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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Detective Conan (Meitantei Conan)
Titolo Fanfic: HEIJI E KAZUHA FOREVER
Genere: Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: vampiredetective galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 07/07/2010 21:28:03

E se Heiji mettesse da parte il suo orgoglio e si dichiarasse a Kazuha?
 
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MI FIDO DI TE...
- Capitolo 1° -



Heiji e Kazuha forever

Heiji suonò più volte al campanello di casa Toyama ma nessuno rispose. Poi dopo si ricordò di avere una copia delle chiavi in tasca e così entrò.

La casa sembrava deserta.”Sembra che non ci sia nessuno…”pensò tra se,finché non sentì la voce di Kazuha venire dal piano di sopra.”Ma cosa fa parla da sola!Sarà meglio che vada a controllare!”

Salì le scale e vide la porta della stanza di Kazuha semi aperta. Si avvicinò e senza farsi vedere sbirciò dentro.

Vide Kazuha che piangeva come una disperata mentre teneva in mano il telefono.

“Kazuha…”pensò tristemente lui che voleva precipitarsi subito a consolare l’amica,ma prima doveva capire il motivo per cui piangeva così decise di mettersi ad ascoltare.



“Ran io non so più che fare!?Sono sicura che non gli importi niente di me!”

“No Kazuha secondo me ti sbagli!Sai com’è fatto Heiji…anche se provasse qualcosa per te non te lo direbbe!E’ troppo orgoglioso!”

“Si ma io lo amo…Mentre Heiji si scorda di venire agli appuntamenti…si prende gioco di me e ogni volta che passa una bella ragazza coglie subito l’occasione per fare il dongiovanni!”



“Stanno parlando di me!!??? Kazuha mi ama?”



“Ran secondo te che cosa dovrei fare?”

“Prendi l’iniziativa!Lui è troppo orgoglioso per farlo!”

“Come se fosse una cosa facile!Lo sai che sono timida…e poi se mi rifiutasse? Non riuscirei più a guardarlo negli occhi…e io non voglio che questo accada.”

“Si neanche io vorrei che succedesse con Shinichi…scusa ora devo andare ma vedrai che si sistemerà tutto…ciao”

“Ciao ti chiamo più tardi…”



E dicendo questo appoggiò il telefono sul comodino e si sdraiò sul letto mentre le lacrime le rigavano ancora le guance. Heiji cercò di fare meno rumore possibile e si sedette sul letto accanto alla ragazza che amava…e che stava piangendo per lui.

“Heiji ma che ci fai qui?”disse lei asciugandosi rapidamente le lacrime dagli occhi.

“Bè passavo e ho pensato di…venire a salutarti…”

“Ah grazie.”

“Ma perché piangevi?”

“Nulla di importante..”

“Senti…io sono venuto per…per parlarti…”

“Di che cosa?”

“Di te..di te e di me…si insomma di noi due.”le disse prendendole le mani e stringendole alle sue.

“Di noi…”sussurrò Kazuha che era diventata rossa dall’imbarazzo.

“Si vedi…so che prima stavi piangendo per me…e non sai quanto mi dispiaccia questo. Veramente mi dispiace tanto…”Lei abbassò lo sguardo imbarazzata.

Lui con una mano le tirò su il mento e incominciò ad accarezzarle il viso…

Si guardavano negli occhi..nessuno dei due riusciva a spiccicare parola finché a Heiji non venne un’idea,i capelli della ragazza era raccolti in una coda di cavallo da un nastro rosso come al solito. Heiji prese un lato del nastro del nastro e lo tirò e i capelli della ragazza scesero lentamente sulle spalle.

“Uao quanto è bella…ma che dico Kazuha è sempre bella…”

Lei all’inizio rimase un po’ sconcertata ma non obbiettò ma rimase ancora più sorpresa quando Heiji le si avvicinò e l’abbracciò accarezzandole la schiena mentre le baciava la testa.

“Heiji…”

“Sh piccola mia non dire niente…”e le accarezzò i capelli.

