LOVE AND GRIEF
- Capitolo 1° -
Anno 1976
Aurora Margareth Buodleire aveva finito la scuola da pochi mesi.
Il periodo più bello della sua vita era appena iniziato,ma un altro stava per iniziare.
Era seduta in un salotto del grande Maniero degli Slytherin.
Stava leggendo un tomo che parlava di magia antica.
Le piaceva studiare cose nuove,sapere cose nuove e in quel grande Maniero c’era un’enorme biblioteca fornita di ogni genere di libro che ha tutti gli argomenti possibili e immaginabili.
La porta si apri e entrò un giovane uomo sulla ventina.
Alto e muscoloso. Dai capelli lisci e nerissimi. Il viso dai lineamenti dritti e regolari e due grandi occhi blu notte,le labbra fini e dannatamente sexy.
Indossava abiti da mago. Un completo scuro giacca,camicia scura con i primi bottoni aperti e un pantalone scuro con scarpe.
Si avvicinò piano a Aurora sorridendole,per poi darle un casto,di fa per dire,bacio sulle labbra piene e carnose.
-Buon giorno amor mio!-,disse lui sorridendole a un cm dalle labbra.
Lei ricambiò il sorriso accarezzandogli i capelli nerissimi con la piccola mano
-Allora Aurora che programmi hai per oggi?-
-Vado a trovare le mie amiche Alice e Lily-,disse lei sorridendo
Lui le porse la mano e l’aiutò ad alzarsi,stringendole la mano con delicatezza
-Va bene ma torna presto!-,disse lui dandole un altro bacio per poi lasciarle la mano. Lei si smaterializzo poco dopo sorridendogli.
Anno 1979
In una camera da letto,del grande Maniero degli Slytherin,si sentivano solo urla.
-Come hai potuto?-,urlava Aurora contro l’uomo che stava in piedi davanti a lei
-Hai quasi rischiato di uccidere Lily e James-
L’uomo non fece una piega,-Non sarebbe stata una grande perdita visto che la tua amica è una mezzosangue e che il suo dolce maritino è un Babbanofilo-
Lei lo guardò male,-Ti ricordo che anche tu sei un Mezzosangue!-,urlò
Come prima lui non fece una piega,-Piccolo difetto!-
Aurora si avvicinò a lui,-E una mia amica,la mia migliore amica!-,disse con le lacrime agli occhi,lui le accarezzo il viso
-E scappata no?-,chiese lui sorridendole
Con tutti gli altri poteva far finta di non provare sentimenti,ma con lei non poteva mentire era sua moglie,la sua compagna da quando erano a Hogwarts,la sua confidente,la sua amica.
-Promettimi che non gli farai niente in futuro. Lo so che non accetti quello che pensano,che non hanno i tuoi stessi ideali,ma ti prego-
-Tutto quello che vuoi amor mio!-
Si diedero un bacio abbracciandosi forte.
Anno 1980
Aurora era nascosta dietro la porta che portava hai suoi appartamenti.
C’era un enorme silenzio nella Sala del Trono.
Severus Piton era inchinato davanti a Tom,gli aveva appena riferito di una Profezia che Sibilla Cooman aveva detto a Silente.
-Quindi il figlio di coloro che mi sono scappati per tre volte mi sconfiggerà?-,chiese
Severus tremò,-Si mio signore-
Tom parve pensare,-Uhm o sono i Potter o i Pacciock-,disse pensando a Aurora,era grazie a lei se erano ancora vivi.
Era stata lei a dirgli di risparmiarli tutte e tre le volte.
E ora?
Ora c’era quella Profezia,non poteva ignorarla.
Anche se amava Aurora,non poteva permettere una cosa del genere.
Lui non sarebbe morto a causa di un moccioso.
Avrebbe fatto qualcosa di sicuro.
