L'INCANTESIMO DELLA VOLPE
- Capitolo 1° -
Sasuke era nella cucina di villa Uchiha quando un Naruto trafelato irruppe in essa.
Era ormai da 2 anni che Sasuke si prendeva cura di Naruto per ordine dell’ Hokage.
Sasuke ormai ventenne guardò, il Naruto di 6 anni ansimare per cercare di dirgli qualcosa.
POV Sasuke
Ancora non riuscivo a crederci.
Due anni prima Naruto era stato ferito durante una missione e Kuuby per guarirle ha dovuto far si che il corpo di Naruto tornasse bambino per chissà quale strana ragione…
- Sasuke – la vocina di Naruto mi riportò con i piedi per terra…ecco una cosa che avevo cominciato a fare da due anni a questa parte… con la mente mi perdevo nei miei pensieri cosi spesso che molte volte ho causato dei piccoli danni alla casa!
- Sasuke io..- mi girai del tutto per guardarlo meglio ma molto probabilmente feci qualcosa che fece sussultare il piccolo.
- Cosa vuoi dobe?- io non volevo ma la mia voce usci come uno sputo di veleno e Naruto lo senti benissimo.
La kitzune strinse il foglio tra le sue mani poi …
Vidi benissimo le lacrime agli occhi di Naruto ma non feci in tempo a fare niente che il piccolo era corso via lasciandosi dietro uno scusami e il foglio che aveva in mano.
Incuriosito presi il figlio in mano e lo guardai era un disegno che rappresentava me e Naruto davanti al lago che gli aveva mostrato un anno prima.
Con la coda dell’ occhio notai delle scritte sul retro del foglio, lo girai e lessi:
Caro Sasuke,
scusa lo so che sono un dobe e un pasticcione, lo so che ogni volta combino qualche guaio e a te tocca mettere a posto !
Scusa se ti do cosi tanto fastidio.
Scusa lo so quanto odi dover fingere di volermi bene per ordine di Baa-chan …
Prometto che cercherò di essere sempre più bravo e ubbidiente cosi ti sembrerà che io non ci sia e starai meglio.
Prometto che quando tornerò grande me ne andrò e le uniche volte che mi sentirai saranno le volte che ti invierò i soldi per ringraziarti e ripagarti del disturbo di avermi avuto accanto.
Scusa per tutto … e anche se mi odi….
Ti voglio bene Sasuke .
Sentii una stretta alla bocca dello stomaco.
Come faceva a pensare quel dobe che per lui fosse un disturbo tenerlo li con se.
Ma poi gli vennero in mente tutte le volte che lo aveva guardato male o rimproverato con cattiveria.
Continuando a guardare il disegno capì che Naruto aveva sempre fatto parte della sua vita e che ormai ne era indispensabile.
Solo l’ idea di una sua scomparsa lo fece stare male.
Con questi pensieri comincio a correre cercandolo.
…
…
Era sera e di Naruto neanche l’ombra aveva chiesto a tutti … ma nessuno lo aveva visto.
Aveva ancora il disegno in mano e ad un certo punto gli venne automatico di cercarlo al lago.
Naruto era là addormentato sulla riva con gli occhi rossi e con le tracce delle lacrime che solcavano le cicatrici di kuuby.
Lo presi in braccio e invece di tornarmene a casa con il dobe mi appoggiai ad un albero e lo cullai.
Dopo un certo periodo di tempo… il piccolo si svegliò con un mmm…su…ke .Io gli stampai un bacio in fronte
- stai bene dobe ??? -
Naruto spalancò gli occhi al suono della mia voce e si mise velocemente a sedere in faccia a me.
- Sasuke?-
Gli sorrisi e i suoi occhi se possibile si spalancarono ancora di più.
Lo abbracciai.
- Quello che si deve scusare sono io. Scusa se ti ho fatto credere che non ti volessi bene.
Naruto io ti voglio molto bene e non solo da quando sei diventato un bambino.
Anche prima, nonostante abbia sempre detto che ti odiavo e che volevo solo ucciderti, io ti voglio bene-
Sentii le manine di Naruto abbracciarmi il collo e io decisi di provare il tutto per tutto.
Gli alzai il visino e gli scoccai un bacio a stampo sulle labbra.
Naruto mi guardo di nuovo con i suoi occhioni spalancati.
-In verità, Naruto, io ti amo !-
Naruto apri la bocca per rispondermi ma venne bloccato da una forte luce rossa che usciva dal suo corpo.
Dovetti chiudere gli occhi o sarei rimasto accecato.
Quando li riaprii rimasi incantato .
- …suke che c’ è ? -
La voce ormai non più da bambino di Naruto mi sorprese come il suo corpo.
Il mio piccolo Naruto, era tornato il mio Naruto di due anni fa.
Senza spiegargli niente lo baciai e il dobe rispose.
Quando ci staccammo gli dissi
- ben tornato dobe -
….
…..
Non penserete che sia finita qui vero ???
Quando tornammo a casa c’era una folla ad accoglierci tutti in pensiero per Naruto.
Quando essa vide Naruto ventenne lancio un esclamazione di esultanza pari a quando la guerra è finita!
Il mio dobe venne sommerso di coccole e domande, ed era fin troppo evidente quale sarebbe stata quella dell’ Hokage.
- Allora Naruto vuoi tornare al tuo appartamento ?? lo abbiamo mantenuto tutto per te -
Naruto sorrise e in quel momento temetti che volesse davvero lasciarmi come aveva scritto nella lettera.
-Voglio restare a casa con Sasuke sempre se lui è d’accordo … ormai penso a villa Uchiha come a casa mia e a Sasuke alla mia famiglia, anche se quest’ ultima la penso da anni!-
-Sei sicuro ??? tu e Sasuke nella stessa casa, tutti e due ventenni ?? non credo sia una buona idea-
Feci per parlare ma Naruto mi interruppe, il suo tono era diventato serio e severo.
-Io e Sasuke vivremo insieme che lo vogliate o no! Perché io lo amo e lui ama me!-
quella rivelazione così in pubblico mi sconvolse tanto da farmi dimenticare la mia facciata gelida.
-Davvero ?? Mi ami ??-
Naruto sorrise al mio sconcerto e a quello degli altri
mi si avvicino e con dolcezza mi sussurrò
-Dalla prima volta che ti ho visto, baka-
non vidi cosa fece la folla e l’ Hokage. E la ragione fu che portai Naruto cosi in fretta dentro casa che sembrava ci fossimo teletrasportati come in quei film che fanno alla tele da qualche tempo.
…
Io e Naruto non uscimmo di casa per un intera settimana e volete sapere il perché ??
Bhe ….
Questa è un'altra storia e voi vedete di farvi i cavoli vostri e lasciare in pace me e la mia Kitzune.
Capito ?!?!?!?
Con finto affetto …..Sasuke Uchiha
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