NON PUò ESSERE VERO... - Capitolo 1° -
Guardo fuori dalla finestra. Sono qui appoggiato e guardo il panorama. Piove. Sono passati due giorni dalla tua scomparsa e ancora adesso non me ne faccio una ragione. Asciugo le lacrime. Sistemo le mie lunghe treccine nere e afferro la giacca. Sistemo i miei pantaloni. Troppo stretti quasi mi sento soffocare. Non ero abituato ad indossarli .Li avrei indossati quando avremmo fatto il grande passo. Ma purtroppo quel giorno non è mai arrivato Sei andata via così presto ,in silenzio. Metto la giacca e vado in camera di Meg. Mi corre incontro :”Papà perché piangi?” La guardo. I suoi occhi mi ricordano Nicole. Ha preso tutto da lei. Anche lo stesso carattere. È forte come la mamma. La prendo in braccio. La stringo a me. La bacio. “Papà dov’è la mamma?” E ora cosa rispondo? Ha solo 2 anni non potrà capire. “Amore la mamma è in cielo.. ci guarda da lassù” “ Ma tornerà prima o poi?” “No amore la mamma ti protegge e ti pensa sempre”. Suona il campanello. Era mia madre, Simone “Nonnaa” esclama Meg “Piccola ..vuoi venire con la nonna?” “Si …Papà posso andare?” “Si Certo” Si avvicina mia madre, mi accarezza. E mi sussurra “Tom… Devi essere forte perché solo così puoi andare avanti”. Mi scende una lacrima. Mi bagna la cravatta. “Ci vediamo in chiesa … Mi porto Meg” Chiude la porta. Mi sistemo la cravatta ed esco. Penso. Ho mille pensieri per la testa.
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bacii
Complimenti