-Mio Signore quale di loro?-,chiese Severus
-Devo pensarci-,disse lui alzandosi,-E ora sparisci-
Severus si alzò e indietreggiò facendo vari inchini per poi chiudersi la porta alle spalle
Aurora si portò una mano alla bocca.
Doveva avvertire subito sia Alice che Lily,doveva metterle al sicuro.
Anche se erano anni che non si parlavano,lei voleva bene a entrambe.
Percorse veloce il corridoio che portava e apri la porta della Nursery dove Lillian dormiva tranquilla nella sua culla.
Si avvicinò e accarezzo la testolina con i capelli neri.
-Lo sai che il tuo papà è buono vero?-,disse sussurrando
Si voltò e usci dalla Nursery,diretta verso la sua camera da letto,si sedette alla scrivania e prese carta e piuma iniziando a scrivere la prima lettera.
Quando si alzò prese Alister,il falco che le aveva regalato Tom quando lei ancora andava a scuola,gli diede le indicazioni per trovare i destinatari e la lasciò uscire dalla camera.
Anno 1981
Aurora era seduta a terra,sul tappeto davanti al letto a baldacchino.
Piangeva disperata.
Tom aveva ucciso James e Lily,rendendo orfano il piccolo Harry.
Qualche mese prima aveva perso anche Alice e Frank. Bellatrix li aveva torturati fino alla pazzia.
E ora anche Tom era morto.
Lasciando lei e Lillian soli.
-Lily Alice perdonatemi vi prego!-,diceva tra i singhiozzi,-Se potete!-
La porta si apri e entrò Severus Piton
-Mia Signora…-la chiamo piano
Aurora si voltò di scatto e guardo Severus
-C-che ci fai tu qui?-,chiese singhiozzando
-Sono venuto a prendervi-,disse avvicinandosi e aiutandola ad alzarsi,-S-sono morti Severus!-,lo abbraccio forte e lui ricambio la stretta
-E tutta colpa mia!-,continuò lei,-No!-,disse lui spostandola un poco,giusto per guardarla in faccia,-E solo colpa mia. Se non avessi detto al Signore Oscuro della Profezia ora sarebbero ancora vivi-,le asciugò le lacrime
-Ora andiamo via!-,disse lui,-Presto i Membri dell’Ordine della Fenice saranno qui. Dovete mettervi al sicuro sia voi che vostra figlia-
Aurora annui e assieme uscirono dalla camera da letto,andando veloci verso la Nursery.
Prima di entrare Aurora lo blocco,-Fermo!-
-Perché?-,chiese lui,-Tom a messo un incantesimo alla stanza. Possiamo entrare solo io e lui,chiunque tenti di entrare viene stordito-
-Allora vi aspetto qui!-,disse lui
Lei annui e entro chiudendosi la porta alle spalle.
Severus conosceva Aurora da quando andavano a scuola. Prima erano stati molto amici,lui,Lily e Aurora. Poi Aurora aveva iniziato a uscire con Tom.
Da allora per tutti era diventata la loro Signora.
Portavano rispetto a quella giovane che amava con tutta se stessa quell’uomo.
Poi c’era stata la lite tra loro due e Lily e la fine della loro grande amicizia.
Aurora usci dalla Nursery con in braccio la piccola Lillian di una anno e mezzo che era sveglia.
L’aveva vestita per bene e le aveva messo il cappottino.
-Possiamo andare?-,chiese lui
-Si-
Percorsero i vari corridoi fino ad arrivare alla porta che conduceva nella Sala del Trono,era l’unico modo per uscire da quell’ala di Maniero
Uscirono e si trovarono nella grande Sala del Trono
-Il piccolo Harry?-,chiese lei,-Dai suoi parenti babbani-
Uscirono dal Maniero e dalla barriera anti-Smaterializatore,non avevano incontrato nessuno.
-Il Signore Oscuro un po’ di tempo fa mi chiese di comprare una casa per voi. Se qualcosa fosse andato storto-,disse Severus
Lei non disse niente e prese il braccio di Severus e si Smaterializzo con lui.
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