CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -
“…attendo che la bestia respiri dentro di me, sento la luna squarciarmi il cuore, la mia pelle freme e sta per rivoltarsi lasciando che il pelo venga fuori.
Zanne feroci spingono sotto le mie gengive, attendo il tempo che sangue caldo sgorghi in me scuotendomi i sensi e alimentando la furia.
Ascolto le voci della foresta, sento il cuore dei piccoli animali battere all'impazzata, sento i loro respiri, portati dal tramonto che vedrà i miei artigli fendere l'oscurità.
La mia voce sarà il canto delle tenebre e scuoterà il silenzio della notte, annunciando la mia venuta.
L'uomo si fa bestia e la bestia uomo, nell'argento della maledizione che ci fa temere l'ultima eclissi…"
“Riflessioni” di Angelique le Brousier
“Un nome,certo. Un nome qualunque,forse,per molti. Il mio nome. Angelique. Angelica. Un nome che,in tutta franchezza,non mi si addice del tutto. Di angelico ho solo quello,il nome. No,l'angelo non è una figura mitologica che mi rappresenta. Ne ho un'altra che calza ma pennello: il lupo. Lupo? Sì,sì. Il Lupo. Le loup garou, come si direbbe nella mia città natale, Licantois. Nome strambo Licantois? Vi è molto d'aiuto per capire qualche cosa in più su di me. Ma andiamo in ordine. Troppe informazioni in una volta sola fanno male. La mia non è una storia intrigante,affiatata -ok,forse solo un po'- diciamo che più che altro è complicata. Sono nata a Licantois,Bretania Francese il 19 Gennaio '93. Un paese come altri,Licantois,di origini Medievali con un'antico castello -rupestre,davvero rupestre- che sovrastava il paesino di poche migliaia di abitanti,perso nella campagna Bretone,circondato da una foresta folta ed incolta,tipica nord europea. Fredda e selvaggia. Un posto ideale dove vivere persi nel folklore nordico Europeo. Perso com'era,il mio paesino natale era famoso per i suoi racconti medievali,di Cavalieri e Dame,Draghi e Maghi,esseri fantastici e folkloristici tipici Bretoni. In particolare una leggenda dominava a grande piano a Licantois -il nome del paese aiuta ad immaginare di quale essere mitologico si tratti,vero?- le loup garou,il vichingo oggi noto come Licantropo,più comunemente LupoMannaro. Come? Sono pazza? Uhmm.. forse avete ragione,o forse no. Nessuno può dirlo con certezza. Il fatto sta' che non mento,non spesso.Inizialmente anche io non credevo all'esistenza di questi “mostri pelosi”,a meno che non si trattasse del mio prof di Francese,lui sì che era peloso e burbero. Non vi credevo. Erano solamente fandonie e storielle per far andare a letto i bambini,la pensavo così.. sino ad un fatidico giorno,come si racconta nelle storielle,in cui il mio modo di vedere questi racconti cambiò,come cambiò, da allora,la mia vita. Lo so,lo so: sembra il prologo di una storia avvincente. Lo so,ma non lo è. E' solamente la mia storia,la storia di una ragazza “normale” che d'un tratto diventa un.. ehm.. mostro? Ecco,un mostro,ma di quelli buoni.”
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