RISVEGLIO
- Capitolo 1° -
E' la prima fanfition che scrivo. ne ho lette molte da quando mi sono iscritta su epf e manga.it. leggo da sempre le storie su naruto. all'inizio preferivo le coppie tradizionali. poi però ho scoperto del tutto il genere yaoi. me ne sono subito innamorata. adoro soprattutto le coppie narusasu, naruita e naturalmente le gaanaru. tutte e tre saranno presenti nella storia. puntializzo che saranno in momenti separati li uni dalle altre. non sono molto pratica, ma cercherò di imparare presto. voglio anche provare a scrivere delle lemon. se fanno troppo schifo basta avvisarmi, cancelerò subito la storia. spero in almeno 4-5 commenti. le età di molti dei personaggi sono stravolte. itachi non si passa 5 anni con sasuke, è più grande solo di 3. kakashi nel manga ha 26 anni, qui ne avrà 23-24. matsuri avrà 16 anni. tra i fratelli sabaku kankuro sarà il maggiore. e hanabi sarà più grande della sorella hinata. userò anche espressioni un tantino volgari, ma solo in pochi casi, e solo nelle situazioni che lo richiedono.
Disclaimer: Tutti i personaggi di questa fan fiction non esistono. I loro diritti appartengono al Sensei Masashi Kishimoto e questa storia non è a scopo di lucro.
I capitolo
erano solo le sei del mattino, ma per le vie di tokyo si era già formato un via vai di gente. il sole era alto nel cielo. l'aria afosa e tremendamente umida non dava pace agli abitanti della caotica capitale. ormai l'estate era arrivata al termine. per alcuni era volata via fra divertimenti vari. altri avevano dovuto continuare a lavorare anche col caldo atroce;finendo quindi per maledire la stagione e desiderare il freddo dell'inverno. settembre portava con se anche l'inizio dell'anno scolastico. fine delle feste per gli adolescenti scalmanati in cerca di divertimento. si doveva tornare a sgobbare sui libri e pregare Kami di non essere interrogati dai professori più severi. tuttavia l'inizio delle scuole significava anche poter rivedere i compagni che si erano lasciati alla fine del vecchio anno.
numerose ville si estendevano per le vie più ricche di tokyo. circondate dal verde, lontane dalla miseria della periferia. tutte colorate di tonalità chiare, tutte nuove e immacolate. i giardini curati alla perfezione, pieni di alberi e aiuole coloratissime. questo era l'ambiente di cui si circondavano le nobili famiglie di tokyo. senatori, presidenti, facoltosi capi d'industrie vivevano lì con le loro famiglie. fra queste ville una un spiccava tra tutte. la residenza Uchiha si ergeva maestosa fra le villette. circondata da un'altissima recinzione e con un enorme cancello in ferro battuto. le sue mura brillavano alla luce del sole. un enorme giardino, perfettamente curato spiccava con il suo verde acceso. una stradina portava al portone della villa. un cancello secondario, ancora più grande del primo, era posto al lato delle recinzione che circondava tutto lo stabile. da esso entravo le lussuose automobili appartenenti ai ricchi componenti delle famiglia. il villone era molto antico, fatto costruire dalla famiglia borghese oltre un secolo prima, i lavori di manutenzione erano molto frequenti, pur essendo una costruzione stabile e sontuosa. dietro la villa c'era una depandance anchessa pitturata di bianco. probabilmente usata come alloggio in caso di ospiti più importanti. visto il numero di stanze che conteneva l'edificio, i visitatori venivano normalmente ospitati in una di esse. erano in pochi che ricevevano l'onore di essere accolti dalla famiglia. nella casa, oltre in numerossimi servitori, vivevano solo nove persone. in realtà era così solo un tempo lontano. ora il capofamiglia Fugako Uchiha non reincasava spesso. erano rare le occasioni in cui si riuniva con la famiglia. il fratello viveva e vive tuttora con la moglie e il figlio nella casa. anche se il giovane e promettente shisui, insieme