L'INCONTRO - Capitolo 1° -
Aveva appena smesso di piovere. Le nuvole si diradavano lasciando che i timidi raggi di sole ritornassero ad illuminare la terra accompagnati da uno splendido arcobaleno. Lei era li, dietro un albero e piangeva. Keiko era una ragazzina di 13 anni, alta poco più di 1.50, magra, con i capelli ondulati e castani ke le ricadevano sulle spalle. Aveva abbandonato la sua città per la disperazione dopo la morte della sorella, l’unica persona che le restava al mondo. Adesso era sola, completamente sola. Si era allontanata dalla sua casa e dopo settimane di cammino si era finalmente resa conto che aveva fatto una sciocchezza, una folle pazzia. Aveva finito le provviste che si era portata e nel bosco non sarebbe sopravvissuta a lungo, oltretutto con i ninja poco di buono che giravano li intorno. Smise di piangere e si rinvigorì. “Devo smetterla con queste sciocchezze. Troverò qualcuno che mi aiuterà.” pensò, più fiduciosa. Si rimise in marcia. Camminò un ora circa. Il bosco era molto silenzioso e i raggi del candido sole trapassavano tra le chiome degli alberi, creando splendidi giochi di luce. Keiko si rallegrò che non fosse ancora successo nulla. Ad un tratto sentì un fruscio. Aveva parlato troppo presto. Si mise in ascolto, ma ora sentiva solo i cinguettii degli uccelli. Stava per ripartire quando uno spaventoso animale sbucò da dietro un cespuglio, grugnendo. Keiko non ci pensò due volte e corse a perdifiato per il bosco, senza badare alla direzione che prendeva. Si girò un attimo per controllare che l’animale la stesse ancora inseguendo. Vide due grosse narici che sbuffavano e due zanne pronte a colpirla. Aumentò la velocità , ma il cinghiale (almeno questo credeva che fosse) non accennava a rallentare, anzi anche lui accellerò per starle dietro, non mostrando alcun segno di fatica. Keiko invece era sfinita. Non riusciva più a correre, sentiva il cuore scoppiare ad ogni passo. All’improvviso si ritrovò su un albero stretta da due possenti (almeno per lei) braccia: qualcuno l’aveva aiutata! La persona che l’aveva salvata dal cinghiale inferocito cominciò a saltare da un ramo all’altro , tenendola in braccio. Finalmente la lasciò a terra. Keiko si voltò per ringraziare e vide un uomo alto, con la pelle azzurra e i capelli blu scuro. Aveva anche dei segni sul viso, come delle branchie (eh?!). Portava uno strano copri fronte e una veste nera addobbata da nuvole rosse. <<Ehm… grazie mille per avermi salvata!>> ringraziò Keiko, sfoderando un enorme sorriso. L’uomo ricambiò <<Quel cinghiale era proprio arrabbiato, eh? Ma che gli hai fatto?>> rispose poi, ridacchiando. <<Proprio niente! E’ sbucato da un cespuglio e mi ha rincorsa senza motivo!>> piagnucolò Keiko <<Okok ti credo, sta tranquilla.>>.
*NOTE*
Questo è il primo capitolo ^^ spero ke vi piaccia anche perchè questa è stata la mia prima fic, perciò mi scuso per gli eventuali errori e le imprecisioni.
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shiro-tsuki-95
Mi hai commosso...e tanto!!
shiro-tsuki-95 - Voto:
Mi hai commosso...e tanto!!
keiko96
piccola94 - Voto:
keiko96