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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Persone famose e TV
Dalla Serie: Tokio Hotel
Titolo Fanfic: .NUTRIMI COL TUO AMORE.
Genere: Sentimentale, Romantico, Comico, Erotico, Autobiografico
Rating: Per Tutte le età
Autore: samlovestom galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 09/04/2010 21:39:43 (ultimo inserimento: 14/04/10)


 
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.SUMMER.
- Capitolo 1° -

La calda estate era arrivata da un giorno e tutto sembrava più vivace e colorato,si sentiva l’odore della salsedine,e il sole batteva sulla sabbia dorata e i miei occhi stavano assaggiando il suo perfetto corpo.
Una leggera brezza sfiorava il suo candido viso e faceva svolazzare i suoi corvini capelli,ed io stavo lì,immobile,inebriando le mie narici col suo dolce profumo.Il lenzuolo copriva il proibito,il resto era innocentemente scoperto ed era esposto alla mia vista,che curiosa scorreva su ciò che avevo vissuto la notte prima.
Era dolcissimo,era bellissimo guardarlo mentre dormiva beatamente,era bellissimo guardare come i raggi del Sole scolpivano il suo corpo.Sembrava una divinità greca:perfetto,privo d’imperfezione e bello come il Sole.
Si mosse lentamente e si voltò verso me.I suoi occhi si aprirono dolcemente e mi guardò come un piccolo cucciolo,si passò la lingua sulle labbra,inumidendole di saliva,si stiracchiò e poi esclamò:
-Sei ancora qui.-e accennò un piccolo e tenero sorriso.-Certo,perché dovrebbe essere l’opposto?-risposi io,ricambiando il sorriso.
-Fanno tutte così dopo aver ottenuto quello che vogliono!-esclamò Tom dandomi un casto bacio sulle labbra.-Vogliono vantarsi di aver fatto sesso,di aver avuto una nottata infuocata con il puttaniere della band,tutto qui.-proseguì poi guardandomi e accendendosi una sigaretta.
-Non sono venuta con te per questo!-risposi io quasi infastidita da quello che aveva appena detto Tom.
Bugia.Una piccola bugia che mi stava rodendo dentro,ma non era il momento giusto.Tom mi guardò,sorrise dolcemente e continuò a fumare.
Era tutto così strano,tutto così nuovo che l’avevo assaggiato tutto in una volta,avevo dato sfogo al mio lato selvaggio e oscuro solamente in quella notte di pura e dolce follia.
Con quel ragazzo il sesso era qualcosa di speciale,forse di unico.Ti faceva sentire così viva e piena del tuo corpo che smettere sembrava un peccato,che smettere sembrava cessare di vivere lentamente.Non avevi più respiro,non avevi più fiato in gola.
Potevo percepire chiaramente le sue mani sul mio corpo e tutto quello che aveva cercato,io l’avevo soddisfatto senza battere ciglio.Questo era il mio obiettivo e l’avevo svolto e portato a termine nel migliore dei modi.
-A cosa stai pensando?-chiese curioso Tom guardandomi attentamente.Scossi la testa e non risposi,concentrandomi sui vestiti sparsi sul pavimento e cercando di ricordare dove fossero finite le mie amiche.
-Mi ci vuole una bella doccia calda!-esclamai chiudendo gli occhi e massaggiandomi la tempia con un dito.
-Anche a me!-disse Tom,spegnendo la sigaretta e guardandomi maliziosamente.
Mi stava mandando un losco segnale,mi stava invitando a rifare la stessa strada della notte precedente e la cosa non mi sbalordiva più di tanto.
D'altronde era Tom Kaulitz,il puttaniere più richiesto della band,conosciuto per la sua fama da dongiovanni mai smentita.
Tom Kaulitz.
-Bene-dissi io alzandomi dal letto e coprendomi col lenzuolo-vado a farmi la doccia.-e guardai Tom,poi mi voltai facendo trascinare un po’ il lenzuolo.
Tom si alzò di scatto dal letto,completamente nudo,mi prese dai fianchi e li fece aderire ai suoi.
-Volevi scappare senza di me,furbetta!-esclamò con tono erotico,estremamente erotico.La sua mano si posò delicatamente sulla mia pancia e la massaggiò amorevolmente,poi scese giù per i fianchi.Sentii un brivido invadere il mio intero corpo e richiedere ancora quel corpo conosciuto solamente da una notte,conosciuto tramite uno scambio di identità,conosciuto tramite un gioco fatto tra amiche.
-Hai qualcosa di afrodisiaco,sei come una dolce droga.La mia droga personale.-esclamai io con tono fievole e smozzato da quei brividi.
Tom mi spinse contro la parete e poi le sue labbra scesero sul mio collo,le sue mani viaggiavano come una lussuosissima ferrari rossa lucida sul mio corpo,ed io stavo tremando.
Lo staccai dal mio collo,lasciandolo sul filo dell’estrema eccitazione,sentendo le sue labbra pretendere le mie.Feci un sorrisino ed entrai in bagno.
La sua scia di profumo inondava l’intera stanza senza lasciare scoperta una singola parte di essa.Aspettai pazientemente il suo arrivo,poi la porta si aprì e lo vidi entrare.