ai cugini, nonchè figli di fugako,sasuke e itachi Uchiha, ormai non si trovavano più a vivere insieme ai genitori e ai nonni paterni. essi erano ospitati nella rinomata scuola superiore-universitaria chiamata Konoha. per quanto riguarda la madre dei due rampolli uchiha, ella era costantemente costretta in un letto. si era ammalata qualche anno prima e la malattia la stava pian piano consumando. un vero peccato, era una donna gioiosa e piena di vita. odiava stare ferma, adorava organizzare feste e incontri. non perdeva occasione per invitare gente a casa. fugako, quando la moglie era sana, era un uomo buono e altruista. indossava sempre un maschera fredda, ma sapeva comunque dare amore alle persone che lo circondavano. primi fra tutti i figli e la moglie. dopo la terribile notizia si era rinchiuso in se stesso. aveva affogato i suoi dispiaceri nell'indifferenza e nella rabbia. lavorava sempre, non tornava mai a casa, trascurava i suoi doveri come genitore e come marito. non voleva vedere la moglie ridotta a dover rimanere permanentemente a letto. piene di occhiaie e estremamente dimagrita. tuttavia Mikoto, di una innata bellezza, anche da malata rimaneva stupenda. soffici capelli neri le ricadevano sulle spalle, essi avevano delle naturali sfumature bluastre, tonalità che il giovane sasuke uchiha aveva da lei ereditato. altro marchio della famiglia oltre ai capelli estremamente scuri, sono gli occhi del medesimo colore, e la carnagione degna di essere paragonata a quella di una bambola di porcellana. un fisico asciutto e minuto completava l'opera. il seno rotondo e di media misura, i fianchi larghi e longilinei, gambe lunghe e flessuose. questa era, ed è la bellezza di mikoto Uchiha. questa è la bellezza che caratterizza tutti gli Uchiha.
La terza finestra,verso destra,al secondo piano della villa, era ora spalancata. le lunghe tende di un freddo rosso sangue ondulavano sotto la forza che esercitava il vento su di loro. la finestra si affacciava sul lato più coperto del giardino. un altissimo e imponente albero di ciliegio era posto dinnanzi ad essa. nascondendola in parte, ma permettendo comunque all'abitante della stanza di ammirare il paesaggio. la camera era pitturata di un caldo blu notte. attaccato al muro opposto alla finestra c'era un letto in stile occidentale come del resto tutta la villa, a due piazze. era un letto a baldacchino, fatto interamente di legno, molto probabilmente ciliegio, visto la tonalità chiara. le lenzuola erano bianche, i cuscini neri e le tende, che potevano nascondere il letto, del medesimo colore scuro,esse erano legate da un cordoncino borduox (spero si scriva così ndme). disteso sull'enorme letto, ancora profondamente addormentato, con indosso solo un paio di boxer, il fisico perfetto in bella vista, c'era sasuke Uchiha. i capelli mori aderivano al cuscino, l'afa e l'umido lo avevano fatto penare per tutta la notte. ora era sudato e accaldato, ma per lo meno era riuscito ad addormentarsi. aveva provato per ore ad assopirsi, ma per quanto ci provasse non ci riusciva. avrà cambiato posizione in quel letto almeno duecento volte. si era messo anche sotto sopra, aveva persino pensato di provare a dormire facendo la verticale, ma niente. alla fine alle cinque della mattina si era ritrovato solo in quel letto, stanco, assonnato, ma sveglio. era riuscito in fine ad addormentarsi mentre malediceva mentalmente il tecnico elettrauto, per non aver portato con se il pezzo di ricambio necessario a riparare il suo condizionatore. per colpa di quell'uomo si era ritrovato in quelle condizioni, e la cosa peggiore era che il giorno dopo sarebbe dovuto andare a scuola. ancora con gli occhi chiusi , si mosse ne sonno, voltandosi e ritrovandosi quindi di pancia all'aria. la schiena sudata appiccicata al lenzuolo, la testa leggermente piegata e con la bocca leggermente socchiusa.