“Vedi Kazuha..”cominciò allontanandosi per guardarla bene in viso…senza però diminuire le distanze tra i loro corpi.”Quello che sto cercando di dirti è che…mi dispiace…sono stato uno stupido a litigare sempre con te a darti buca agli appuntamenti…sono un baka!!”

Lei rise leggermente per poi continuarlo a guardare negli occhi.

“Kazuha io ti…io ti amo…”(era ora!!!xd)

“Anche io Heiji ma non te l’ho mai detto perché avevo paura che mi rifiutassi…in un certo senso non mi sentivo alla tua altezza…”

“No ma che dici piccola…”e dicendo questo l’abbracciò di nuovo.

Ad un certo punto il campanello di casa suonò.

“Scusa vado ad aprire aspettami in salotto…”

“Certo piccola”e dicendo questo le diede un bacio sulla guancia.

Lei arrossì e si precipitò giù per le scale,aprì la porta. Era il postino. C’era una consegna per suo padre,chissà cos’era.

Poggiò il pacco all’ingresso e vide Heiji con la sua foto in mano seduto sul divano che la stava aspettando. Kazuha era agitata e si vedeva…non c’era nessuno in casa e il padre era fuori fino a domani pomeriggio…

Heiji continuava a guardare quella foto… c’era una bambina che avrà avuto si e no otto anni.

Era vestita con un kimono e mostrava entusiasta il suo trofeo.

Però doveva ammettere che Kazuha anche a otto anni era veramente carina. Il suo sorriso riusciva a mettere allegria anche alla persona più triste e non sapeva perché ma provava un senso di gioia nel vederla in quella foto così sorridente e felice. Voleva che lei avesse sempre quel sorriso, gli piaceva vederla felice e sapere che in questo momento era lui il motivo della sua felicità gli faceva provare una sensazione indescrivibile. Perché anche lui si sentiva così quando era con lei e stasera glielo avrebbe dimostrato….

Aveva ancora la foto in mano quando Kazuha si sedette vicino a lui.

“Sai sei davvero carina in questa foto…”

“Grazie.”

“Chi era alla porta.”

“Il postino…ha portato un pacco per mio padre…”

“Ah ok. A proposito ma tuo padre non doveva già essere a casa…”

“E’ fuori in campeggio con alcuni suo amici,non tornerà prima di domani pomeriggio.”

“Che bello…”sussurrò Heiji senza che Kazuha lo sentisse…questo voleva dire che avevano la casa libera.

Heiji posò la foto sul tavolino e si voltò verso Kazuha. Il divano era molto piccolo e le loro gambe si toccavano.

Heiji si voltò verso di lei e si avvicinò lentamente finché i loro visi non furono a meno di due centimetri di distanza.

Lei chiuse gli occhi e anche lui lo fece. Finalmente era arrivato il momento che tanto aspettava. Cominciò ad accarezzarle lentamente la coscia sentiva la pelle di lei scaldarsi a contatto con la sua. Lei cominciò ad ansimare lentamente si vedeva che era agitata. Così lui si avvicinò ancora di più a lei finché le loro fronti non si toccarono. La sua mano continuò ad accarezzarla,prima la gamba, poi il bacino, poi si soffermò sul seno e continuò sulla spalla e sul collo e infine si fermò sulla sua guancia.

“Oh Heiji”

“Ti amo, ti amo da sempre.”e infine posò delicatamente le labbra sulle sue. Le labbra di lei era calde e soffici a contatto con le sue. Il bacio all’inizio era casto e delicato ma poi si lasciarono andare e diventò un bacio appassionato. Le loro labbra si aprirono lasciando che le loro lingue si toccassero, intrecciandosi in una danza sensuale e colma d’amore. La mano di Heiji accarezzò delicatamente i capelli di lei che sembravano di seta, le loro bocche erano sempre unite,le loro lingue si muovevano all’unisono e lui non voleva staccarsi, era così bello stare a contatto con lei. Era solo sua si appartenevano l’un l’altra e non voleva che niente cambiasse quel momento. Si accorse che la mano di Kazuha fino ad allora saldamente aggrappata alla federa del divano era appoggiata alla sua spalla ed era entrata dentro la scollatura della camicia. Lui mise una mano dietro il collo di lei per tenerla più vicino possibile stretta a lui e con l’altra mano sbottonò la sua giacca e cominciò ad accarezzare delicatamente la seta bianca del vestito dove sotto si trovava il seno.