Il suo sguardo assunse un misto tra seduzione,malizia e dolcezza..Quel ragazzo era una droga,una dolcissima droga.
-Non scappi più!-esclamò con tono eccitato prendendomi dai fianchi e attirandomi verso se.
-Non ho proprio voglia di scappare da te. Voglio te!-dissi io sentendo il suo corpo contro il mio.-L’ultima cosa che farei.Capisci che voglio te,idiota?-proseguii dicendo,mentre la mia mano scorreva sul suo addome nudo e caldo.
Tom accennò un piccolo sorriso e continuò a baciarmi.
Era stato tutto programmato astutamente da una lurida e squallida puttana.Quella lurida e squallida puttana era la sottoscritta.Avevo organizzato tutto con delle mie amiche,fan della band.Tutto era incominciato da una stupidissima frase di Clary.
-Facciamo una scomessa!-esclamò euforica guardandomi.Alzai un sopracciglio come per dire “Di cosa si tratta?”.Clary mi guardò e allungando una mano disse-Se riesci ad avere una notte di sesso con Tom Kaulitz,ti do mille euro.Accetti?-concluse con sguardo intrigante.
La proposta era davvero azzardata,ma la somma messa in palio era allucinante e solamente una stupida avrebbe risposto “No,grazie!”.
-Accetto!-esclamai io stringendo la mano di Clary e facendo un sorrisino compiaciuto e fiera di quello che stavo facendo.
Le altre due nostre amiche ci guardarono in modo totalmente differente,quasi disgustato da quella scommessa.
La mano di Tom correva freneticamente sul mio esile corpo e sembrava che il tempo si fosse fermato su esso,senza contare più i secondi e i minuti che invano continuavano a picchiettare contro l’orologio.
-Ti prego non andare via,ho bisogno di sentirmi tuo anche solo per pochi istanti.Voglio sentire te dentro me.-esclamò eccitato Tom,soffocando gli spasmi che fuoriuscivano dalla sua bocca dentro la mia,bloccando le sue mani su i miei fianchi.
-Il Tempo può aspettare.-concluse poi adagiando celermente un asciugamano sul pavimento e facendomi sdraiare dolcemente su esso.Mi guardò poi sorrise e le sue labbra si completarono con le mie.
Già nudi,già pronti,i nostri corpi questa volta non avevano bisogno di una spinta,non avevano bisogno di una presentazione,la notte precedente aveva già portato tutto.Entrò dentro me e il mio corpo fu sconvolto da una tiepida ondata di calore,come il dolce vento del deserto spazza via la dorata sabbia e il suo profumo si può percepire nell’aria circostante.
Le sue labbra si perdevano su me,ovunque,a me non importava.Volevo sentire quel ragazzo sconosciuto.
I nostri corpi si muovevano all’unisono ed emanavano un piacevole calore umano,tramite il quale mi sentii rinata e amata da qualcosa di sconosciuto e ignoto,qualcosa che mi faceva stare terribilmente bene,qualcosa che sapeva di quella dolce droga che avevo sul mio corpo.
Stavo danzando con uno sconosciuto,stavo danzando con una persona mai vista e mai conosciuta realmente,allora perché sentivo che qualcosa di profondo ci univa,qualcosa ancora inesplorato,qualcosa ancora sconosciuto?
Quando senti di appartenere totalmente a un’altra persona, quando senti che qualcuno riesce a percepire come tu stia realmente in quel preciso istante, quando senti che sei destinato a quella persona.
Io sentivo qualcosa nascere, crescere e prendere forma dentro di me, sentivo il cuore scoppiare dentro il petto e le mani tremare insieme con le sue. Sentivo le sue gambe sulle mie e la sua bocca desiderosa della mia. Un via vai di tenerezza, un via vai di voglia.
-Non ti fermare!-esclamai,quasi soffocando le ultime parole.Il cuore batteva e mi sembrava di morire attimo dopo attimo,non volevo prendere fiato,non volevo che quella meravigliosa danza si bloccasse per sempre.Volevo continuare a danzare.
Sentivo il corpo di Tom spingere contro il mio,sentivo il suo cuore e questa sensazione mi fece sentire sporca dentro.
Cosa stavo facendo?Cosa mi stava passando per la testa?Stavo mentendo.
Volevo urlare al Mondo intero che la mia Vita, prima d’ora, non aveva mai preso un simile colore,adesso tutto sembrava colorarsi di qualcosa di nuovo e di fantastico,di pura e dolce follia.
Volevo soffocare dentro quel ragazzo,volevo morire dentro di lui.La Morte migliore,la Morte più Dolce.
Chiusi gli occhi,incurante di Tom,mi tenni stretta alle sue spalle.Volevo rimuovere quella enorme sensazione di falsità che c’era dentro me,volevo poter vivere quel momento,ma adesso era troppo difficile.
Dovevo raccontargli tutta la verità.

 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (1 voto, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
Rif.Capitolo: 3
aleandpiera - Voto:
11/04/10 18:04
wow è stupenda!!!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

Rif.Capitolo: 1
john450
09/04/10 21:46
wow sam brava! ^^
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
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