PENSIERI, SORPRESE
- Capitolo 1° -
TO MUCH LOVE WILL KILL YOU
CAP 1 PENSIERI, SORPRESE
Era una calda giornata estiva a Konoha, dopo i combattimenti con pain tutto era finalmente tornato alla normalità, tranne una cosa...
Sakura Haruno, nella stanza di ospedale dove era in stato di coma la sua maestra piangeva lacrime amare e non solo x la principessa addormentata ma anche x la sua incapacità di raggiungere l'obbiettivo che da anni ormai si era prefissata: riportare il suo Sasuke al villaggio e riformare il team sette, aveva lasciato tutto il peso di questa missione a naruto e questo faceva crescere sempre di più quella certezza di esssere impotente e inutile allo scopo.
I suoi pensieri vennero interrotti dallo scricchiolio della porta che si apriva era Naruto il nuovo eroe di Konoha, le disse con cipiglio sconsolato: <<ciao Sakura-chan nesssun miglioramento?>> sakura rispose tristemente <<le sue condizioni sono stabili, ma nessun cenno di risveglio>> <<Capisco...sakura-chan hai bisogno di distrarti un' po' ti va di fare una passeggiata?>> chiese il biondino gentilmente <<si è proprio quello di cui ho bisogno>>rispose la ragazza e insieme si incamminarono fuori dall'ospedale.
Seduti su una panchina e avendo finalmente ripreso a sorridere i due ragazzi parlavano ora di argomenti + leggeri, <<naruto-kun!hinata ha dichiarato il suo amore x te cosa intedi fare?>>disse la rosa maliziosa <<hmhm mah...non saprei è stata una cosa inaspettata direi...>>si scervellava il biondino imbarazzato <<non sta bene far aspettare una ragazza dopo che ti ha aperto il suo cuore baka!>>lo riproverò sakura, anke se non immaginava o non voleva immaginare che dietro la sua indecisione c'era l'amore x lei, anke se lei amava un altro uomo...
Il biondo cambiò discorso e la invitò a mangiare del ramen con il resto della combriccola, la serata fu allegra e piacevole con naruto che raccontava con enfasi le sue gesta eroiche contro pain e gli altri che li tiravano qualche frecciatina.
Era ormai sulla via di casa in quella notte stellata seppur fresca ma perchè ci devo passare sempre davanti, che scherzo del destino aveva voluto sistemare li proprio quella panchina dove quella lontana notte sasuke l' aveva ringraziata e poi l aveva abbandonata, svenuta e piangente x seguire la sua vendetta, rise senza allegria ed entro in casa.
Quando era sola i pensieri più oscuri predevano il sopravvento, mille domande senza risposta, perchè amava Sasuke che l'aveva abbandonata? perchè non riusciva ad andare avanti?perchè era così ostinata?perchè non riusciva ad accettare i sentimenti di Naruto, che tanto la desiderava? l'unica certezza che aveva erano il suo amore e che per riconquistarlo doveva diventare forte, non voleva vedere Naruto morto x la promessa che le aveva fatto "riporterò sasuke indietro anke a costo della vita"questo le aveva detto il biondino, doveva farcela da sola, se qualcuno deve morire x questa causa questa sono solamente io...
L' incontro dei kage era ormai alle porte e Sasuke e Madara Uchia stavano elaborando il loro piano x uccidere Danzuo il nuovo Hokage.
Mandati urgentemente al summit dove ormai tutto era concluso e la 4 grande guerra ninja era cominciata, lei e Kakashi erano arrivati tardi mentre un a dir poco riluttante Naruto era stato posto sotto la custodia del capitano Yamato al villaggio, la rabbia bruciante le scorreva nelle vene, se solo fossimo arrivati prima...
Sakura e Kakashi pelustavano la zona circostante x trovare qualche traccia di Sasuke e Madara , non c'era nessuna traccia intorno a loro, ma Sakura correva con una foga incredibile come se stesse x perdere il treno della sua vita.
Si ritrovò in una radura e la vista che l attendeva la folgorò e si bloccò all'istante, era li lui era li, il resto della scena era agghiacciante il corpo di Danzuo e delle sue guardie a terra ricoperte di sangue così come le mani di Sasuke che era afficancato da Madara e dagli altri tre elementi del suo "nuovo" team.
<<Sakura>>disse con un sorriso beffardo in volto il moro <<Sa-Sasu-ke-kun>>riuscì a dire a fatica la ragazza come paralizzata, poi dopo lunghi attimi riprese coraggio di parlare<<Sono qui per riportarti a casa e bada Sas'ke che se ti rifiuterai sono disposta anche ad ucciderti!>>
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