: Videogiochi
Dalla Serie: Final Fantasy IX
Titolo Fanfic: FINAL FANTASY IX
Genere: Fantasy
Rating: Per Tutte le età
Autore: ciboli93 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/01/2011 21:30:12

Qualcuno di voi non è riuscito a godere della mitica storia di Final Fantasy IX? Niente paura, ve la racconterò io
 
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SPETTACOLO AD ALEXANDRIA
- Capitolo 1° -

Città di Alexandria, tutti gli abitanti e i passanti si trovano ad alzare improvvisamente lo sguardo al cielo: sta passando il famoso idrovolante a nebbia Scenalante, il cui equipaggio terrà uno spettacolo al castello. I biglietti per lo spettacolo sono andati esauriti da tempo e girano molti biglietti falsi.
Ma che cos'è un idrovolante?
Un idrovolante è una specie di barca, che può volare grazie al motore a nebbia, che, senza che nessuno sappia il motivo, è sempre presente nel continente di Alexandria, chiamato per questo Continente della nebbia, uno dei quattro continenti di Gaya.
Eccoci all'interno dell'idrovolante, dove troviamo uno strano individuo con una coda, simile a quella di una scimmia, intento ad accendere le candele in una stanzetta di esso, quando sente una voce provenire dalla stanza vicina:
-Chi va là?-.
-Sono Gidan!-
Ecco uscire dalla stanza tre persone. Uno veste un elmo grigio e porta sempre con sé un martello, è caratterizzato da un accento romanesco ed il suo nome è Er Cina. Il secondo ha i capelli biondi, come quelli di Gidan, ed ha un vestito blu, proprio come l'uomo-scimmia, ma si differenzia da questo per via di una bandana blu e di un accento mitteleuropeo: il suo nome è Marcus. L'ultimo ha i capelli rossi ed un vestito sul giallognolo e il suo nome è Blank. Tutti, tranne Er Cina, sono armati con una daga, un coltello a lama sottile, tipico dei banditi.
All'improvviso si sente un grido ed un drago(?) attacca il quartetto, ma lo scontro si rivela facile, infatti molto spesso il nemico inciampa e bastano una decina di colpi per sconfiggerlo definitivamente. Ma sorpresa! In realtà il nemico e solo Kalò, il capo della banda di banditi Tantarus, di cui i quattro fanno parte. Il capo invita gli altri a seguirli in una stanzetta e spiega alla banda il loro scopo.
-Sfruttando la copertura che lo spettacolo teatrale, in onore del sedicesimo compleanno della principessa Garnet di Alexandria, ci fornisce la potremo rapire.-
Lasciamo per il momento i malvagi piani della banda e dirigiamoci nella stanza della principessa Garnet nel castello di Alexandria. Nella stanza troviamo una ragazza carina con lunghi capelli neri ed un abito bianco da cerimonia, che sta pensando ai cambiamenti di umore della madre, da quando è morto suo padre e a chi possa essere un uomo vestito di bianco, che ultimamente vede molto frequentemente parlare con sua madre, la regina Brahne. Se la principessa Garnet è una ragazza carina, sua madre è una donna orrenda, con la pelle verde come quella di un rospo e con dei ridicoli capelli grigi a forma di cuore.
Ad un tratto si sente bussare alla porta ed entrano nella stanza della principessa due cavalieri, un uomo ed una donna; il primo indossa un'armatura completa molto pulita, ma la celata dell'elmo è alzata, l'altra veste invece una tunica leggera. I loro nomi sono Steiner e Beatrix, capi delle due squadre di soldati del regno di Alexandria, il primo dei Plutò, la seconda dei soldati di Alexandria.
Sono entrati nella stanza della principessa per avvisarla che lo Scenalante sta per arrivare e che sarebbe meglio che prendesse posto tra il pubblico.
