SPINGI - Capitolo 1° -
-Marluxia e Zexion- Il corpo di Marluxia era contratto dalla sforzo: stava spingendo, e forte. Quella cosa enorme era dentro di lei, e si stava muovendo. Le goccioline di sudore gli scendevono dalle gambe e dal petto nudo, mentre gemeva da quel dolore lancinante. Non riusciva a percepire niente all'infuori di quell'arnese grosso e lungo che lo stava quasi facendo piangere... <<Aaaah...>> finalmente era finito quel lungo travaglio. Gli doleva il posteriore per lo sforzo. Si alzò, si ripulì e tirò l'acqua del water: doveva fare qualcosa per quella diarrea. Nell'altra stanza Zexion stava leggendo "Memorie di un emo arrapato", il libro che Marluxia avevo regalato per natale. Era così dolce quando leggeva, pensò lui, e gli si avvicinò baciandolo dolcemente: <<Non ti pare di smettere di studiare e di provare, Zexy-poo?>> gli fece l'occhiolino, ma lui rispose con un bel pugno: <<Ti ho già detto che questo non è un semplice libro pornografico, ma un vero manufatto della popolazione degli Emogochi!>> Zexion si era fissato con quel popolo, estintosi dopo un suicidio collettivo il giorno dopo la fondazione della prima città. Marluxia sbuffò, e si allontanò con una rivista di Playmacho verso il bagno.
Questa fic è una serie di scatch stupidi che mi servono per sdrammatizare xD |
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