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Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: LETTERE
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, What if? (E se...)
Autore: lolapink galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 10/05/2010 20:24:42


 
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CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -

Harry James Potter usci dall’ufficio della Preside McGrannitt.
Era stato convocato per parlare della sua figlia più piccola,Lillian.
Si guardò attorno c’erano pochi studenti in giro per i corridoi,gli altri erano a lezione.
Così decise di andare nell’unico posto in cui non era più andato da quando aveva lasciato la scuola.
Si diresse così verso la Torre di Astronomia,dove 26 anni prima lui,Ron e Hermione avevano lasciato delle cose,e quindi voleva sapere se c’erano ancora.
Una volta arrivato in cima alla Torre,con un colpo di bacchetta tolse un mattone dal moro,rivelando così uno scompartimento segreto.
Li custoditi c’erano una scatola di metallo,la prese tra le mani e si sedette per terra.
Apri la scatola dove trovò il foglio di pergamena di Hermione,che spiegava a chi appartenevano quelle cose e una busta.
La prese tra le mani e vide che era indirizzata a lui.
Qualcuno aveva forse trovato la loro scatola?
E perché non si era preso il contenuto?
Curioso apri la busta trovandoci dentro un fogli di pergamena e un cartoncino bianco.
Il primo foglio era una specie di racconto scritto da qualcun altro.
Prese a leggere

Aveva lunghi capelli biondo chiaro,che le incorniciavano il viso da bambola di porcellana.
Due grandi occhi grigio-azzurro,circondati da lunghe e folte ciglia,una naso piccolo e dritto.
Era alta circa uno e sessanta. Magrolina.
Era bella,ammirata e invidiata.
Era una Slytherin.
Era furba,perfida,stronza e egoista.
Ma è stata lei a insegnarmi cos’è l’amore.
È strano pensare che le Serpi amino,ma è la verità,noi proviamo amore per qualcuno che non sia noi stessi.
E anche lei provava amore.
Aveva amato solo una persona.
Aveva visto il suo Vero Amore quando aveva solo 10 anni.
Allora non sapeva chi egli fosse,lo trovava bellissimo.
Ricordo ancora come me lo descrisse quello stesso giorno in cui la vidi,era venuta a casa mia dopo aver salutato il fratello che partiva per Hogwarts.
Lo descrisse così pressappoco.
Era sulla banchina,il treno sbuffava,gli animali e li studenti facevano un gran baccano,ma in mezzo a tutto ciò lei riuscì a vedere un ragazzino di undici anni.
Magro e alto nella media di quell’età.
Capelli neri come la pece e tutti arruffati,che se anche usassi un incantesimo non servirebbe a niente.
Due grandi occhi di un verde-smeraldo brillante che lei non aveva mai visto.
Si erano guardati negli occhi solo per pochi istanti.
Per lui non era successo niente,ma lei aveva capito che quello era l’amore della sua vita.
L’anno dopo con la sua entrata a Hogwarts capì che tra di loro non ci poteva essere niente.
Lui la disprezzava e la odiava per il nome che portava.
Per lei non c’erano le stesse parole dolci e gentili che diceva alla sua migliore amica.
Si,anche Harry James Potter odiava una persona che lo amava e basta.
Cosa poteva fare la giovane strega?
Solo nascondere i suoi sentimenti per il giovane Potter,seguendo il suo esempio,odiandolo.
Aveva solo 16 anni quando si suicido.
Silente era morto da un tre mesi,entro due giorni saremmo dovute tornare a Hogwarts,ma lei non tornò,scopri che Harry Potter non sarebbe tornato e che era partito e nessuno sapeva dov’era.
Ma quello era poca cosa in confronto a quello che era successo durante il suo quinto anno.
Harry Potter aveva dichiarato il suo amore per Ginevra Weasley.
Si buttò dal balcone della sua camera.
E io era li,in giardino,con suo fratello,il mio fidanzato,mi stava giusto dicendo che ci saremmo sposati presto quando la vidi buttarsi nel vuoto,la mia migliore amica aveva deciso di farla finita.
A niente servirono le mie urla e le mie lacrime.
Neanche la folle corsa di suo fratello la salvo,per pochi secondi.
Quel giorno Sonya Maddlene Malfoy si spense nel fiore dei suoi anni.
Senza sapere cosa volesse dire essere amata.
Ti ho odiato Harry Potter,perché a causa tua mio marito a sofferto molti anni.
Mia suocera si è morta dal dolore e mio suocero è impazzito.
Mio figlio non ha mai potuto conoscere la persona meravigliosa che era sua zia Sonya.
Ma poi un giorno ti ho visto al cimitero e ho capito.
Anche tu l’amavi.
L’hai forse sempre amata,ma avevi paura di dichiararti.
Le lacrime che hai versato erano sincere e anche le suppliche di perdono.
Ora sono io a perdonare te

Astoria F.G.M
</i

Harry richiuse la pergamena.
Aveva scoperto una verità che per moltissimi anni aveva ignorato.
Guardo il cartoncino bianco che ora era diventata una fotografia che raffigurava Sonya seduta sul cornicione della Torre di Astronomia,che sorrideva verso chi faceva la foto. Dietro di se il paesaggio bellissimo e sotto il vuoto.
-Mi dispiace-

 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
dyingstar - Voto: 31/05/10 14:40
ooh, la pelle d'oca *__*
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