la porta si aprì lentamente. una strana figura di circa un metro e ottanta fece attenzione a non far cigolare i cardini dell'entrata. pacatamente si introdusse con passo felpato nella camera. si avvicinò al letto e osservò per qualche secondo il ragazzino di circa sedici anni ancora profondamente addormentato. "sasuke..." lo chiamò. il ragazzino non dava segni di risveglio. "sasuke,sasuke...su alzati ci dobbiamo preparare" continuò a chiamarlo, ma senza risultato. quindi cercò di svegliarlo scuoltendolo, allungò una mano e lo scosse leggermente. l'unica cosa che però ottenne fu un grugnito contrariato. sospirò rassegnato "d'accordo, piccolo... ma mi hai costretto tu" disse portanto una ciocca corvina ricaduta sul suo viso dietro l'orecchio, un gesto del tutto normale. fatto da lui però era reso un movimento estremamente sensuale. si girò e uscì dalla stanza, diretto in bagno. si chiuse la porta alle spalle e si diresse verso il lavandino. prese un secchio dalla stanzetta che usavano come ripostiglio e lo riempì d'acqua ghiacciata. chiuse il rubinetto e uscì dal bagno. camminò tranquillamente lungo il corridoio, dipinto di un beige scuro e adornato da molti quadri, alcuni molto antichi, altri recenti. si fermò alla fine dell'andito, di fronte a lui una finestra segnava la fine del percorso. alla sua sinistra una porta scura, su cui incisa c'è il nome "sasuke",scritto in rosso e in corsivo. lentamente abbassa la maniglia dorata. controlla se sasuke è sveglio, ma niente. il moretto è ancora placidamente addormentato. sorride, o meglio ghigna. lentamente si avvicina e solleva il secchio che ha trasportato dal bagno. inizia a contare "tre..." lo posiziona sopra la testa del bell'addormentato "due" e mentre versa l'acqua ghiacciata sul corpo semi nudo del ragazzino, urla "UNO!!!". il povero sasuke si alza di scatto sentendo l'acqua gelida. rimane tuttavia seduto nel letto. tremante sasuke gira la testa verso il malfattore. si fissano alcuni secondi, prima che il moro più piccolo prenda aria dalla bocca, per poi urlare un semplice nome "ITACHIIII!!!!!!!!!" itachi ghignò malignamente e poi disse, pacato come sempre "calmati otouto. ho dovuto, tu non ti svegliavi." sasuke emise un basso ringhio che però fu udito perfettamente da itachi. "tu..." disse assottigliando gli occhi. "FUORI!" gridò a pieni polmoni. "no, finche non ti prepari" rispose apatico itachi. sulla tempia di sasuke una vena era diventata più visibile delle altre. "basta, basta, basta" disse abbassando sempre di più il tono di voce, per poi strillare un ultimo "BASTA!!!" dopo di che da quella stanza non si udirono altro che tonfi e strani rumori. l'ennesimo litigio tra i due fratelli.
intanto, nella sala da pranzo Shisui, i nonni di sasuke e di itachi, e gli zii stavano cosumando la loro colazione. il padre di shisui beveva il suo caffè col giornale davanti agli occhi. la zia mangiava un tost e i due coniugi più anziani consumavano un thè caldo. il ragazzo beveva anche lui del thè, ma mangiava anche un ciambella ripiena col cioccolato. sentendo dei rumori provenire dal piano di sopra i tre smisero subito di fare i loro comodi "è bello sapere che il loro rapporto non è mutato troppo nel tempo, non trovate!^" disse l'uomo più giovane (lo zio ndme). "certo caro, spero solo non si facciano male" rispose la moglie di questo. "noo, non potrebbe succedere. quei due sono praticamente indistruttibili" rispose il figlio. "hai ragione shisui. comunque penso sia meglio andare a chiamarli, si sta facendo tardi. tra..." disse il padre al figlio, per poi girare lo sguardo per controllare l'orario. "quarantacinque minuti dovete essere a scuola, sono già le sette e un quarto" "hai,padre. vado subito".