Ma spostiamo ora lo sguardo sul borgo di Alexandria dove troviamo uno strano bambino con un vestito blu e un cappello a punta di paglia, che lasciano intravedere solo i due occhi luminosi, incamminarsi verso il bigliettaio per assistere alla rappresentazione teatrale, ma purtroppo ha una brutta sorpresa, in quanto scopre che il suo biglietto e falso e allora si dirige verso una via secondaria della città.
-Ehi tu! Guarda dove vai!- si sente gridare, il bambino si gira e vede un suo coetaneo che gli sta gridando e prosegue: -Vuoi vedere la rappresentazione teatrale, ma ti hanno rifilato un biglietto falso? Seguimi arriveremo al castello camminando tra i tetti della città, ma prima dimmi come ti chiami-. Il bambino risponde di essere Vivi.
Ritorniamo ora allo Scenalante, dal quale Gidan e Blank sono scesi in anticipo ed intrattengono il pubblico con un duello di spade.
Terminato il duello, ci penseranno gli altri Tantarus anche con l'aiuto di Carmen, una donna dal carattere molto deciso, e di un'orchestra di trombe, e Gidan e Blank, dopo essersi impossessati delle armature di due Plutò possono dedicarsi al rapimento della principessa.
Gidan decide di salire il salone principale del castello, fino a quando non vede scendere dalle scale in tutta fretta una ragazza coperta da un mantello bianco.
-Ehi! Ti muovi?- è il rimprovero di Blank a Gidan, che capisce che la ragazza con la quale si è scontrato non è altro che la principessa Garnet e che ora la deve ritrovare.
L'inseguimento è lungo ma alla fine riesce a ritrovarla nella torre Ovest del castello, ma tra il pubblico, i due giullari di corte Son e Zon, si accorgono dell'assenza della principessa ed avvisano la regina, che ordina a Beatrix e a Steiner di ritrovarla.
La ricerca per la paladina risulta infruttuosa, ma il cavaliere si dirige verso la torre Ovest, giusto in tempo per vedere la principessa lanciarsi giù dalla torre, appesa a dei festoni, inseguita da Gidan e si lancia al loro inseguimento.
Ritorniamo ora ai due bambini, visto che anche per loro le cose sembrano mettersi male, visto che sono stati scoperti. Puck riesce a fuggire via, ma per Vivi l'unica via di scampo è quella di salire sul palco dello Scenalante, dove poco prima sono atterrati Gidan e Garnet, inseguiti da Steiner.
La principessa si ritrova a recitare il ruolo di Cornelia, l'amata del protagonista della rappresentazione. Ma ecco il colpo di scena, la spada di Marcus infilza la principessa, è viva o morta? Chi lo può dire? A questo punto Vivi sorprende tutti: dalle mani genera delle fiamme che bruciano il cappuccio della principessa e rivelano il fatto che è ancora viva.
I Tantarus, accortisi che le cose non stanno andando proprio per il verso giusto decidono di lasciare il castello, ma oltre alla notizia del rapimento di Garnet, alla regina Brahne giunge anche la notizia che con lei è sparito il "Ciondolo d'argento", un gioiello ancestrale, tesoro del regno di Alexandria da almeno 500 anni. Questo è troppo per lei e decide di mandare un Piros, una creatura simile ad una bomba ad attaccare la nave, che dopo l'esplosione precipita poco distante dalla città, ma abbastanza per non essere raggiunti da Brahne e dalla sua ira.
Per pura sfortuna la nave si schianta al suolo nella Foresta del Male, dalla quale si dice che nessun essere vivente sia mai riuscito ad uscirne. Ma le brutte notizie non sono finite: Gidan, dopo essere stato scaraventato via dalla nave durante la caduta ed esservi ritornato, scopre che la principessa Garnet non si trova più da nessuna parte ed è intenzionato ad andare alla sua ricerca, capendo di essersi innamorato.

 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
mosterdragon - Voto: 17/01/11 22:28
be complimenti sei una favola di narratore!
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