Kazuha si staccò delicatamente da lui e poggiando le mani sul suo petto gli sussurrò”Ti amo anch’io”.

E mentre diceva questo prese a sbottonare uno ad uno i bottoni della camicia di lui. Heiji si sentì morire, le levò delicatamente la giacca lasciando il collo e le spalle scoperte. E cominciò a baciarla delicatamente sul collo fino ad arrivare sulla spalla mentre lei gli accarezzava delicatamente il petto ormai nudo.

Riprese a baciarla in bocca e si sfilò la giacca e la camicia fino a rimanere a petto nudo e la strinse forte a sé. Le loro bocche si staccarono e lei posò delicatamente la testa sulla sua spalla e cominciò a baciarlo mentre gli accarezzava i capelli. Lui poggiò il viso tra i capelli di lei e cominciò a dirle” Kazuha è da tanto che volevo dichiarami ma non ci sono mai riuscito per orgoglio o per paura che tu mi rifiutassi. Ma ora che siamo qui c’è,una cosa che vorrei chiederti prima di continuare. So che ti sembrerà stupido ma…” e mentre diceva questo Kazuha si era allontanata dalla sua spalla e si era appoggiata al suo petto e lui le mise le braccia intorno alla vita”ma io voglio chiedertelo lo stesso. Kazuha tu lo sai che io ti amo, ti amo come non ho mai nessun altra quindi…quindi vuoi essere la mia fidanzata?”

Lei si allontanò e lo guardò negli occhi prendendo il viso di lui fra le mani. Si avvicino e lo baciò poi gli disse” Non c’era neanche bisogno di chiederlo”. Si guardarono negli occhi e sorrisero finalmente Kazuha era sua e solamente sua e Heiji non ricordava un periodo della sua vita in cui era stato più felice. Per lui il mondo poteva finire anche adesso perché era al culmine della felicità e perché sapeva che lei lo amava. Non vedeva l’ora di ricominciare a baciarla e ad accarezzarla ma proprio quando le loro bocche stavano per incontrarsi di nuovo il telefono di Heiji squillò.

“Scusa amore ci metto un secondo non preoccuparti.” La baciò e rispose al telefono.

“Non mi chiama mai nessuno e proprio ora che avevo da fare..”

Pensò Heiji tra se ma poi decise di rispondere tanto avevano tutta la notte per loro due.

“Pronto?”rispose in modo più garbato possibile.

“Ciao Heiji sono Conan…disturbo?”

“Bè si in effetti..allora che vuoi?”

“Scusami è che volevo sapere se tu e Kazuha volevate venire da noi questo fine settimana…vi va?”

“Bè si ok aspetto glielo chiedo. Kazuha ti va di andare da Ran questo fine settimana?”

“Si va bene”

“Ha detto di si ci risentiamo. Ciao!”e riattaccò senza neanche aspettare che l’altro risalutasse. Prese Kazuha tra le braccia con grande stupore della ragazza e la portò sul letto matrimoniale dei genitori.

“Hai paura?”le chiese sussurrandole all’orecchio mentre si metteva sopra di lei.

“No”rispose lei quasi sussurrando”Mi fido di te”.

E così passarono la notte della loro vita pensando a quanto sarebbero stati felici insieme.







FINE

Angolino dell'autrice:nn lo so questa fanfic mi è venuta di getto e nn ci ho pensato due volte a scriverla!Spero vi piaccia e grazie mille per l'attenzione!!!!ciao kisskiss!Commentate numerosi!P.S:presto vorrei scrivere anche una fanfic su Shinichi e Ran perché sono dolcissimi!!Ma intanto fatemi sapere cosa ne pensate di questo!!CIAO!!

HeijixKazuha forever!xd


 
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