shisui salì lentamente le scale. percorse subito dopo il lungo corridoio. arrivato alla stanza del cugino provò inizialmente a bussare. ma il rumore proveniente dall'interno non cessò, quindi capì che non lo avevano minimamente ascoltato. sospirò, visibilmente scocciato."STO ENTRANDO" gridò per farsi sentire. abbassò la maniglia e spinse la porta. sasuke era a terra, steso di pancia. itachi era seduto sulla sua schiena. una mano bloccava i polsi. l'altra era impegnata a dare pizzichi e solleticare. il moro più piccolo si dimenava per liberarsi, naturalmente senza risultato. "oh, ciao Shisui, come mai quì?" chiese itachi. alla vista dei due fratelli intenti a litigare,shisui trattenne a stento un risata. si mise una mano sulla bocca per fermare l'impulso. dopo di che si schiarì la voce."scusate, ma dovremmo andare a prepararci, è già tardi" fece una breve pausa. "io vi aspetto in auto.ci accompagnerà mio padre. spero abbiate già le valige pronte!" continuò il moro più grande. si diresse verso la porta e prima di chiuderla sentì itachi chiamarlo."shisui!?" disse il moro con i capelli lunghi. "si???" rispose l'interpellato. "grazie..." sorrise itachi. "scusate, ragazzi. mi dispiace interrompere questa adorabile scenetta, ma vorrei andarmi a fare una doccia,sapete???" si lagnò il più piccolo fra i tre. "ma come, sasuke. la secchiata di prima non ti è bastata?. te l'ho già fatta io la doccia" disse divertito itachi. "senti tu, ignobile essere infimo, vedi di liberarmi. mi sto scocciando a stare in questa posizione" rispose acido sasuke. "sasuke,sasuke...sasuke"disse serio itachi "non ti ho insegnato niente. non lo sai che si chiede sempre per favore" ghignò malignamente. "MAI" urlò questi. shisui non potè più rattenersi: scoppiò a ridere di gusto.
alla fine itachi lasciò andare un assonnato e indolenzito sasuke, che si alzò e corse in bagno per prepararsi. itachi,invece andò a finire di vestirsi. mancava meno di mezzora all'inizio del nuovo anno scolastico. si dice anno nuovo,vita nuova. questo è quello che accadrà ai giovani uchiha. dal momento in cui varcheranno l'ingresso della costruzione scolastica,dovranno prepararsi a nuovi cambiamenti. cambiamenti che rivoluzioneranno la loro vita.
dall'altra parte della città una zazzera bionda spunta da sotto un ammasso di coperte. accidenti è in ritardo ancora una volta!
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kuroichigo
hai presente la mia frase personale?
"Second Game _ Apri le tue ali e vola"? Tu ti sei messa in gioco, ce la metterai tutta, camminerai a testa alta, prenderai un bel respiro, spiegherai le tue ali e volerai alto, e questa la visione di una BAKA che interpreta i sogni e che è sommersa letteralmente di verifiche...Evvai ^^"
Xfight, grazie mille, mi piacciono molto anche le tue, quando è che continui la tua fic su naruto e air gear???^^
P.S= Vi è arrivata la mia richiesta di amicizia???^^
un bacio a tutti,
=Kuro=
elisettaxsempre
figth
paffy333 - Voto:
elisettaxsempre
skitty1 - Voto:
Attendo con ansia il prossimo capitolo ^O^!
figth - Voto:
Gente dai,
commentateeeeeeeee
un bacio,
=Kuro=
un bacio,
=Kuro=
...continua nelle pagine numero:
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