torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: MEDALLION- LO SCAMBIO
Genere: Sentimentale, Romantico, Comico, Azione, Avventura, Fantasy
Rating: Per Tutte le età
Autore: meme-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 25/04/2010 21:32:34

Una ladra dell'antico Egitto trafuga un medaglione dagli enormi poteri che ribalteranno un po' la situazione. Toccherà a lei rimettere tutto apposto
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
-IL FURTO E LE STELLE-
- Capitolo 1° -

-Il furto e le stelle-

E’ notte fonda. Sento i grilli che cantano la loro melodia gracchiante e mi tranquillizzo un po’. Era uno dei lavori più difficile quello che mi avevano affidato: rubare un gioiello. Un gioiello raro che secondo varie credenze rende più forti e concede i poteri degli elementi.
Mi giro e vedo una barca galleggiare vuota sull’acqua. E’ sempre così: sensi all’erta,nervi tesi e astuzia. Questi sono i punti vincenti. Essere predatore,felino. E io ormai ci avevo fatto il callo. Mi veniva facile infiltrarmi nelle abitazioni dei ricchi proprietari del luogo. Il caldo soffoca. L’Egitto è sempre stato così da quando ne ho ricordo. La notte però è amica ai ladri perché sembra essere più scura degli altri paesi. Almeno così mi dicono. Qui il furto è punito con la morte e non credo mi convenga più di tanto. Ho provato ad essere una brava persona sul serio,però è difficile trovare lavoro e nei sobborghi poveri ci sono molte persone che svolgono il mio stesso lavoro. Io ne conoscerò almeno una ventina...
Scivolo silenziosa sul muro attenta alle fiaccole appese intorno alla casa. Mi asciugo la fronte per la terza volta e salto. Atterraggio perfetto. Il muretto regge bene e ci metto pochi secondi a saltare dall’altra parte in modo attutito.
Sento un profumo conosciuto eppure sempre nuovo:pesco. L’odore della primavera e del rinnovo. Mi avvicino e lo sfioro. Sento i fiori vellutati sotto le dita. Ne raccolgo una manciata e me li metto nella bisaccia. Già mi vedevo alla base a pestarli a casa nel mortaio e già li vedevo macerare nell’alcool. Ne avrei fatto del profumo. Come dopo ogni lavoro andato a buon fine. E avrei anche cucito un fermaglio che ricordasse quel fiore. Per commemorazione della pianta.
Vengo distratta da uno scricchiolio strano. Non sono le scimmie che raccolgono i fichi. Né i soliti pattugliatori. E’ un tipo di crack attutito, di quelli strani che si sa che non vengono certo così,naturalmente. Insomma...un rumore umano. E non mi piace per niente,no no. Cerco di capire da dove viene ma per quanto tenda spasmodicamente le orecchie non sento nulla...mi giro e ho solo il tempo di vedere una capigliatura nera che mi afferra e mi trascina nell’angolo buio sotto il pesco.
Mi prende il panico:chi diavolo è? Che vuole? Mi hanno scoperto? Quale sarà la pena? Non ho neanche salutato...
- Saphen sei diventato matto?!?!?!?
- Shhhh zitta!
E mi tappa la bocca con la mano mentre passa una guardia.
-E questa sarebbe tutta la tua abilità di ladra?
-Guarda che prima che arrivassi tu a rompermi io stavo svolgendo tranquillamente il mio lavoro!
-E quale sarebbe?
-Devo recuperare un medaglione...di questa forma
E gli mostro il cartiglio su cui è abbozzato un medaglione rotondo con tante piccole corniole ai lati e un grande pezzo di ambra lavorata al centro.
-Mmmh niente di speciale...
-niente di speciale? Sai quanto vale questa bellezza?!?!?
-No e non mi interessa tanto io non ne ricavo un centesimo che ti cucchi tutto tu!
-Brutto ingrato! E pensare che ti pago pure!
-E quanto mi dai scusa? Chissà quale cifra!
-Come aiutante sei una frana sappilo!
Ops,avevo urlato troppo e una guardia si era avvicinata. Mi premo contro Saphen tappandogli la bocca.
-Se mi scoprono prima che possano uccidere me sappi che ti vengo a cercare e ti faccio nero!
La guardia si dilegua e torno a respirare piano.
-Ora vai a casa poi io ti raggiungo, su va!
-Io non mi muovo di un millimetro!
-O te ne vai tu o ti mando via io scegli!
Lui a muso duro punta i piedi e rimaniamo come due scemi a guardarci.
-Uff...e ok allora vieni...ma se mi fai scoprire do’ la colpa a te così a te la pena più grave!
-Ehi grazie tante! Non solo che accetto di aiutarti!
-Certo certo...come no...
Volgo gli occhi al cielo e sorrido vedendo tutte quelle stelle...la natura mi ha sempre messo allegria.

***
Questo è il primo capitolo! Mi rendo conto che sia breve ma non trovo il tempo di farli più lunghi e poi per dare più senso alla storia servono così. Ho già in serbo il secondo capitolo che sarà "Polvere e ricordi"! Spero solo che sia di vostro gradimento grazie a tutti ^^
 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: